Zverev: “Sto giocando bene, ma Djokovic è il favorito a New York”
Sasha Zverev sta attraversando il miglior momento nella propria carriera. Quest’estate ha vinto l’Oro Olimpico a Tokyo, successo meritato grazie ad un ottimo livello di gioco e la splendida vittoria sul “tiranno” Djokovic in semifinale. Ieri il tedesco ha aggiunto anche il titolo al Masters 1000 di Cincinnati, letteralmente demolito Rublev in finale. Nel dopo partita Sasha ha parlato alla stampa, ostentando grande sicurezza ma ribadendo che a US Open il chiaro favorito non sarà lui, ma Novak Djokovic.
“Mi sentivo bene fin dall’inizio della partita. Ho ottenuto immediatamente un break e sono riuscito a fare il mio gioco. Devo dire che sono abbastanza sorpreso da quanto sia stata veloce la vittoria… Sono molto contento perché Andrey, una volta preso il ritmo, può allungare molto il gioco e trasformare la partita in una battaglia durissima. È un giocatore molto pericoloso e può battere chiunque. Lo ha già dimostrato ieri contro Medvedev. Sono contento di come sono andate le cose oggi”. In realtà, negli scontri con Rublev, finora Zverev non ha mai perso un set (11-0 in cinque sfide, inclusa quelle di ieri a Cincy), quindi la propria superiorità sul russo era chiara fin dalla vigilia. Il campo ha confermato che contro un ottimo Sasha, Andrey fa molto fatica perché non riesce a sfondarlo, né possiede un cambio di ritmo tale da metterlo in crisi.
US Open sono dietro l’angolo. L’anno scorso Zverev arrivò molto vicino al titolo, in una finale rocambolesca persa contro Thiem dopo esser stato in vantaggio. “Tutti non vedono l’ora che inizi US Open” afferma Zverev, “so di essere uno dei favoriti, ma ci sono avversari con grandi qualità che hanno possibilità di vincere. Novak tornerà e ovviamente sarà il grande favorito. Oltre a lui ci sono anche altri ragazzi che stanno molto bene. Non vedo l’ora che inizi il torneo. Manca ancora una settimana e c’è ancora un po’ di lavoro davanti a me. Devo abituarmi alle condizioni del campo e delle palle. Spero di continuare a giocare così bene ed essere uno dei migliori, come l’anno passato, dove sono arrivato alle porte del mio primo Grande Slam”.
Il successo di ieri a Cincinnati porta Zverev ad essere il quinto tennista in attività con più titoli nei 1000, dopo i “Fab4”. Zverev su questo chiosa… “I quattro grandi hanno molti più titoli di me. Sono grandi giocatori. Stiamo parlando di Federer, Djokovic, Nadal e Murray. I primi tre sono i migliori di tutti i tempi e non hanno ancora terminato la loro carriera. Continueranno giocare a tennis e vincere grandi cose. Sono felice di entrare in questo gruppo. Sono molto felice. Devo concentrarmi e portare avanti questa dinamica nelle prossime settimane”.
A US Open troverà un torneo molto simile a quelli prima della pandemia, la differenza è stata netta per il tedesco. “L’Australian Open 2020 penso sia stato l’ultimo grande torneo in cui abbiamo giocato in modo completamente normale. Questa settimana a Cincinnati è stata incredibile ed è stato un enorme successo. Nessun giocatore è risultato positivo al virus, c’era un bel pubblico in tribuna. Questo è un’ulteriore prova che ci stiamo avvicinando alla normalità, è bellissimo. Speriamo di vedere presto tutti gli spettatori in tutti i tornei del circuito. Sono felice che a US Open ci sarà di nuovo lo stadio pieno, qua il pubblico è sempre caldissimo. È stata molto dura l’anno scorso giocare a stadio vuoto, molto amaro disputare una grande finale così contro Dominic“.
In settimana faremo il punto pre-US Open, ma una cosa è chiara: Zverev sembra il tennista più in forma del momento.
