Carlos Alcaraz, un salto in avanti che impressiona
Mentre il tennis alle Olimpiadi avanza tra conferme e sorprese in mezzo ad ondate di calore al limite della sopportazione, nell’ATP 250 di Umag si è scritta una piccola pagina di storia. Il 18enne iberico Carlos Alcaraz ha vinto il torneo, sconfiggendo in finale Richard Gasquet e soprattutto diventando il primo classe 2003 ad alzare un trofeo del tour maggiore. Ha praticamente uguagliato il connazionale Rafa Nadal come precocità nel primo successo.
Facile il parallelismo tra i due. Iberici, potenti, “cattivi” agonisticamente. Meno facile quello tecnico, con differenze importanti. “Bravissimo” twitta Rafa a Carlos dopo il successo in Croazia, piccolo grande riconoscimento e chissà, primo passo verso un ideale passaggio di testimone dal Re del rosso a quello che potrebbe diventarlo ben presto.
In Spagna gongolano, giustamente, e si sprecano i paragoni tra i due tennisti. In un aspetto Alcaraz ha particolarmente impressionato in questo torneo: la solidità mentale. Nessun timore in finale contro l’esperto rivale francese, “brutalizzato” già dai primi games, quando si è visto un gap di potenza ed intensità talmente netto da farci pensare “ok, non c’è partita”. E di partita infatti ce n’è stata proprio pochina. Alla primissima finale sul tour da teenager, ci si poteva aspettare un po’ di tensione, qualche errore, qualche passaggio a vuoto tecnico per troppa esuberanza o pressione. Niente. Alcaraz ha tirato dritto come un ammiraglio con tutti gli Oceani nelle vene verso il primo titolo ATP, stravinto. Questa sicurezza e freddezza si era notata in tutta la settimana ad Umag, anche contro avversari tosti per questo tipo di tornei come Krajinovc o Ramos. Alcaraz martella, spinge, tira e macina chilometri con grande efficacia ed efficienza. Le condizioni probabilmente lo hanno favorito, la settimana era un po’ “particolare”, ma gli avversari li ha battuti tutti. Con merito.
In finale Carlos ha tenuto in pugno il ritmo della partita, ha spaccato gli scambi con alcuni cambi di direzione micidiali, come il rovescio lungo linea per uscire dallo scambio cross che predilige Gasquet per guadagnare campo. Rispetto ad inizio stagione si è vista una netta crescita nell’equilibrio tra i due colpi da fondo, entrambi solidi e profondi nello scambio, e particolarmente incisivo con l’inside out. Netta la crescita al servizio (ma siamo sulla terra, e nemmeno così veloce); rapido anche nel venire a rete a prendersi il punto quasi già fatto con il pressing, o nel reagire sulle palle corte, rigiocate con mano discreta. Per il livello del torneo, Alcaraz ha mostrato un tennis piuttosto completo. Un dato statistico della finale impressiona particolarmente: ha vinto oltre il 70% di punti con la seconda di servizio. Niente male…
Ma la qualità più impressionante a detta di chi lo segue ogni giorno, è la sua capacità di apprendimento. Ascolta, apprende, lavora, ripete, esegue. Con ritmo, costanza, riuscendo ad applicare le novità anche in partita. Solido di testa, di fisico, con ancora ampi margini di crescita in tutti i settori di gioco. Già fortissimo, “tignoso” e con mille cose da sistemare. Semplicemente spaventoso il suo potenziale, ricordando che è un 2003 e quanto possa crescere giocando.
Dopo aver alzato la coppa (bella pesante…) di Umag, ha dichiarato: “Sto vivendo tante emozioni tutte insieme, sono molto contento di questa vittoria e della settimana che ho avuto. Questo è il mio primo titolo ATP, mi sto gustando il successo. Ho passato tanti bei momenti questa settimana, ho affrontato grandi giocatori e sono cresciuto molto partita dopo partita. È stata una bella esperienza, che sarà molto utile per il futuro. Voglio dedicare il successo alla mia squadra e a tutta la mia famiglia, ma se devo scegliere una persona lo devo fare tra mio nonno e Juan Carlos Ferrero (il suo coach, ndr)”.
