Matteo Berrettini vince all’esordio al Queen’s. Era capitato anche a Boris Becker che poi vinse anche Wimbledon

Bravissimo Matteo, ma evitiamo di evocare questi precedenti storici che lasciano il tempo che trovano

@ robdes12 (#2848317)

Dove possiamo incontrarci perché possa stringerle la mano … o almeno dar una toccatina di gomiti 😉 ?!?

@ MAURO (#2848225)

Scritto da MAURO

Scritto da gisva
Intanto Becker esordì al Queen’s ed esordì anche a Wimbledon.
Ai suoi tempi c’era un unico torneo significativo su erba prima di Wimbledon e vincerlo aveva un significato maggiore rispetto ad adesso.

Basta leggere i tabelloni di allora e di adesso.

Chi è assente ha sempre torto. A cominciare da Federer.

@ gisva (#2848202)

Scritto da gisva
Intanto Becker esordì al Queen’s ed esordì anche a Wimbledon.
Ai suoi tempi c’era un unico torneo significativo su erba prima di Wimbledon e vincerlo aveva un significato maggiore rispetto ad adesso.

Per me è così ancor oggi: questo è l’unico torneo significativo su erba prima di Wimbledon.
Dopo no perché anche Newport ha il suo signifascino.

Beker era un fenomeno anche sotto rete, requisito quasi fondamentale che Matteo purtroppo non ha, e senza il gioco sotto rete a Wimbledon è difficile arrivare in finale. Però grande vittoria al Queen!!!

Scritto da gisva
Intanto Becker esordì al Queen’s ed esordì anche a Wimbledon.
Ai suoi tempi c’era un unico torneo significativo su erba prima di Wimbledon e vincerlo aveva un significato maggiore rispetto ad adesso.

Vero, ma resta comunque un grande torneo , dal significato particolare. Oggi Matteo, giocando maluccio, ha vinto, sopratutto sul 4 3 del terzo set 40 0 norrie ha infilato 9 punti di seguito ed ha chiuso la partita

Scritto da ItalyFirst
Sto correndo tutto trafelato allo sfasciacarrozze vicino a casa mia per toccare tutto il ferro che riesco con mani, piedi, testa e appendici varie!!!

Visto che molti hanno fatto le pulci a Matteo, che ha dei limiti, è vero, vorrei ricordare che ad Halle hanno perso Zverev, Rublev e Federer. Quindi Berrettini ha le carte in regola x fare bene anche a Wimbledon. E al momento visti i risultati anche meglio dei sopracitati.

Poi vabbè il Rolando di Michelino Chang fu epico.

Altro slam che mi è rimasto nella memoria, il Wimbledon vinto da Pat Cash.

Ora, il movimento è completamente diverso, ma i turni di servizio di Matteo mi danno quel senso di inesorabilità che mi dava l’aussie nella sua stagione di grazia.

Scritto da gisva
Intanto Becker esordì al Queen’s ed esordì anche a Wimbledon.
Ai suoi tempi c’era un unico torneo significativo su erba prima di Wimbledon e vincerlo aveva un significato maggiore rispetto ad adesso.

Quel Wimbledon non me lo dimenticherò mai.
Forse lo slam che ho seguito con maggiore partecipazione, esaltato dalla favola di quel crucco 17enne che si tuffava per colpire le volée meglio di Schumacher (Harald).

Al secondo posto tra gli slam della memoria metto lo Us Open dove Connors 39enne arrivò alle semifinali, anche se il fuso orario a quella età si faceva sentire.

@ gisva (#2848202)

In realtà Becker esordì a Wimbledon nel 1984,superò le qualificazioni e perse al terzo turno da Bill Scanlon,se avesse vinto avrebbe incontrato John McEnroe…

@ gisva (#2848202)

Si certo, Halle la cui erba è così ben preparata che già da tre turni pareva terra battuta con ciuffi a casaccio. Proprio non mollate mai con le castronerie, vero? Se è per questo Mc Enroe non ha mai vinto gli open di Australia perchè, per anni, quel torneo lo disertavano i più forti. Fra poco anche vincere a Roma o Montecarlo verrà da voi declassato in quanto c’è il 1000 di Madrid? Halle non ha comunque tradizione centenaria, e quest’anno i top ci saranno andati per cifre sottobanco fatte per preparare il ritorno del grande Roger, per fare poi tutti una fine barbina assai presto. Infatti hanno fatto la finale due veri erbivori, come no!

Boris, Boris, Boris il mio idolo giovanile colui che mi fece conoscere ed innamorarmi del tennis, magari Matteo riuscisse in questa impresa che storica sarebbe riduttivo.

Sì ma deve togliersi dalla testa fine secondo set ed iniziò terzo. Ha praticamente vinto col servizio mentre ha difettato parecchio di rovescio (e ci sta) ma anche col dritto. Ma ora godiamoci questo grande, ci sarà tempo per le disamine costruttive.

Scritto da gisva
Intanto Becker esordì al Queen’s ed esordì anche a Wimbledon.
Ai suoi tempi c’era un unico torneo significativo su erba prima di Wimbledon e vincerlo aveva un significato maggiore rispetto ad adesso.

Basta leggere i tabelloni di allora e di adesso.

Il bello è che non sarebbe un’eresia immaginare una vittoria di Matteo a Wimbledon.

Intanto Becker esordì al Queen’s ed esordì anche a Wimbledon.

Ai suoi tempi c’era un unico torneo significativo su erba prima di Wimbledon e vincerlo aveva un significato maggiore rispetto ad adesso.

Comunque dei Big e’ rimasto solo Djiokovic , Federer non impesierisce, Nadal non c’e’ come anche Raonic e Wawrinka, Del Potro out e Thiem fori fase . Forza Matteo

Solido nei colpi,nel carattere e varietà di soluzioni in campo. Sinner guarda e impara. Piatti guarda anche tu ed insegna a giocare di volo

Scritto da ItalyFirst
Sto correndo tutto trafelato allo sfasciacarrozze vicino a casa mia per toccare tutto il ferro che riesco con mani, piedi, testa e appendici varie!!!

Allora toccati anche qualcosa di personale in quanto anche io rincaro la dose dicendo che il nostro ha tutte le carte in regola per spadroneggiare sull’erba in generale e su quella di Wimbledon in particolare!

Sto correndo tutto trafelato allo sfasciacarrozze vicino a casa mia per toccare tutto il ferro che riesco con mani, piedi, testa e appendici varie!!!