Sono usciti di scena al secondo turno Paolo Lorenzi, Federico Gaio e Roberto Marcora, che mastica amaro per un match point mancato sul 6 a 5 nel tie-break decisivo contro lo spagnolo Zapata Miralles.
Festeggia Federica Di Sarra per la prima volta al turno decisivo nelle qualificazioni Slam. L’azzurra ora sfiderà al turno finale Gabriela Elena Ruse classe 1997 e n.108 WTA.
US Open (USA) – 2° Turno Qualificazione, cemento
Court 4 – Ore: 17:00
1°Inc. F. Gaio vs J. Rodionov
Slam Us Open
F. Gaio
4
4
J. Rodionov [19]
6
6
Vincitore: J. Rodionov
Servizio
Svolgimento
Set 2
J. Rodionov
15-0
30-0
40-0
40-15
40-30
3-4 → 3-5
J. Rodionov
15-0
30-0
30-15
30-30
40-30
2-3 → 2-4
F. Gaio
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
40-40
A-40
40-40
40-A
2-2 → 2-3
J. Rodionov
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
A-40
1-0 → 1-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
J. Rodionov
15-0
15-15
30-15
40-15
40-30
4-5 → 4-6
Court 8 – Ore: 17:00
1°Inc. B. Zapata Miralles vs R. Marcora
Slam Us Open
B. Zapata Miralles [5]
7
3
7
R. Marcora
5
6
6
Vincitore: B. Zapata Miralles
Servizio
Svolgimento
Set 3
Tiebreak
0-1*
1-1*
2*-1
2*-2
3-2*
3-3*
4*-3
4*-4
5-4*
5-5*
5*-6
6*-6
7-6*
7-7*
8*-7
6-6 → 7-6
R. Marcora
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
A-40
40-40
40-A
40-40
A-40
6-5 → 6-6
B. Zapata Miralles
5-5 → 6-5
B. Zapata Miralles
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
4-4 → 5-4
B. Zapata Miralles
3-3 → 4-3
R. Marcora
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
3-2 → 3-3
B. Zapata Miralles
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
2-2 → 3-2
B. Zapata Miralles
1-1 → 2-1
B. Zapata Miralles
0-0 → 1-0
Servizio
Svolgimento
Set 2
R. Marcora
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
40-40
A-40
40-40
A-40
40-40
A-40
3-5 → 3-6
B. Zapata Miralles
3-4 → 3-5
R. Marcora
15-0
15-15
30-15
40-15
40-30
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
A-40
3-3 → 3-4
B. Zapata Miralles
0-15
0-30
15-30
30-30
30-40
40-40
A-40
40-40
A-40
2-3 → 3-3
R. Marcora
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
2-2 → 2-3
B. Zapata Miralles
1-2 → 2-2
B. Zapata Miralles
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
1-0 → 1-1
R. Marcora
0-15
15-15
15-30
30-30
30-40
0-0 → 1-0
Servizio
Svolgimento
Set 1
B. Zapata Miralles
15-0
30-0
30-15
30-30
30-40
40-40
A-40
40-40
A-40
6-5 → 7-5
R. Marcora
0-15
15-15
15-30
30-30
30-40
5-5 → 6-5
B. Zapata Miralles
15-0
15-15
30-15
30-30
30-40
5-4 → 5-5
2°Inc. F. Di Sarra vs U. Radwanska
Slam Us Open
F. Di Sarra
6
2
6
U. Radwanska
4
6
3
Vincitore: F. Di Sarra
Servizio
Svolgimento
Set 3
U. Radwanska
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
5-3 → 6-3
F. Di Sarra
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
40-A
5-2 → 5-3
F. Di Sarra
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
40-40
A-40
40-40
A-40
3-2 → 4-2
U. Radwanska
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
3-1 → 3-2
F. Di Sarra
0-15
0-30
15-30
30-30
30-40
3-0 → 3-1
U. Radwanska
15-0
30-0
30-15
30-30
40-30
40-40
A-40
40-40
40-A
2-0 → 3-0
F. Di Sarra
15-0
15-15
15-30
15-40
30-40
40-40
A-40
1-0 → 2-0
Servizio
Svolgimento
Set 2
F. Di Sarra
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
40-A
40-40
40-A
2-5 → 2-6
F. Di Sarra
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
0-3 → 1-3
U. Radwanska
15-0
30-0
30-15
30-30
30-40
40-40
A-40
0-2 → 0-3
F. Di Sarra
0-15
0-30
15-30
30-30
30-40
40-40
40-A
40-40
40-A
0-1 → 0-2
Servizio
Svolgimento
Set 1