Sapevamo da tempo che Alcaraz era uno dei giovani più promettenti. Carlos sta scalando la classifica molto rapidamente, ma soprattutto sta raggiungendo un livello agonistico davvero impressionante con ancora tante cose da migliorare. Tutto lascia pensare che le migliorerà molto, molto in fretta. Tutti gli avversari sono avvisati…
Marco Mazzoni
TAG: ATP Umag 2021, Carlos Alcaraz, Carlos Alcaraz Garfia, giovani emergenti, Marco Mazzoni
DA PROFANO MA DA UNO CHE VEDE TENNIS DA UNA VITA PENSO CHE SIA LUI UN VERO CAMPIONE. HA COLPI E RITMO IMPRESSIONANTI E UNA COSTANZA E TESTA DA VENDERE. GRAN FISICO E OTTIMA CORSA. I NOSTRI SINNER E MUSETTI NON ARRIVERANNO MAI LI PURTROPPO. LI ABBIAMO TROPPO CELEBRATI MA CI ACCORGEREMO PRESTO CHE SARANNO PROMESSE NON MANTENUTE. SFIDO CHIUNQUE A DIRE LO STESSO E NE RIPARLIAMO IL PROSSIMO ANNO, STATE CERTI!!!!
Scusate oggi Alcatraz ha perso malamente al 1t..
Di solito coi nostri questo doveva essere più che sufficiente per dipingerlo come un bluff, ha avuto solo fortuna, l’ennesimo fuoco di paglia, non andrà da nessuna parte, ecc ecc..
Cristo un po’ di coerenza per favore!
O ‘ste robe le devo leggere solo per i nostri?
Ma andate a zappare
Io aggiungerei che il Carletto deve fare 1300 punti per arrivare a Sinner e 2000 per arrivare nei 10…diciamo che e impossibile anke per questo fenomeno come lo dipingete voi almeno per 1/2 anni
@ Giampi (#2884107)
Se Sinner avesse il servizio di Alcatraz potrebbe leccarsi i baffi.
Il vangelo di Catalano! Non è detto che un 18enne che fa grandi cose, diventi un campione. Ma un campione non potrà mai essere tale se a 18 anni non ha fatto grandi cose.
Che braccia! Sembrano quelle della Giorgi!
@ GERULAIT.IS (#2884331)
Ve lo immaginate nole stoppato allo us open da Carletto @
@ Luca.tennis (#2884271)
Soffrirà contro bombardieri dalla prima di servizio al fulmicotone ” fortunatamente” . Quindi Sinner Sonego e Musetti sotto con gli allenamenti x dare 20 30 km in più alla prima e soprattutto x potenziare la seconda ( nel tennis moderno fa la differenza fra l’uscita al primo turno e la Vittoria Slam!)
@ Luca.tennis (#2884271)
Soffrirà contro bombardieri dalla prima di servizio al fulmicotone ” fortunatamente” . Quindi Sinner Sonegi e Musetti sotto con gli allenamenti x dare 20 30 km in più alla prima e soprattutto x potenziate la seconda ( nel tennis moderno fa la differenza fra l’uscita al primo turno e la Vittoria Slam!)
@ nessuno (#2884232)
In fotografia forse!
Borg Becker wilander …
Questo non ha ancora cominciato e già mi ha rotto le palle…
Guarda che qui al 99% tranne bec troll style e poco altro siamo tutti tifosi degli italiani. Ma un conto è tifare e un conto è dire le cose come stanno e valutare realmente, senza farsi obnubilare dal tifo, il percorso dei nostri e degli stranieri
Va detto che è basso, sarà 1,80/1,81, troppo poco nel tennis di oggi. Quelli dell’atp hanno rotto le palle a mentire sull’altezza, basta vedere le foto con Nadal (che è 1,85) a Madrid per vedere che è più basso. E non parlo dell’1,70 di Schwartzman, ricordo un tipo su Facebook che a Roma gli fece fare la foto col nipote, 1,70 preciso, che staccava l’argentino di svariati cm
Ne riparleremo tra 3 anni, l’errore che fanno molti è pensare che se uno vince a 18/19 anni allora sarà sicuramente un campione assoluto.
