L'azzurro lotta contro Djokovic fino all'ultimo punto ATP, Copertina

Wimbledon: applausi a Berrettini, ma Djokovic è il più forte. Vince in quattro set il sesto titolo ai Championships e 20esimo Slam in carriera. Djokovic “Berrettini è un duro, ho ancora i segni addosso della sua potenza.” Berrettini “Troppe emozioni, non sono riuscite a gestirle oggi” – Liveblog

11/07/2021 19:56 838 commenti
Matteo Berrettini, primo italiano in finale a WImbledon
Matteo Berrettini, primo italiano in finale a WImbledon

11 luglio 2021: una data storica nel tennis azzurro. Per la prima volta un italiano scende in campo sul Centre Court con in palio la coppa più prestigiosa, quella dei Championships. Matteo Berrettini alle ore 15 sfida il super campione Novak Djokovic, a caccia del 20esimo Slam in carriera. Forza Matteo!

— Liveblog di Marco Mazzoni —

 

18:50 – “Grande Slam? Spero che possa succedere, ci proverò. Sono in grande forma, gioco bene, il mio meglio, negli Slam. La mia priorità è questo, giocare bene nei Major”.

18:49: Djokovic “Berrettini è un duro, ho ancora i segni addosso della sua potenza. Questo è il torneo più speciale. Devo essere consapevole che vincere qua è il più grande onore. Quando da piccolo in Serbia mi costruivo questo trofeo sognavo un giorno di essere qua per davvero. 20 Slam? (ride) Vuol dire che nessuno di noi 3 smetterà! Devo un grande tributo a Rafa e Roger, delle leggende. Loro sono i due più importanti rivali della mia vita, la ragione per cui io sono qua è per loro, mi hanno insegnato cosa fare per migliorare ed arrivare al loro livello. Quando sono entrato nei top 30 e perdevo sempre contro loro, ho imparato tanto. È iniziato allora quel viaggio che non si fermerà qua”.

18:43: Berrettini: “Troppe emozioni, non riesco a gestirle oggi.. e proprio in questo Djokovic è il più bravo, sta scrivendo la storia di questo sport. Sono felicissimo di essere qua, credo che questo sia l’inizio per me”

18:42 – Djokovic alza per la sesta volta la coppa più bella del nostro sport, consegnata (per l’ultima volta) dal Duca di Kent, 20esimo Slam.

18:41 – Berrettini riceva il piatto del finalista, ma un applauso ENORME da parte del pubblico, che ha visto una bellissima finale anche grazie alla classe di Matteo.

18:38 – Entrano in campo il Duca e Kate, e …anche loro si lavano le mani col gel. Covid-Wimbledon.

18:34 – Applausi a Matteo Berrettini, che alla prima finale Slam ha giocato fino all’ultimo 15 praticamente alla pari contro il tennista più forte dell’era contemporanea. Solo Applausi, per entrambi. Bellissima Partita. Bravi!

18:34 – Si butta a terra Novak. Ha vinto Australian Open, Roland Garros, Wimbledon. Non accadeva dal GS di Rod Laver. Assaggia l’erba del Centre Court, corre in tribuna dal suo team Novak. È il più forte, ha vinto 20 Slam e molto altro. Applausi.

18:34 – Larga la prima… risponde sulla riga, si scambia sul rovescio… in rete l’ennesimo back di Berrettini. GAME SET MATCH, 3 ORE E 24 MINUTI.

18:33 – Diritto in rete di Berrettini, arriva il terzo Match Point per Novak….

18:32 – Niente prima per l’azzurro… si scambia. Trova un’altra mazzata col diritto Berrettini, che coraggio! Annulla di potenza anche la seconda chance per Nole. Parità.

18:31 – Applausi a Nole. risponde bene, spinge col diritto, avanza e chiude di volo. VUOLE prendersi la partita qua, in risposta. Adesso.

18:30 – Servizio e avanti, Berrettini chiude di volo, con coraggio. Annulla il primo match point.

18:29 – Berrettini spinge, martella, ma Djokovic risponde, rimette. 30 apri. Cerca il vincente Matteo, è appena fuori! MATCH POINT DJOKOVIC!!!!

18:26 – Con due punti solidi, Djokovic si porta 5-3. Ad un game dalla coppa.

18:25 – Bella risposta di Matteo, spara una palla tra i piedi ed il rovescio, per una volta scomposto, di Djokovic vola via. 30 pari…

18:24 – Inizia con un bel passante Berrettini, bel rovescio lungo linea dopo un attacco non così lungo del rivale. 0-15. E seconda di servizio… Si scambia, trova un rovescio inside out micidiale Djokovic, che spacca lo scambio. 15 pari.

18:21 – Poche prime di Matteo nel game del break, e non è riuscito a trovare la massima velocità nello scambio; con scambi a media velocità e rotazione, la velocità da dietro di Djokovic è mortale per Matteo. Bravissimo Novak a sfruttare il momento, palla break salvata prima, palla break sfruttata nel game seguente. Un campione.

18:20 – Doppio Fallo… Berrettini subisce un BREAK sanguinoso. 4-3 e servizio Djokovic, a due game dal 20esimo Slam.

18:19 – Ancora in risposta Djokovic trova l’angolo, prende in mano lo scambio a media velocità, la “palude” del serbo. Palla Break per Djokovic….

18:19 – Martella Berrettini, trova la riga, è 30 pari. e 3 pari…

18:18 – Non entra la prima, si scambia e Djokovic ribalta lo scambio e si porta 15-30 con un bel tocco di volo. Momento a dir poco decisivo…

18:17 – Inizia con l’ACE, esterno, perfetto Berrettini. 15-0. Che risposta Djokovic, mette la palla nei pressi della riga, Matteo sbaglia. 15 pari.

18:16 – Lavora col rovescio “Nole”, porta all’errore Matteo e urla, l’urlo del guerriero. 3 pari. Arriva il fatidico settimo game.

18:15 – Tre punti consecutivi, e 40-30 da 0-30.

18:14 – punto CLAMOROSO, recupero di Djokovic fenomenale… ma PERCHÈ Berrettini ha optato per il tocco invece di spingere e chiudere sotto rete???? ….30 pari.

18:13  -Peccato… vola di poco lunga la risposta dell’azzurro, in estremo allungo. 15-30.

18:13 – PUNTO ESCLAMATIVO BERRETTINI!!!! Con un tocco di rovescio rincorrendo una “smorza” trova la riga. È 0-30, attenzione!!!

18:10 – Bene Berrettini nel quinto game, spinge forte col servizio e col diritto, 40-15. Attacca per chiudere, ma il passante del rivale è molto sostanzioso. 40.3o. Con un’altra BOMBA di servizio da sinistra, si porta 3-2 l’azzurro.

18:06 – Djokovic tira dritto senza sbavature. 2 pari.

18:02 – The Hammer Mr Berrettini fa la voce grossa… Serve bene, spinge col diritto. Con l’Ace esterno si porta avanti 2-1.

18:01 – RISPOSTA TOP di Djokovic, incredibile zampata cross, per lo 0-15. Che puntazo…

18:00 – 1 pari, non bel game, molti errori, ma lo porta a casa Djokovic.

17:58 – BUUUU del pubblico al gesto discutibile del serbo, un calcione alla terra del Centre Court dopo un doppio fallo. Nervosetto Nole…

17:56 – Non va la palla corta oggi, ne tenta un’altra Matteo sul 40-15 ma è in rete. Si scambia, vola via un diritto del serbo. 1-0 Berrettini. Può fare corsa di testa nel set.

17:54 – Che Passante! Sul 15 pari Matteo trova un diritto lungo linea fantastico, una frustrata perfetta. 30-15. Forza!

 

— QUARTO SET, BERRETTINI AL SERVIZIO

17:50 – SET DJOKOVIC. Sbaglia Matteo col diritto, era uno scambio a medio-bassa velocità, l’errore era purtroppo evitabile. 6-4 Djokovic, un set meritato per il serbo, bravo a compiere l’allungo e respingere l’assalto del romano. Berrettini ha pagato un piccolo calo al servizio e qualche errore, ma è restato sempre in partita, ha spinto, c’ha provato. Difficile rimproverare qualcosa a Matteo, ammirevole e grande lottatore. Con difese pazzesche Djokovic ha retto l’impatto ed è scappato via. 28 punti a testa nel terzo set, a sottolineare l’equilibrio nel parziale.

17:49 – Stavolta è Nole a sbagliare sulla pallata di Matteo. 30-15. Seconda di servizio… Viene avanti Novak, gran passante di Berrettini che CHE VOLEE gioca Djokovic. Applausi, campione. 40-15 e Due Set Point Djokovic. Lungo il diritto sul primo, classico gratuito…

17:47 – Spinge Berrettini sul primo punto, ma il diritto gli scappa via. 15-0. Niente prima di Nole… Continua a spingere l’azzurro, ma di nuovo col diritto sbaglia, stavolta in rete. 30-0.

17:46 – Djokovic to serve, 2 ore e 36 minuti, momento topico del match.

17:45 – Si riprende subito Matteo, trova due ottimi punti, fa il pugno, il pubblico lo sostiene. Attacca col rovescio con coraggio e tocca di volo vincente. Bel punto, e importantissimo. 4-5. Ora il n.1 serve per chiudere il terzo set.

17:43 – Inizia il nono game con un gran punto Berrettini, ma poi sbaglia un tocco sotto rete col diritto. Non è il primo oggi… 15 pari.

17:41 – Djokovic è entrato in modalità “macchina”, caricatosi anche vs. il pubblico (ha urlato “Non vi sento” dopo aver annullato le palle break in precedenza…). Matteo lotta, siamo 40-30. Con un’altra prima perfetta al T da sinistra, siamo 5-3 Djokovic.

17:36 – Berrettini resta in scia, tira altre pallate spettacolari e “alza il gesso” caricando a tutta. Il pubblico lo incita convinto, vuole partita, vuole la rimonta… 3-4 Berrettini, resta avanti il n.1

17:35 – Con un Ace al T Djokovic si salva, sale 4-2. Ride contro il pubblico, tutto per Berrettini…

17:33 – Ancora avanti Djokovic, stavolta stuzzica il passante di rovescio, Berrettini lo spara in rete, non facile stavolta, poco equilibrio. 40 pari.

17:33 – Si butta avanti Djokovic, Matteo sbaglia un passante di diritto non impossibile… 30-40

17:32 – PALLATE On Centre Court. Berrettini spinge a tutta sul rovescio di Nole, e alla terza accelerazione sfonda. 15-30… E seconda di servizio… Altra pallata di diritto di Matteo ad aggredire una seconda “morbida”. 15-40, MA–TTE–O urla il pubblico, doppia palla break per l’azzurro!!!

17:30 – Sesto game, inizia con un punto vinto col diritto, 0-15 (palla un po’ sporca, colpita con poche corde).

17:27 – Bel game di Berrettini, resta in scia 2-3.

17:24 – Con due punti solidi, “da Djokovic”, poco appariscenti di tutta sostanza, Novak si porta 3-1, consolida il vantaggio. Ancora una volta, c’è da rimontare…

17:24 – Ottimo passante di Berrettini, lungo linea potente. Parità!

17:22 – Quarto game, inizia bene Berrettini col back, lo forza a giocarlo bassissimo col diritto, e sbaglia. 0-15. Nel secondo punto però è Nole a spostare a tutta sulla destra l’azzurro. 15 pari. Game complicato, si gioca letteralmente sulle righe. 40-30.

