Wimbledon: Mager gioca una buona partita, ma Kyrgios è perfetto al servizio e lo supera in tre set
Quanto conta la battuta nel tennis, e a Wimbledon in particolare… Basta chiedere a Gianluca Mager, che oggi ha disputato una buonissima partita contro Nick Kyrgios ma ne esce sconfitto in tre set, incapace di strappare il game di servizio all’australiano e nemmeno di procurarsi una sola palla break. 7-6 6-4 6-4 lo score. Kyrgios ha vinto giocando una partita complessivamente modesta da fondo campo, mostrando una condizione atletica a dir poco rivedibile, ma è stato perfetto al servizio, gestendo con freddezza ogni situazione potenzialmente pericolosa. Con qualche zampata in risposta e capitalizzando un paio di errori dell’azzurro, ha vinto in tre set pur senza incantare. Peccato per il tiebreak del primo set, dove Mager era stato perfetto, avanti 5-2. Lì ha comandato lo scambio ed è venuto avanti, ma ha toccato lunga una volée non impossibile che l’avrebbe portato 6-2, a 4 set point. Quell’errore gli è stato fatale, è girato il tiebreak e quindi il match a favore dell’australiano, poi totalmente ingiocabile nei propri turni di battuta.
Kyrgios ha messo in scena il suo “solito teatrino”, coinvolgendo il pubblico, l’arbitro, ma nemmeno senza grande malizia. È mancata in questi mesi la sua follia, ma anche quei tocchi improvvisi, tecnicamente “senza senso” con cui riesce a trovare un timing perfetto e disegnare il campo in risposta o con improvvise accelerazioni. Mager gli ha proposto un tennis verticale, aggressivo, ma con una palla discretamente pulita che è riuscito ad impattare bene, ricavando alcune soluzioni notevoli. Servizio a parte, dove è stato una macchina infernale (anche con la seconda palla), è evidente che sia in condizione fisica modesta, anche un po’ sovrappeso. Non è reattivo come nei momenti migliori nel correre in avanti, e da fondo campo a volte non cerca nemmeno la difesa, spara e via. Per essere un fattore nel torneo a cui tiene di più insieme agli Australian Open, dovrà aumentare non poco l’intensità nella spinta, quando troverà un rivale più forte in risposta o non riuscirà a piazzare 30 Ace in tre set… Resta un pericolo comunque sui prati.
Mager esce sconfitto, ma con la consapevolezza di aver disputato una buona partita, positivo sino alla fine, ordinato, tatticamente ineccepibile. Ha perso cedendo solo due turni di servizio. Ha confermato anche contro uno dei più “erbivori” in assoluto di aver acquisito un livello importante, di poter reggere questi giocatori e questi palcoscenici. Il match è stato discretamente equilibrato, Mager ha giocato bene diversi momenti importanti, non ha avuto paura nel prendere l’iniziativa e rischiare. È stato molto bravo nel cercare con continuità il contro piede, grazie a cui ha ricavato molti punti mettendo a nudo una certa lentezza coi piedi dell’australiano. Oltre a quell’errore “maledetto” nel tiebreak, forse gli si può rimproverare solo un’atteggiamento un po’ troppo conservativo alla risposta. Vero che dall’altra parte della rete c’era una macchina quasi perfetta, ma forse – perso per perso – tenendo una posizione più avanzata avrebbe aperto meno il campo alla curva micidiale di Nick (che serve non sempre fortissimo, ma cerca spesso l’angolo con lo slice) e magari sulle seconde palle avrebbe messo un po’ più di pressione.
Si chiude così l’esperienza a Wimbledon del sanremese, con una vittoria ed una prestazione positiva sul piano del gioco e dell’attitudine. Kyrgios affronterà il vincente di Auger-Aliassime – Ymer.