Innanzitutto bisogna sempre contestualizzare le vittorie (per esempio ammettendo che il torneo di Umago era un 250 di livello abbastanza basso, mi ricorda il torneo del forte Village per dirne una).
Inoltre bisogna vedere se ci sarà questo miglioramento pure contro avversari di livello, ricordo che Alcaraz ha sempre perso molto nettamente con avversari di un certo spessore. Conterà inoltre la personalità nel contenere la pressione quando si pretenderà di più… Insomma per ora Alcaraz sta giocando nella sua comfort zone e mostra di avere talento, si ha però la certezza di avere dei campioni di sicuro avvenire solo quando vincono qualcosa di importante ed è qui che aspettiamo i vari alcaraz, sinner, musetti e chi più ne ha più ne metta
@ Grigiore (#2884200)
Si vede che non hai afferrato il concetto.
Bellissimo nickname comunque
Perché questo rispetta le asoettative, per ora.
Concordo. E mentre lui dominerà il circuito il carrarino e il sudtirolese compariranno su riviste patinate e spot tv.
Ancora nel 2021 con questa storia che la testa non è così importante…. Ormai lo scrivono anche sui muri gli atleti che l’aspetto mentale è la base di tutto… Se le cose non si vogliono leggere, sentire, vedere non c’è niente da fare… La condizione fisica è un’altra cosa…
Fenomeno vero, per come gioca probabile numero 1, ma noi abbiamo i nostri Sinner & Musetti che possono stargli vicino…
Bravo. Purtroppo c’e’ gente che ha memoria corta. Bastano 2 sconfitte per far dimenticare lo straordinario percorso di Sinner il monocorde, che al momento e’ n.13 nella race nonostante un periodo di appannamento e che all’ eta’ di alcaraz vinceva le next gen e batteva già top ten. O il percorso di Musetti il leggerino che alla veneranda età di 19 anni e’ solo n.60 atp e fatto sf in atp 500 e ottavi al RG portando al quinto set un certo Djokovic…
Alcaraz e’ fortissimo, ma i nostri non sono da meno. Poi se Alcaraz vincerà 25 slam ed i nostri solo uno a testa, direi che potremmo accontentarci.
il bravo mazzoni ha diplomaticamente evitato qualsiasi confronto con i nostri next gen,che comunque fra non molto sarà inevitabile,forse già a milano , eppure nel sottolineare la furia agonistica del giovane spagnolo poteva ,per far capire quanto i nostri sono distanti ,ricordare alcuni clamorosi cedimenti dell’altoatesino e una disinvoltura eccessiva del toscano,come anche nel lodare ,giustamente,la completezza del suo repertorio almeno accennare quanto i nostri hanno vistosi limiti in determinate situazioni.
essendo nel pieno di un processo di maturazione qualsiasi previsione avrà sempre un margine di incertezza ,comunque è bello immaginare i nostri due contendere allo spagnolo ilprimato
ragazzo, devi stare più tranquillo..
Alacaraz è forte anche se non denigrate i nostri tennisti.
Questo il vero predestinato…
Bellissimo commento, grazie mille. Se Arriverà al nr 1 sarà perché è più forte degli altri… Mr lapalisse
@ sander (#2884068)
Sembra quasi che si diventi campionissimo solo se si è forti mentalmente.
Ragazzi non è così… se djokovic fa le scelte giuste in campo è perché sta meglio atleticamente, perché è più coordinato e perché colpisce meglio la palla.
Se quella soluzione vincente è preclusa al Sinner o alcaraz di turno non è questione di testa o almeno non solo.
Non è solo la testa che “fa” il campione
L ho visto ieri x la prima volta ed ho guardato. Solo 2 game mi basta x poter affermare che e’ il migliore in assoluto dei giovani… Il futuro dominatore
Non ho nulla contro questo ragazzo anzi gli auguro il meglio. Spero solo che sia pulito perché i suoi muscoli mi ricordano quelli di Nadal alla sua età. Chi vuole intendere intenda…
sul rosso con qualcuno dei primi 15/20 forse ne batte 1/2 con gli altri perde nettamente sul veloce idem ci vogliono almeno 2 anni ancora forse quando avrà 20 21 anni forse ne parliamo se può battere un Berrettini o un Rublev o Medvedev
Questo particolare su come sia migliorato molto sui fondamentali negli ultimi tempi,l avevo evidenziato anch,” io in un mio intervento di ieri .
