Wimbledon: Berrettini granitico, domina Bedene in tre set e vola agli ottavi
Un ottimo Matteo Berrettini impone la propria classe e potenza dominando Aljaz Bedene nel terzo turno dei Championships, 6-4 6-4 6-4 lo score del match. Un solo break per set per l’azzurro, ma in campo la differenza tra i due è parsa netta. Praticamente ingiocabile Berrettini nei propri turni di servizio: ha perso solo tre punti (!) nel primo set nei propri game di battuta, sette nel secondo e quattro nel terzo. Un dato statistico che spiega quanto sia stato ampio il gap tra i due. Ottimo al servizio, soprattutto con la seconda palla oggi davvero impressionante (ha perso solo 5 punti con la seconda di servizio, dato eccezionale). Ha dominato col diritto, a tratti devastante, ha controllato il match senza dare la sensazione di spingere al massimo. Bedene era oggettivamente inferiore, incapace di incidere alla risposta e dominato negli scambi in cui ha lasciato tempo all’azzurro di girarsi sul diritto. Una prestazione solida e convincente per Matteo, che lo porta agli ottavi dei Championships. Lunedì affronterà Ilya Ivashka classe 1994 e n.79 ATP.
Non c’è molto altro da commentare sulla prestazione di Berrettini. Era favorito, l’importante è stato vincere “bene”, senza intoppi fisici e senza fare troppa fatica. Infatti la sensazione che l’azzurro avrebbe potuto spingere di più in risposta e chiudere anche prima. Ma ha cercato con insistenza quella risposta bloccata – soprattuto col diritto – che ha bisogno ancora di affinare per dar stabilità e sicurezza al colpo. Farlo in partita è cosa migliore, perché testi il colpo sotto lo stress del punteggio ed in condizioni di match. Probabilmente avrebbe potuto sprintare di più, essere ancor più incisivo col diritto, ma come insegnano i grandi… perché spremersi troppo in una partita che puoi vincere giocando con l’acceleratore al minimo? Le energie, fisiche e mentali, sono sempre un bene scarso, meglio tenerle per i match importanti, più avanti nel torneo.
Berrettini ha servito facendo l’81% di punti sia con la 1a di servizio che con la 2a, dato questo notevolissimo. Proprio l’efficacia della seconda palla è stato il dato più importante della partita. Sotto massimo stress, è possibile che la prima palla possa andare in tilt, anche se ti chiami Matteo Berrettini e hai un servizio “della madonna”. Poter chiudere il punto con buonissima sicurezza anche con la seconda palla è la catapulta verso i grandi match, quelli in cui si decideranno le sorti del torneo. Ha avuto solo un momento di difficoltà, all’inizio del secondo set. Due palle break subito cancellate con una serie di servizi terrificanti. Poi totale controllo.
Inutile girarci intorno: un Berrettini così efficace, sereno e ben preparato è assolutamente pronto a giocarsela con tutti nel torneo. Senza paura, senza arroganza ma con la convinzione di aver tutto quel che serve per battere chiunque. Sarà importante nel prossimo turno vedere se riuscirà a tenere così alta l’intensità nei game di servizio, perché se il rivale sarà Ivashka non dovrà distrarsi mai alla battuta visto che l’altro è piuttosto costante nei propri turni, ed anche un solo break subito potrebbe rivelarsi fatale in un set.
Berrettini & Sonego, anche a Wimbledon è sempre Grande Italia!
