Dal Roland Garros: Parlano i quattro semifinali. Djokovic felice, A. Zverev molto arrabbiato (con il video delle Semifinali)
Novak Djokovic : “È sicuramente il miglior match che io abbia mai giocato qui a Parigi, questo è certo. Un’atmosfera fantastica, un ambiente eccezionale, un pubblico meraviglioso che ha dato energia e incitato sia me che Nadal. Per questo la prima cosa che voglio dire è che è stato un vero privilegio essere qui su questo campo con Rafa in una serata così speciale, in un match incredibile, con un clima davvero ‘elettrico’. Questa partita me la ricorderò per tutta la vita, sono felicissimo, soddisfatto di me stesso. Questi sono i match per cui vale la pena continuare a giocare a tennis, anche se non siamo più giovani come qualche anno fa.
Per battere Rafa qui a Parigi, sul suo campo devi giocare il tuo miglior tennis, e io ci sono riuscito. Penso che sia difficile trovare le parole giuste per esprimere la pressione che si prova a giocare contro di lui in questo stadio, vincere è stato qualcosa di molto speciale per me. Continui a ripeterti che la pressione non la senti, ma non è così. La pressione è un privilegio, significa che hai la possibilità di fare qualcosa di straordinario. Io cerco giorno dopo giorno di migliorare me stesso, nel gioco, nel carattere, nell’attitudine.
Le condizioni sono diverse quando si gioca alla sera rispetto al pomeriggio, con il sole, perché la palla salta più alta in quel caso mentre alla sera no. Oggi era tutto più umido, più ‘pesante’. E poi devo dire che, soprattutto in apertura di partita, c’era molta terra in eccesso in prossimità delle righe di fondocampo, per cui per entrare in ritmo ci ho messo un po’ più del normale, ma quando ho cominciato a ‘sentire’ di più la palla ho capito che ce l’avrei potuta fare. Nonostante la brutta partenza mi sentivo motivato e stavo bene fisicamente.
Visto quello che stavamo provando in quel momento, in una lotta così serrata, penso che sia io che Rafa non potessimo che essere felicissimi di sapere che la gente sarebbe rimasta sugli spalti a fare il tifo e a darci energia fino in fondo”.
Non sono la persona più riposata al mondo in questo momento, ma per fortuna ho un giorno e mezzo per riposarmi e ritrovare le energie. Alla finale penserò da domani pomeriggio, domattina (oggi, ndr) mi voglio rilassare un po’, ne ho bisogno. Poi mi concentrerò sul mio avversario, che sta facendo molto bene quest’anno e che è alla sua prima finale Slam. Certamente non vorrà fermarsi qui”.
Rafael Nadal : “All’inizio credo che Nole abbia cominciato non troppo bene, facendo qualche errore. Poteva andare a condurre 2-0 e invece mi sono ritrovato io sul 4-0 a favore. Poi le condizioni si sono fatte un pochino più lente, la palla rimbalza meno di sera, prende meno gli effetti. Questo sicuramente è un fattore che ha giovato più a lui che a me. Ma comunque non conta, questo è il tennis. Chi si abitua meglio e più in fretta alle condizioni è colui che merita di vincere. Non c’è dubbio che oggi quel giocatore sia stato Novak.
Nello sport è così che vanno le cose, a volte vinci, a volte perdi. Ho provato a dare il mio meglio, probabilmente non è stata la mia miglior giornata. Anche se ho lottato, se ho messo tutto quello che avevo, l’efficacia del mio gioco non è stata la stessa di sempre. Contro un giocatore come Djokovic non te lo puoi permettere. Nonostante questo ho avuto le mie chance e non le ho sfruttate: un brutto doppio fallo, una volée facile sbagliata… ma è anche vero che ce le siamo date di santa ragione e un po’ di stanchezza c’era. Sono errori che possono starci, ma se vuoi vincere, beh, non devi commetterli”.
In alcuni momenti mi sono sentito davvero molto stanco, ma per fortuna sullo Chatrier c’era un’atmosfera fantastica e il pubblico mi ha dato l’energia per non mollare. Per me è molto importante sentire l’amore della gente, proprio nel luogo più importante per la mia carriera. Per questo li ringrazio. Purtroppo non è stata la mia miglior giornata là fuori”.
Stefanos Tsitsipas : “Ho cercato di restare presente e di rimanere in un ‘buon rapporto con me stesso’, di incoraggiarmi e di continuare a spingere. Facendo così sapevo che sarebbe successo qualcosa di positivo anche se non era ancora finita la partita. Tutto quello che ho dovuto fare è stato rimettere in sesto la concentrazione. Sicuramente è stata dura, ma io sono uno che combatte, non volevo mollare un centimetro. Quel primo game recuperato è stata una boccata d’aria fresca. Questo risultato, per la mia carriera, significa molto. Contro Alexander è stata una partita dura, piena di emozioni e di momenti diversi. È stato un match estenuante, è difficile gestire tutte quelle sensazioni e riuscire a ‘mettere tutto insieme’ per arrivare alla vittoria. Sono stato bravo a chiudere il match proprio quando dovevo, sono orgoglioso di quello che ho fatto.