Dai challengers d’inizio stagione,infatti,è palpabile la grandissima crescita sul piano tecnico e anche l irrobustimento sul piano fisico.
Ferrero sta facendo un lavoro eccellente e sta plasmando un gioiellino destinato ,probabilmente, a entrare anche lui nell’ Elite del Tennis Mondiale.
Alcaraz ,al momento ,pero’ ha fatto vedere di poter far parte del club dei migliori sul rosso.
Non ne conosciamo la consistenza sulle superfici veloci e quindi Sara’interessante vedere in quel
contesto che cosa riuscirà a fare:è prematuro stilare un giudizio in questo momento,prima di avere il quadro completo del come saprà destreggiarsi su tutte le superfici a livello Atp.
Riuscire ad essere un giocatore completo, a 360 gradi polivalente non sempre è un processo immediato,a volte è un percorso che richiede tempo.
Guardategli le braccia. Più che da tennista, sembrano quelle di un sollevatore di pesi.
Ottimo giocatore anche se Gasquet era proprio cotto,adesso viene il bello…vediamo come si comporta sulle superfici veloci…con gli specialisti,io penso sia un ottimo terraiolo…quello si
Assolutamente d’accordo, dispiace dirlo ma se Jannik rimane monocorde e Musetti nn potenzia i colpi ciao ciao a tutti
State tutti parlando dei 96/97/98 che giustamente Alcatraz deve battere, e giustamente li batterà, forse nn al primo incontro ma credo proprio che Carlos abbia già ora, tutto x vincere con tutti, tranne ancora Nadal e Nole…buon Alcaraz a tutti, Sinner ma soprattutto Musetti nn gli fanno un frizzo!!
La redazione naturalmente su chi poteva fare una nota…vabbè..
Ci stiamo arrovellando il cervello per un ragazzino che e n 58 atp dopo aver vinto un titolo di un livello medio basso…io penso come Sinner l anno scorso e Musetti quest’ anno lo spagnolo a trovato quei varchi di fare punti che l anno portato a ridosso dei primi (125 punti in un altro challenger!!)
Più avanti la strada si farà più dura anke per questioni di esperienza come l ha pagata Sinner quest’ anno,quando si arriva a ridosso dei 20 devi avere già un tennis già affermato per progredire..A vederlo sicuramente ha un bel rovescio e una buona mano per le smorzate ma ha carenza di servizio a rete così così…e noi lo sappiamo bene come Sinner abbia faticato con i migliori per via di questi colpi…tra un paio di anni forse vedremo le reali ambizioni di Alcaraz come vedremo anke quelle di Sinner o di Musetti
Paragonare Alcaraz a Nadal è come paragonare una Ferrari ad una cinquecento verniciata di rosso con il cavallino disegnato.
@ enzolabarbera (#2884065)
Allora …prima cosa voglio vedere qs braccia che ha da culturista quanto durano…poi se fanno controlli doping@ Bec_style (#2884025)
Canta canta! Prima di fare l’uovo! Ahahah
@ enzolabarbera (#2884065)
Allora …prima cosa voglio vedere qs braccia che ha da culturista quanto durano…poi se fanno controlli doping
@ LunaDiamante (#2884072)
Esatto! Penso la stessa cosa! Ma lo sconvolgente è che il telecronista di supertennis diceva: è solo la prima di una lunga serie DI VITTORIE! E VIA A OSANNARLO! IO NON CREDEVO ALLE MIA ORECCHIE! MA COME FA UN TELECRONISTA AD AVERE CERTE USCITE!!
sono d’accordo.
tiferò sempre per i suoi avversari, perchè il suo tennis muscolare non mi piace.
Direi un salto in avanti nell’orticello,visto che alla sua età c’era gente che vinceva Slam. Siamo seri.