17:18 – BREAK Djokovic! Lungo scambio, comanda col rovescio il n.1, back, altro back, alla fine è Berrettini il primo a sbagliare. Non è riuscito ad uscire dalla morsa del serbo. Ma quel tocco sotto rete sul super passante era da gestire almeno in campo… Adesso è il Novak avanti, 2-1 e servizio.

17:17 – Sale nel cielo Berrettini per chiudere di volo, con due ottimi punti siamo 30 pari. Seconda di servizio… Gioca perfetto Matteo, chiude nell’angolo Djokovic ma rigioca un passante di rovescio in spaccata dal…centro di Londra e Matteo sbaglia il tocco sotto rete. 30-40 e Palla Break per Novak!!!

17:14 – Inizia col doppio fallo il terzo game Berrettini. Lavora bene lo scambio Matteo, ma poi sbaglia col back. 0-30, attenzione, suona l’allarme…

17:13 – Ottimo inizio anche per il “Djoker”, serve bene, comanda col diritto e lo costringe e muoversi dal centro a destra più volte, situazione che non ama… A zero siamo 1-1. Non si è vinto un punto alla risposta.

17:10 – Con un altro Ace esterno, Berrettini scatta avanti fortissimo nel terzo set. 1-0.

17:09 – Dopo il toilette break, si parte. Ace nel primo punto, il 109esimo del torneo per Matteo. Altro Ace, si alza il gesso al T. 30-0.

— TERZO SET, inizia Berrettini al servizio. 1 set pari.

17:04 – Altra prima esterna, molto precisa, Matteo non contiene. 40-0 e Tre Set Point. Seconda precisa al T, larga la risposta dell’azzurro. 6-4 DJOKOVIC, 1 set pari. Paga Matteo l’inizio pessimo col doppio break, ma è stato bravo ad alzare il livello una volta sotto. Inizia un partita due su tre. 61% di prime in campo per Berrettini, non abbastanza.

17:02 – Serve Nole, ed inizia con un rovescio cross dal centro in spinta, perfetto… 15-0. Ace al centro… 30-0

17:00 – Eccellente back di rovescio di Berrettini, palla lunga, bassa, senza peso… e sbaglia col diritto Djokovic. Salvato anche il terzo Set Point. bravo Matteo! E quindi Botta al centro di servizio, imprendibile. 4 punti di fila, pesantissimi… Altra prima perfetta. Fa il pugno “Berretto”, siamo 4-5. Di nuovo Djokovic per il secondo set.

16:58 – Regalo di Djokovic sul secondo… spara “al corpo” un passante in corsa, ma termina molto lungo. 30-40…

16:57 – Crolla 0-30 Matteo, con un rovescio irreale di Djokovic nel primo punto. Scambio rocambolesco vinto da Nole, 0-40 e Tre Set point per il n.1 Cancella il primo con una botta di servizio…

16:55 – Serve Novak, si scompone sul 15 pari, orrendo un diritto davvero mal giocato. 15-30. Viene avanti e scivola il serbo, passa Matteo. 15-40 e due palle Break per Berrettini. È chiamato a rete sulla prima, ma il tocco di “Berretto” col diritto cross non supera la rete. BREAK! Arriva con un tocchetto in avanzamento, non definitiva la demi-volée di Djokovic. 3-5, si riapre il secondo set, ma i break da recuperare sono due…

16:50 – Scambio della finale, lo vince MATTEO! Con un colpo sotto le gambe l’azzurro scavalca a rete Djokovic, che poi prova il colpo no look. Un Tweener che fa scattare in piedi lo stadio, ma soprattutto porta Berrettini 2-5. Ora Novak serve per chiudere il secondo set.

16:48 – Perfetto Novak nei propri turni di servizio, Berrettini è in difficoltà alla risposta, molto bene come il n.1 alterna angoli e velocità al servizio. Con una bordata inside out conquista “solo” il secondo punto in risposta del secondo set. Sul 40-15 tenta una palla corta “Nole” che muore in rete. 40-30. E niente prima… Ci prova l’azzurro in risposta, ma la palla decolla. 5-1 Djokovic in 28 minuti.

16:43 – Con due Ace nel game, Matteo muove lo score nel set, 1-4.

16:40 – Djokovic si porta facile sul 4-0, con un altro diritto splendido sulla riga dal centro. 4-0 Djokovic. Importante adesso per Matteo ritrovare ritmo nei propri turni di servizio per farsi trovare prontissimo nel terzo, se il contro break non arriva. Nel primo punto però è Novak a trovare un passante di rovescio splendido…

16:37 – Matteo ancora in difficoltà al servizio. Concede tre palle break (ottimo nella seconda con una volée splendida). Cerca l’Ace sulla terza chance ma è appena larga… Si scambia, il primo a sbagliare è l’azzurro, palla in rete. DOPPIO BREAK per Djokovic, 3-0 avanti. Non ha avuto la palla per il game Matteo. Molto intenso Nole in risposta, ha tirato il fiato l’azzurro. Con due break, il set sembra purtroppo compromesso.

16:30 – Ne approfitta il n.1, ottime prime, servizio preciso in avanzamento. 40-0. A 15 Djokovic consolida il gap sul 2-0.

16:28 – Parte bene Matteo, si porta 40-15, ma sbaglia un paio di palle. Sbaglia ancora Matteo, è palla break… Lo chiama a rete, riprende da campione Nole e Matteo sbaglia la direzione del passante. BREAK Djokovic… immediato allungo di Nole.

 

— SECONDO SET, BERRETTINI AL SERVIZIO

 

16:20 – AAAAAACCCCEEEEE!!!!! 7-6  SETTE SEI BERRETTINI! Matteo vince il primo set, rimontando da 2-5. Ha giocato un tiebreak Sontuoso, si è preso i rischi, ha servito bene, ha retto col rovescio. Un set avanti. Avanti Matteo!

16:19 – GRANDE! Risposta clamorosa di Djokovic, chiama a rete Matteo che spinta come BOLT e tocca da sotto con mano fatata. 6-4 e DUE SET POINT!!!!

16:18 – Ci prova ancora col diritto Berrettini, in massima spinta, ma vola lungo il diritto. Serve 5-4 Matteo…

16:17 – BRAVOOOOO, Matteo entra a tutta col diritto lungo linea dopo aver giocando un gran rovescio. Allunga di nuovo, 5-3. Forza!!!

16:16 – Prima potente, passo avanti e diritto cross vincente. 4-3 Matteo.

16:16 – Muore sul nastro il diritto in spinta lungo linea di Matteo, si gira 3 pari. Incredibile difesa del n.1 sull’accelerazione precedente. Da n.1, appunto…

16:14 – Centra male un diritto Novak, ma la palla gli resta in campo… Con una bella prima si porta 2-3. Ora serve Matteo.

16:13 – Vince il primo punto Matteo in risposta, spinge forte e forza l’errore del “Djoker”. 1-0 Berrettini. Comanda Novak in risposta, ma si difende ottimamente l’azzurro ed è Nole a sbagliare col rovescio lungo linea. Di poco, ma out. 2-0 Matteo. Bellissima seconda, potente e precisa sul diritto, Novak NON contiene. 3-0 Berrettini!!!

— TIEBREAK 1° SET —

16:10 – Spinge forte Matteo col diritto, ricava due punti fondamentali, che lo portano al Tiebreak

16:10 – Eccellente il romano, botta esterna e via avanti, volée vincente di diritto, non facile perché gioca da dietro. 30 pari… Scambio di rovescio, back sempre più tagliato… È Matteo a vincere la schermaglia col taglio più profondo. 40-30. Si scambia, avanza il n.1 e il tentativo di passante basso col rovescio termina in rete. Parità…

16:08 – Fretta di Matteo sul 15-0, un diritto lungo linea fila largo. 15 pari. Altro diritto, stavolta di scambio, vola lungo. Due errori di fila e PERICOLOSISSIMO 15-30… a due punti dal set Novak.

16:04 – A zero Djokovic vince l’undicesimo game, 6-5 avanti il serbo.

16:03  – Berrettini è più sciolto, si vede per come corre la palla col diritto. 30-0. FUCILATA in faccia a Nole, risponde comunque il n.1 ma niente può sul diritto lungo linea in avanzamento. 40-0. Con una gran palla di servizio al centro, lo score è CINQUE PARI! C’è match, ENORME reazione di Matteo. Bravissimo.

16:00 – BREEEEEEEK BERRETTINI!!!! Lungo scambio, corre Matteo, si difende bene, trova una smorzata col rovescio, avanza Nole e tocca cross ma Matteo ARRIVAAAA e tocca benissimo col diritto nell’angolo aperto. 5-4 Djokovic, ma ora serve Berrettini.

15:56 – Perfetto Djokovic, prima esterna, via avanti col diritto in contro piede. Cancella la chance, ma si scompone col diritto dal centro. Seconda palla Break per Berrettini!!!!

15:56 – Ottimo scambio, Matteo regge col rovescio e tira una palla senza peso, che col diritto Djokovic spedisce larga. PALLA BREAK PER MATTEO!!!!

15:55  – Spinge l’azzurro in risposta, ma sbaglia. Cerca di liberarsi, bene così, a costo di sbagliare bisogna scrollarsi di dosso il peso della tensione. 30-15. Spara sulla riga Matteo un diritto inside out, si alza il gesso. 30 pari.

15:53 – Matteo in risposta scarica tutta la sua POTENZA in due diritti terrificanti, sfonda per una volta Nole e strappa il primo punto. Daje!

15:52 – È in difficoltà netta oggi Matteo col rovescio. I tagli non funzionano, non trova il miglior timing con la soluzione “coperta” in spinta. Il game è infinito, perché da sinistra Berrettini non riesce a fare la differenza col servizio. Finalmente, dopo enorme sofferenza, l’azzurro vince l’ottavo game. Si porta 3-5 Matteo, ora Djokovic serve per chiudere il primo set.

15:48 – Finalmente fa capolino il servizio di Berrettini, ma Djokovic risponde… ecco una enorme differenza rispetto ai match precedenti, contro la miglior risposta della storia moderna del gioco. Col terzo Ace Matteo si procura la quinta palla per vincere il game. Tira una prima botta l’azzurro inside out, ottima la difesa di Nole, e sulla seconda spara in rete. Ancora parità, game più lungo del match.

15:45 – Troppi errori di Matteo. Si è aperto benissimo il campo col servizio, ma col diritto finisce lungo un metro. Meglio tirare per sciogliersi che l’ennesima smorzata.. ma è indispensabile rientrare fisicamente e mentalmente nel match. Con un’aggressione velocissima sulla rete Djokovic si porta a palla break, e quindi Set Point! Ottima prima, la cancella Berrettini.

15:42 – Matteo affossa malissimo uno smash nel primo punto dell’ottavo game. Pesante nel cercare la palla.. come sopra. Non è sciolto l’azzurro. 0-15. Invece di chiudere di forza nei pressi del net, prova una palla corta che Novak rigioca e fa il punto. Brutto momento, deve scuotersi Berrettini, forza!! Col servizio si porta 30 pari. Una bellissima seconda al centro, a grande rischio, al T, lo porta 40-30. Affossa col diritto da destra l’azzurro. Parità.

