Jannik Sinner dopo la sconfitta al Queen’s: “Ha giocato i punti importanti meglio di me”
Jannik Sinner : “Penso che sia un buon giocatore: lo avevo visto un po’ a Miami non sapevo che avesse fatto finale a Wimbledon junior. Ho cercato di rimanere concentrato su me stesso, su cosa dovevo fare e all’inizio ha funzionato abbastanza bene. Poi dopo lui ha capito un po’ anche il mio gioco. Ha giocato i punti importanti meglio di me. Oggi non stavo servendo bene, cosa che non faccio già da un po’. Se sono sorpreso? E’ una parola grossa, oggi penso che meritasse di vincere. Queste giornate capitano e penso che sia già allenato sull’erba o che abbia più esperienza di me. Ripeto, ha meritato di vincere. Negli ultimi due anni ha avuto un paio di infortuni: gli auguro buona fortuna”.
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@ Marvel64 (#2845995)
Ha battuto norrie si nei suoi sogni ahahahah
Draper ha dimostrato effettivamente di essere un buon erbivoro.
Se oggi dovesse battere anche Norrie e raggiungesse Berrettini in semifinale, ci sarebbe ancora qualcuno capace di ironizzare sulla sua classifica?
Jannik ha dimostrato per l’ennesima volta di essere più competente e maturo dei suoi pseudotifosi…
Mi pare chiaro che almeno in questo momento l l’erba sia la superficie più complessa per il buon jannik. Come sempre non c è che lavorare e aspettare. I risultati arriveranno, comunque un un’inglese di belle speranze non è aldilà della sua classifica attuale un banco di prova insignificante.
La partita praticamente persa con Herbert è buona
Aspetti tecnici a parte, quel che ho notato negli ultimi match di Jannik è un calo di combattività. Lo seguo con passione fin dall’inizio e il suo atteggiamento è era sempre quello del vincente, sopra o sotto nel punteggio. Una tra tutte ricordo la favolosa rimonta con Simon. Ora sembra che quello scatto d’orgoglio e quella calma tenacia di battersi punto su punto a lunghi tratti sparisca. Qualcosa, a livello psicologico, dev’essere successo. Alti e bassi ci stanno tutti, specie alla sua età, ma il cambio dell’atteggiamento di fondo, prima ancora degli aspetti tecnici, mi preoccupa. Che ne pensate?
Si perché infatti due anni fa avrebbe fatto ottavi al Roland Garros ahahahahahaha
anche la storiella che i giocatori ormai conoscendolo adottano le giuste contromisure.
ha incontrato tre volte in un mese bautista agut e per tre volte l’ha battuto
la potenza di fuoco del primo sinner era tale che resistergli in un palleggio da fondocampo era difficilissimo, molto indicativa la vittoria alla next gen contro un de minaur, allora numero 21 in classifica, letteralmente demolito a pallate , poi dalla maledetta finale di miami con lo sbraco nel finale del primo set si è manifestata una fragilità mentale che progressivamente è peggiorata sempre di più prova ne sono le numerose defaillances al momento di chiudere il set col proprio servizio, mi riferisco a clamorosi unforced , doppi falli, folli scelte tattiche , anche con avversari mediocri ,fino arrivare al punto di subire rimonte clamorose,
dopo decenni di vacche magre tutti abbiamo sperato che fosse arrivato finalmente il messia visti i successi tanto precoci e prestigiosi dell’altoatesino, ovviamente ci speriamo ancora ma non sarà facile per lui uscire da questa situazione
dobbiamo sperare che piatti magari coadiuvato dalla federazione riesca a gestire questa fase complessa trovando le soluzioni, ma ieri a bordo campo sembrava piuttosto rassegnato
A forza di dire che Sinner ha 19 anni, ne sta per fare 20. Le sconfitte con Rinderknech, con Draper, la partita praticamente persa con Herbert dovrebbero farlo tornare con i piedi per terra e fargli capire quanto c’é lavoro da fare. Speriamo lo capisca, al momento da l’impressione di poter perdere con chiunque. E’ tornato ai livelli due anni fa.
Bravo! è una chiave di lettura (sbagliata) di come vengono affrontati i momenti della partita. E’ chiaro che uno dei momenti più sofferti da affrontare è il tie break, ma nell’economia di un match contano tutti i punti anche parziali che sei riuscito ad accumulare . Tutti i punti sono fondamentali , sottovalutare alcune situazioni può costare caro.
..giochi al Queen’s, e non ti informi su chi incontri?? Sinner, scendi giù dal pero, se no tra poco farai il gambero in classifica
Arriva da un ottavo al RG. Nello stracriticato 2021 è 24 V – 11 P
Ma perchè scrivere fesserie?
Le sconfitte aiutano, se si è intelligenti. Sempre. Nel suo caso ha gravi carenze nella gestione dei vantaggi, ha perso tanti set in cui era avanti un break, e sta imparando a convivere con la pressione di essere quasi sempre favorito. Tutto quello che si è meritato negli ultimi due anni, ora si trasforma in pressione, che si mette anche da solo, e quindi un periodo di assestamento è normale. Se dovesse avere gli stessi deficit tra due anni allora avrebbe senso dire che queste sconfitte non sono servite a nulla. Solo allora.
Ha altri tornei prima di W?
Non ha senso leggere troppi commenti.
Lui è il primo dei critici. Sta facendo un percorso e richiede tempo: a 19 anni, non è lineare la crescita.