Marco Mazzoni
La cronaca della partita
Il match scatta alle 18.16, con l’australiano alla battuta. Ace immediato. Sarà “complesso” per Mager rispondere con continuità al servizio veloce ed imprevedibile di Kyrgios. A 30 muove lo score del match. Mager serve. Trova un gran diritto lungo linea nel primo scambio, accelerazione vincente. Nick accelera ma Gianluca trova un gran tempo d’impatto anche col rovescio, altro winner per l’azzurro. A zero vince il suo primo game di battuta, ottimo ingresso nel match per il sanremese. Molto aggressivo l’azzurro con i suoi colpi, cerca la massima velocità …quando riesce a rispondere, ed incide. Pigro l’aussie nel cercare la palla nello scambio, ma grazie alla battuta vince il game (già 4 Ace in due turni). Il set scorre rapido fino al sesto game. Inizia male Mager col doppio fallo, e sul 30 pari Nick trova una smorzata perfetta, procurandosi una palla break, la prima del match. Ace, ottimo Gianluca, ma poi forza lungo un approccio, altra chance di break per Kyrgios. Mager è solido e comanda lo scambio, cancella altre due palle break con coraggio e impatta 3 pari. Anche nell’ottavo game l’azzurro è in difficoltà, un paio di errori lo portano ai vantaggi e un bel passante di rovescio vale a Nick un’altra palla break. Cancella anche la quarta chance di break con un bel servizio al centro. Si salva Gianluca, 4 pari lo score. L’australiano corre nei proprio game, si gioca pochissimo. Si porta avanti 5-4, ora tutta la pressione è su Mager. Kyrgios forza in risposta sul rovescio di Mager, sbaglia l’azzurro. 15-30, a due punti dal set Nick. Servizio e diritto, usa bene il contro piede dal centro del campo. Con una smorzata “in salto”, Mager impatta 5 pari. Kyrgios di fatto non vuole scambiare, tira a tutta anche la seconda di servizio, si sente più sicuro con la battuta che nei colpi in movimento. Gianluca trova due grandi risposte vincenti, si va ai vantaggi. Piccola chance? Ace e poi botta al centro. 6-5 Kyrgios, che sedendosi al cambio campo continua il suo “show” personale col pubblico, col suo angolo, con tutti. Non si fa distrarre Mager, inizia il dodicesimo game con un Ace al centro. Con grande sicurezza si guadagna il tiebreak. Benissimo Gianluca in risposta, forte al centro e via accelerazione vincente. 1-0 e poi 2-0 Mager. Avanza e chiude con lo smash, 3-0 per l’azzurro. Col servizio Nick si avvicina sul 2-3. Anche Gianluca serve dritto come un treno, 5-2. Sciupa poi con una volée lunga la chance per volare a set point. Un rovescio largo, giocato con troppa fretta dall’azzurro, regala a Nick il punto del 5 pari. Cancella subito la delusione, con un lungo linea perfetto in contro piede col rovescio vince il punto del 6-5, Set Point Mager! Ci prova, ma è di poco lunga la risposta super aggressiva dell’azzurro. Si gira di nuovo, 6 pari. Con una botta al centro si procura Set Point Nick. Bene Mager, altro contro piede uscendo dal servizio. 7 pari. Trova il jolly Kyrgios, sull’attacco molto profondo di Mager, Nick trova un passante di diritto micidiale, giocato di puro polso. 8-7 e servizio Kyrgios. Finta il servizio da sotto e poi spara una botta micidiale. 9-7 Kyrgios. Un gran bel set per Mager, giocato in modo impeccabile sul piano tattico, peccato per quella volée nel tiebreak che l’avrebbe mandato avanti 6-2.
Secondo set, inizia Mager alla battuta. Con un Ace sul 40-15 Gianluca inizia bene il parziale, 1-0. Nel terzo game Kyrgios si prende rischi in risposta, e soprattutto riprende con un gran tocco una palla corta dell’azzurro. Il punto del 30-40, palla break per Nick. Mager si fa sorprendere da una risposta sui piedi, è lento a spostarsi per colpire col diritto e la palla tocca il nastro e finisce larga. Break Kyrgios, il primo del match, avanti 2-1 e servizio. Consolida il vantaggio senza problemi, 3-1 Kyrgios. Gianluca resta in scia, con un bel game di servizio e via avanti si porta 2-3. Il problema è “rompere” il servizio del rivale… che invece non nel vuol sapere di perdere ritmo. Non si gioca quando l’aussie è sulla “piazzola”, 4-2 in amen. Nel settimo game Kyrgios sul 30 pari trova un nastro mortale. È palla per il doppio break. E niente prima per Gianluca… Bravo ad aprire il campo e trovare l’ennesimo buon contro piede col diritto. Si salva, 3-4 lo score. L’australiano è una macchina al servizio, spara il 20esimo Ace del match, ma nello scambio è spesso in ritardo. 30 pari, è “quasi” una chance per l’azzurro… Rischia ancora in risposta Gianluca, ma gli esce di poco. Con il 21esimo Ace siamo 5-3. L’azzurro si porta 4-5, e rischia in risposta, tatticamente è perfetto. Sullo 0-15 attacca ma il nastro devia lunga la sua palla. Era una bella chance. Nick “ringrazia” e martella col servizio. 40-15 e due Set Point. Solita prima ingiocabile. 6-4 Kyrgios, un set vinto con un break e solidità granitica alla battuta. Mai ha concesso palla break l’australiano.