15:38 – Djokovic è come sempre chirurgico nel leggere il momento. Ha in pugno il tempo del match, Matteo ha bisogno di scambiare per ritrovare ritmo, colpire palle per sciogliersi, e lui… NON lo fa scambiare. Serve and volley, servizi esterni molto precisi, tutto per non dare ritmo al rivale. In un amen lo score segna 5-2. Ivanisevic, in tribuna, approva.

15:35 – Con fatica Berrettini vince il sesto game, alterna ottime accelerazioni a qualche errore che normalmente non commette. È evidente come senta la tensione, ancora non è sciolto. 4-2 Djokovic. Matteo deve cercare di ritrovare fluidità col braccio.

15:32 – Facile il quinto game, a zero Novak consolida il gap, avanti 4-1. Matteo brava giocato benissimo il secondo punto, con una smorzata che gli aveva aperto il campo, ma clamorosamente ha toccato largo una palla facilissima, errore per lui inconsueto. Djokovic sembra, purtroppo, in controllo del match.

15:29 – BREAK DJOKOVIC! Non entra la prima da sinistra, è profonda la risposta del serbo, Matteo è in difficoltà e sbaglia. 3-1 Djokovic, arriva molto presto il primo allungo del match a favore del n.1.

15:28 – Servizio esterno PERFETTO di Berrettini a cancellarla. Il servizio è indispensabile per Matteo, e nel game la prima non entra con continuità, nemmeno da destra sulla parità. Djokovic è offensivo, col diritto dal centro si procura la 2a palla break del game!

15:27 – Quarto game, stavolta è Berrettini in difficoltà. Due errori di rovescio lo mandano 15-30. Si salva con una botta di servizio molto precisa. 30 pari. Lavora dalla risposta Novak, guadagna campo e avanza. Il lob di Matteo in corsa è largo. Palla Break per Novak!!

15:23 – Alza i decibel al servizio il n.1, con tre ottime prime si cava dal buco. 2-1 Djokovic. Mini chance per Matteo, c’ha provato sullo 0-30 rischiando un diritto lungo linea, ma la palla s’è impennata troppo.

15:21 – Brutto inizio di terzo game per Nole. Tenta una smorzata che muore a metà rete, e terzo DF del match. 0-30! UFFF Djokovic sotto rete era passabile ma il passante di rovescio in corsa dell’azzurro muore in rete. 15-30.

15:20 – Con una seconda palla molto ROBUSTA, carica di spin, Matteo si porta 1 pari.

15:17 – Berrettini to serve. Buon inizio per l’azzurro, il diritto funziona bene (soprattutto cross), fondamentale per non far “lavorare” il serbo col rovescio. 30-0. Col primo rovescio molto profondo, Novak vince il primo punto alla risposta.

15:15 – Un diritto in rete di Berrettini vale a Djokovic il punto del game. 1-0 Djokovic.

15:14 – Il primo vero scambio lo vince Matteo, bravo a spostare largo a destra il rivale con un bel cross potente e angolato.

15:13 – Ottima prima a centro, Matteo è sorpreso (spostato a sinistra per coprire il rovescio). Parità.

15:12 – Secondo Doppio Fallo! 30-40 e Palla Break per Matteo!!!

15:11 – Si avverte la tensione in campo, Matteo sbaglia di rovescio, ma anche Novak spara largo un diritto in avanzamento. 30 pari.

15:10 – Doppio Fallo! Inizia male il serbo…

15:10 – INIZIA LA FINALE 2021 DI WIMBLEDON, DJOKOVIC ALLA BATTUTA.

15:06 – I precedenti dicono 2-0 per Djokovic, l’ultimo match a Roland Garros 2021 (4 set per il serbo). L’altro match, sempre a Londra, alle Finals 2019 (netto il successo del serbo)

15:05 – Impressionanti i numeri di Djokovic: 967 match vinti da Pro, 316 negli Slam…

15:03 – Marija Cicak (croata) sarà il primo giudice di sedia donna in una finale maschile di Wimbledon.

15:00 – Entrano in campo Matteo Berrettini e Novak Djokovic. Il pubblico applaude. Che lo spettacolo abbia inizio.

14:59 – Ecco il “Djoker”, arriva e si incammina dietro a Matteo nel lungo corridoio che porta all’ingresso del Centre Court.

14:57 – Santopadre saluta Berrettini, Matteo è pronto ad entrare in campo, fa qualche stretching, saltella, cerca di attivarsi fisicamente e mentalmente.

14:54 – Il tetto è aperto, il cielo è nuvoloso, ma per ora il tempo su Londra regge.

14:52 – Mancano pochi minuti all’ingresso in campo di Djokovic e Berrettini. Matteo tra poco scruterà la poesia di Kipling “If” (scritta nel 1895 al figlio), posta su di una lapide appena prima di varcare la porta verso il Centre Court, che recita: “Che tu possa incontrare il trionfo e la rovina e fronteggiare quei due impostori nello stesso modo”.

 

 

 

 

 

 

 

Centre Court – Ore: 3:00pm
N. Djokovic SRB vs M. Berrettini ITA

Slam Wimbledon
N. Djokovic [1]
6
6
6
6
M. Berrettini [7]
7
4
4
3
Vincitore: N. Djokovic

Wimbledon - Chi vincerà il titolo?

  • Djokovic (3-1) (36%, 561 Votes)
  • Berrettini (3-1) (22%, 336 Votes)
  • Berrettini (3-2) (17%, 264 Votes)
  • Djokovic (3--0) (16%, 250 Votes)
  • Djokovic (3-2) (6%, 99 Votes)
  • Berrettini (3-0) (3%, 47 Votes)

Total Voters: 1.557

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NICK (Guest) 13-07-2021 21:33

@ riccardo (#2873189)

I match di questo livello sono decisi o almeno svoltano anche su episodi di pochi punti. Però bisogna riconoscere che Djiokovic i punti importanti li vince quasi sempre…e non solo con Berretta. È un notevole campione…c’è poco da fare…poi calerá e magari perderá pure dal nostro campione ma oggi è così!

838
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riccardo (Guest) 13-07-2021 09:49

Peccato che sul 15-30 del 4set nello scambio piu’ spettacolare non abbia fatto un colpo in tuffo alla boom boom becker..e’ mancato poco che lo facesse ..forse il match poteva prendere una piega diversa.

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tinapica 12-07-2021 21:04

Scritto da LaTOCCOpiano

Scritto da antosantos

Scritto da Lo Scriba
@ LaTOCCOpiano (#2872309)
In base a quale ragionamento?

Ad occhi il Metodo d analisi potrebbe essere la frustrazione o l invitiamo
Lasciatelo staRe
Poverino dovrà mangiare ancora tanta polvere

In base al ragionamento che c è differenza tra chi vince di più e chi è più bravo! Ma non la penso così solo io ma in tanti..visto che ogni punto di Berrettini a Wimbledon contro nole sembrava un gol della nazionale inglese.. E questo in ogni campo del mondo, contro ogni avversario, nole e’ l antagonista per eccellenza!
Poi io non mastico amaro perché ammiro tutti e tre gli alieni del tennis… Djokovic non mi entusiasma come Rafa o Roger, ma non lo osteggio!
Se mi chiedi il goat in realtà ti dico che non esiste ogni epoca ha il suo e non sono comparabili. E se proprio dovete fare una classifica qualcosa di più di un onorevole menzione la merita Rod Laver.
Il distinguo tra chi vince di più e più è bravo o incide di più nel proprio sport non è banale, allora il detentore del record 100 mt attuali è meglio di Carl Lewis? Tyson meglio di Cassius Clay? Pogacar meglio di Merckx?

Pogacar meglio di Meckx è un paragone proprio insensato, che non ha capo né coda.
Quando Pogacar avrà vinti 5 Tours, 5 Giri, 1 Vuelta, 3 mondiali, tutte le Monumento (tutte più di una volta), un inarrivabile numero di tappe vinte e di tappe con la maglia di capoclassifica, distacchi abissali in salita, in discesa, a cronometro, vittorie in volata contro i più forti velocisti, primato dell’ora…persino i mondiali da dilettante…allora potremo parlarne.
Fino ad allora non c’è altro da dire che, al di sopra ed al di là di ogni epoca, Merckx è il ciclista più forte che ci sia mai stato.
Parlando di eleganza potremmo forse dire che Coppi era più bello a vederlo pedalare; così come possiamo fare lo stesso paragone tra Djokovic e Federer.
Ma sul fatto che Merckx sia il più forte di ogni epoca non c’è alcun dubbio e solo noi, nella Patria di Coppi, possiamo avere la faccia tosta di sostenere il contrario.

836
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+1: il capitano
Luce nella notte (Guest) 12-07-2021 19:37

Scritto da Bec_style
A Nole, nel suo palmares slam, mancano solo un paio di us Open…3, vista la sua caratura, sono un po’ pochini.
I 2 RG sono tanta roba visto che gli ha vinti nell’epoca del giocatore più forte di tutti i tempi sulla terra rossa…per il resto, 9 AO e 6 Wimbledon sono un bel bagaglio.
Spero per Nole he riesca ad arrivare a 5 US Open a fine carriera.
Al momento tutti i tre grandi sono a 20 slam, ma Nole vanta 36 master 1000 (ed è l’unico che li ha vinti tutti, almeno 2 volte tra l’altro) + 5 Finals.
Rafa anch’egli ha 36 1000, ma oltre a non aver mai vinto le Finals, non ha mai trionfato a Shangai, Parigi Bercy e soprattutto Miami.
Roger è fermo a 20 mille + 6 finals con zero vittorie a Montecarlo e Roma.
I numeri parlano chiaro.

Chiarissimo
Scontri diretti ?
C’ e’ oggi un ventottenne che puo’ superare il 34enne negli scontri diretti ?
Questo nonostante molti degli incontri risalissero ad una eta’ estremamente giovane ed immatura dell’ attuale ipotetico (fantascientifico) 28enne..
Ebbene questo ha fatto Djokovic con Federer…
A soli 28 anni Djokovic superava Federer negli scontri diretti (21 a 20) nonostante il vantaggio di Federer nei primi incontri con Djokovic solo 18enne, 19enne..

835
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Luce nella notte (Guest) 12-07-2021 19:31

Scritto da pablo
Nole comunque non vincerà agli US OPEN.
Ora basta !!

Io non ci scimmetterei un soldo bucato

834
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LaTOCCOpiano (Guest) 12-07-2021 17:32

Scritto da antosantos

Scritto da Lo Scriba
@ LaTOCCOpiano (#2872309)
In base a quale ragionamento?

Ad occhi il Metodo d analisi potrebbe essere la frustrazione o l invitiamo
Lasciatelo staRe
Poverino dovrà mangiare ancora tanta polvere

In base al ragionamento che c è differenza tra chi vince di più e chi è più bravo! Ma non la penso così solo io ma in tanti..visto che ogni punto di Berrettini a Wimbledon contro nole sembrava un gol della nazionale inglese.. E questo in ogni campo del mondo, contro ogni avversario, nole e’ l antagonista per eccellenza!

Poi io non mastico amaro perché ammiro tutti e tre gli alieni del tennis… Djokovic non mi entusiasma come Rafa o Roger, ma non lo osteggio!
Se mi chiedi il goat in realtà ti dico che non esiste ogni epoca ha il suo e non sono comparabili. E se proprio dovete fare una classifica qualcosa di più di un onorevole menzione la merita Rod Laver.

