Da Wimbledon: Matteo Berrettini “voglio godermi questo momento, perché sono passati due anni dalla mia prima semifinale, quindi ora è il momento per gioire un po’
Matteo Berrettini : “Sono felicissimo per la mia vittoria, per il fatto di aver raggiunto le semifinali per la prima volta qui a Wimbledon, per il fatto che ho giocato una partita davvero dura, perché non mi sentivo particolarmente bene, soprattutto dopo il primo set. Quindi sono davvero felice. Certo, affrontare Hubert (Hurkacz) sarà davvero difficile. Ha battuto Daniil, ha battuto Roger uno dopo l’altro e si sente bene. Sta vivendo una grande stagione finora, quindi sarà dura. Ora però voglio godermi questo momento, perché sono passati due anni dalla mia prima semifinale, quindi ora è il momento per gioire un po’”.
“A New York fu diverso ma allo stesso tempo è fantastico. Ovviamente quella volta agli US Open non sapevo prima del torneo che avrei potuto raggiungere un obiettivo simile. Ho giocato una partita dopo l’altra e mi sono ritrovato, così, in semifinale. Ho giocato bene, ho combattuto come sto facendo adesso, ma è stato più inaspettato. All’inizio di questo torneo, sapevo che potevo farcela. So che anche la corsa non è finita. Quindi è diverso. Sento di essere un giocatore migliore ora. Ho più esperienza. Ho più match sulle spalle. Tutto quello che sto ottenendo è fantastico, ma non è inaspettato”.
“È stato un bel momento da vivere insieme a Felix. Penso che sia fantastico avere una amicizia così, e poi possiamo dare il nostro meglio durante la partita e rispettarci l’un l’altro. Anche vedersi fuori dal campo è qualcosa che non è così comune e apprezzo molto il fatto che stia accadendo. Gli auguro il meglio”.
TAG: Matteo Berrettini, Wimbledon, Wimbledon 2021
Ma tutte le volte che scrivi un’amenità del genere su Federer ti senti realizzato?
Tifate il calcio va…. almeno lì siete appropriati
@ sasuzzo (#2867555)
Mah vediamo si tratta di aspettare…cmq Musetti ga beccato 3 a 0 da Hurkatz al primo turno ugualmente avrebbe datto con Berretta. Certo Berretta non ha avuto da affrontare Medcedev ad esempio ma la sua esperienza è tale da consentirgli di oarture quantomeno alla pari secondo me. Vedremo domani.
Matteo è nettamente favorito dai bookmakers (1,5 contro 3) ma io non sto tranquillo.
Hurkacz è un finto lento e gioca molto bene anche a rete.
Per batterlo Matteo deve fare la partita perfetta.
Posso capire che Wimbledon sia lo slam con maggiore fascino, ma sicuramente il Roland Garros non è più prestigioso degli US Open.
Ma quale alla pari Berrettini parte strafavorito. Hurkacz ha vinto con un tennista finito e Medvedev il secondo giorno non è sceso in campo, quindi siate seri nei commenti per favore
Matteo ha fatto un grande torneo fino ad adesso, la partita peggiore l’ha giocata proprio ieri.
Matteo ha dichiarato dopo il passaggio ai quarti che la consapevolezza che ogni partita può celare dietro l’angolo una sconfitta gli da molta adrenalina e lo spinge a dare il massimo per tenersi “lontano” dal pericolo della sconfitta che è sempre li dietro la schiena, pronta a infastidirti.
Ieri, il primo set lo ha giocato bene come di consueto, poi a mio modo di vedere è successo qualcosa di diverso, ha capito che il suo amico Aliassime era in “tensione negativa costante” e ha capito una cosa che
un atleta non dovrebbe mai pensare, ovvero che “quella partita poteva perderla solo lui”. Nel secondo e terzo set ha inanellato una serie di colpi mal fatti e scoordinati frutto evidentemente della tensione che aveva. Origini di questa tensione? A mio modo di vedere è la più classica delle emozioni, capendo che non sarebbe servito un Berrettini al 100% è sceso inconsciamente di concentrazione e si è trovato a un certo punto a fare i conti con la paura, paura di non farcela.