Marco Mazzoni
La cronaca dalla partita
Il match scatta con Bedene alla battuta. Ace, miglior modo per avviare la sua partita. A zero vince il primo game. Matteo to serve. Ace, 134 miglia… braccio già caldo. Altro Ace, entrambi al centro, imprendibili. Anche l’azzurro a zero muove lo score, velocissimo nel prendere l’iniziativa. Il set scorre via sui game di servizio, quasi non si scambia. Nel quinto game inizia con in doppio fallo Aljaz e poi un errore, 0-30. Piccola chance per l’azzurro, ma le sue risposte volano via (su prime ben indirizzate ma non così imprendibili). Si va ai vantaggi, Bedene resta solido e grazie anche ad un cattivo rimbalzo si porta 3-2. Berrettini è una macchina al servizio, non ha ancora perso un punto nei propri game. 3 pari. Settimo game, Matteo risponde bloccato sul 15 pari, sbaglia Bedene, quindi l’azzurro trova un passante di rovescio lungo linea perfetto, a punire un attacco troppo morbido. 15-40 prime palle break del match. Rischia sulla seconda palla l’azzurro, ma la risposta muore in rete; attacco perfetto di Aljaz a cancellare la seconda chance. Male Bedene col diritto dal fondo (stecca prima, errore poi), ecco la terza palla break per Berrettini. Ace Bedene. All’improvviso inizia a piovere, il gioco si ferma, 3 pari e vantaggio pari, con tre PB non sfruttate dall’azzurro.
Il match riparte alle 14.10, dopo 1h e 45 minuti di stop, con un Ace dello sloveno, che tra errori e accelerazioni vince il game e si porta avanti 4-3. Ricomincia male Berrettini alla battuta dopo stop, stecca un rovescio, è il primo punto perso al servizio in tutto il match. Per fortuna è solo un attimo: segue un Ace con la seconda palla (il sesto in totale) e una bordata col diritto. 4 pari, bene con la seconda di servizio. Quinto game, Matteo è paziente, lavora nello scambio e con un diritto micidiale ed un serie di back di rovesci si porta 15-40, altre due palle break. Sulla prima spara in rete un diritto in corsa; sulla seconda trova una risposta bloccata di diritto maligna, la palla rimbalza molto bassa e Bedene si “incarta” nel rigiocarla. BREAk Berrettini, serve sul 5-4 per il primo parziale. Un furia Matteo col diritto, la seconda palla molto carica mette in grave difficoltà Aljaz in risposta. 40-0 e Tre Set Point. Spedisce largo col diritto sul primo Matteo, fuori equilibrio; Ace sul secondo. 6-4 Berrettini, in 35 minuti di gioco. Un break ma un numero è impressionante: ha perso T-R-E punti nei turni di servizio, nonostante un 52% di prime in campo, numero non altissimo per lui.
Secondo set, Bedene alla battuta e subito va in crisi, 15-30. Finalmente trova tre buone prime di servizio, e strappa il primo game. Anche Berrettini sbaglia un paio di colpi e si ritrova 15-30 al servizio. Una bella risposta tra i piedi dell’azzurro porta lo sloveno a 15-40, prime palle break per lui. Non va la prima in questo game, la seconda però è molto robusta da destra, 30-40. Da sinistra…ACE, a rimettere “a posto” il rivale. Altro Ace, 135 mph, imprendibile; altro Ace. Tre mazzate di servizio per l’1 pari. Sulla spinta del momento positivo, spinge duro col diritto Matteo e la differenza con Bedene sulla destra è enorme. Aljaz sbaglia, Matteo forza con successo. 0-40, tre palle break per Berrettini. Un back maligno dell’azzurro mette in crisi il rivale. BREAk Berrettini, 8 punti di fila che lo portano 2-1 e servizio. I punti consecutivi diventano 12 e poi 13, in totale controllo l’azzurro. Bedene non crolla, resta in scia nel set, ma il romano alla battuta è perfetto e quando riesce a girarsi sul diritto nei game di risposta fa letteralmente “le buche per terra”. Bedene cerca di forzare lo scambio sul rovescio di Matteo, che però è bravo a tagliare, guadagnare tempo e quindi girarsi a spingere. Con un’altra bordata col diritto lungo linea Berrettini si procura due palle break sul 15-40 nel settimo game. Bene Bedene al servizio sulla prima; sbaglia un rovescio banale Matteo sulla seconda. Si salva Aljaz, 3-4 lo score. Nell’ottavo game Matteo si distrae, gioca con troppa sicurezza un paio di punti e si va ai vantaggi (per la 2a volta nel match). La prima di servizio torna a viaggiare, 5-3 Berrettini. Chiude 6-4 l’azzurro, col 14esimo Ace del match (due consecutivi), in controllo l’azzurro. Serve 2 prime su 3 in campo, facendo il doppio di colpi vincenti ma soprattutto dando la sensazione netta di superiorità, di controllo del match. In totale Bedene ha fatto 10 punti in risposta (6 sulla 1a, 4 sulla 2a palla).