F. Di Sarra
15-0
15-15
30-15
30-30
30-40
40-40
A-40
5-4 → 6-4
U. Radwanska
15-0
15-15
15-30
30-30
30-40
40-40
40-A
4-4 → 5-4
F. Di Sarra
0-15
15-15
15-30
30-30
30-40
40-40
A-40
3-4 → 4-4
U. Radwanska
0-15
0-30
0-40
15-40
30-40
40-40
40-A
40-40
A-40
40-40
A-40
40-40
40-A
40-40
A-40
40-40
A-40
0-0 → 0-1
Court 9 – Ore: 17:00
5°Inc. B. Rola vs G. Moroni
Slam Us Open
B. Rola
• 6
6
0
G. Moroni
4
2
0
Vincitore: B. Rola
Servizio
Svolgimento
Set 3
Servizio
Svolgimento
Set 2
B. Rola
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
3-2 → 4-2
B. Rola
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
40-40
A-40
2-1 → 3-1
G. Moroni
0-15
15-15
30-15
30-30
30-40
0-0 → 1-0
Servizio
Svolgimento
Set 1
B. Rola
15-0
30-0
40-0
40-15
40-30
5-4 → 6-4
G. Moroni
15-0
15-15
15-30
30-30
30-40
4-4 → 5-4
G. Moroni
0-15
0-30
15-30
30-30
30-40
40-40
A-40
3-3 → 3-4
B. Rola
0-15
15-15
15-30
15-40
30-40
40-40
A-40
40-40
A-40
40-40
A-40
1-2 → 2-2
Court 14 – Ore: 17:00
2°Inc. M. Janvier vs P. Lorenzi
Slam Us Open
M. Janvier
• 6
6
0
P. Lorenzi
4
3
0
Vincitore: M. Janvier
Servizio
Svolgimento
Set 3
Servizio
Svolgimento
Set 2
M. Janvier
15-0
15-15
30-15
40-15
40-30
40-40
40-A
40-40
A-40
40-40
A-40
5-3 → 6-3
P. Lorenzi
15-0
15-15
15-30
30-30
30-40
4-3 → 5-3
M. Janvier
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
1-1 → 2-1
P. Lorenzi
15-0
30-0
30-15
30-30
30-40
40-40
40-A
40-40
A-40
40-40
A-40
40-40
40-A
40-40
A-40
1-0 → 1-1
M. Janvier
15-0
30-0
30-15
30-30
40-30
0-0 → 1-0
Servizio
Svolgimento
Set 1
P. Lorenzi
0-15
0-30
0-40
15-40
30-40
5-4 → 6-4
M. Janvier
15-0
15-15
15-30
30-30
30-40
40-40
A-40
4-4 → 5-4
P. Lorenzi
15-0
15-15
30-15
40-15
40-30
4-3 → 4-4
M. Janvier
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
40-40
A-40
40-40
A-40
1-1 → 2-1
P. Lorenzi
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
1-0 → 1-1
M. Janvier
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
0-0 → 1-0
Court 15 – Ore: 17:00
4°Inc. L. Stefanini vs H. Dart
Slam Us Open
L. Stefanini
• 6
6
0
H. Dart [32]
7
7
0
Vincitore: H. Dart
Servizio
Svolgimento
Set 3
Servizio
Svolgimento
Set 2
Tiebreak
*-
0*-1
1*-1
1-2*
2-2*
3*-2
3*-3
4-3*
5-3*
5*-4
5*-5
5-6*
6-6 → 6-7
L. Stefanini
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
5-6 → 6-6
H. Dart
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
40-40
40-A
40-40
40-A
3-5 → 4-5
L. Stefanini
0-15
15-15
30-15
30-30
30-40
40-40
40-A
3-4 → 3-5
H. Dart
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
40-40
A-40
3-3 → 3-4
L. Stefanini
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
2-3 → 3-3
L. Stefanini
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
1-2 → 2-2
H. Dart
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
Tiebreak
0-1*
0-2*
1*-2
1*-3
1-4*
1-5*
1*-6
6-6 → 6-7
H. Dart
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
40-40
A-40
40-40
40-A
5-6 → 6-6
L. Stefanini
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
40-40
40-A
40-40
40-A
5-5 → 5-6
L. Stefanini
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
4-4 → 4-5
H. Dart
15-0
15-15
30-15
40-15
40-30
40-40
40-A
3-4 → 4-4
L. Stefanini
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
40-40
A-40
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
A-40
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
40-A
3-1 → 3-2
L. Stefanini
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
2-0 → 2-1
L. Stefanini
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
0-0 → 1-0
😎 😎 😎 😎 😎 😎 ❓
mi associo.grandissimo Paolino Lorenzi!!!