Marco Mazzoni
TAG: Alexander Zverev, Djokovic, Marco Mazzoni, Masters 1000 Cincinnati 2021
Altrettanto disumano e strabiliante andare a sputtanarsi, fisico e condizione, nel forno di Tokyo; mettendosi a giocare due partite al giorno dove gente più giovane (GIOVANE…) finiva all’ ospedale.
Adesso sbattuto anche dal jet-lag terribile che ti sostituisce il giorno con la notte, il fenomeno 34 enne (dicasi 34 anni) a Ney York rimedia l’ occasione storica bruciata con una, disumana, strabiliante, stupidità di programmazione.
Potrà fare qualche lancio di racchetta in tribuna (tanto per rimanere sul disumano, strabiliante)
Il GRAND SLAM che era (ERA) alla sua portata (e di nessun altro) lo ha buttato nel cesso di Tokyo
Avesse almeno ascoltato il papà (e mezza Serbia…) che gli diceva di NON andare…
Tutto sbagliato dalla prima all’ ultima parola; Djokovic fa sicuramente la fine di Serena Williams, alla quale va riconosciuto di esserci andata vicino senza rovinarsi stupidamente nella trasferta suicida di Tokyo
Solo l’anno prossimo capiremo la cosa disumana e strabiliante fatta da Nole a 34 anni. Passare da 17 Slam prima degli AO all’aggancio a 20 Slam in una sola annata. O ci riusciva quest’anno (2021) o forse mai piu’. Tra l’altro detiene anche il Record di Slam vinti dopo i 30anni: Federer 4, Nadal 6, Djokovic 8. Solo Federer e Djokovic sono riusciti per tre volte a vincere tre slam in un anno. Djokovic 2011,2015,2021 Federer 2004,2006,2007 e Nadal solo una volta 2010. Si parla di Marziani. La new Generation è lontana miliardi di anni luce da questi numeri. Non ci arriveranno neanche se avessero quattro vite.
@ Orsonk (#2908704)
In effetti potresti avere ragione
Guarderei il tutto in un’ottica rovesciata, la new (new, vabbè) generation ha tutto da dimostrare. Vincere uno Slam, diventare numeri 1, mantenersi al vertice per dimostrare la superiorità tecnica e mentale del momento. Djokovic invece non ha nulla da dimostrare e, tutto sommato, nemmeno da perdere. Ha agganciato gli altri Fab a 20 slam, ha superato di gran lunga il record di settimane al vertice (e questo servirà anche per i detrattori che diranno che se non ci fosse stato il covid non ci sarebbe riuscito). Il grande slam? Se ci riesce bene, sarebbero i classici 2 piccioni in un colpo solo, se non riesce non credo avrà nessun contraccolpo… Quindi la pressione sarà tutta sugli altri (che oltretutto dovranno batterlo) non su di lui…
manca poco al “redde rationem”
@ Luce nella notte (#2908467)
Si e’ possibile che sia cosi, pero’ non avendo piu giocato nemmeno a cincinnati, non c’e modo di sapere o valutare in quali condizioni si presentera. Lo si vedra durante il torneo. Le premesse non sono buone. Si vedra’.
@ Lo Scriba (#2907909)
Sì ma il grande slam fallito sarebbe uno smacco incredibile…
Doveva pensarci prima… glielo diceva anche il papà e mezza Serbia…
Se uno piu’ uno fa due… 34 anni, distrutto a Tokyo poche settimane fa, trasferta massacrante causa “jet-lag”… FINE (suicidio sportivo)
Diciamo che è come vedere vincente Jacobs sui 200 metri..sui 1500 non lo vedrai mai vincente..è un altro mondo..ci avviciniamo già al mezzofondo..
Zverev io lo vedo molto bene allo Us Open..non davanti a Djokovic, ma subito dopo..tenendo comunque presente che non conosciamo le reali condizioni del serbo..
@ Xela (#2907911)
rafa invecchia e nn è più competitivo mentre il serbo cos’è vince fino a 40 anni??datevi una regolata col vostro beniamino
sinnnerr??? Con questo servizio? Ahhahahaha
Ragazzi continuate a basare i vostri pronostici sugli ultimi risultati (2 su 3) dimenticando che i 3 su 5 sono un altro sport. Non a caso Zverev non ne ha ancora vinto uno. E’ come pronosticare Jacobs vincente sui 1.500 metri, dopo averlo visto vincere i 100.