Terzo set, Bedene inizia al servizio per cercare di allungare il match, ma sbaglia subito il primo diritto (male oggi Aljaz con questo colpo). Al contrario il diritto di Berrettini è pesante e preciso, anche in corsa. Si va ai vantaggi nel primo game. Doppio fallo, molto male lo sloveno, palla break immediata per l’azzurro. Lavora col back Matteo, la palla è bassa e Bedene non controlla con precisione. BREAk Berrettini, 1-0 e servizio. Forte di due set, il match sembra in assoluto controllo per Matteo. Un altro game a zero per il romano, col 16esimo Ace siamo 2-0. Il set scorre rapido sui turni di battuta, quasi non si scambia da fondo. Matteo continua a servire molto bene, nessun rischio nei suoi game. Lo score segna 4-2, serve Bedene e Berrettini in risposta sembra non voler far fatica, prova qualche colpo ma non si spreme nei recuperi. Serve per chiudere il match Matteo sul 5-4. Splendida la chiusura sulla rete sul 30-15, potente e preciso. 40-15, due Match Point. Col 20esimo Ace chiude il match. Urlo liberatorio, applaude al pubblico. Bene Berrettini, solo un momento di difficoltà all’inizio del secondo set, cancellato col servizio. Forte, costante, incisivo. Avanti tutta.
Marco Mazzoni
M. Berrettini vs A. Bedene
TAG: Aljaz Bedene, Marco Mazzoni, Matteo Berrettini, Wimbledon 2021
Prima che Berrettini vinca uno slam è più probabile che si prosciughi il Nilo. Se invece parliamo di Sinner o Musetti allora la questione cambia
2! Ma non scherziamo.. sono 5 o 6… seguo il tennis da più di 45 anni.. tutta questa manna dal cielo non me la ricordo nel maschile…. eravano felici con pozzi negli ottavi a Wimbledon o caratti a Melbourne… negli ultimi 4 slam abbiamo avuto almeno 2 giocatori in ottavi a volte 3, e 2 nei quarti… e con 5 giocatori diversi.. gioiamo
Esatto ma qualcuno qui nega l evidenza
Quoto. La differenza tra Fognini e Berrettini, tralasciando gli aspetti tecnici e le
Evidenti differenze, sta nel fatto che Matteo ci crede di più nel fatto di poter fare qualcosa di grande.
@ enzolabarbera1938@libero.it (#2861529)
2! Ma non scherziamo.. sono 5 o 6… seguo il tennis da più di 45 anni.. tutta questa manna dal cielo non me la ricordo nel maschile…. eravano felici con pozzi negli ottavi a Wimbledon o caratti a Melbourne… negli ultimi 4 slam abbiamo avuto almeno 2 giocatori in ottavi a volte 3, e 2 nei quarti… e con 5 giocatori diversi.. gioiamo
Sei veramente palloso con questi commenti …… goditi il momento e sorridi …ci sono i Musetti i Sinner che hanno fatto bene e ci sono tanti ragazzi che si stanno facendo spazio in tornei minori. GODI!!!!
Quindi?
Sei veramente palloso con questi commenti …… goditi il momento e sorridi …ci sono i Musetti i Sinner che hanno fatto bene e ci sono tanti ragazzi che si stanno facendo spazio in tornei minori. GODI!!!!