Una finale la perse a Quito contro Estrella Burgos (con match point sul 6 a 5 del tie break finale al terzo)
Ci sono poche parole per descrivere il carattere di Paolo! Ricordo ancora l’eroico 3T agli US Open di 2 anni fa o gli ottavi (?) con Murray! Ricordi indelebili. Grazie!
infatti…qualche anno fa ne avevamo massimo 4/5 in main draw e un paio uscivano dalle quali, quando andava bene. Ora tutti quei giocatori sono in main draw. E considerando Berrettini, Sonego, e soprattutto Sinner e Musetti direi che non abbiamo 6 mesi ma almeno 6/7 anni per pazientare che i vari Cobolli, Nardi, Zeppieri o qualcuno ancora oggi fuori dai radar, facciano un salto in avanti per ricoprire almeno le posizioni tra il 100 e il 200 dove ora siamo un po’ carenti
Io non capisco chi lamenta la debolezza del tennis italiano dopo i primi 100, e lamenta il fatto che non vinciamo più i challenger… Ma se ne sono accorti che ci sono 4 italiani tds agli US Open e che ce ne sono altri 6 mi pare in tabellone? E che abbiamo un ragazzo di 20 anni fra i primi 20 del mondo e uno di 19 intorno alla 60esima posizione? Quindici anni fa facevamo i salti di gioia per un secondo turno ATP e quest’anno abbiamo avuto la finale di Wimbledon… Mah…
@ dino (#2910514)
Beh se è per questo anche asfaltatore Moroni ha denunciato un chiaro deficit nella potenza del servizio e delle botte da fondo controllabili persino da un semispilungone come Rola. Purtroppo siamo vittime della lotta ratto-terraiola che non prevede la botta decisiva ed immediata ma la rimessa in gioco paziente e la ricerca dello scambio ragionevole. Su cemento queste moderazioni all’Italiana vengono fatte pagare da Anglossassoni (anche di scuola come Rola) più spregiudicati ed aggressivi da subito.
@ Tiaa03 (#2910652)
Per quel che ricordo! Lorenzi ha vinto un torneo in Austria, mi pare, battendo un finalista “per caso”. In altra occasione, una finale nella quale ha perso malamente contro Del Bonis.
“E’ anche grazie a Paolino se ora abbiamo questa Generazione d’Oro.”
@ GERULAIT.IS (#2910555)
Sarà pietoso ma vero! Ieri sera ho visto l’incontro di Alcazar Garfia contro l’americano Giron. Ho capito subito che lo spagnolo avrebbe vinto facilmente. Giron è basso, tarchiato, tozzo, con un deretano enorme per un atleta. L’antitesi del tennsita moderno. Infatti Alcazar ha vinto abbastanza agevolmente. Interessante questo 18enne. enzo
Era ultra bollito da almeno 5/6 anni
Redazione un bell’articolo su Paolino lo farete? Grazie
@ Lo Scriba (#2910593)
I troll sono come i batteri.
Se il tuo organismo è giovane e sano è esso stesso capace di “eliminarli” senza bisogno di bannarli.
C’è una bella utenza che li rende innocui e mostra quanto sono ridicoli i loro commenti.
Secondo me la redazione si fa tante belle risate, altro che .
Sì e no, nel senso che la Giorgi ha da sempre avuto la capacità di servire molto bene e tirando molto forte, ma incappando spesso in errori.
Se confronti un suo servizio “buono” anche di molti anni fa con uno “buono” di adesso non c’è praticamente differenza, la differenza la fa il minor numero di errori, ma l’impostazione del servizio è cambiata pochissimo.
E’ sempre possibile lavorare per ridurre gli errori, mentre cambiare l’impostazione del movimento del servizio è molto più difficile.
Innanzitutto chi “deride” o “insulta” giocatori come Batista Agut, Andujar o Ramos è gente che di tennis ne capisce quanto di fisica quantistica.