@ Giogio (#2907742)
Uscirà scornato
Per anni si è detto dei tabelloni, ma in finale di slam arrivavano sempre quelli.
Djokovic ha la possibilità di vincere il Grande Slam ma…..
Sinceramente tra i 3 Fab ho sempre tifato per Nole perché mi è sembrato sempre il tennista che si concede di più verso le persone.Gli altri due anche ma non come Nole.O meglio,gli altri 2 grandi campioni danno l’impressione di farlo anche, ma ho notato che si sono sempre lasciati uno spazio di sicurezza per se stessi.Nole invece non ha mai avuto paura di esporsi,di difendere gli altri,cosa che nessuno può smentire.
Veniamo adesso al punto.Potra’ Djokovic essere anche considerato il favorito agli US Open.Ma, lui come andò alle Olimpiadi per vincere l’oro(avendo così la possibilità di realizzare il Golden Slam)e invece subì una sconfitta dura da digerire,così qui agli US Open c’è la possibilità che la storia si ripete di nuovo.Poi è chiaro che, adesso visto che l’occasione che si presenta è quasi impossibile che possa ripetersi di nuovo,lui darà anima e corpo per realizzarla.Se ci riuscirà, allora potrà veramente essere considerato il G.O.A.T. e lui lo sa’.Vedremo come andrà a finire.
E nessuno conosce il futuro: tutto può succedere!!!
Titolo… maniavantista 🙂
@ Shuzo (#2907784)
Thiem? lo sai che è successo a Thiem? sarei sorpreso se superasse il primo turno, qualunque avversario gli capitasse
@ Duccio (#2907862)
Sei tifoso di Nole e non sai che lo Slam è già in tasca a Djokovic, i tennisti da te citati attualmente non saranno mai in grado di batterlo, per una motivazione che è troppo superflua per essere citata.
Guarda la quota di Djiokovic in antepost (letteralmente mangiata e ridotta all’osso) quella non è una scommessa, ma simile ad un investimento in titoli di Stato…quindi al netto di cecchini posti in tribuna pronti a sparare, o attentati terroristici Nole non ha rivali
3 set su 5 è un altro sport, quando lo capirete tutti allora non Vi domanderete come mai Djokovic è lo strafavorito degli UO, poche parole da buon intenditore
In effetti sarebbe un’annata disastrosa: solo 3 tornei dello Slam…
Ma Alcaraz quando comincerà a vincere gli slam? Perché se saltiamo anche il 2022 arriveremo al 2042 per il 40esimo major.
Al momento nessuno conosce le reali condizioni fisiche di djokovic, dipende tutto da li. Se sono quelle di tokio e’ tutto aperto e sverev e’ il piu accreditato. Se invece e’ al 100 per cento, ce la fara’. Ma nessuno, a parte il suo entourage conosce realmente il suo stato di forma.
@ Duccio (#2907862)
Ahhga che ti sei fumato
Al solito,il tabellone conterà molto
Chi prende Zverev in semifinale(ipotetica) capita peggio di chi sarà dalla parte di Tsitsipas
da super tifoso di NOLE……i primi quattro favoriti per me sono:
1) Zverev (per ora ingiocabile)
2) Tsitsipas
3) Djokovic
4) Medvedev
Si sbaglia, Djokovic è lo strafavorito.
se il serbo non vince gli US, sarà un duro colpo dal quale non si rialzerà più. ci sta puntando tutto, dopo la batosta di Tokyo.
Mi sta troppo sulle balle Zverev, ma devo ammettere che mentalmente , almeno sul campo, sembra cresciuto, potrebbe vincere a New York, ma io tra i due litiganti, tifo Berretto!
Si vabbè guarda meno film
È pressoché impossibile che Djokovic perda lo US open in stage dai quarti di finali in su. È più probabile che perda da giocatori tipo Humbert, Herbert in un 3o/4o turno turno che in una finale Vs. gli Tsitsipas, Medvedev, Zverev, Berrettini. O viene eliminato subito appena dopo le fasi iniziali, o lo vincerà con la pipa in bocca.