Ottimo commento
Commento noioso …. goditi la vittoria
@ fisherman (#2861835)
Aggiungerei come piccolo particolare la finale di Berrettini a Madrid, un 1000 vero al contrario di Miami. Dove peraltro Berrettini vinse il primo set e fece sudare Zverev fino all’ultimo, anziché giocare una finale molto sottotono. Giusto per aggiungere un risultato da poco….
Segnalo per gli amanti delle statistiche che finora Berrettini ha vinto 47 dei 48 turni di battuta giocati . Ha vinto consecutivamente gli ultimi 40
Dai ragazzi basta paragoni fra due ragazzi che sono di livello diverso. Fabio ha tirato la carretta per anni ma Matteo è troppo più forte. Ha un rendimento slam già oggi superiore nonostante abbia 9 anni di meno. Ha fatto semi a New York quarti a Parigi e rischia di fare quarti pure a Wimbledon. E il Queens vale poco meno di Montecarlo. Non è giusto per Fabio fare paragoni.
Veramente convincente Berrettini. Adesso un passo per volta. Sottovalutare Ivashka sarebbe gravissimo. A parte che non si dovrebbe sottovalutare nessuno che sia arrivato al quarto turno, ma questo gioca..
Quanti gufi..fortuna che Matteo è un signore …
@ Sicania67 (#2861637)
Ma smettila,il Queen s è un torneo leggendario
Se dovesse arrivare in semi speriamo non becchi federer perché non ce la farei a tifare contro roger.
Hai fatto bene a replicare facendo notare questa cosa..
Noto comunque che si sta diffondendo sempre più sul forum una corrente”negazionista” che dimentica o finge di dimenticare come eravamo messi fino a tre/quattro anni fa.
Io ritengo che già così si possa definire come stagione d oro( e siamo solo a meta’),questa stagione con ben 4 titoli Atp( 3 Atp 250 e un 500).più semifinali e finale persa da Jannik a Miami.Fino ad oggi,poi,nessun italiano aveva trionfato al Queen’s e questo è un dato storico molto significativo.
@ orso46 (#2861521)
Infatti hai ragione…è vero pure che a mio parere, e non solo il mio, Berretto ha vinto facile spingendo a non più del 50-60% del potenziale…ora si tratta di alzare i giri del motore…e lo farà alla faccia di enzolabarbera, che il barbera se lo beve ogni giorno al posto dell’acqua (ecco il perchè dei suoi interventi farneticanti e sgrammaticati) e di altri gufi e troll vari.
Questo commento era riferito al fatto che i commenti si aggiornano una volta ogni tanto. E anche ora mi sembra che l’andazzo sia quello. Dai redazione non mollate. Qui c’è entusiasmo per questo Wimbledon
Tu che dovresti essere esperto, anche per motivi di anagrafe, sai bene che in Italia momenti d’oro in campo tennistico non ne sono mai esistiti. Se abbiamo nel
medagliere un solo Slam in cantiere in epoca Open, così come l’Ecuador, capisci bene quale sia la nostra tradizione ai massimi livelli (a fronte di milioni di appassionati e praticanti). Per tale motivo ritengo appropriato, dopo decenni in cui non si arrivava al secondo o terzo turno, parlare di momento d’oro di un movimento che ha piazzato due tennisti ancora “giovani” (Panatta vinse il suo RG a 26 anni, ma erano altri tempi) agli ottavi. Mi spiace per te che uno dei due sia Berrettini.
@ vincentgo (#2861617)
Ma sei peggiore te e molti come te che usano il verbo trollare. Meglio non sapere cosa vuol dire . Ma parlare italiano non interessa ? Provocare non e’ meglio ?
Ora che il gioco si farà più duro Berrettini dovrà essere meno contratto per prolungare il suo cammino inglese
Ma come fai a dire tennis italiano affidato a soli due azzurri? Enzo. Se nelle settimane scorse sono saliti alla ribalta almeno in sei?
Il bielorusso è un avversario tosto ma alla portata di Berrettini…certo potrebbe essere una vera battaglia da cinque set…però secondo me Berrettini ha più esperienza dell’ex sovietico a questi livelli e parte chiaramente favorito..comunque vada come vada il torneo si può ritenere soddisfacente..