Il distinguo tra chi vince di più e più è bravo o incide di più nel proprio sport non è banale, allora il detentore del record 100 mt attuali è meglio di Carl Lewis? Tyson meglio di Cassius Clay? Pogacar meglio di Merckx?

833
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deuce 12-07-2021 16:24

Scritto da Il Divino Opelka
Quanti rosiconi

più che altro sono spariti i commenti trionfalistici che trovavi al numero 200 o giù di li e sono arrivati quelli amareggiati che ancora una volta si agrappavano ad una sconfitta di Nole…poveracci

832
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deuce 12-07-2021 15:57

Scritto da sarvuccio
Questo quando si toglierà dagli zebedei sarà un gran giorno.

non sarà un gran giorno per te e te posso mettere per iscritto … …..

831
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deuce 12-07-2021 15:24

Scritto da Fogna-Sonny-Winner
Primo set indovinato.
6-7,6-7,6-3,5-7.

certo hai indovinato anche gli altri…vuoi che ti diciamo bravo?

830
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NexGenItaly (Guest) 12-07-2021 15:06

Il bello del tennis é avere sempre un’altra chance. E il nostro grande movimento azzurro continuerà a farci emozionare in questa stagione

829
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NICK (Guest) 12-07-2021 14:57

@ Ivan (#2872496)

Ogni tennista ha le sue qualitá, pacifico che il tennis di Djiokovic sia superiore (non solo a Berretta) ma pure il nostro avrá delle qualitá visto che è arrivato in finale a Wimbledon come nessun altro italiano. Poi che non sia Nole Roger o Rafa lo sappiamo, per ora il migliore campione che abbiamo è lui che sta facendo però fare ottime figure al tennis italiano ed è l’alfiere nella (più brutta che un tempo) Davis di oggi. Chissá che pure alle Olimpiadi se giocano su cemento non faccia molto bene

828
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luce nella notte (Guest) 12-07-2021 14:50

Scritto da Raul Ramirez

Scritto da LaTOCCOpiano

Scritto da MADE

Scritto da mecir11

Scritto da MADE

Scritto da GIALAPPA SBANDY REMIX

Scritto da Antosantos

Scritto da MADE

Scritto da GIALAPPA SBANDY REMIX

Scritto da Antosantos

Scritto da Mime
Cmq tutti gli inglesi tifano per Matteo, non c’è da stupirsi Nole è simpatico come un gatto attaccato ai maroni…

Non è una gara di popolarità
Si parla di tennis e si dà il caso che il serbo sia il piu’ forte di sempre
Puo’ non piacerti. Fa’ lo stesso. Rimane il piu’ forte

il più forte di sempre è Borg, oppure Laver o Don Budge.
Prego.
Modifico : calcola che Don Budge ha vinto ” solo ” 6 tornei dello Slam, ma perchè poi è passato pro, e da professionista non poteva più partecipare ai tornei dello Slam, ed aggiungiamoci che c’è stata pure la pausa per via della guerra.
Altrimenti, ne avrebbe vinti anche il triplo.
Primo a realizzare il Grande Slam 4 titoli nello stesso anno, 3 su erba ed 1 su terra battuta ( il Roland Garros ) giocando il serve and volley contro i terraioli.
Manda Djokovic a giocare negli anni ’70 ai tempi dei terraioli e degli specialisti del serve and volley, e poi voglio vedere come fa a vincere 20 titoli nei tornei dello Slam.
Borg, Don Budge e Laver vinsero su tutte le superfici quando si giocava in maniera specifica su ogni superficie, non da fondo campo a Wimbledon.

Ahh il tennis ai tempi di don badge! Che bei tempi. Il tennis sport per ricchi e aristocratici, mica ora che è uno sport planetario e per fare quello che ha fatto djokovic (o federer o nadal) devi sconfiggere una concorrenza pazzesca fin dai 12 anni

Bravo, purtroppo tanti non capiscono che i professionisti di qualsiasi sport DEVONO allenarsi per 3 o 4 ore al giorno già da adolescenti. Da bambini dimostrare certe capacità…
Insomma, con tutto il rispetto, il dilettantismo degli anni 70, con giocatori che tra una partita e l’altra fumavano e si sbronzavano, oggi è inconcepibile.
Anche se hai un talento incredibile, se fai quel tipo di vita nella top ten non arrivi. E di sicuro non ci rimani per 15 anni come Nole

Chi è che non capisce cosa ? AH AH AH !
Ma siete una barzelletta unica bimbi.
Perchè tu credi che negli anni ’70 Borg, Connors, McEnroe e compagnia varia non fossero degli atleti seri vero ?
E come ci è arrivato Connors in semi a 39 anni agli US OPEN, second te ?
Ma vai a vederti la carriera di Connors ed informati riguardo il tennis prima di credere che c’è chi non capisce che bisogna allenarsi per raggiungere certi livelli.
Che eviteresti di scrivere enormi boiate a vanvera riguardo la storia del tennis.
Ma poi non sei stato nemmeno in giro a vedere tornei di tennis e parli.
Di persona ho visto un top 10 argentino seduto contro un palo della luce e non si reggeva in piedi, fuori dal Sutton the Club a Barcellona alle 6 del mattino, in calle Balmes. stiamo parlando di anni 2000, non anni 70.
Erano i giovedì notte pieni di giocatori, ti dico finalisti e vincitori di prove dello Slam, numeri uno al mondo, top 10, che dentro alla discoteca più bella e famosa di Barcellona, cadevano perchè non stavano in piedi talmente erano sbronzi.
Poi erano in giro a dire che gli italiani non erano forti perchè conducevano una vita poco professionale.
Caso mai quello che dici tu è proprio relativo agli anni 2000.
Ai tempi degli svedesi, Borg, Edberg, Wilander, Jarryd, Svensson, Sundstrom, i Carlsson c’era professionismo ai massimi livelli.
Ma se non sapete le cose, perchè sparate boiate a vanvera ?

Tu però hai citato Borg e Budge. Io borg l’ho lasciato fuori perché potenzialmente poteva essere il più forte di tutti i tempi e comunque è stato un crac assoluto quando è arrivato, ma budge lascialo fuori. Il tennis ai suoi tempi non può minimamente essere avvicinato a quello moderno. Si può parlare di grandi figure sportive, ma il tennis all’epoca era troppo elitario per fare paragoni coi tempi moderni.

Hai ragione sul numero di praticanti molto ridotto, ma nell’epoca pionieristica del tennis c’erano enormi difficoltà di spostamenti, di alimentazione corretta, di materiali, etc. quindi io credo che ogni epoca vada considerata a sè: anche il tentativo di usare il numero di Slam vinti come metro di paragone può essere un tentativo accettabile, ma non corretto.
Per es Laver con 2 Grand Slam vinti dovrebbe avere un bonus particolare (del tipo: un Grand Slam potrebbe valere come 4 Slam singoli), chi era Pro dovrebbe avere un bonus per gli anni di vittorie non conteggiati, chi ha vinto + tornei Atp o chi è rimasto più settimane in testa dovrebbe avere un coefficiente migliorativo, così come chi ha fatto più finali o Sf Slam, etc.
Tutto questo per dire che definire il Goat non è facile.
Comunque da estimatore di Federer, devo riconoscere che Djokovic è sicuramente uno dei maggiori pretendenti a diventarlo.

Ma sì, certo, è praticamente impossibile stabilire il più forte di tutti i tempi. Troppe le variabili e troppo diversi i tempi per fare un confronto. Io mi ero permesso di notare che il tennis, più di altri sport, ha avuto un’evoluzione nel numero di praticanti e questo può incidere nelle valutazioni. Se poi invece si vuole fare un raffronto tra tennisti della stessa epoca, beh, qualora djokovic facesse il grande slam, sarebbe da mettere in testa alla classifica.

Non sarà mai nole il più grande di tutti i tempi… Potrà essere colui il quale ha vinto più titoli, più serrimane da numero 1, e golden slam che certamente farà, sarà il più vincente non sarà mail il più bravo, mai

Vaglielo a spiegare che il TENNIS è un’altra cosa rispetto a quello di un dio minore che gioca il Serbo…

Cioè ha vinto di più, indiscutibilmente, ma non è il più bravo, quindi niente GOAT. Questo sì che è ragionare !
Fantastico poi il confronto con Federer.
Oggi Djokovic, 34 anni, NON è vecchio, è ai massimi !
Federer a 34 NON era vecchio.
Eppure un 28enne penalizzatissimo, svantaggiatissimo per gli scontri diretti subito quando era immaturo (18, 19 anni e Federer 24, 25…) lo surclassava a soli 28 anni negli scontri diretti, superandolo 21 a 20 per poi staccarlo e seminarlo.
Chi è oggi il 28enne che supera Djokovic negli scontri diretti ???
Questo ha fatto Djokovic con Federer.
Nel 2014 in finale a Wimbledon Federer era avvantaggiato, perché 32 anni e 11 mesi aveva una età ed una esperienza assai migliori del 27enne Djokovic ma… vinto Djokovic !
Altra finale Wimbledon, 2015 chi vince tra i due ? E la terz afinale tra i due chi la ha vinta ? Parliamo di Wimbledon contro Federer !
Djokovic vince tre finali di Wimbledon su 3 contro Federer.

ecc. ecc. ecc. ecc. ecc. ecc. ecc. ecc. ecc. ecc. ecc. ecc. ec…….

827
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almas (Guest) 12-07-2021 11:38

@ Raul Ramirez (#2872352)

Cioè quel tennis fatto di 6/0, o di rovesci steccati? Oppure quello fatto di potenza, elasticità, tocco, servizio, velocità, resistenza, fisicità, completezza? A qs punto chi è il minore?

826
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+1: deuce
NICK (Guest) 12-07-2021 09:19

@ deuce (#2872463)

Medvedev Zverev Tsitsipas Riblev Thiem se riprende e lo stesso Berrettini oltre che ovviamente Nadal sono avversari insidiosi sul cemento per Nole con in più qke next gen. Il primo cioè Medvedev in particolare certo fin tanto che non ha battuto ogni record il serbo dará il massimo. Poi lui ed anche Nadal caleranno di brutto, testa e tecnica non compenseranno, l’anagrafe non perdona nessuno in nessuno sport. Ci sará spazio per quelli oggi meno forti.

825
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NICK (Guest) 12-07-2021 09:14

@ deuce (#2872463)

824
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Luca (Guest) 12-07-2021 08:47

LOL Djokovic,trollatore fantastico

“Ho ancora addosso i segni della sua potenza”

Chi gli scrive i testi è un genio

823
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antosantos (Guest) 12-07-2021 05:52

Scritto da Lo Scriba
@ LaTOCCOpiano (#2872309)
In base a quale ragionamento?

Ad occhi il Metodo d analisi potrebbe essere la frustrazione o l invitiamo
Lasciatelo staRe
Poverino dovrà mangiare ancora tanta polvere

822
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Ivan (Guest) 12-07-2021 05:03

E molto dificile capire
I personaggi che frequentano questo sito.
Tutti entusiasti del povero Matteo, e non riescono capire qualle e la ragione della sua sconfita.

Il giocho di Matteo e modellato dalle sparate da ogni parte del terrenoo.Matteo ha sparrato 48 palline in rettte o fuori campo. Al contrario Djokovic ha avvuto 21 unforced.