Paura che può essere paralizzante, come in realtà è stato.
Se guardate alcuni punti a inizio secondo set, ricordo una palla sul 40 pari servizio Matteo, forse 1-1, dove Auger aveva ormai perso il punto, bastava buttare la palla dall’altra parte, Matteo ha fatto un rovescio tagliato “no look”. In sostanza mentre ha giocato il rovescio
invece di avere la visione periferica sul campo avversario, mentre colpiva si è girato con lo sguardo indietro, questa cosa l’ha fatta anche su alcuni colpi al volo. Evidentemente non era un no look alla Ronaldino per fare vedere quanto era bravo ma era semplice paura. In sostanza c’era una discordanza tra l’enorme risultato da raggiungere e quanto invece Matteo dentro la sua mente aveva capito quanto fosse “abbastanza semplice” ottenerlo.
IL secondo set un Matteo normale lo averebbe vinto 6-2. Nel terzo per fortuna ha tenuto botta al servizio, poi si è andati sul 5 pari e di li probabilmente è tornata a bussare alla porta, vicina a Matteo, la possibilità della sconfitta e da lì è riuscita quella “modalità adrenalina” che Matteo aveva evidenziato nella sua intervista recente.
Sembra che quando Matteo si trova faccia a faccia con la possibile sconfitta diventa più forte, si gasa, la schiaccia a suo di ace e di colpi robusti e di li per gli avversari ridiventa tutto più complicato.
Mentre Matteo è stato superteso nel secondo e in buona parte del terzo Aliassime l’ho visto costantemente con il freno a mano. Il suo viso è quello di un bravo ragazzo che però in certi match, per lui “fuori soglia”, esprime una tensione costante su cui la sua vera anima votata alla vittoria rimane costantemente insabbiata.
Contro Hurcatz sarà probabilmente un’altra storia. Matteo sa che troverà un avversario che gli mostrerà, a differenza di Aliassime, serenità e consapevolezza per l’evento che andranno ad affrontare. Proprio per questo credo che Matteo, al netto del campo centrale di Wimbledon dove spero possa cancellare presto le vecchie memorie negative, possa riportarsi a cavalcare l’onda della consapevolezza che la sconfitta può essere sempre dietro l’angolo, ma lui ha le armi per poterle tenere a bada e sa che per farlo dovrà fare una grande partita, fino alla fine.
Hurkacz ha superato avversari più forti rispetto a Berrettini. Nel torneo il suo rendimento è stato costante su un livello ottimo già dal primo turno contro Musetti. Invece, nonostante Berrettini parta comunque favorito, ha avuto un rendimento più altalenante anche all’interno dello stesso match. Certo, da dei picchi ben più alti del polacco, ma se entra in un momento di sfiducia in cui si inceppa per dei colpi facili sbagliati come ieri con Aliassime, Hurkacz non gli porgerà l’altra guancia come invece ha fatto il canadese.
Ossignor: anche l’incredibile HUrK è (lo scrive Scanagatta) vegano!
Spero proprio che in finale Berrettini ci arrivi…se non altro per
scongiuare una finale tutta vegana!
Se finisce come al solito, con Djokovic che bruca l’erbetta dalla contentezza (con che dimostrò di essere “real GOAT”), questa volta ci sarebbe anche il Polacco a mangiarne dalla disperazione e…addio sacri prati di Church rd.
Daje Matte’, orgoglio della Nazione della coda alla vaccinara!
Sara’ una bellissima partita e un margine di esperienza in piu’ pende a favore di Berretto !