Berretto fenomeno! Sto ragazzo a inizio carriera aveva un rovescio veramente non all’altezza! Ora negli slam si fa valere eccome!
Chapeau a te Matteo (e alla tua Alja)
Ormai vedere Berretto alla seconda settimana di uno Slam è quasi normale… Pochi.anni fa era un miracolo… MARTELLO CONTINUA COSI!
Giustissima osservazione da integrazione
Mi fanno ridere quelli che fanno i peli sull’uovo su Berrettini.
È sempre un buon Berrettini o ha fatto il suo.
Il ranking conta solo quando degli scarponi battono Sinner ?
Ogni torneo fa caso a se.
Se Matteo incontra chi sta basso di ranking è per 2 motivi.
1. Significa che quelli vivono momenti di forma o giocano bene su quel terreno.
2. Essere ottavo nel ranking significa essere sempre teste di serie ciò significa che al primo turno non può incontrare Nole ma qualcuno più scarso .
E se è ottavo è merito suo mica qualcuno glielo ha regalato.
E poi Sinner insegna che ogni incontro può estrometterti anche se sulla carta sembra un allenamento.
No, non è mai successo.
Bisogna tenere conto però di due fattori.
Fino al 1975 tre slam su quattro si disputavano su erba, superficie dove i nostri giocatori per motivi storici non hanno mai dato il meglio.
Altro punto è che fino agli anni 70 i viaggi transoceanici erano molto meno frequenti.
Pietrangeli ad esempio partecipò solo una volta agli Australian Open (raggiungendo i quarti) e mai a Forest Hills.
@ GM (#2861465)
Impara la storia… paragonare l Italia a un Belgio per certe fatti storici è da ignoranti
@ Koko (#2861576)
L unico torneo prestigioso per ora l ha conquistato solo Fognini
Speriamo di migliorare questo record. Nel 1955 Merlo si fermò agli ottavi per mano di Rosewall, mentre Pietrangeli perse nei quarti al quinto set contro il danese Nielsen.
ma sto enzo la barbera che problema ha con Berrettini?
Non voglio andarci giù pesante visto che pare che sia del 1938 e l’anzianità va rispettata ma a lui mi pare che gli piaccia trollare, se sa cosa significa..
Buona prestazione del buon Berrettini, però dagli ottavi si farà sul serio.Una rondine non fa primavera ……
Ciao Brisbane. Ho scritto amen perché non c’era dal mio punto di vista nulla da aggiungere e quindi ero completamente d’accordo. Come fosse una bolla papale ahahah. Non vedo altri modi per interpretarlo. E lo vedi anche dai miei altri commenti in questo articolo (di analisi tecnica e statistici)
Ogni volta con sti discorsi. Ma scusa eh..dai sforzati e ragiona con me..ma se quelli più “quotati” escono prima contro la gente che poi Matteo affronta, vorrà dire che in quel momento sono stati più forti quelli meno quotati no?!? Dai su
C’è nessuno??
@ Onda89 (#2861463)
Che vuol dire? Se secondo te non è così dillo pure, non temere…
Si ma nel 1955 l’ultima volta
Se vincono Zverev, Roger, Kyrgios e Medvedev
3 Medvedev Rublev Khachanov
2 Berrettini Sonego
1 Shapovalov
1 Djokovic
1 Korda
1 Ivashka
1 Federer
1 Kyrgios
1 Zverev
1 Bautista Agut
1 Fucsovics
1 Garin
Fognini è se stesso e non deve imparare da nessuno come esserlo! Per il resto la seconda parte è oggettivamente ineccepibile: il livello è ben diverso come efficacia e risultati raggiunti.
1° italiano nell’era open a raggiungere 2 volte gli ottavi a Wimbledon (per altro consecutivamente).
Lunedì si può raggiungere il 3° QF a Wimbledon nell’era open (Panatta ’79, Sanguineti ’98) o (poche speranze) anche il 4° e per la 1° volta 2 QF nella stessa edizione.