Ma vale anche per gli altri top 10 più giovani ma comunque più esperti di questi tre: prima che questi tre battano stabilmente Medvedev, Tsitsipas, Zverev, Thiem (in forma) e Berrettini deve passare tanto tempo. A parte che non è detto che succederà. Sinner deve invertire la tendenza involutiva di questi ultimi tempi, Musetti da segni di grande incostanza, sembra quel tipo di giocatore capace di exploit isolati. Alcaraz lo conosco troppo poco..
Quoto!
Bravo, ci vuole calma ed equilibrio. E molto forte ma ancora non possiamo sapere dove arriverà. Sarà un bel duello con gli altri tennisti giovani, non dimenticate che i forti 1996 – 1997 – 1998 hanno ancora soltanto 23-24-25 anni e nei prossimi 6-7-8 anni saranno i tennisti da battere.
@ Poldi (#2884055)
Poldi, va bene l’euforia, ma non spariamo …ora
Allora Alcaraz a dispetto dell’età, sembra un giocatore già completo fisicamente tecnicamente e tatticamente e non vedo enormi margini di miglioramento. Il servizio è un po’ il punto debole e non mi sembra ci siano margini così importanti. Questo è un significativo limite sul cemento dove deve dimostrare di poter diventare competitivo. Al momento non lo è. Sinner, invece è ancora un cantiere aperto e ha grandi margini di miglioramento sia fisicamente che da un punto di vista tecnico tattico. Inoltre è un giocatore che va bene su tutte le superfici, si anche sull’erba (in prospettiva).Non è detto che il miglioramento ci sia ma il potenziale è enorme. Quindi io mi prendo Sinner tutta la vita. Poi fra qualche anno si vedrà.
infatti, Alcaraz fortissimo, ma ha vinto un torneo di fantasmi…per ora le sfide con i big : 4 games con Zverev, 3 con Nadal e 5 (3 su 5) con Medvedev su erba…Sinner, tanto per dire, alla prima partita con Nadal – quarti RG dello scorso anno – per 2 set gli ha fatto vedere i sorci verdi.
Musetti per ora ha fatto meglio nei tornei importanti che nei torni minori. Ha un gioco più vario e complesso, che ha bisogno di più tempo per arrivare ad altissimi livelli (vedi Tsitsipas che fino a marzo di quest’anno aveva combinato davvero poco sia nei major che nei 1.000). Sinner fino ad aprile sembrava poter arrivare in top 10 sparato e si è involuto. Prima di definire Alcaraz fenomeno vediamolo a prove un più impegnative. Siamo seri, come direbbe qualcuno… 🙂
Intendevo “il problema è che sbaglia davvero poco…”
Al momento Alcara sta dimostrando maggiore capacità e rapidità nel progredire, rispetto ai nostri due ragazzi, nonché minor numero di passaggi a vuoto. Il “problema” eche zbahliz davvero poco e quindi, se anche gli avversari gli prenderanno le misure, si scontreranno comunque contro un muro. È più facile trovare dei varchi nel gioco di Musetti e Sinner, rispetto allo spagnolo
Ricordo che qualche mese fa è stato annichilito da Nadal. Prima che possa competere con i big 3 ce ne vorrà. Magari con i vari tsitsi, Zverev, Medvedev e Berrettini se la può giocare, ma per ora è tutto da dimostrare. Vale lo stesso per Sinner che ha fatto la sua bella figura nel 1000 di Miami però non basta poi un torneo in cui mancano i più forti
Rispetto a Nadal tira colpi molto più penetranti Sia col dritto che col rovescio Il mix Djokovic Murray ha un senso perché oltre a picchiare sa anche tenere lo scambio Rogerino goat o non goat gioca un tennis unico e non paragonabile Sono curioso di vederlo sul cemento In teoria dovrebbe essere una superficie a lui congeniale Ci aspettano settimane interessanti
Questa era simpatica.complimenti
Saluti
Magari però queti andranno in pensione,prima o poi…o sono eterni e il raffronto dev’essere sempre con loro?
Giocatore completo. Il prototipo del tennista moderno e tra qualche anno avrà anche i bicipiti di rafa. Ciò posto, il richard dei bei tempi lo avrebbe sbattuto da una parte all’altra del campo dandogli una bella lezione.