Analogo il caso di Sonego, che alla prossima occasione non si… caghera’ addosso come ha fatto contro Federer (cosa piu’ che comprensibile)
@ Luca Martin (#2867408)
Il suo problema è proprio questo che poi si traduce in prontezza di riflessi
Finali Slam italiane Australian Open: 0
Finali Slam italiane Wimbledon: 0
Finali Slam italiane US Open: 0
Finali Slam italiane Roland Garros: 6
Era amatoriale (fino al 1967)
• L 1932 De Stefani
• W 1959 Pietrangeli
• W 1960 Pietrangeli
• L 1961 Pietrangeli
• L 1964 Pietrangeli
Era Open (dal 1968)
• W 1976 Panatta
Non capisco perchè diversi commentatori di questo forum diano Hurkatz sicuro vincitore, il match parte alla oari. È vero Hurkatz ha battuto Federer sul centrale superando difficoltá ambientali e mistrando soliditá ma tennisticamente il Supernonno svizzero è finito nelle barbe e non avrebbe la classifica che ha se non fosse protetta. Quindi lo scoglio non è insuperabile per Berretta e Hurkatz non é Djiokivic…è un avversario difficile si ma è semifibale simbledon!
Matteo è pronto per la semifinale e la finalissima.
TIFO A SQUARCIAGOLA PER IL NOSTRO SUPER EROE DE NO’ANTRI.
E venne il cagnaccio de Roma che morse il gatto canadese… e il piccione polacco… e il ragnetto serbo.. che al mercato Santopadre comprò.
Statistiche Matteo :
Record su erba dal 2019 : 21 W 2 L
Record su erba 2021 : 10 W 0 L
Record 2021 nei tornei GS : 11 W 1 L (con Nole al RG)
Difficile non considerarlo favorito – seppur di poco – contro il polacco. Sicuramente contro FAA non ha giocato bene per lunghi tratti, Hurckacz ha giocato meglio, certo che Roger gli ha dato una mano e mezza (e anche Medvedev…), ma non conta, domani si riparte da zero a zero.
Io spero che Matteo Berrettini domani per tutta la partita si esprima con lucidità e tiri fuori tutta la ‘cattiveria’ agonistica che ha in corpo, cosa che di solito è difficile vedere negli sportivi italiani.
Ieri, su sua stessa ammissione, qualcosa non andava per il verso giusto, ha fatto un’enormità di errori, soprattutto col dritto, che normalmente non fa. Anche il servizio non è sempre stato incisivo nel secondo e in buona parte del terzo set, poi nel quarto si è sciolto ed è tornato ingiocabile come sempre.
Però ha vinto, contro un buonissimo avversario, e questo fa capire il livello straordinario che Matteo ha raggiunto.
Chiaro che se lui e Hurkacz giocano come ieri, il polacco va in finale facile, per cui speriamo trovi una buona giornata per continuare il sogno.
Il polacco lo stiamo sottovalutando troppo, per me è il favorito per gioco espresso. Detto ciò forza Matteo andiamo a scrivere la storia!
@ GERULA.IT.IS (#2867383)
Le gambe da fenicottero dal ginocchio in giù forse non sono il suo tallone di achille ma al contrario conferiscono una inaspettata agilità al suo fisico da buttafuori, consentendogli di ribaltare rapidamente azioni difensive in offensive .
@ Antonio (#2867259)
Forse parte del successo deriva proprio dall’apparente tanto criticata esilita’dei suoi gemelli
@ Tennista da strapazzo (#2867366)
Musetti e Sinner moralmente massacrati xché distanziati da un mostro che ha imparato a bloccare le risposte ai servizi anche più insidiosi e a giocare tout COURT con aggressività spinta iniziativa e fantasia con riduzione dei gratuiti e servizio imperioso. Veramente dura x i due ragazzini che x 1 anno avevano camminato fianco a fianco a un fabbro dal maglio preciso e pesantissimo.
Tutti concentrati sul fenomeno…x i 2 ragazzi c’è tempo. Uno x volta. Io non ho neanche seguito gli incontri di BERRETTO. Seguirò solo la finale con diokovic. Berretto come Vinci ” NEUTRALIZZATORE DI “SOGNO DI UN GRANDE SLAM DI MEZZA ESTATE”.
Al posto di Nole mi presenterei con uno sponsor triennale da 4 milioni di dollari x anno x provare a intenerire il BERRETTO…..
È orribile ciò che dico ma sono cose schifose che succedono in molti sport.
Non so fra l’altro come reagirebbe il nostro THOR sempre più impaziente e divertito di martellare a dx e a manca.