Con questo tipo di giocho, basato sulla velocita di essecuzione dei colpi, il risultato sono sempre i errori non controlati.Pero senza le fucilate Matteo diventa un tenista qualunque….
Matteo puo vincere soltanto i giochatori meno constanti,insoma a tutte le predisposizzioni fi guadagnare tanto nella carriera e di diventare l’Isner italiano.mai unno dei magnifici . Rimara sempre il “MARTEllO” .

821
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Sett (Guest) 12-07-2021 04:08

Raga per quanto mi riguarda, grande berrettini ad arrivare in finale, ma oggi non si è giocato proprio niente. Parliamoci chiaro, Djokovic ha controllato facilmente la partita, quando voleva accellerava, gli aveva dato molto più fastidio al RG. Ci sta eh, oggi era la prima finale slam, era comprensibilmente molto teso e non è riuscito a esprimersi al suo meglio, speriamo impari da questa partita. Purtroppo i fab3 si dimostrano nuovamente di un’altra pasta e non so quanto aspetteremo per rivedere generazioni di questo livello, fino a quando non si ritirano o non crollano fisicamente gli spiraghi negli slam saranno nulli.

820
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deuce 12-07-2021 01:54

Scritto da il capitano

Scritto da Lo Scriba

Scritto da Spider 99

Scritto da Marco

Scritto da Marco10
Bravissimo comunque Matteo, ha scritto la storia del tennis italiano e sono sicuro che nei prossimi anni sarà un grande protagonisti. Djokovic troppo forte ma non solo per Matteo ma per chiunque oggi. Tra lui e gli altri (eccetto forse Nadal) c’è una categoria di differenza.
Lanciatissimo per fare il Grand Slam.

Sinceramente non vedo chi possa fermarlo agli US Open. Forse un Nadal tirato a lucido ma gli altri zero.

È favorito ma ci sara il greco e Anche Matteo potrebbe essere insidioso. E i russi sul cemento sono molto forti .

Per Nole è senz’altro molto più difficile vincere gli US Open.
Innanzitutto la pressione per lui sarà altissima, pressione che si è vista chiaramente a Parigi e a Londra.
Poi ci saranno molti più giocatori competitivi che possono puntare alla vittoria: oltre a quelli già citati aggiungerei anche Rafa, l’unico tra l’altro che non si fa sopraffare dalla personalità del serbo.
Infine storicamente Djokovic arriva stanco a questo appuntamento e non sempre riesce a dare il meglio di sé nonostante il cemento outdoor sia la superficie dove gioca meglio.

L’unico che potrà dare fastidio a Djokovic agli US Open è proprio Nadal perché ci arriverà “riposato”. Per il resto, russi, canadesi, italiani, arabi e kenioti, li vedo come il solito contorno di comparse. Detto brutalmente, finché non si tolgono dai maroni il serbo e lo spagnolo, la “ex nexgents” non vincerà nulla. Già un Federer vecchio e malandato ne elimina qualcuno.

l’unico che potrà dare fastidio a Nole agli Us Open è proprio lo stesso Nole

819
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MADE 12-07-2021 01:29

Scritto da LaTOCCOpiano

Scritto da MADE

Scritto da mecir11

Scritto da MADE

Scritto da GIALAPPA SBANDY REMIX

Scritto da Antosantos

Scritto da MADE

Scritto da GIALAPPA SBANDY REMIX

Scritto da Antosantos

Scritto da Mime
Cmq tutti gli inglesi tifano per Matteo, non c’è da stupirsi Nole è simpatico come un gatto attaccato ai maroni…

Non è una gara di popolarità
Si parla di tennis e si dà il caso che il serbo sia il piu’ forte di sempre
Puo’ non piacerti. Fa’ lo stesso. Rimane il piu’ forte

il più forte di sempre è Borg, oppure Laver o Don Budge.
Prego.
Modifico : calcola che Don Budge ha vinto ” solo ” 6 tornei dello Slam, ma perchè poi è passato pro, e da professionista non poteva più partecipare ai tornei dello Slam, ed aggiungiamoci che c’è stata pure la pausa per via della guerra.
Altrimenti, ne avrebbe vinti anche il triplo.
Primo a realizzare il Grande Slam 4 titoli nello stesso anno, 3 su erba ed 1 su terra battuta ( il Roland Garros ) giocando il serve and volley contro i terraioli.
Manda Djokovic a giocare negli anni ’70 ai tempi dei terraioli e degli specialisti del serve and volley, e poi voglio vedere come fa a vincere 20 titoli nei tornei dello Slam.
Borg, Don Budge e Laver vinsero su tutte le superfici quando si giocava in maniera specifica su ogni superficie, non da fondo campo a Wimbledon.

Ahh il tennis ai tempi di don badge! Che bei tempi. Il tennis sport per ricchi e aristocratici, mica ora che è uno sport planetario e per fare quello che ha fatto djokovic (o federer o nadal) devi sconfiggere una concorrenza pazzesca fin dai 12 anni

Bravo, purtroppo tanti non capiscono che i professionisti di qualsiasi sport DEVONO allenarsi per 3 o 4 ore al giorno già da adolescenti. Da bambini dimostrare certe capacità…
Insomma, con tutto il rispetto, il dilettantismo degli anni 70, con giocatori che tra una partita e l’altra fumavano e si sbronzavano, oggi è inconcepibile.
Anche se hai un talento incredibile, se fai quel tipo di vita nella top ten non arrivi. E di sicuro non ci rimani per 15 anni come Nole

Chi è che non capisce cosa ? AH AH AH !
Ma siete una barzelletta unica bimbi.
Perchè tu credi che negli anni ’70 Borg, Connors, McEnroe e compagnia varia non fossero degli atleti seri vero ?
E come ci è arrivato Connors in semi a 39 anni agli US OPEN, second te ?
Ma vai a vederti la carriera di Connors ed informati riguardo il tennis prima di credere che c’è chi non capisce che bisogna allenarsi per raggiungere certi livelli.
Che eviteresti di scrivere enormi boiate a vanvera riguardo la storia del tennis.
Ma poi non sei stato nemmeno in giro a vedere tornei di tennis e parli.
Di persona ho visto un top 10 argentino seduto contro un palo della luce e non si reggeva in piedi, fuori dal Sutton the Club a Barcellona alle 6 del mattino, in calle Balmes. stiamo parlando di anni 2000, non anni 70.
Erano i giovedì notte pieni di giocatori, ti dico finalisti e vincitori di prove dello Slam, numeri uno al mondo, top 10, che dentro alla discoteca più bella e famosa di Barcellona, cadevano perchè non stavano in piedi talmente erano sbronzi.
Poi erano in giro a dire che gli italiani non erano forti perchè conducevano una vita poco professionale.
Caso mai quello che dici tu è proprio relativo agli anni 2000.
Ai tempi degli svedesi, Borg, Edberg, Wilander, Jarryd, Svensson, Sundstrom, i Carlsson c’era professionismo ai massimi livelli.
Ma se non sapete le cose, perchè sparate boiate a vanvera ?

Tu però hai citato Borg e Budge. Io borg l’ho lasciato fuori perché potenzialmente poteva essere il più forte di tutti i tempi e comunque è stato un crac assoluto quando è arrivato, ma budge lascialo fuori. Il tennis ai suoi tempi non può minimamente essere avvicinato a quello moderno. Si può parlare di grandi figure sportive, ma il tennis all’epoca era troppo elitario per fare paragoni coi tempi moderni.

Hai ragione sul numero di praticanti molto ridotto, ma nell’epoca pionieristica del tennis c’erano enormi difficoltà di spostamenti, di alimentazione corretta, di materiali, etc. quindi io credo che ogni epoca vada considerata a sè: anche il tentativo di usare il numero di Slam vinti come metro di paragone può essere un tentativo accettabile, ma non corretto.
Per es Laver con 2 Grand Slam vinti dovrebbe avere un bonus particolare (del tipo: un Grand Slam potrebbe valere come 4 Slam singoli), chi era Pro dovrebbe avere un bonus per gli anni di vittorie non conteggiati, chi ha vinto + tornei Atp o chi è rimasto più settimane in testa dovrebbe avere un coefficiente migliorativo, così come chi ha fatto più finali o Sf Slam, etc.
Tutto questo per dire che definire il Goat non è facile.
Comunque da estimatore di Federer, devo riconoscere che Djokovic è sicuramente uno dei maggiori pretendenti a diventarlo.

Ma sì, certo, è praticamente impossibile stabilire il più forte di tutti i tempi. Troppe le variabili e troppo diversi i tempi per fare un confronto. Io mi ero permesso di notare che il tennis, più di altri sport, ha avuto un’evoluzione nel numero di praticanti e questo può incidere nelle valutazioni. Se poi invece si vuole fare un raffronto tra tennisti della stessa epoca, beh, qualora djokovic facesse il grande slam, sarebbe da mettere in testa alla classifica.

Non sarà mai nole il più grande di tutti i tempi… Potrà essere colui il quale ha vinto più titoli, più serrimane da numero 1, e golden slam che certamente farà, sarà il più vincente non sarà mail il più bravo, mai

Beh, perdonami, ma il più bravo è colui che vince più degli altri. Djokovic non sarà il più bel tennista da vedere, ma credo se ne sia fatto una ragione.

818
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pablo (Guest) 12-07-2021 01:26

Nole comunque non vincerà agli US OPEN.
Ora basta !!

817
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Markuxo. Siamo seri (Guest) 12-07-2021 01:19

Gli applausi valgono più di una Vittoria. Siamo seri.

816
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Imbolc (Guest) 12-07-2021 01:03

Io ovviamente tifavo Berrettini, ma, per curiosità, qualcuno si ricorda il nick dell’esperto che diceva che il RG era stato l’ultimo slam per Djokovic?

815
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+1: Steffifan, dyoker
Paky 71 12-07-2021 00:55

Grande grandissimo Matteo…Novak fuoriclasse. Bellissima finale con fortissime emozioni. Resterà nei cuori di noi tifosi.

814
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Peter (Guest) 12-07-2021 00:55

Nole il più forte soprattutto mentalmente

813
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+1: dyoker
-1: Domy1970
antosantos (Guest) 12-07-2021 00:14

Scritto da LaTOCCOpiano

Scritto da MADE

Scritto da mecir11

Scritto da MADE

Scritto da GIALAPPA SBANDY REMIX

Scritto da Antosantos

Scritto da MADE

Scritto da GIALAPPA SBANDY REMIX

Scritto da Antosantos

Scritto da Mime
Cmq tutti gli inglesi tifano per Matteo, non c’è da stupirsi Nole è simpatico come un gatto attaccato ai maroni…

Non è una gara di popolarità
Si parla di tennis e si dà il caso che il serbo sia il piu’ forte di sempre
Puo’ non piacerti. Fa’ lo stesso. Rimane il piu’ forte

il più forte di sempre è Borg, oppure Laver o Don Budge.
Prego.
Modifico : calcola che Don Budge ha vinto ” solo ” 6 tornei dello Slam, ma perchè poi è passato pro, e da professionista non poteva più partecipare ai tornei dello Slam, ed aggiungiamoci che c’è stata pure la pausa per via della guerra.
Altrimenti, ne avrebbe vinti anche il triplo.
Primo a realizzare il Grande Slam 4 titoli nello stesso anno, 3 su erba ed 1 su terra battuta ( il Roland Garros ) giocando il serve and volley contro i terraioli.
Manda Djokovic a giocare negli anni ’70 ai tempi dei terraioli e degli specialisti del serve and volley, e poi voglio vedere come fa a vincere 20 titoli nei tornei dello Slam.
Borg, Don Budge e Laver vinsero su tutte le superfici quando si giocava in maniera specifica su ogni superficie, non da fondo campo a Wimbledon.