Terzo set, Mager scatta alla battuta. Il macigno di due set da rimontare senza aver strappato una sola palla break è molto pesante da sostenere, ma Gianluca è un ragazzo molto positivo, continua a macinare il suo tennis ordinato ed offensivo. Muove lo score, 1-0 avanti, e cerca la massima velocità anche in risposta. Con una incrociata splendida, si porta 0-30. Niente.. doppio Ace e poi seconda ad oltre 200 km/h. Non si gioca, e lo score è 1 pari. Nel quinto game Kyrgios “alza i decibel”, risposta splendida e poi via avanti a chiudere. Con un timing perfetto disegna il campo, 0-30. Di forza Mager strappa due punti, che potenza col diritto cross. Ma rovina tutto con un doppio fallo, troppo aggressiva la seconda. 30-40 e settima palla break del match per Kyrgios. Mager affossa malamente un diritto in rete, troppa fretta nello spingere mal messo coi piedi. Ha accusato la pressione, e il conto è salatissimo: Break Kyrgios, ora avanti 3-2 e servizio. Sul 15-30 (potenziale piccola chance per l’azzurro) Nick gioca una seconda di servizio molto intelligente, carica di spin e al corpo. Sorprende Mager e scappa via, 4-2. Il set scorre veloce sui game di servizio, con Kyrgios che praticamente nemmeno ci prova in risposta. Sul 5-4, Nick serve per la vittoria. Ace per iniziare… serve and volley molto ben eseguito, va vero “erbivoro” con un tocco sotto la palla. 30-0. Col 30esimo Ace si procura 3 Match Point. Teatrino di Nick, coinvolge il pubblico… Mager corre avanti e sbaglia il tocco. GSM Kyrgios, davvero impressionante alla battuta. Una buona prestazione per Mager, altro passo in avanti nella sua carriera, con la convinzione di aver un livello di gioco che vale questi palcoscenici. Kyrgios per sperare di avanzare forte nel torneo dovrà mostrare un po’ più di intensità nello scambio, oltre che tenere questi ritmi folli alla battuta. Resta sempre un rivale pericolosissimo sul match secco su erba.
Marco Mazzoni
G. Mager vs N. Kyrgios
TAG: Gianluca Mager, Marco Mazzoni, Nick Kyrgios, Wimbledon 2021
Beh che scoperta… Se kyrgios fosse un atleta vero sarebbe top10 fisso da anni
Mager molto buono. Non ottimo, altrimenti avrebbe vinto, perché Kyrgios è (lo è sempre stato ma lo è a maggior ragione dopo tutta questa inattività) vulnerabile contro giocatori che “non lo stimolino abbastanza”.
Il comportamento dell’AustraloPGreco sarà anche stato discutibile ma non certo scorretto o censurabile. Il fatto è che è un pirla, di quelli da compagnia, e non lo dà certo a nascondere; un po’ perché gli conviene creare “il personaggio”, un po’ perché non ce la può fare.
Esatto
Mager ha giocato una buona partita facendo il suo, un po’ schiacciato dalla personalità di Nick. Kyrgios ha servito alla grande, ma se quella volée nel tie-break del primo fosse stata dentro poteva venir fuori tutta un’altra partita.
Tu Wimbledon non sai neanche cosa sia.
E un giocatore dall’atteggiamento composto e carismatico, uno di quelli che chi si avvicina al tennis dovrebbe prendere a modello (più dei cosiddetti fenomeni e degli esibizionisti).