Al di là delle polemiche tra tifosi, è indubbiamente fortissimo, in rapporto all’età. Però adesso finisce l’effetto sorpresa e gli altri impareranno a giocargli contro, a trovargli i punti deboli, come è già successo con Sinner e Musetti, che a quell’età ci sono per forza. Penso a come ha vinto Dimitrov con Sinner al Foro Italico, dopo un set e mezzo gli ha cominciato a giocare slices morti sul dritto e il nostro li metteva tutti in rete. Penso a Nadal, che dopo il primo set al RG lo ha inquadrato e non c’è stata più partita per quell’incontro e i due successivi. Lo stesso vale per Musetti, finito l’effetto sorpresa dei primi due set con Djokovic.
Essere tifosi è una cosa, realisti un’altra. Questo ragazzo, se non si infortuna, sarà un dominatore. Ha gli occhi della tigre, a differenza dei nostri. Ciò non toglie che mi auguri che il futuro sia dei nostri. Ma dimenticate troppo facilmente i ‘97/‘99.
Eppure c’è un precedente ad Acapulco contro Zverev e lo spagnolo vide i sorci verdi
Alcaraz è di un altro livello.. rispetto a tutti i giovani emergenti..compresi i nostri presunti fenomeni ..Si vede che è diverso da tutti ,un predestinato vero.. Completo.. in tutti i fondamentali..In più lo vedo affamato proprio come il primo Nadal anche se mi pare come caratteristiche un giocatore diverso
Pensavo che questo step sarebbe avvenuto prima del RG e che durant il torneo avrebbe fatto qualche scalpo eclatante.
Il ragazzo è fortissimo, buon per lui e per la Spagna, ma per fortuna in Italia viviamo un movimento addirittura superiore.
Sto ragazzo è molto forte ma aspettate a esaltarlo come il futuro Messia!
Alla prima sconfitta lo massacrerete così come state facendo con i nostri Sinner e Musetti!
Andiamo con calma!
Considerata l’altezza non eccessiva e la potenza che per quanto grande per un diciottenne, ma non sarà mai lontanamente come quella di Nadal (confrontare le gambe dei due), lo vedo come un Almagro (con rovescio bimane) sicuramente più completo e vincente. E’ precocissimo, nel senso che ha sviluppato presto, è fisicamente e tecnicamente già pronto, ma in assoluto non lo vedo tra i più forti, nel senso che non vedo tanti margini di un miglioramento ulteriore.
Ma vincere questo Umago (molto più challenger che Atp 250) significherebbe essere il futuro Re del tennis per anni e anni,come scrivete qui? Ma solo la finale con un ex-campione bollito dovrebbe far capire che è grazie alla concomitanza con le Olimpiadi che lo spagnolino ha vinto! Siete veramente convinti tutti che se c’erano in gara -che ne so- Berrettini, Tsitsipas, Medvedev, Zverev o Rublev il ragazzetto arrivava oltre (ad essere generosi) i quarti di finale?
Questo sarà il futuro, così parlò Zarathustra, pardon alexiej70
P. S. :nei tui fatti che secondo te parlano chiaro non tieni presente che lo spagnolo ha due anni in meno di Sinner e uno del Muso. Buttare lì una classifica cruda attuale rende contabili ma non analitici sulle prospettive future.
@ PaneCiok (#2884052)
Musetti ha fatto ottavi slam ed era 2set con djokovic.ha fatto semi di un 500 sul cemento battendo top ten,ha fatto partita pari con tsitsipas prima di Parigi.ha già fatto un paio di semi atp e non mi sembra così dietro ad alcaraz che è indubbiamente fortissimo.ma per una volta guardiamo ai nostri sinner e musetti
È veramente forte, ed è solo all’inizio. Negli ultimi anni solo Ruble e Shapovalov mi avevano impressionato tanto. E un po’ anche Jannik. Ma questo ha una “fame” che trasforma in furia, e che fa paura. Come ho scritto altrove: batterlo, presto, sarà difficilissimo. E bellissimo.