Vince Roger a NY 🙂
Ma no… Pensa Federer che nel 2019 ha perso l’occasione che ha perso. Impresa persino superiore a un grande slam, perché vincere Wimbledon a 38 anni ben difficilmente capiterà in questo XXI secolo. Delusione cocente, ma nessun suicidio…i grandi campioni sanno benissimo che si perdono tornei in questa maniera, e se ne vincono altri salvando dei match point. Se Nole perde gli US Open, se ne farà una ragione…
D’accordissimo invece sul fatto che quest’anno gli US Open siano particolarmente attesi e significativi, e che ci sia molta incertezza su come vada a finire il “Nole contro tutti”.
Medvedev 2 anni fa nella epica (ma epica per davvero!) finale agli US Open contro Nadal, persa davvero per un nulla al quinto set, fece la prova generale di grandissima tenuta tecnico-atletico-mentale in una partita-maratona avendo davanti uno dei 3 Monumenti e Rafa per batterlo finì più morto che vivo…vedremo
Grazie Mario. Penso che annullerò immediatamente l’abbonamento a Sky … che senso ha vedere le partite quando si sanno già i risultati !?!
Si è chiaro. Ormai Nole sta giocando solo gli slam in pratica. Di 1000 ne farà qualcuno ma sempre in preparazione degli slam. L’anno prossimo (per quest’anno credo che sia quasi impossibile perché medvedev ha troppi punti da difendere da qua a fine anno) ci sarà un nuovo numero 1 di sicuro. Forse anche più di uno.
Ho la sensazione che se Nadal, Murray e Federer non sono più in grado di vincere un titolo dello Slam, forse Djokovic non sarà più in grado di essere il numero 1 del mondo dall’anno prossimo (avrà 35 anni).
Adesso è il momento del cambio della guardia e dall’anno prossimo saranno i nativi della seconda metà degli anni ’90 a lottare per diventare numero 1 del mondo. Al momento vedo Zverev, Tsitsipas, Medvedev e forse Thiem o Rublev in grado di farlo. Berrettini non è al loro livello e Sinner non ancora.
È proprio un rebus.
Novak Djokovic avrà recuperato fisico e umore, dopo Tokyo?
E Zverev, il più forte, riuscirà a restare concentrato dopo la vittoria a Cincinnati?
È vero In questo momento Djokovic è sul filo che divide un trionfo mai visto da un’enorme delusione Si Lui è abituato alla tensione però questo è un momento unico e irripetibile Questi Us Open passeranno alla storia Comunque
Medvedev e Zverev non hanno vinto neanche uno slam, Djokovic sta per fare il grande slam.
Io resto dell’idea che lo vinca Djokovic o qualcuno non in lizza per il titolo .
Zverev come Medvedev, Tsitsipas e Berrettini si sono squagliati al sole negli Slam, per adesso non hanno mostrato il qualcosa in più che bisogna avere per finalizzare.
I 2 russi Zverev e Tsitsipas saranno avversari ostici per Djokovic. Se si presenta a New York in condizioni non perfette mi aspetto una sorpresa
L’era dei big 3 sta giungendo alla sua conclusione. Lo si vede dal fatto che adesso non giocano piu nemmeno i 1000. E devono gestire bene le energie solo per gli slam.
Roger e’praticamente ormai ritirato. Rafa secondo me puntera’ IL TUTTO PER TUTTO sul prossimo Roland Garros. Dovesse perdere prematuramente, anche lui si ritirera’.
Nole ha anche lui pochi slam in canna. Secondo me sara’ competitivo solo fino al prossimo Wimbledon. Vincera’ gli Us.Open e gli Australian Open. Al Roland Garros 2022 se non vincera’ Rafa, vincera’ uno tra Zverev e Tsitsipas.
E Wimbledon 2022 sara’ di nuovo una lotta tra Djokovic e Berrettini.
Gli us Open 2022 li vincera’ Sinner.