Il primo è stato per molto tempo top ten e ha fatto semifinale a Wimbledon, gli altri due sono due ottimi giocatori, soprattutto da terra battuta, e che hanno raggiunto risultati ottimi (per dire, Ramos ha fatto finale a MONTECARLO!).
Peraltro gli ultimi due li ho conosciuti personalmente, seppur per pochi minuti, e sono due persone OTTIME.
Alla fine quello che affascina di Lorenzi è come sia emerso tardi e non grazie al talento, che è di natura, ma alla abnegazione. Paolino a 28 anni non era ancora entrato neanche nei primi 200.
Un giocatore straniero al quale lo si può paragonare, e per cui infatti provo una altrettanto grande ammirazione, è Estrella Burgos. O lo stesso Lu.
Puoi essere uno dei migliori centrocampisti del mondo essendo Pirlo, ma lo puoi essere anche essendo Gattuso, se è chiara la metafora.
Al di là dei titoli vinti, classifica e tant’altro, purtroppo come dici tu tutto sto accaloramento sta nel fatto che Lorenzi è il prototipo di sportivo da prendere da esempio da vecchi e giovani, uno che si è costruito da solo con ore ore e ore di allenamento e sudore sul campo senza ma mollare una palla, un punti e questa dote vale molto di più di tanti premi alzati in cielo…perché significa che il grande Paolo nella sua vita sportiva è stato un uomo vero!
Purtroppo a livello maschile, dalla 150 in giù, non siamo messi bene. Aspettando i rinforzi dei ragazzi che stanno salendo, bisogna comunque ricordare che i vari Gaio, Giannessi, Fabbian (Lorenzi lo escludo perché non c’entra con questo discorso) hanno fatto una buona carriera
@ Paky 71 (#2910520)
Beh sul cuore sono d accordo..Sul gioco un po meno…Noioso pallettaro buono solo per i challenger su terra in sudamerica
Ma la Di Sarra? Eccezionale, davvero senza parole per questa ragazza che stava per lasciare il tennis perché non aveva sufficienti mezzi per potersi permettere di viaggiare. Oggi è stata ricompensata ampiamente, sia a livello di gratificazione morale, sia economica. Brava, te lo meriti!
Hai ragione, ma è una questione per me sopravvalutata in tennisti che giocano migliaia di colpi la settimana.
Il fatto è che cambiandoli ci vogliono mesi di assestamento e qualche sconfitta, ma se chiedi ad un professionista di fare l’imitazione di Federer o Nadal, te la sa fare in due secondi…trasformare un gesto estemporaneo in uno standard richiede soprattutto un rapporto solidissimo tra trnnista e coach per resistere quando arriveranno le inevitabili sconfitte, prima di avere la padronanza automatica nei movimenti.
@ magilla (#2910612)
Se consideri che su milioni di tennisti era 33mo, è come se in un concorso pubblico planetario di ortopedia con milioni di professionisti un ortopedico si piazzasse 33mo.
Tu diresti che questo ortopedico è discreto ?
E criticheresti chi va da lui?
E se questo ortopedico rimanesse tra i migliori per 20 anni?
Un applauso a Lorenzi, è l’unica cosa che dovrebbe fare uno sportivo, si chiede poco.
Se uno è discreto se arriva 33 al mondo e vince un 250 non so chi si possa chiamare forte
@ magilla (#2910612)
..beh quando arrivi ad essere testa di serie negli slam l’aggettivo discreto mi pare quantomeno improprio e riduttivo…
comunque la Stefanini ha giocato alla pari con una molto piu esperta e che vive solo sul servizio…..quindi alla fine tutta sta differenza il servizio non la fa…certo faciliterebbe un po’….io credo che il servizio la differenza la faccia piu tra gli uomini
@ Mario il Grande (#2910480)
Anche secondo me cecchinato vale più di Lorenzi ma se il siciliano avesse avuto la famosa “testa” di Paolino avrebbe conseguito risultati maggiori o forse sarebbe stato più costantemente in top 50
Vero. L’unica che potrebbe fare eccezione è la Bronzetti, che ha l’altezza, ma un servizio ancora decisamente approssimativo.
D’altra parte proprio la Giorgi ha dimostrato che il servizio si può migliorare.
Stefanini esce sconfitta dopo due tie-break da un incontro equilibratissimi contro un’avversaria, Dart, di assai maggiore esperienza a livello tour.