Su erba, senza servizio ok e gioco a rete…
Tranquillo, alla prima giornata no diventerà un ..senza futuro anche lui…
Verissimo……..ma soprattutto quando vinci nettamente, e giocando sereno, significa che la strada intrapresa tecnicamente e psicologicamente, è quella giusta
Secondo me c’è troppo disfattismo. Tolto forse il solo Nadal, che comunque fuori dalla terra perdeva anch’egli i suoi match, a 19 anni nessuno nel tennis degli ultimi 2 decenni è stato continuo nelle vittorie.
Ha perso con 2 tiebreak da un coetaneo promettente che giocava in casa e che, come dimostra la carriera da junior, sull’erba sa il fatto suo.
Probabilmente su cemento sarebbe andata decisamente meglio.
… e siamo comunque nella fase preparatoria del vero impegno.
Giustissimo…….gioca bene e divertiti! Tutto il resto sono direttamente o indirettamente ammissioni, di un indirizzo intrapreso da marzo 2020 contrario, a quello di prima, che andava BENISSIMO
Riflettete: Hurkacz da Miami nei successivi sei tornei , ha perso sempre al primo turno.Sinner ha perso quella finale con un signor nessuno e forse, questa consapevolezza lo sta demolendo
@ Amatorediquarta (#2843094)
E chi ha detto che il suo era un commento critico nei confronti di Sinner?? Sinner ieri ha buttato via il match, perché di questo si è trattato, non certo per la sua scarsa attitudine all’erba o al gioco di volo carente ma per altro, tutto qui.
Non credo che queste sconfitte aiutino,(e questa brucia, per come è maturata) visto come sta proseguendo. Dicono che rivedono le partite per capire. Mah! si legge in rete che da alcuni mesi se ne è andato dal team tecnico il responsabile delle video analisi, quello che monitorava l’esecuzione dei colpi e dei movimenti in campo dell’atleta per aiutare a capire dove intervenire. E vabbene sarà anche questo , ma mettiamo che sei un tennista che fa trenta tornei ed esci sempre al primo turno alla fine dell’anno cosa impari. Niente ! vai in crisi. Vincere aiuta a vincere, e se vinci a quei livelli prendi fiducia.
Poi qui non si critica la persona, si scrivono opinioni sui comportamenti sull’atteggiamento stile e rendimento in campo.
@ Mic (#2842834)
Il mio egregio signore, è stato un commento a difesa di sinner e non contro il ragazzo. Non ho visto la partita, quindi Le chiedo, dall’alto della sua competenza e saggezza :è la superficie adatta per il giovane altoatesino? Non soffrirà per il suo deficitario (o meglio non straoordonario) gioco di volo? Fermo restando, egregio signore, e forse questo Le è sfuggito tra le righe del mio commento, che questo straordinario ragazzo ha già fatto una finale di un Master 1000,un quarto di finale slam e vinto due tornei. Buona lettura
La storiella dei punti importanti la ripete troppo spesso.
Deve proprio concellarla questa favoletta dei punti importanti.
Tutti i punti sono importanti.
Se non ti entra in mente che tutti i punti sono importanti in modo inconsapevole perdi concentrazione.
Se sei forte, dei punti importanti non ne hai bisogno, a meno che il tuo avversario non sia altrettanto forte.
Sono completamente d’accordo
E come darti torto?
Con queste premesse dove si vorrebbe andare? Sicuramente non lontano 😕
Delle famose 150 partite a che numero siamo?
@ Giuseppe Miccolis (#2842871)
ahhaah hai ragione
@ giorgio (#2842881)
IO VEDENDOLO UN POTENZIALE N. 1 IN PIANTA STABILE……..NON DETRAGGO UN BEL NIENTE! IL PUNTO È CHE TECNICAMENTE JANNIK ERA PIÙ FORTE, IN TUTTI I SETTORI, A 17 ANNI RISPETTO A ORA.
DATI OGGETTIVI ALLA MANO.
E ti dirò di più……giocava divertendosi, sereno…….ora solite risposte, soliti discorsi, e molti incazzamenti in campo, cosa che non va bene per un ragazzo della sua eta’
Ma come si fa a rispondere così all’intervista? Ha giocato meglio di me i punti importanti???? Eri 40 e 40-15. Dovevi sputarti adfosso da solo e dire che hai fatto schifo e sei incazzato… Ma le palle dove sono finite? Era il n 300 del mondo!!!
Penso non sia il caso di criticare Jannik visto che lui è il maggior critico di se stesso. Sa bene dove ha sbagliato e dove deve migliorare e dalle sconfitte si impara tanto.
Ho letto un po’ di commenti, poi mi è venuta la nausea. Giudizi definitivi sulla carriera che ormai non rispecchierà le aspettative, paragoni con Caratti, consigli sul cambio di coach, disfattismo totale.
Siete tristi.
Obiettivamente non sta giocando al meglio da qualche mese, e nonostante questo ha fatto ottavi al RG e semifinale a Barcellona.
Aspettare una crescita verticale dal n. 500 alla top 10 era una utopia. Sta incontrando delle difficoltà che fanno parte del suo percorso di crescita. Quanto tempo ci metterà a superarle non è dato saperlo, ma è top 20 (con una classifica normale quasi top 10) a 19 anni, chi lo battezza adesso come delusione non ha la più pallida idea del livello di questo ragazzo e dovrebbe sfogare le proprie frustrazioni altrove.
L’unico paragone serio che si può fare è con i precoci canadesi, Auger e Shapo, sono due anni che sono nei top 30 ma non stanno ancora sfondando, per non parlare del tempo che ci hanno messo Thiem e Medvedev che sono esplosi dopo i 22 anni.