Ahh il tennis ai tempi di don badge! Che bei tempi. Il tennis sport per ricchi e aristocratici, mica ora che è uno sport planetario e per fare quello che ha fatto djokovic (o federer o nadal) devi sconfiggere una concorrenza pazzesca fin dai 12 anni

Bravo, purtroppo tanti non capiscono che i professionisti di qualsiasi sport DEVONO allenarsi per 3 o 4 ore al giorno già da adolescenti. Da bambini dimostrare certe capacità…
Insomma, con tutto il rispetto, il dilettantismo degli anni 70, con giocatori che tra una partita e l’altra fumavano e si sbronzavano, oggi è inconcepibile.
Anche se hai un talento incredibile, se fai quel tipo di vita nella top ten non arrivi. E di sicuro non ci rimani per 15 anni come Nole

Chi è che non capisce cosa ? AH AH AH !
Ma siete una barzelletta unica bimbi.
Perchè tu credi che negli anni ’70 Borg, Connors, McEnroe e compagnia varia non fossero degli atleti seri vero ?
E come ci è arrivato Connors in semi a 39 anni agli US OPEN, second te ?
Ma vai a vederti la carriera di Connors ed informati riguardo il tennis prima di credere che c’è chi non capisce che bisogna allenarsi per raggiungere certi livelli.
Che eviteresti di scrivere enormi boiate a vanvera riguardo la storia del tennis.
Ma poi non sei stato nemmeno in giro a vedere tornei di tennis e parli.
Di persona ho visto un top 10 argentino seduto contro un palo della luce e non si reggeva in piedi, fuori dal Sutton the Club a Barcellona alle 6 del mattino, in calle Balmes. stiamo parlando di anni 2000, non anni 70.
Erano i giovedì notte pieni di giocatori, ti dico finalisti e vincitori di prove dello Slam, numeri uno al mondo, top 10, che dentro alla discoteca più bella e famosa di Barcellona, cadevano perchè non stavano in piedi talmente erano sbronzi.
Poi erano in giro a dire che gli italiani non erano forti perchè conducevano una vita poco professionale.
Caso mai quello che dici tu è proprio relativo agli anni 2000.
Ai tempi degli svedesi, Borg, Edberg, Wilander, Jarryd, Svensson, Sundstrom, i Carlsson c’era professionismo ai massimi livelli.
Ma se non sapete le cose, perchè sparate boiate a vanvera ?

Tu però hai citato Borg e Budge. Io borg l’ho lasciato fuori perché potenzialmente poteva essere il più forte di tutti i tempi e comunque è stato un crac assoluto quando è arrivato, ma budge lascialo fuori. Il tennis ai suoi tempi non può minimamente essere avvicinato a quello moderno. Si può parlare di grandi figure sportive, ma il tennis all’epoca era troppo elitario per fare paragoni coi tempi moderni.

Hai ragione sul numero di praticanti molto ridotto, ma nell’epoca pionieristica del tennis c’erano enormi difficoltà di spostamenti, di alimentazione corretta, di materiali, etc. quindi io credo che ogni epoca vada considerata a sè: anche il tentativo di usare il numero di Slam vinti come metro di paragone può essere un tentativo accettabile, ma non corretto.
Per es Laver con 2 Grand Slam vinti dovrebbe avere un bonus particolare (del tipo: un Grand Slam potrebbe valere come 4 Slam singoli), chi era Pro dovrebbe avere un bonus per gli anni di vittorie non conteggiati, chi ha vinto + tornei Atp o chi è rimasto più settimane in testa dovrebbe avere un coefficiente migliorativo, così come chi ha fatto più finali o Sf Slam, etc.
Tutto questo per dire che definire il Goat non è facile.
Comunque da estimatore di Federer, devo riconoscere che Djokovic è sicuramente uno dei maggiori pretendenti a diventarlo.

Ma sì, certo, è praticamente impossibile stabilire il più forte di tutti i tempi. Troppe le variabili e troppo diversi i tempi per fare un confronto. Io mi ero permesso di notare che il tennis, più di altri sport, ha avuto un’evoluzione nel numero di praticanti e questo può incidere nelle valutazioni. Se poi invece si vuole fare un raffronto tra tennisti della stessa epoca, beh, qualora djokovic facesse il grande slam, sarebbe da mettere in testa alla classifica.

Non sarà mai nole il più grande di tutti i tempi… Potrà essere colui il quale ha vinto più titoli, più serrimane da numero 1, e golden slam che certamente farà, sarà il più vincente non sarà mail il più bravo, mai

Va bene. Bravo daí
Fino al 2024 avrai tempo per pensarci su
Vediamo se Nole arriva a 9 Wimbledon
Voglio vedere se chi chiamava qualcuno il “Re” farà lo stesso con il serbo

812
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dyoker 11-07-2021 23:44

Scritto da LaTOCCOpiano

Scritto da MADE

Scritto da mecir11

Scritto da MADE

Scritto da GIALAPPA SBANDY REMIX

Scritto da Antosantos

Scritto da MADE

Scritto da GIALAPPA SBANDY REMIX

Scritto da Antosantos

Scritto da Mime
Cmq tutti gli inglesi tifano per Matteo, non c’è da stupirsi Nole è simpatico come un gatto attaccato ai maroni…

Non è una gara di popolarità
Si parla di tennis e si dà il caso che il serbo sia il piu’ forte di sempre
Puo’ non piacerti. Fa’ lo stesso. Rimane il piu’ forte

il più forte di sempre è Borg, oppure Laver o Don Budge.
Prego.
Modifico : calcola che Don Budge ha vinto ” solo ” 6 tornei dello Slam, ma perchè poi è passato pro, e da professionista non poteva più partecipare ai tornei dello Slam, ed aggiungiamoci che c’è stata pure la pausa per via della guerra.
Altrimenti, ne avrebbe vinti anche il triplo.
Primo a realizzare il Grande Slam 4 titoli nello stesso anno, 3 su erba ed 1 su terra battuta ( il Roland Garros ) giocando il serve and volley contro i terraioli.
Manda Djokovic a giocare negli anni ’70 ai tempi dei terraioli e degli specialisti del serve and volley, e poi voglio vedere come fa a vincere 20 titoli nei tornei dello Slam.
Borg, Don Budge e Laver vinsero su tutte le superfici quando si giocava in maniera specifica su ogni superficie, non da fondo campo a Wimbledon.

Ahh il tennis ai tempi di don badge! Che bei tempi. Il tennis sport per ricchi e aristocratici, mica ora che è uno sport planetario e per fare quello che ha fatto djokovic (o federer o nadal) devi sconfiggere una concorrenza pazzesca fin dai 12 anni

Bravo, purtroppo tanti non capiscono che i professionisti di qualsiasi sport DEVONO allenarsi per 3 o 4 ore al giorno già da adolescenti. Da bambini dimostrare certe capacità…
Insomma, con tutto il rispetto, il dilettantismo degli anni 70, con giocatori che tra una partita e l’altra fumavano e si sbronzavano, oggi è inconcepibile.
Anche se hai un talento incredibile, se fai quel tipo di vita nella top ten non arrivi. E di sicuro non ci rimani per 15 anni come Nole

Chi è che non capisce cosa ? AH AH AH !
Ma siete una barzelletta unica bimbi.
Perchè tu credi che negli anni ’70 Borg, Connors, McEnroe e compagnia varia non fossero degli atleti seri vero ?
E come ci è arrivato Connors in semi a 39 anni agli US OPEN, second te ?
Ma vai a vederti la carriera di Connors ed informati riguardo il tennis prima di credere che c’è chi non capisce che bisogna allenarsi per raggiungere certi livelli.
Che eviteresti di scrivere enormi boiate a vanvera riguardo la storia del tennis.
Ma poi non sei stato nemmeno in giro a vedere tornei di tennis e parli.
Di persona ho visto un top 10 argentino seduto contro un palo della luce e non si reggeva in piedi, fuori dal Sutton the Club a Barcellona alle 6 del mattino, in calle Balmes. stiamo parlando di anni 2000, non anni 70.
Erano i giovedì notte pieni di giocatori, ti dico finalisti e vincitori di prove dello Slam, numeri uno al mondo, top 10, che dentro alla discoteca più bella e famosa di Barcellona, cadevano perchè non stavano in piedi talmente erano sbronzi.
Poi erano in giro a dire che gli italiani non erano forti perchè conducevano una vita poco professionale.
Caso mai quello che dici tu è proprio relativo agli anni 2000.
Ai tempi degli svedesi, Borg, Edberg, Wilander, Jarryd, Svensson, Sundstrom, i Carlsson c’era professionismo ai massimi livelli.
Ma se non sapete le cose, perchè sparate boiate a vanvera ?

Tu però hai citato Borg e Budge. Io borg l’ho lasciato fuori perché potenzialmente poteva essere il più forte di tutti i tempi e comunque è stato un crac assoluto quando è arrivato, ma budge lascialo fuori. Il tennis ai suoi tempi non può minimamente essere avvicinato a quello moderno. Si può parlare di grandi figure sportive, ma il tennis all’epoca era troppo elitario per fare paragoni coi tempi moderni.

Hai ragione sul numero di praticanti molto ridotto, ma nell’epoca pionieristica del tennis c’erano enormi difficoltà di spostamenti, di alimentazione corretta, di materiali, etc. quindi io credo che ogni epoca vada considerata a sè: anche il tentativo di usare il numero di Slam vinti come metro di paragone può essere un tentativo accettabile, ma non corretto.
Per es Laver con 2 Grand Slam vinti dovrebbe avere un bonus particolare (del tipo: un Grand Slam potrebbe valere come 4 Slam singoli), chi era Pro dovrebbe avere un bonus per gli anni di vittorie non conteggiati, chi ha vinto + tornei Atp o chi è rimasto più settimane in testa dovrebbe avere un coefficiente migliorativo, così come chi ha fatto più finali o Sf Slam, etc.
Tutto questo per dire che definire il Goat non è facile.
Comunque da estimatore di Federer, devo riconoscere che Djokovic è sicuramente uno dei maggiori pretendenti a diventarlo.

Ma sì, certo, è praticamente impossibile stabilire il più forte di tutti i tempi. Troppe le variabili e troppo diversi i tempi per fare un confronto. Io mi ero permesso di notare che il tennis, più di altri sport, ha avuto un’evoluzione nel numero di praticanti e questo può incidere nelle valutazioni. Se poi invece si vuole fare un raffronto tra tennisti della stessa epoca, beh, qualora djokovic facesse il grande slam, sarebbe da mettere in testa alla classifica.

Non sarà mai nole il più grande di tutti i tempi… Potrà essere colui il quale ha vinto più titoli, più serrimane da numero 1, e golden slam che certamente farà, sarà il più vincente non sarà mail il più bravo, mai

si ripetitelo fino a quando te ne convinci Nole è già il più grande di tutti i tempi 😉

811
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+1: Steffifan
-1: Domy1970
Grimaldello (Guest) 11-07-2021 23:09

Scritto da Poldi
A Berrettini servirebbe anche un team piu’ professionale/preparato se vuole fare un passo in avanti tecnicamente(es.Thiem con Massu ha imparato a giocare anche fuori dalla terra)…altrimenti senza progressi questo rimanra’ solo un exploit isolato

Senti Poldi, hai provato ad appassionarti a un altro sport? Tipo il curling? C’è un bellissimo sito che si chiama livecurling.it dove hanno un disperato bisogno di nuovi utenti.