Mi sono spinto troppo oltre.
è un giocatore che serve forte, e che sulla risposta corta è capace di entrare col dritto per chiudere.
è un raonic capace di dare maggiore complessità al servizio, anche grazie alla particolare conformazione fisica (vitino stretto rispetto a delle spalle larghissime).
nel tennis pro, significa vincere tantissime partite.
Indubbiamente rispetto al passato siamo molto più competitivi, aspetterei però a parlare di stagione d’oro. L’oro lo meriti quando vinci qualche Slam o qualche master 1000. Abbiamo molto ragazzi giovani e giovanissimi che sono pieni di talento,ma che secondo me devono ancora raggiungere la piena maturità per poter ambire a qualcosa di importante. Sono però fiducioso, nessuna nazione al mondo a parte forse la Russia ha tanti assi da calare sul tavolo del tennis del prossimo futuro!
@ enzolabarbera1938@libero.it (#2861529)
Che palle!
mamma mia…speriamo che non porti sfiga come ha gia fatto con cecchinato….anche perche’ per ora di storia ne ha fatta poca…
Europei di calcio e torneo slam di Wimbledon
Il prossimo fine settimana potrebbe essere storico per lo sport italiano… per i secoli a venire, generazione per generazione…
@ Onda89 (#2861427)
E oggi le percentuali di prime sono andate oltre il 60%, mentre nei turni precedenti erano attorno al 50%. Considerando che prime sono le sue, è una specie di polizza di sicurezza. Sta probabilmente trovando la forma giocando il torneo, altro elemento tipico dei grandi giocatori.
La storia di cui scrivi ,al momento, dice che Berrettini non ha ancora vinto ne uno Slam ne un master 1000, Fabio con tutti i suoi limiti caratteriali un 1000 lo ha portato a casa..ma poi mi chiedo..che centra Fognini in una discussione su un ottavo di finale appena conquistato non da uno ma addirittura da 2 tennisti italiani?????
@ marvar (#2861430)
Raramente commento fu più inutile. Fognini ha già la sua carriera e il suo talento da guardare, oltre che la carriera della moglie. Per altro Fabio mi risulta essere in ottimi rapporti con i big del tennis, segno che non è una persona invidiosa dei successi altrui. Forse sei tu che dovresti imparare leggendo i commenti di altri utenti più dotati in valutazioni e arrossire di vergogna per ciò che scrivi, pardòn, digiti (scrivere presuppone ben altro).
Lo ripropongo come unico blocco.
Iniziamo con i complimenti e con l’analisi. Abbiamo visto due partite all’interno della stessa. Primo set contratto, bene al servizio ma bloccato in risposta. Secondo e terzo non bene..benissimo! Molto salito nella risposta ma anche e soprattutto nello scambio. Ottimo quando ha attaccato con lo slice in avanzamento e anche a rete. Aggiungiamo inoltre che tutte e tre le partite ha fatto 20 o più aces.
Passiamo ora a qualche numero/curiosità! È il QUARTO SLAM CONSECUTIVO di Matteo Berrettini in cui raggiunge gli ottavi!! Ma era MAI successo?? Ma che giocatore è?? Mamma mia ragazzi.
Anche per quanto riguarda la race prende il volo Matteo che insieme agli altri 6 che ha davanti hanno preso un bel distacco da tutti gli altri. Impressionante stagione. 8 vittorie di fila con striscia aperta. Solo 6 sconfitte nell’anno. Non avesse perso mesi post Australian Open sarebbe già con il biglietto per Torino..e chissà dove poteva già essere.
pur di fare i leoni da tastiera sempre e comunque, non vi fermate neanche quando incorrete nella più pura stupidità….
inutile commentare oltre i tuoi stupidi commenti…. e il bello è che pure li firmi….
Matteo sempre più consapevole.