Partita tutt’altro che bella ma lottatissima.
Per essere entrata nelle qualificazioni all’ultimo momento grazie a diversi ritiri da parte di giocatrici che la precedono in classifica penso che la Stefanini possa quantomeno sentirsi incoraggiata ad insistere.
PRIMO: non mi risulta Cecchinato si ritiri, c’è tempo per il suo “coccodrillo”.
SECONDO: Cecchinato in 10 minuti tira più bestemmie di Paolino in tutta la carriera.
TERZO: devi essere un seguace di Catalano se rimarchi che uno che ha vinto 3 Titoli ed è stato n°16 della Ranking sia stato più forte di uno che ne ha vinto uno ed è stato 33 della Ranking
QUARTO: si parlava di testa e di abnegazione, se Cecchinato avesse la testa e l’abnegazione di Paolino sarebbe tot 5 sulla terra rossa, anziché top 90.
QUINTO: se avessi seguito la carriera di Paolini, avresti visto che se l’è costruita mattoncino su mattoncino, è arrivato a poter disputare i tornei ATP in tarda età, girando il mondo da solo, e non appena ha conquistato un livello, l’ha difeso coi denti, senza recedere se non per l’età, ed è tuttora dignitosissimo.
SESTO: Bolelli è un grande doppista, ha vinto una prova slam, non mi sembra un paragone al ribasso, uno dei più bei rovesci del circuito, anche lui sprecato, causa testa ed infortuni in quelli che dovevano essere i suoi anni migliori
SETTIMO: Sanguinetti ha battuto Federer in una finale indoor a Milano, anche questo mi sembra un paragone non al ribasso, ed è stato numero uno degli italiani per qualche tempo.
OTTAVO: io sono un tennista modesto, non uno che arrivi al top 30 (quasi), e mi immagino che tu sia un top 10 per permetterti di scrivere con così grande altezzosità.
NONO: al mondo siamo in miliardi, a tennis giocano milioni, in circuiti professionisti sono migliaia, e di tutti i continenti, di tutte le razze, di tutte le nazioni, essere arrivati anche solo Top500 per tanti di questo sito probabilmente sarebbe stato un sogno, evidente che tu sia o Panatta o addirittura Pietrangeli, con degli slam nel cassetto celato sotto il nick che autorizza tutti a sparare ca..ate
DECIMO: Rispetto ed educazione per chi ha giocato, Federer, Djoko e Nadal avranno fatto i milioni grazie ad un dono della natura, chi si è costruito una bellissima carriera merita solo rispetto e considerazione.
io non metto in dubbio il valore della carriera di Lorenzi…..metto in dubbio i lettori di livetennis che danno giudizi assolutamente non equilibrati…..tutto sto accaloramento per un tennista discreto onestamente mi pare esagerato….
Bravo Paolo.
In bocca al lupo per tutto ciò che vorrai fare da adesso in poi!
@ Nastase (#2910483)
Mi associo.
Il bello del tennis è che ognuno lo gioca a modo suo. Definire giocatore di Challanger uno che è arrivato 33 nella ranking significa non aver mai giocato (giocato, non buttato di là la pallina) e capito nulla di tennis, quanto a giudicare lo stile di gioco, ognuno gioca col fisico e con la tecnica che ha, se redditizio, lo stile va bene, tra l’altro in campo, lo stile di Paolino è INECCEPIBILE.
Paolino…Sei un grande!
@ dino (#2910514)
Ottima analisi,ma un coach che prende una tennista in fase adulta può fare ben poco per cambiare in toto il servizio.
Molti utenti scrivono confondendo la h del verbo avere o sbagliando i periodi, o (o)mettendo apostrofi dove non ci stanno.
Eppure molti hanno fatto l’università ed altri sono giornalisti.
Il tennis è come la grammatica.
Certi fondamentali diventano automatismi fin da quando siamo piccoli e dopo riuscire a cambiare determinate lacune diventate abitudini diventa un’impresa ed uno sforzo mentale in partita non da poco.
Per cui poche, pochissime riusciranno a cambiare significativamente certi aspetti.
Spezzo una lancia a favore della redazione.
Purtroppo con gli ottimi risultati ottenuti dagli italiani dopo anni di vacche magre sono arrivati su LT un certo numero di troll (difficile da quantificare perché molti di loro usano in contemporanea pseudonimi diversi) che effettivamente stanno appestando il sito.