810
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+1: Domy1970, Carlos Primero
Raul Ramirez 11-07-2021 22:57

Scritto da LaTOCCOpiano

Scritto da MADE

Scritto da mecir11

Scritto da MADE

Scritto da GIALAPPA SBANDY REMIX

Scritto da Antosantos

Scritto da MADE

Scritto da GIALAPPA SBANDY REMIX

Scritto da Antosantos

Scritto da Mime
Cmq tutti gli inglesi tifano per Matteo, non c’è da stupirsi Nole è simpatico come un gatto attaccato ai maroni…

Non è una gara di popolarità
Si parla di tennis e si dà il caso che il serbo sia il piu’ forte di sempre
Puo’ non piacerti. Fa’ lo stesso. Rimane il piu’ forte

il più forte di sempre è Borg, oppure Laver o Don Budge.
Prego.
Modifico : calcola che Don Budge ha vinto ” solo ” 6 tornei dello Slam, ma perchè poi è passato pro, e da professionista non poteva più partecipare ai tornei dello Slam, ed aggiungiamoci che c’è stata pure la pausa per via della guerra.
Altrimenti, ne avrebbe vinti anche il triplo.
Primo a realizzare il Grande Slam 4 titoli nello stesso anno, 3 su erba ed 1 su terra battuta ( il Roland Garros ) giocando il serve and volley contro i terraioli.
Manda Djokovic a giocare negli anni ’70 ai tempi dei terraioli e degli specialisti del serve and volley, e poi voglio vedere come fa a vincere 20 titoli nei tornei dello Slam.
Borg, Don Budge e Laver vinsero su tutte le superfici quando si giocava in maniera specifica su ogni superficie, non da fondo campo a Wimbledon.

Ahh il tennis ai tempi di don badge! Che bei tempi. Il tennis sport per ricchi e aristocratici, mica ora che è uno sport planetario e per fare quello che ha fatto djokovic (o federer o nadal) devi sconfiggere una concorrenza pazzesca fin dai 12 anni

Bravo, purtroppo tanti non capiscono che i professionisti di qualsiasi sport DEVONO allenarsi per 3 o 4 ore al giorno già da adolescenti. Da bambini dimostrare certe capacità…
Insomma, con tutto il rispetto, il dilettantismo degli anni 70, con giocatori che tra una partita e l’altra fumavano e si sbronzavano, oggi è inconcepibile.
Anche se hai un talento incredibile, se fai quel tipo di vita nella top ten non arrivi. E di sicuro non ci rimani per 15 anni come Nole

Chi è che non capisce cosa ? AH AH AH !
Ma siete una barzelletta unica bimbi.
Perchè tu credi che negli anni ’70 Borg, Connors, McEnroe e compagnia varia non fossero degli atleti seri vero ?
E come ci è arrivato Connors in semi a 39 anni agli US OPEN, second te ?
Ma vai a vederti la carriera di Connors ed informati riguardo il tennis prima di credere che c’è chi non capisce che bisogna allenarsi per raggiungere certi livelli.
Che eviteresti di scrivere enormi boiate a vanvera riguardo la storia del tennis.
Ma poi non sei stato nemmeno in giro a vedere tornei di tennis e parli.
Di persona ho visto un top 10 argentino seduto contro un palo della luce e non si reggeva in piedi, fuori dal Sutton the Club a Barcellona alle 6 del mattino, in calle Balmes. stiamo parlando di anni 2000, non anni 70.
Erano i giovedì notte pieni di giocatori, ti dico finalisti e vincitori di prove dello Slam, numeri uno al mondo, top 10, che dentro alla discoteca più bella e famosa di Barcellona, cadevano perchè non stavano in piedi talmente erano sbronzi.
Poi erano in giro a dire che gli italiani non erano forti perchè conducevano una vita poco professionale.
Caso mai quello che dici tu è proprio relativo agli anni 2000.
Ai tempi degli svedesi, Borg, Edberg, Wilander, Jarryd, Svensson, Sundstrom, i Carlsson c’era professionismo ai massimi livelli.
Ma se non sapete le cose, perchè sparate boiate a vanvera ?

Tu però hai citato Borg e Budge. Io borg l’ho lasciato fuori perché potenzialmente poteva essere il più forte di tutti i tempi e comunque è stato un crac assoluto quando è arrivato, ma budge lascialo fuori. Il tennis ai suoi tempi non può minimamente essere avvicinato a quello moderno. Si può parlare di grandi figure sportive, ma il tennis all’epoca era troppo elitario per fare paragoni coi tempi moderni.

Hai ragione sul numero di praticanti molto ridotto, ma nell’epoca pionieristica del tennis c’erano enormi difficoltà di spostamenti, di alimentazione corretta, di materiali, etc. quindi io credo che ogni epoca vada considerata a sè: anche il tentativo di usare il numero di Slam vinti come metro di paragone può essere un tentativo accettabile, ma non corretto.
Per es Laver con 2 Grand Slam vinti dovrebbe avere un bonus particolare (del tipo: un Grand Slam potrebbe valere come 4 Slam singoli), chi era Pro dovrebbe avere un bonus per gli anni di vittorie non conteggiati, chi ha vinto + tornei Atp o chi è rimasto più settimane in testa dovrebbe avere un coefficiente migliorativo, così come chi ha fatto più finali o Sf Slam, etc.
Tutto questo per dire che definire il Goat non è facile.
Comunque da estimatore di Federer, devo riconoscere che Djokovic è sicuramente uno dei maggiori pretendenti a diventarlo.

Ma sì, certo, è praticamente impossibile stabilire il più forte di tutti i tempi. Troppe le variabili e troppo diversi i tempi per fare un confronto. Io mi ero permesso di notare che il tennis, più di altri sport, ha avuto un’evoluzione nel numero di praticanti e questo può incidere nelle valutazioni. Se poi invece si vuole fare un raffronto tra tennisti della stessa epoca, beh, qualora djokovic facesse il grande slam, sarebbe da mettere in testa alla classifica.

Non sarà mai nole il più grande di tutti i tempi… Potrà essere colui il quale ha vinto più titoli, più serrimane da numero 1, e golden slam che certamente farà, sarà il più vincente non sarà mail il più bravo, mai

Vaglielo a spiegare che il TENNIS è un’altra cosa rispetto a quello di un dio minore che gioca il Serbo…

809
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+1: merlino, il capitano
-1: Steffifan, dyoker, deuce
almas (Guest) 11-07-2021 22:31

@ LaTOCCOpiano (#2872309)

Infatti non sarà, è già il più grande, poi certo che se lo afferma uno che ha un nickname così, quasi quasi ci credo, penso che ci sia grande competenza, per l ippica

808
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+1: dyoker, deuce
-1: Domy1970
il capitano 11-07-2021 22:22

Scritto da Lo Scriba

Scritto da Spider 99

Scritto da Marco

Scritto da Marco10
Bravissimo comunque Matteo, ha scritto la storia del tennis italiano e sono sicuro che nei prossimi anni sarà un grande protagonisti. Djokovic troppo forte ma non solo per Matteo ma per chiunque oggi. Tra lui e gli altri (eccetto forse Nadal) c’è una categoria di differenza.
Lanciatissimo per fare il Grand Slam.

Sinceramente non vedo chi possa fermarlo agli US Open. Forse un Nadal tirato a lucido ma gli altri zero.

È favorito ma ci sara il greco e Anche Matteo potrebbe essere insidioso. E i russi sul cemento sono molto forti .

Per Nole è senz’altro molto più difficile vincere gli US Open.
Innanzitutto la pressione per lui sarà altissima, pressione che si è vista chiaramente a Parigi e a Londra.
Poi ci saranno molti più giocatori competitivi che possono puntare alla vittoria: oltre a quelli già citati aggiungerei anche Rafa, l’unico tra l’altro che non si fa sopraffare dalla personalità del serbo.
Infine storicamente Djokovic arriva stanco a questo appuntamento e non sempre riesce a dare il meglio di sé nonostante il cemento outdoor sia la superficie dove gioca meglio.

L’unico che potrà dare fastidio a Djokovic agli US Open è proprio Nadal perché ci arriverà “riposato”. Per il resto, russi, canadesi, italiani, arabi e kenioti, li vedo come il solito contorno di comparse. Detto brutalmente, finché non si tolgono dai maroni il serbo e lo spagnolo, la “ex nexgents” non vincerà nulla. Già un Federer vecchio e malandato ne elimina qualcuno.

807
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+1: merlino, Carlos Primero, dyoker
renzopi (Guest) 11-07-2021 22:21

Scritto da Poldi
A Berrettini servirebbe anche un team piu’ professionale/preparato se vuole fare un passo in avanti tecnicamente(es.Thiem con Massu ha imparato a giocare anche fuori dalla terra)…altrimenti senza progressi questo rimanra’ solo un exploit isolato

La cavolata più grossa del torneo!
Complimenti

806
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Guidoddounodinoi (Guest) 11-07-2021 22:07

Scritto da Spider 99

Scritto da Alessandro63
Non nascondo sono rimasto molto deluso …perché oggi Diokovic non mi parso per nulla imbattibile anzi molto giocabile …ma Berrettini ha sbagliato troppi punti ha concesso troppi gratuiti a Diokovic
Peccato per Berrettini difficilmente capiterà ancora un occasione del genere…per me arrivare secondo conta solo per l assegno che prendi ma nella storia chi é arrivato secondo non interessa a nessuno
Peccato….

Arrivare in finale a Wimbledon è un risultato pazzesco. Ha lottato per 4 set contro il numero 1 incontrastato. Oggi è un giorno di festa per il tennis italiano, dopo 40 anni abbiamo un campione vero che è anche un grande uomo. Evitiamo di scrivere stupidaggini per cortesia.

Bravo Spider, un finalista a Wimbledon che se la gioca con un supercampione e qualcuno trova anche qualcosa di cui lamentarsi? Ma fatevi vedere da qualcuno bravo, proprio!

805
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Lo Scriba 11-07-2021 22:03

@ LaTOCCOpiano (#2872309)

In base a quale ragionamento?

804
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TifosoDelGrandeNovakDjokovic(ex SlamdogMillionaire) (Guest) 11-07-2021 22:03

Scritto da LaTOCCOpiano

Scritto da MADE

Scritto da mecir11

Scritto da MADE

Scritto da GIALAPPA SBANDY REMIX

Scritto da Antosantos

Scritto da MADE

Scritto da GIALAPPA SBANDY REMIX

Scritto da Antosantos

Scritto da Mime
Cmq tutti gli inglesi tifano per Matteo, non c’è da stupirsi Nole è simpatico come un gatto attaccato ai maroni…

Non è una gara di popolarità
Si parla di tennis e si dà il caso che il serbo sia il piu’ forte di sempre
Puo’ non piacerti. Fa’ lo stesso. Rimane il piu’ forte

il più forte di sempre è Borg, oppure Laver o Don Budge.
Prego.
Modifico : calcola che Don Budge ha vinto ” solo ” 6 tornei dello Slam, ma perchè poi è passato pro, e da professionista non poteva più partecipare ai tornei dello Slam, ed aggiungiamoci che c’è stata pure la pausa per via della guerra.
Altrimenti, ne avrebbe vinti anche il triplo.
Primo a realizzare il Grande Slam 4 titoli nello stesso anno, 3 su erba ed 1 su terra battuta ( il Roland Garros ) giocando il serve and volley contro i terraioli.
Manda Djokovic a giocare negli anni ’70 ai tempi dei terraioli e degli specialisti del serve and volley, e poi voglio vedere come fa a vincere 20 titoli nei tornei dello Slam.
Borg, Don Budge e Laver vinsero su tutte le superfici quando si giocava in maniera specifica su ogni superficie, non da fondo campo a Wimbledon.