Hai fatto di tutta l’erba un fascio. Cosa vuol dire che se Sinner non sarà n. 1 non sarà per la testa?Djokovic per una testa fuori dal comune è arrivato n. 1. Quando non si arrivava determinati livelli ci sono sempre vari motivi, es aspetto fisico mentale tecnico ambiente, stimoli ecc. Sono tutte variabili che poi determinano un livello. La frase “Se Sinner sarà n. 1 sarà perché è più forte degli altri” è troppo semplicistica. La situazione è più complessa, nel percorso di un tennista è di una persona ci sono tante variabili e a volte tante situazioni che remano a favore o contro,la più banale delle variabili ma determinante sono gli infortuni che si hanno in carriera. Anche avere la donna giusta al proprio fianco è un’altra variabile fondamentale.
@ ALEXIEJ70 (#2884049)
Questo per la classifica, nei fatti reali le cose sono diverse. Alcaraz ha dimostrato di avere doti di campione, i nostri due devono ancora dimostrarle. Forse Sinner se si riprende dalle ultime botte, Musetti ha un gioco bellissimo ma non ha il fisico adatto a reggere la fatica e le bordate violente dei tennisti di oggi. Al momento in Italia non c’è nessuno al livello di Alcaraz Garfia, forse Berettini, sempre che gli entri il servizio, altrimenti lo spagnolo ne fa un boccone. enzo
Massimo rispetto per un 2003 che brucia le tappe e gli auguriamo tutti di fare una brillante carriera.. ma se permettete, sono italiano e il cuore batte per i nostri giovani Sinner e Musetti.
Giusto per curiosità ma domanda sorge spontanea: perché, da italiano, tutti si mettono a tifare per lo straniero gagliardo di turno?
Va bene essere obiettivi e sportivi ma noto spesso esterofile troppo estreme..
Ma forse è solo una mia impressione.
Mi sembra di essere tornato nel 2008 quando un giovane Nishikori vinse a Delray beach , il nuovo fenomeno del tennis mondiale.
Il tennis insegna che ce ne sono stati tanti di piccoli fenomeni ma che non si confermano in età adulta
Alcuni rimangono buoni giocatori, altri vengono dimenticati.
Molto bravo ad arrivare in finale, poi in finale Gasquet era bollito in modo davvero imbarazzante, nessuno poteva avere il minimo dubbio di come andava a finire. Se son rose fioriranno ma ricordiamoci che più precoce di lui e Nadal c’è stato Nishikori e prima ancora credo Hewitt campioni si ma non dominatori alla Nadal. Personalmente uno che grida Vamos e fa il pugno ad gni punto, dopo i primi 10 anni di Nadal preferirei evitarlo, ma se si giocherà tutte le finali slam contro i nostri bisognerà guardarlo…
Praticamente ha detto che diventera’ il piu’ forte tennista della storia
Eccolo BEC-style l’alcaraziano troll da sventolare contro. Contento te 😛
Certo il Gasquet di ieri non era un test molto probante ma effettivamente la solidità mentale e fisica di Alcaraz fa impressione. Poi oggi ho guardato Musetti nel doppio.L’ho visto fare doppio fallo avanti 40-0 regalando break e set, ho guardato le sue braccia mingherline. So che non vuol dire niente ma tra l’Alcazar visto ieri (per giunta con braccio fasciato) e il Musetti di oggi il paragone è impietoso. Poi magari da domani sarò smentito però….
Nole ha fatto bene a provare quest’anno a fare il grande slam. Perché dall’anno prossimo con alcatraz non ce ne sarà più per nessuno
sei nuovo del sito? la polemica nasce da diversi utenti che ogni volta che Jannik e Lorenzo perdevano una partita si scagliavano contro i nostri scrivendo che faranno la fine di Quinzi innalzando lo spagnolo come il futuro n.1 de tennis. Curva sud o curva nord non centra nulla.. I fatti parlano chiaro: Jannik è 23 al mondo e Carlos 55. Anche Lorenzo ha già raggiunto una semi in un 500 come Acapulco e fatto penare Nole portandolo al 5 set in un ottavo slam.
Il confronto equivale a questa classifica
1. SINNER
2. Musetti
3. Alcaraz-
Questo sarà il futuro fra qualche anno.
E perché non anche Stricker? Ce l’hai con gli svizzeri?