Secondo me Medvedev ha lasciato vincere il connazionale, compagno, amico Rublev. Dopo l’incidente con la telecamera ha finto di essere sconcentrato e ha giocato male…. Fino alla semifinale aveva passeggiato mettendo in riga tutti quanti senza alcun sforzo.
Agli slam nessuno ti regala niente e tutti giocano alla morte. Per me il favorito resta il russo: è in ottima forma, sta giocando il suo miglior tennis, ha buona tenuta atletica sui 5 set, non ha nessuna pressione psicologica.
Nole invece deve chiedere il massimo ai suoi 34 anni e non può permettersi cali di concentrazione. La strada per la finale è molto lunga e soprattutto incerta.
Sarà lo slam più importante della vita del serbo, record slam e grande slam in un colpo solo!
Un torneo che lo isserebbe al vertice assoluto nella storia del tennis.
Penso che lo troveremo al top fisico e mentale e sarà molto complicato sottrargli il titolo.
Da federeriano urlo “forza rebels!”
In uno slam non ha ancora battuto un top 10. 3 su 5 ci sono ancora problemi non secondari.
È uno bello allenato anche a reggere le pressioni!
Zverev può avere delle chances con Nole, già alle olimpiadi lo ha messo sotto per bene e anche in Australia a gennaio pur perdendo la partita… ma deve sperare di trovare il serbo non in finale ma eventualmente in semi. Credo che un Nole in finale a una zampata dal Grande Slam non lo può battere nessuno
Comunque una bella gufata! Ahahah
@ smiccio (#2907724)
Se lo trova in semi vedremo. In finale Nole 100%, non ho dubbi…
Quando arriveranno in finale si chiederanno… ma dov’ e’ finito Djokovic ? E’ rimasto a Tokyo ?… si, la tomba che si e’ voluto scegliere
Allora si suicida… troppo IMMENSO l’ errore, la stupidata di andare a Tokyo (due jet-lag bestiali) e giocare due incontri al giorno, con gente piu’ GIOVANE di lui che finiva all’ ospedale (con un incontro solo)
Medvy prima di AO veniva da una striscia… 🙂
Sembrava inscalfibile.
Poi… 🙂
@ Armonica (#2907701)
Se non vince si suicida! ahahah, quando gli ricapita? 21 Slam (record quasi impossibile da superare a questo punto) e grande slam, dopo oltre mezzo secolo…una cosuccia da tutti i giorni!
Mi è piaciuto il suo atteggiamento nella premiazione.Ha consolato l povero Rublev che da oggi sosterrò con simpatia.Us Open:buone chances!
Dipenderà molto dalle condizioni fisiche di Nole. Il serbo avrà un sacco di motivazioni, tra la rivalsa delle Olimpiadi e il Grande Slam.
Zverev è l’uomo più in forma, inferiore forse solo a Nole, con il quale gioco bene in Australia.
Rispetto a quella circostanza vedo Zverev migliorato.
Bravo PerticOne però adesso a NY prenditi una pausa e non farmi un altro scherzetto
Faccio fatica a sopportare l’idea di djokovic a 21 slam con il Grand Slam in saccoccia, ma non posso negarne la grandezza tennistica. Non mi piace, non mi appassiona, ma è davvero fortissimo e penso che si meriti il successo. Vedremo se Sasha sarà in grado di metterci lo zampino. Non ci scommetterei per la cronaca.
Dubito, questi quando arrivano in finale e vedono Djokovic se la fanno addosso.
Falso come pochi. In realtà è stra convinto di poter vincere il suo primo slam
Zverev e medvedev stanno crescendo molto e sono gli unici a poter provare a tenere testa a nole se quest’ultimo è al top. Tsitsipas è troppo labile mentalmente, tutti gli altri oggettivamente sono inferiori sotto ogni aspetto o quasi.
La speranza del tedesco and company deve essere quella che il serbo arrivi a new york non al meglio fisicamente. Oppure… in una pallata. Se no sarà grande slam.
Djokovic è ancora troppo per tutti negli slam. E Zverev ha perso da Thiem un anno fa da 2-0. Vedremo se qualcuno riuscirà e fermare il serbo.