Ahh il tennis ai tempi di don badge! Che bei tempi. Il tennis sport per ricchi e aristocratici, mica ora che è uno sport planetario e per fare quello che ha fatto djokovic (o federer o nadal) devi sconfiggere una concorrenza pazzesca fin dai 12 anni

Bravo, purtroppo tanti non capiscono che i professionisti di qualsiasi sport DEVONO allenarsi per 3 o 4 ore al giorno già da adolescenti. Da bambini dimostrare certe capacità…
Insomma, con tutto il rispetto, il dilettantismo degli anni 70, con giocatori che tra una partita e l’altra fumavano e si sbronzavano, oggi è inconcepibile.
Anche se hai un talento incredibile, se fai quel tipo di vita nella top ten non arrivi. E di sicuro non ci rimani per 15 anni come Nole

Chi è che non capisce cosa ? AH AH AH !
Ma siete una barzelletta unica bimbi.
Perchè tu credi che negli anni ’70 Borg, Connors, McEnroe e compagnia varia non fossero degli atleti seri vero ?
E come ci è arrivato Connors in semi a 39 anni agli US OPEN, second te ?
Ma vai a vederti la carriera di Connors ed informati riguardo il tennis prima di credere che c’è chi non capisce che bisogna allenarsi per raggiungere certi livelli.
Che eviteresti di scrivere enormi boiate a vanvera riguardo la storia del tennis.
Ma poi non sei stato nemmeno in giro a vedere tornei di tennis e parli.
Di persona ho visto un top 10 argentino seduto contro un palo della luce e non si reggeva in piedi, fuori dal Sutton the Club a Barcellona alle 6 del mattino, in calle Balmes. stiamo parlando di anni 2000, non anni 70.
Erano i giovedì notte pieni di giocatori, ti dico finalisti e vincitori di prove dello Slam, numeri uno al mondo, top 10, che dentro alla discoteca più bella e famosa di Barcellona, cadevano perchè non stavano in piedi talmente erano sbronzi.
Poi erano in giro a dire che gli italiani non erano forti perchè conducevano una vita poco professionale.
Caso mai quello che dici tu è proprio relativo agli anni 2000.
Ai tempi degli svedesi, Borg, Edberg, Wilander, Jarryd, Svensson, Sundstrom, i Carlsson c’era professionismo ai massimi livelli.
Ma se non sapete le cose, perchè sparate boiate a vanvera ?

Tu però hai citato Borg e Budge. Io borg l’ho lasciato fuori perché potenzialmente poteva essere il più forte di tutti i tempi e comunque è stato un crac assoluto quando è arrivato, ma budge lascialo fuori. Il tennis ai suoi tempi non può minimamente essere avvicinato a quello moderno. Si può parlare di grandi figure sportive, ma il tennis all’epoca era troppo elitario per fare paragoni coi tempi moderni.

Hai ragione sul numero di praticanti molto ridotto, ma nell’epoca pionieristica del tennis c’erano enormi difficoltà di spostamenti, di alimentazione corretta, di materiali, etc. quindi io credo che ogni epoca vada considerata a sè: anche il tentativo di usare il numero di Slam vinti come metro di paragone può essere un tentativo accettabile, ma non corretto.
Per es Laver con 2 Grand Slam vinti dovrebbe avere un bonus particolare (del tipo: un Grand Slam potrebbe valere come 4 Slam singoli), chi era Pro dovrebbe avere un bonus per gli anni di vittorie non conteggiati, chi ha vinto + tornei Atp o chi è rimasto più settimane in testa dovrebbe avere un coefficiente migliorativo, così come chi ha fatto più finali o Sf Slam, etc.
Tutto questo per dire che definire il Goat non è facile.
Comunque da estimatore di Federer, devo riconoscere che Djokovic è sicuramente uno dei maggiori pretendenti a diventarlo.

Ma sì, certo, è praticamente impossibile stabilire il più forte di tutti i tempi. Troppe le variabili e troppo diversi i tempi per fare un confronto. Io mi ero permesso di notare che il tennis, più di altri sport, ha avuto un’evoluzione nel numero di praticanti e questo può incidere nelle valutazioni. Se poi invece si vuole fare un raffronto tra tennisti della stessa epoca, beh, qualora djokovic facesse il grande slam, sarebbe da mettere in testa alla classifica.

Non sarà mai nole il più grande di tutti i tempi… Potrà essere colui il quale ha vinto più titoli, più serrimane da numero 1, e golden slam che certamente farà, sarà il più vincente non sarà mail il più bravo, mai

E se lo dici tu allora deve essere per forza vero

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+1: Michibe71, dyoker
-1: Domy1970
Elia (Guest) 11-07-2021 21:54

Ironia, questa sconosciuta!

802
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LaTOCCOpiano (Guest) 11-07-2021 21:37

Scritto da MADE

Scritto da mecir11

Scritto da MADE

Scritto da GIALAPPA SBANDY REMIX

Scritto da Antosantos

Scritto da MADE

Scritto da GIALAPPA SBANDY REMIX

Scritto da Antosantos

Scritto da Mime
Cmq tutti gli inglesi tifano per Matteo, non c’è da stupirsi Nole è simpatico come un gatto attaccato ai maroni…

Non è una gara di popolarità
Si parla di tennis e si dà il caso che il serbo sia il piu’ forte di sempre
Puo’ non piacerti. Fa’ lo stesso. Rimane il piu’ forte

il più forte di sempre è Borg, oppure Laver o Don Budge.
Prego.
Modifico : calcola che Don Budge ha vinto ” solo ” 6 tornei dello Slam, ma perchè poi è passato pro, e da professionista non poteva più partecipare ai tornei dello Slam, ed aggiungiamoci che c’è stata pure la pausa per via della guerra.
Altrimenti, ne avrebbe vinti anche il triplo.
Primo a realizzare il Grande Slam 4 titoli nello stesso anno, 3 su erba ed 1 su terra battuta ( il Roland Garros ) giocando il serve and volley contro i terraioli.
Manda Djokovic a giocare negli anni ’70 ai tempi dei terraioli e degli specialisti del serve and volley, e poi voglio vedere come fa a vincere 20 titoli nei tornei dello Slam.
Borg, Don Budge e Laver vinsero su tutte le superfici quando si giocava in maniera specifica su ogni superficie, non da fondo campo a Wimbledon.

Ahh il tennis ai tempi di don badge! Che bei tempi. Il tennis sport per ricchi e aristocratici, mica ora che è uno sport planetario e per fare quello che ha fatto djokovic (o federer o nadal) devi sconfiggere una concorrenza pazzesca fin dai 12 anni

Bravo, purtroppo tanti non capiscono che i professionisti di qualsiasi sport DEVONO allenarsi per 3 o 4 ore al giorno già da adolescenti. Da bambini dimostrare certe capacità…
Insomma, con tutto il rispetto, il dilettantismo degli anni 70, con giocatori che tra una partita e l’altra fumavano e si sbronzavano, oggi è inconcepibile.
Anche se hai un talento incredibile, se fai quel tipo di vita nella top ten non arrivi. E di sicuro non ci rimani per 15 anni come Nole

Chi è che non capisce cosa ? AH AH AH !
Ma siete una barzelletta unica bimbi.
Perchè tu credi che negli anni ’70 Borg, Connors, McEnroe e compagnia varia non fossero degli atleti seri vero ?
E come ci è arrivato Connors in semi a 39 anni agli US OPEN, second te ?
Ma vai a vederti la carriera di Connors ed informati riguardo il tennis prima di credere che c’è chi non capisce che bisogna allenarsi per raggiungere certi livelli.
Che eviteresti di scrivere enormi boiate a vanvera riguardo la storia del tennis.
Ma poi non sei stato nemmeno in giro a vedere tornei di tennis e parli.
Di persona ho visto un top 10 argentino seduto contro un palo della luce e non si reggeva in piedi, fuori dal Sutton the Club a Barcellona alle 6 del mattino, in calle Balmes. stiamo parlando di anni 2000, non anni 70.
Erano i giovedì notte pieni di giocatori, ti dico finalisti e vincitori di prove dello Slam, numeri uno al mondo, top 10, che dentro alla discoteca più bella e famosa di Barcellona, cadevano perchè non stavano in piedi talmente erano sbronzi.
Poi erano in giro a dire che gli italiani non erano forti perchè conducevano una vita poco professionale.
Caso mai quello che dici tu è proprio relativo agli anni 2000.
Ai tempi degli svedesi, Borg, Edberg, Wilander, Jarryd, Svensson, Sundstrom, i Carlsson c’era professionismo ai massimi livelli.
Ma se non sapete le cose, perchè sparate boiate a vanvera ?

Tu però hai citato Borg e Budge. Io borg l’ho lasciato fuori perché potenzialmente poteva essere il più forte di tutti i tempi e comunque è stato un crac assoluto quando è arrivato, ma budge lascialo fuori. Il tennis ai suoi tempi non può minimamente essere avvicinato a quello moderno. Si può parlare di grandi figure sportive, ma il tennis all’epoca era troppo elitario per fare paragoni coi tempi moderni.

Hai ragione sul numero di praticanti molto ridotto, ma nell’epoca pionieristica del tennis c’erano enormi difficoltà di spostamenti, di alimentazione corretta, di materiali, etc. quindi io credo che ogni epoca vada considerata a sè: anche il tentativo di usare il numero di Slam vinti come metro di paragone può essere un tentativo accettabile, ma non corretto.
Per es Laver con 2 Grand Slam vinti dovrebbe avere un bonus particolare (del tipo: un Grand Slam potrebbe valere come 4 Slam singoli), chi era Pro dovrebbe avere un bonus per gli anni di vittorie non conteggiati, chi ha vinto + tornei Atp o chi è rimasto più settimane in testa dovrebbe avere un coefficiente migliorativo, così come chi ha fatto più finali o Sf Slam, etc.
Tutto questo per dire che definire il Goat non è facile.
Comunque da estimatore di Federer, devo riconoscere che Djokovic è sicuramente uno dei maggiori pretendenti a diventarlo.

Ma sì, certo, è praticamente impossibile stabilire il più forte di tutti i tempi. Troppe le variabili e troppo diversi i tempi per fare un confronto. Io mi ero permesso di notare che il tennis, più di altri sport, ha avuto un’evoluzione nel numero di praticanti e questo può incidere nelle valutazioni. Se poi invece si vuole fare un raffronto tra tennisti della stessa epoca, beh, qualora djokovic facesse il grande slam, sarebbe da mettere in testa alla classifica.

Non sarà mai nole il più grande di tutti i tempi… Potrà essere colui il quale ha vinto più titoli, più serrimane da numero 1, e golden slam che certamente farà, sarà il più vincente non sarà mail il più bravo, mai

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+1: Raul Ramirez, Domy1970
-1: Il Divino Opelka, Steffifan, deuce, dyoker