Ok è forte ed è quasi del tutto completo lo vede chiunque, io però ho il dibbio che sia già TROPPO COMPLETO!! per la sua età e intendo fisicamente. Ok i mediterranei maturano prima ma non sarà che il ragazzo sia stato caricato troppo? Lo vedo molto sviluppato nella muscolatura!!
ATTENZIONE PERCHÉ I CARICHI DI LAVORO TROPPO PESANTI SUI FISICI ANCORA ACERBI IN PASSATO HANNO CAUSATO MOLTI INFORTUNI E PER QUESTO CARRIERE CONDIZIONATE
@ Bec_style (#2884025)
Che sa niente
Ora addirittura monopolio non esageriamo dai… Vi da noia il caldo mi sa a voi!
Parlando di giovani, tra Alcaraz da un lato e Sinner+Musetti dall’altro, mi prendo sempre lo spagnolo. Solo il tifo potrebbe far propendere per una scelta diversa.
È un giocatore completo che deve migliorare al servizio, ma vedrete che la scuola ispanica saprà colmare anche questo difetto, costruendo un servizio ,magari non potentissimo, ma efficace.
Forza Carlitos!!! Con te non solo possiamo sognare, ma anche vincere! Vamos!
Oltre a te aspetto anche Rune!!
Non si capisce proprio il motivo per il quale tanti utenti ogni volta che si nomina Alcaraz gli si scaglino contro. E i paragoni con Sinner o Musetti si sprecano in modo spesso sguaiato. L’iberico è forte, molto forte lo vede chiunque e allora??? Io da appassionato son ben contento di vedere un nuovo protagonista, magari in grande rivalità con i nostri. Anzi lo spero proprio. Certi tifosi li vedrei meglio in curva sud …
Per un ragazzo così giovane, questa foto mi impressiona per il disegno muscolare, più tipico di un culturista.
Mi sembra più una cavia umana, un campione costruito al computer e in palestra. Questa muscolatura raramente l’ho vista a suoi coetanei ed anche a giovani campioni che sono nei prima 30 al mondo.
Anche la spinta mediatica è sospetta.
E’ bellissimo vederlo giocare. Speriamo che non gli stiano rovinando la vita
@ Luca73 (#2884008)
non è che rosichi…?
mitico, questo è il vero successore di Nole
Confessa..sei di Montecarlo..
Gasquet, intervistato, ha detto che Alcaraz è un miscuglio di Federer, Djokovic e Murray. Di Nadal ha solo la nazionalità e la garra, ma non il modo di giocare. Per il tennista francese, Carlos sarà un vincitore di slam.
Calma, calma. Sapevamo già tutti che si trattava di un giovanissimo che sta bruciando le tappe, ma Umago non rappresenta certo un test molto probante. Con tutto il rispetto, ma Pouille fatica a mantenere un tennis di alto livello per tutto l’arco del match ( fino a che l’ha fatto ha tenuto a bada Alcaraz), Ramos è sì un buonissimo terraiolo ma non certo un ostacolo insormontabile, mentre Gasquet è ormai alla frutta. Ciò non toglie che su terra è sicuramente già oggi osso molto duro. Vediamo come se la caverà sul veloce, lontano dall’amata terra
Dovremmo smetterla di dire “è forte mentalmente” oppure “fortissimo nell’apprendere” ogni volta che siamo davanti ad un campione sopra la media…
Non è che gli altri siamo deboli mentalmente o non apprendano: sono solo più scarsi.
Se Sinner diventerà numero 1 sarà perché è più forte degli altri. Se non accadrà non sarà colpa della Braccini, né della testa, né del suo livello di apprendimento.
Vale per Sinner, come per Musetti, come per alcaraz e per i grandi che ci sono stati finora
A me ha impressionato come copre il campo.
Oltre che esimio tennista (8), è anche un eccellente atleta (10).
La garra poi, va be’, è a livelli nadaliani (altro 10).
Tutto ok ? Stai bene ?
Meglio Lorenzo e Jannik, SENZA DUBBIO!!
Clicca qui per visualizzarlo.
Alcaraz è il più forte tennista dopo i 3 mostri… non c’è Tsitsi Medvedev o Zverev che tenga! Sarà un monopolio appena Nole e Nadal caleranno di intensità