Però con quale diritto la redazione può bannarli?
I loro commenti sono volutamente provocatori ma non offendono nessuno e se fossero bannati potrebbero protestare perché gli è stato negato il diritto ad esprimere il loro parere.
Quello che può fare la redazione, che in modo encomiabile fa, è quello di bannare chi bestemmia, insulta o incita all’odio.
A mio parere l’unica cosa da fare è ignorarli: verrebbe meno il loro unico scopo, che è quello di avere un poco di visibilità nella loro triste esistenza.
Ma perche’ ? Non c’e’ a Torino ?
Purtroppo niente sorprese in positivo dalle quali. Si sapeva che sarebbe stato un compito improbo vincere tre partite per gli italiani in tabellone. Dispiace soprattutto per Marcora, che avrebbe meritato di passare e di agguantare il MD.
Anche io ho visto parzialmente l’incontro di Lucrezia Stefanini (il primo set). A me ha fatto una bella impressione e si può lavorare per un miglioramento. Quello su cui bisogna soprattutto puntare è un/una mental coach. Nel primo set, tutto giocato a break e contro break, Lucrezia si è spesso trovata sul 40-15 o 40-30 per poi farsi brekkare quando saliva la tensione con errori banali o che nei punti precedenti assolutamente non sbagliava.
Diciamo che Lorenzi è il classico tennista che se fosse stato di un’altra nazionalità (una a caso, spagnola) sarebbe stato deriso e insultato in buona parte dei commenti di questo sito a ogni apparizione del suo nome.
Basti vedere i ben più titolati Bautista Agut o anche “solo” Ramos Viñolas o Andujar.
@ Mario il Grande (#2910480)
Concordo con te. Lorenzi ha solo goduto della mancanza di aspettative, perché non è mai stato trattato come un campione e ogni singola prestazione veniva considerata oro colato
@ Mario il Grande (#2910480)
Cecchinato avrà sempre quel dark side ….. perdonabile ma insmacchiabile ! Tantissimi altri hanno ben chiusi gli scheletri a doppia mandata ! Ma l’armadio del ceck si sfondo’ ignominosamente …… peccato !
Però forse fu la molla che lo indusse al sacrificio x ripulirsi l’immagine conducendolo a cinque anni favolosi e a altri anni che ci e lo attendono con qualche botto clamoroso sulla terra rossa . Vai ceck …. prendi esempio da Paolino e facci divertire fino al tuo quarantesimo anno .
@ Zizzo (#2910488)
Qualcuno critica lo stile di Lorenzi ……. fa tutto in modo impeccabile …. gli è sempre mancato quel decimo di secondo di anticipo x togliere il tempo agli avversari. Ma veramente è stato tanto vicino al balzo in top 20 atp ! Il più grande rammarico lo avrà lui …. però i tantissimi ricordi di infinite battaglie vinte alla terza ora lo faranno certamente sorridere .
@ Nevskij67 (#2910519)
A dire il vero abbiamo il 2 al mondo che fa sembrare il buon Paolino stilisticamente Roger Federer in confronto….
@ Lucio68 (#2910504)
Basta che non fa la fine di Musetti ….. arenato !
@ dino (#2910514)
Bravissimo …… smettiamola con qs storia della bassa statura ….un alibi pietoso !
@ ska (#2910512)
L’allenatore più servire .. certo.. ma poi in campo non ci vanno mica loro..
Standing ovation
Immenso paolo candidato premier
@ Mario il Grande (#2910480)
In effetti hai ragione. Peró il tifoso non è uno sportivo normale, di solito non vede, stravede! enzo
@ dino (#2910514)
Se nasci ronzino, non puoi diventare Varenne. Se il fisico e la forza non ce l’hai, nessuno te li puó dare, neanche se ti alleni 25 ore su 24. enzo
I ragazzini hanno solo da imparare da Paolino. Abnegazione e correttezza in campo, un esempio.
bellissime qualificazioni per gli italiani, ovviamente sono ironico
Grazie di tutto Paolo, sei un’ispirazione per i più giovani
@ Mario il Grande (#2910480)
Lorenzi e’ stato un esempio, un grande. Punto.
Paolo grazie per il cuore ed il tennis che ci hai regalato.