@ fisherman (#2861479)
Non si tratta di cattiveria ma di costatazione reale. È assurdissimissimo parlare di momento d’oro del tennis italiano per le belle prestazioni di due soli tennisti. Quello femminile è inesistente, quello maschile è affidato ad un paio di elementi. Se dici che è meglio di qualche anno fa, sono d’accordo, per trovare due azzurri ai quarti, bisogna risalire al 1956, Pietrangeli e Merlo, ma lascia stare l’oro. enzo
Molto contento sia per Matteo che per Lorenzo, speriamo continuino a braccetto e portino sempre più in alto il tricolore italiano
Premesso che vincere è sempre meglio che perdere, vorrei sommessamente fare notare che finora ha battuto il n.59 del ranking, poi il n. 139 e ancora il n. 64…. ora lo aspetta il n. 79… non ha mai incontrato uno non dico tra i primi 20 ma nemmeno tra i primi 50… quindi si può dire che ha avuto un percorso agevole di cui ha approfittato egregiamente? Certo se vince e continuerà a vincere fa piacere, ovvio, ma le vittorie secondo me vanno anche “pesate”…. detto questo, forza Berretto!!!
Il nostro Number One.
Da tanto che non avevamo una potenza simile.
@ marvar (#2861430)
Hai palesemente un’ossessione. Basta!
Non ho avuto l l’opportunità di seguire il match ma leggendo i numeri,incontrovertibili,ne esce un dominio incontrastato di Matteo che ha disputato una prestazione eccellente.
La riprova di una stagione superlativa per lui,per Lollo Sonego anch egli agli Ottavi con altrettanta prestazione eccellente.
L Utaltennis sta vivendo una Stagioned Oro con numeri di spessore assoluto,partita alla grande con Jannik Sinner (ora calato)e continuata con i Titoli del Berretto e di Lollo Sonego.
E pensare che c è gente su questo sito,che nega quella che è una realta’palese e invidiare,minimizzando sempre.
1. Il commento è fuoriluogo visto che questa è una notizia di tennis su un sito dedicato al tennis.
2. Il fatto che un gruppo di idioti ha lanciato bottiglie verso un calciatore non fa di tutto un popolo degli ‘odiosi, maledetti negrieri’.
3. Mettere in mezzo fatti storici passati per una partita di calcio è del tutto inappropriato.
4. Anche l’Italia ha le sue brutte macchie in quanto a colonialismo e in quanto alla distruzione di vite e popoli africani.
Amen
Anche per quanto riguarda la race prende il volo Matteo che insieme agli altri 6 che ha davanti hanno preso un bel distacco da tutti gli altri. Impressionante stagione. 8 vittorie di fila con striscia aperta. Solo 6 sconfitte nell’anno. Non avesse perso mesi post Australian Open sarebbe già con il biglietto per Torino..e chissà dove poteva già essere
@ LunaDiamante (#2861438)
Anche per Zverev c’è lo scoglio Berrettini…
@ LunaDiamante (#2861381)
Sì, pare nel 1955!!!
Ivashka, Zverev, Medvedev per la finale. Può farcela.
@ LunaDiamante (#2861381)
Pietrangeli e Merlo 66anni fa. Qualcosa quindi di davvero eccezionale!!
Passiamo ora a qualche numero/curiosità! È il QUARTO SLAM CONSECUTIVO di Matteo Berrettini in cui raggiunge gli ottavi!! Ma era MAI successo?? Ma che giocatore è?? Mamma mia ragazzi
@ Giambi (#2861394)
GiaMbi hai ragione .
Però quelli che hanno combinato i romani durante 1000 anni ( torture umiliazioni schiavitù) …. che facciamo ?
Non tocchiamo questi tasti !!!!
Andiamo avanti e respiriamo a pieno polmoni quest’aria “apparentemente cosmopolita
C’è lo scoglio Zverev…
Appannamento (non appartamento)
ottima la stagione di Ilya Ivashka !