Mi auguro che possa scalare presto delle posizioni di ranking come merita.
Mager ha fatto una grande partita. E’ vero, ha sbagliato una volèe facile sul 5-2 del tie break del primo, come dice qualcuno, ma è difficile incolparlo di uno dei rarissimi errori di un set (e una partita) giocata in modo aggressivo, con coraggio e tantissimi vincenti. La verità è che l’avversario ha vinto soltanto con il servizio, mentre sui punti giocati sul campo Mager è stato superiore. Kyrgios antisportivo come pochi. Non bisogna giustificarlo perché “fa spettacolo”. Per fare un paragone, ricorda chi nel calcio si mette a fare i numeri da circo verso la fine di una partita in cui vince 6-0 (magari anche con episodi arbitrali a favore). Ogni volta che vedo giocare Mager io ho quasi sempre la sensazione che possa puntare a una classifica più alta di quella che ha, e che il talento c’è tutto.
Ancora per poco
Poi va a casa
Alcuni colpi dimostrano che Kyrgios è assai più talentuoso del buon Mager: la vittoria ci sta! 😆
Non capisco il senso di lamentarsi dei comportamenti di Kyrgios odierni,scherzava con la folla rendendoli partecipi della partita,il bilgietto lo pagano per divertrsi e Nick in questo è maestro
Come già letto in un post,la facile volèe sbagliata sul 5-2 del tie-break è stata la svolta della partita.
Mager vincendo il 1° set avrebbe fatto crollare le certezze del suo avversario già non al meglio fisicamente e avrebbe avuto molte probabilità di vittoria.
Così non è stato,insomma una grande occasione persa che non capiterà più.
A me Mager piace molto, non è certo il più forte dei tennisti Italiani ma ha un certo non so che sia nell’aspetto sia come si muove in campo che gli conferisce una certa classe ed eleganza.
@ mimmo (#2859606)
A parte la mano, che a mio avviso si dà sempre e anche a chi non la merita, condivido il post di Mimmo e vorrei che quel genio che gli ha messo un rosso mi spiegasse perchè.
@ mimmo (#2859606)
Vietato fare gli aces! Ciò è da considerarsi comportamento antisportivo. Fine del comunicato.
Bravo Mager
Non se ti manca niente o ti poco.
Diciamo ti manca un “niente”.
Buona prestazione di Gianluca,comunque positiva contro Nick Kyrgios…Stavo seguendo il live score nel Tie- break del 1º set ,dove era avanti con dei mini breaks e poi ho appreso della sconfitta , comunque onorevole al cospetto di uno dei migliori talenti del tennis,anche se incompiuto:da notare, infatti,che seppur indietro di condizione fisica giocando praticamente solo di braccio ,da fermo e col servizio abbia vinto la partita è questa è l ennesima dimostrazione di come uno come l’australiano avesse una corretta e voluta gestione di sé stesso,potrebbe trovarsi in ben altre posizioni di classifica,sicuramente nei Top 10.
Insomma, l’asfaltata paventata da qualcuno non c’è stata… ma guarda te.
Non nascondo un po’ di delusione, io credevo in un exploit di Mager. Vorrà dire che arriverà in un altra occasione.
Mager ha giocato bene ma contro Hulk è dura . Bestione
0 palle break concesse! 29 aces in 3 set!
Chi ha visto la partita di Mager ha visto uno spettacolo non degno di Wimbledon. Si sono giocati appena il 20% dei punti. La maggior parte dei punti giocati li ha vinti Mager. Basti pensare che il secondo set finito 6-4 è durato appena 17 minuti.
Poi l’atteggiamento di Kyrgios è davvero scorretto e antisportivo. Io non gli avrei dato la mano a fine gara.
Mager nel tie break ha perso la grande occasione sul 5-2 sbagliando una palla facile. Se fosse rimasta in campo, il suo avversario sarebbe stato meno presuntuoso.
La crescita tecnica e di personalità di Mager però è evidente e fa ben sperare per il futuro.
Ottimo commento alla gara
Condizione atletica discutibile compensata da un talento cristallino e soprattutto da un servizio devastante portano Nick al turno successivo.