Sei un grande BBB, non è stato facile giocare contro l’amico Aliassime e forse questo ti ha impedito di giocare il tuo miglior tennis, ora raccogliere energie fisiche e mentali per tornare spietati e dare spettacolo. Hai già fatto la storia del tennis italiano, ma mancano solo 2 partite per l’apoteosi. Solo grandi complimenti e avanti tutta, noi tifosi siamo qui a sostenerti
Il polacco e’ in grandissima forma, ha mostrato anche una discreta manualita’ sotto rete, serve bene ed e’ solido da fondo. Anche per me non possiamo considerare Matteo favorito. Hurkacz ha gia’ battuto Sinner e Musetti, speriamo non diventi la bestia nera degli italiani.
La US Open è un Master più prestigioso, i veri Slam sono Parigi e Londra,e fare semifinale qui non ha paragoni ecco perché rispetto a 2 anni fa è tutta un’altra casa perché Berrettini sta scrivendo davvero la storia.
Al polacco è superiore tutto dipenderà da Matteo ma una volta in finale dovrà dare il 110% e Djokovic non dovrà fare la sua miglior partita.
Altrimenti il risultato è già scritto.
Da grande sostenitore di Matteo, mi impressiona sempre la sua capacità di giocare bene i punti e i momenti importanti, anche in partite dove non esprime il suo gioco ai massimi livelli…numero uno!!!
Ottimo Matteo, sempre umile e aggressivo allo stesso tempo. Lo avevo detto in tempi non sospetti (3 settimane fa) che avrebbe fatto almeno semifinale a Wimbledon e ho avuto ragione!
Quinzio nella sinnerace
Bravo! Goditi i momenti!!
Pensa come ha giocato Aliassime allora….la verità è che erano entrambi bloccati dalla paura. Una partita esemplare da far vedere nelle scuole tennis sul tema quanto conta la testa nel tennis…se invece di una persona giocasse un computer vincerebbe sempre.
Io spero che domani ritrovi il suo gioco, quello visto tante volte prima della partita di ieri. É un miracolo che l’abbia vinta, non so neanche bene come sia stato possibile (se non per un’ottima mentalità)… Sul piano del gioco mamma mia, tra la fine del secondo set e per buona parte del terzo Matteo é risultato inguardabile. Sempre in ritardo, rigido, sbagliava un colpo ogni due affossando la palla a rete o spedendo palle semplici fuori di un metro. Uno spettacolo realmente deprimente.
Spero sia stato un passaggio a vuoto dato dall’emozione, non so ma io non credo si averlo mai visto giocare così male e in generale forse mai visto un giocatore a quei livelli giocare così… Ieri a un certo punto ero senza parole.
Alla fine benissimo che la partita l’abbia portata a casa, se ce la fai in queste condizioni, allora tutto bene. Ieri non appena riusciva a giocare “normalmente”, in pratica non c’era storia.
Io non lo vedo favorito contro il polacco. Spero che alzi parecchio il livello (e anche di sbagliarmi nelle sensazioni).
Bravo Matteo!Nella semi é chiaramente favorito lui, ha l’ occasione della vita, anche se poi battere Nole sarà molto molto difficile.Ieri ha fatto una marea di gratuiti e se avesse perso il terzo forse il match avrebbe potuto avere esiti diversi, indi per cui é indispensabile migliorare domani quella percentuale perché Hurzack sicuramente sbaglierà meno di FFA.Lui stesso afferma di aver raggiunto una consapevolezza diversa rispetto a due anni fa,si vede sui punti importanti…speriamo bene!
Questa semifinale vale doppio… quella all us Open era da outsider, questa da favorito… e giocare da favorito è estremamente più difficike
A dir la verità mi sorprende quando gioca dei punti difficili come quando ha conquistato il 3zo set. Davvero bravo! Giusto che si goda il momento perché anche Hurkacz ha capacità nascoste…
Arriva alla sua seconda semifinale slam in carriera da favorito. Se me lo avessero detto due anni fa non ci avrei mai creduto. Questo ragazzo si merita ogni singolo punto che sta conquistando e mi permetto di dire che per il talento che possiede ha ancora vinto troppo poco