Ha dimostrato di poter competere su tutte le superfici con una ottima stagione sulla terra – culminata con uno strepitoso torneo a Monaco raggiungendo ,dalle qualificazioni ,le semifinali dopo aver battuto Zverer – e una altrettanto sull”erba -splendida partita ,pur persa , contro Re Roger ad Halle , quarti di finale ad Eastbourne partendo dalle quali- che lo hanno condotto al numero 63 del ranking virtuale.
Il mio pupillo poco potra’ contro il nostro Matteo ma non per questo si devono chiudere gli occhi su una stagione al di la delle aspettative di Ilya.
@ Igo (#2861397)
Per carità massimo rispetto per tutti, ma sull’erba ha perso da Federer (e quello di Halle non era proprio il top) Known, Gojowczyk e Duckworth. Tutto è possibile nel tennis, ma non creiamo mostri inesistenti. Ivashka è da rullare, era peggio Bedene.
Meno male che non hanno titolato “Un buon Berrettini”. Forse dopo l’appartamento dei bambini prodigio la Redazione ha capito che c’è anche Berrettini, il nostro migliore numero uno dai tempi di Panatta
Clicca qui per visualizzarlo.
Fognini guarda impara da Berrettini..Lui si che fa la storia.. vincendo tornei prestigiosi e facendo bene negli slam..Il berretto è un vero top ten…
Iniziamo innanzitutto con i complimenti e con l’analisi. Abbiamo visto due partite all’interno della stessa. Primo set contratto, bene al servizio ma bloccato in risposta. Secondo e terzo non bene..benissimo! Molto salito nella risposta ma anche e soprattutto nello scambio. Ottimo quando ha attaccato con lo slice in avanzamento e anche a rete. Aggiungiamo inoltre che tutte e tre le partite ha fatto 20 o più aces
Ormai ste partite non le sbaglia mai e le vince spesso dominando. Al servizio una macchina. Ora altro turno alla portata. Poi si vedrà… Avanti Matteo!
Ormai è uno dei favoriti. Dopo il Queens, senza Nadal e con Federer così così può essere lui il vero avversario di Djokovic
e bravo Matteo…..io non amo dare troppi meriti ai tabelloni….certo che cmq non gli è andata male ,ora Ivashka e non puo’ certo perdere’ da lui….la media ranking dei battuti fino ad ora è 87 !!! ed il bielorusso e poco piu in alto (79) 😯
Ottimo Matteo! Alla prossima…
Anche la Tomljanovic ha vinto il suo match, credo che il “room service and sparkling water” del Queen’s possa diventare qualcosa di più a sto giro.
Grande Matteo!!!! Agli 8.vi si prospetta Ivashka….attenzione!!!! Ultimamente ha perso nei tornei dai top players di un soffio….deve stare molto concentrato! DAJE!
barella.
Granditalia tennis e calcio. Belgi odiosi hanno lanciato bottiglie al nostro immenso Spinazzola in lacrime in Barella. Sono rimasti quelli di Marcinelle! A casa maledetti negrieri. ( Congo belga docet).
berrettini contro bedene ha concesso 2 palle break, tutte e due nello stesso game, e le ha annullate a suon di ace.
bedene di palle break ne ha concesse 9, più di una ogni due turni di servizio.
a livello pro, fa tutta la differenza del mondo.
Sta crescendo di partita. Oggi quasi ai suoi standard, ma sicuro crescerà ancora. Intanto seconda settimana raggiunta in tutti e 3 gli slam giocati, scusate se è poco. Grande Matte’
Grande Matte! Andiamoci a prendere i quarti
Avevamo mai avuto due italiani agli ottavi a Wimbledon?
Mamma mia un Berrettini caricato a pallettoni! È determinatissimo!!!
Un carrarmato!!!
E in attesa del topic dedicato complimentoni per Sonego! Ampiamente ripagato dalla finale persa la scorsa settimana visto che De Minaur è uscito subito…
Praticamente imbattibile!
Che dire fino ad ora un percorso da fuoriclasse! Non succede ma se succede…..!!!
chiusura match con ace restituisce lo schiaffo a Bedene, che a inizio set lo aveva infilzato con un underserve a tradimento 😆