Detto che tutte queste valutazioni sono correttissime e che vedere arrivare a 33 Atp un giocatore da challenger è impresa forse superiore alla vittoria di 20 Slam, uno peggiore stilisticamente in campo si è visto di rado
Ho seguito l’incontro della Stefanini e come avviene guardando
gli incontri delle altre nostre ragazze, non si può non essere avviliti nel constatare come tutte siano assolutamente inadeguate
al servizio.
Tutte di statura inferiore a 170 cm, hanno una impostazion basata
sul massimo della potenza che possono esprimere e per fare ciò indirizzano al centro ( il così detto servizio al corpo ) il 90%
delle battute con ridicola soddisfazione di taluni che si
compiacciono di una ace (o servizio vincente) ogni 20/30 rimesse in
gioco. Queste battute hanno per risultato che producono una
grande quantità di errori se si forza in potenza, oppure diventano
palle aggredibili con estrema facilità se si contiene la spinta.
Nell’incontro di ieri della Paolini e odierno della Stafanini non ho visto una sola battuta chiaramente diretta all’incrocio delle linee centrali o laterali e nessuna palla tagliata ad uscire, le sole
capaci di avere efficacia anche se non accompagnate dalla potenza.
Questo vale per tutte le ns. ragazze (salvo che per l’ultima Giorgi
ed anche lei, ancora non sempre).
La conseguenza è che, pur avendo una certa solidità negli scambi,
finiscono irrimediabilmente battute perchè incapaci di sfruttare
il vantaggio proprio del servizio ( anzi ! ) con l’aggravante che, constatando questa loro inadeguatezza, finiscono per avvilirsi e mollare la partita.
Francamente mi chiedo a cosa servano gli allenatori se incapaci di
rimediare a questo andazzo.
Bhè, Paolino, è stato un piacere.
Sono curioso di vedere cosa farà dopo, perchè non mi sembra ben “posizionato” per fare l allenatore. Nel senso che vive in US, ma è molto conosciuto ed apprezzato qui.
@ Adriano (#2910368)
L’unico che farà strada se lo vorrà e Nardi(sa giocare su tutte le superfici e ha un braccio d’oro).
Grazie Paolino!
Grande Paolino! Mi aggiungo…
Grazie Paolino di tutte le emozioni che ci hai regalato, nelle vittorie ma anche nelle sconfitte (che grandi partite quelle con Nadal, Murray e Cilic), che bello seguirti sui centrali degli Slam, su campi periferici o su streaming traballanti…
Grazie mitico Paolo
Onore a te grande Paolo Lorenzi…ci mancheranno le tue epiche gesta…
Mi associo
Non condivido. Mi spiace, ma trovo sempre esagerati i commenti su questo atleta. Alla fine e’ stato un tennista modesto,che ha fatto il suo, si e’ ritagliato un suo spazio, ma finita li….la sua carriera vale quella di un Bolelli o un Sanguinetti…sui bordi della sufficienza ma niente che meriti di essere cosi tanto esaltato…
5
Un Cecchinato che viene sempre criticato, con 3 tornei vinti, il n16 e la semifinale slam battendo djkovic ai quarti, vale molto di piu
Mi unisco al coro, spero voglia e possa contribuire ancora al tennis azzurro. Intanto standing ovation per lui!
Grazie di tutto, Paolo Lorenzi
Grazie per tutto Paolino
Commento di uno che la partita l’ha vista, e che già più volte si è ripromesso di non commentare più in questo covo di dementi e troll.
Spero di cuore il sito si svuoti cosí forse la moderazione inesistente comincerà a capire che cosí non si può andare avanti.
@ l Occhio di Sauron (#2910416)
Meritato visto il risultato… anche se non ho visto il match!
Peccato che Di Sarra realisticamente non abbia possibilità con Ruse, comunque bravissima
io penso che chi pensa così, vive molto male. Non è facile smettere, e comunque se tu sei nella top ten dei divanisti, il buon Paolino è ancora nell’elite del tennis, perché può andare a New York, dove non si va tutti, e nemmeno in tanti, e vince un turno, ed esce a testa alta. Con chi parla sempre di soldi in questo modo, di guadagni, di miserie, come hai appena fatto tu, io metto la mano sulla tasca che non sparisca qualcosa.
Non ho mai visto tanti incontri di tennis di un italiano, questo è Paolo Lorenzi.
Auguro una immensa carriera di allenatore. Sicuramente darà dei consigli ai prossimi campioni che si affacceranno al tennis professionistico.
Grazie ancora Lorenzi!!!