Non ho mai pensato a che età dovesse arrivare la prima finale Slam, sono felice di esserci e basta. Penso di aver mostrato un buon percorso di crescita e adesso quello che voglio fare è non risparmiare neanche un granello di energie in finale. Il Roland Garros è un torneo che ho sempre guardato con fascinazione fin da piccolo, è un torneo storico, l’ho sempre seguito e guardato in tv. Pensando a tutte queste cose dopo il match contro Zverev stavo per commuovermi”.
Me la aspetto molto fisica, servirà concentrazione piena e grande cura del dettaglio. Ma io amo ciò che faccio e come lo sto facendo, sono grato per ogni singolo match che gioco e mi sento molto fortunato nel potermi mettere alla prova contro uno dei più grandi giocatori mai esistiti. È qualcosa che ho sempre sognato. Sono stato bravo ad arrivare fin qui e adesso voglio provare a vincere”.
Alexander Zverev : “Ormai sono arrivato a un punto in cui giocare un grande match non mi basta più. Oggi ho perso, questo è quello che conta: niente finale. Ho giocato una buona partita? Certo, ma alla fine dei conti domani salgo sull’aereo. Non ci vedo alcun lato positivo in questo. Non me ne frega niente di raggiungere una semifinale, potrebbe sembrarvi brutto da dire, o da arrogante. Non voglio esserlo, dico solo le cose come stanno. Non ci avrei fatto nulla nemmeno con una finale, io voglio vincere. Wimbledon comincia tra due settimane, praticamente è dietro l’angolo. Durante tutta la stagione su terra credo di aver giocato un buon tennis, mi sentivo bene ma non ho vinto”.
TAG: Alexander Zverev, Novak Djokovic, Rafael Nadal, Roland Garros, Roland Garros 2021, Stefanos Tsitsipas
@Armonica così siamo in perfetta sintonia!
Quello che volevo dire io è che Nadal quest’anno non ha giocato agli stessi livelli dell’anno scorso e degli anni precedenti; osservazione fatta anche da uno che si chiama Boris Becker ed era plausibile che una sconfitta potesse arrivare con un avversario tra i più forti del circuito, diversamente da tutti gli altri che lo vedevano già vincente al R.G. 2021!
Oggi, per esempio io ho puntato su Tsitsipas perché a differenza dei principali bookmakers io non lo vedo molto sfavorito rispetto a Djokovic! E, rimanendo nel campo delle ipotesi, tutto sommato per Nadal è stato meglio aver perduto con un’altra leggenda del tennis quale è Djokovic che non essere privato della corona da Tsitsipas in finale!
Aggiungo che non sono un fan di Federer, ma solo un forte tifoso del nostro tricolore anche in questo sport che spero emerga in modo ancora più incisivo.
È normale che sia in declino, come lo è anche djokovic dopotutto. Fisicamente non rendono più come prima. Hanno una testa incredibile ma l’età si fa sentire. Un’altra sconfitta al RG doveva arrivare prima o poi.
@ Cicala (#2838980)
stupendo
Ma a quelli del divino dello sport e della sportività sai che gli frega!! 😆
Wynograski, io invece credo che tu abbia pure problemi a scrivere un post quotando gli altri!
Se poi invece di esprimere il tuo pensiero ti fai avanti offendendo gratuitamente gli altri senza neppure rendertene conto allora vai ad offendere le persone di casa tua che già ti conoscono e possono compatirti meglio!
Per mia fortuna, sino a questo momento io non ti conoscevo neppure virtualmente, non essendomi mai incrociato con te né in questa né in altre discussioni!
Ok, allora diciamo che più passa il tempo e più diventa forte e imbattibile !
Ne vincerà ancora altri 13 di R.G. !
Se vi fa piacere interpretare così la posizione di Nadal, vista in prospettiva … buon per Lui … se vi legge si carica pure di più per l’anno prossimo, nonostante sia Lui stesso ad aver riconosciuto che vincere a Parigi sulla terra rossa non sarà più in futuro la stessa passeggiata dei suoi anni migliori, però ha pure aggiunto che vuole provarci ancora !
—–
Se per assurdo ieri in semifinale avesse vinto, in finale non sarebbe stata proprio per niente una passeggiata con Tsitsipas … questo è il mio pensiero che ripeto nuovamente, poi ognuno la pensi come gli pare !
Zverev è di madre lingua Russa.
Già, non ne vince uno da 8 mesi.
leggo che Zverev all’età che ha dovrevve vincere i tornei che contano:
ricorso che ha vinto 4 maste 1000 + 1 ATP Finals + credo altri 11 tornei.
Ricordo che ha la stessa età di Berrettini che quì si osanna ma che non ha vinto nulla confronto al tedesco.
E ora che i nostri si sveglino a vincere qualche torneo importante anche perchè appartengono movimento tennistico in testa e più agguerrito al mondo a leggere quanto viene ripetutamente affermato ogni giorno
Perfettamente d’accordo
Un signore. In tutti i sensi
Attenzione, si tratta di un mio omonimo col quale concordo molto relativamente, mentre il mio precedente messaggio è quello individuato al n. 16. A me interessano poco le parole e molto i fatti sul campo di battaglia.
Per quanto riguarda Nadal, secondo il mio punto di vista, se la partita con Djokovic si fosse protratta sino al quinto set e si fossero sfiorate le cinque ore di gioco complessivo, pur vincendola il maiorchino, nella finale con Tsitsipas avrebbe pagato il conto …
Dopo aver visto le condizioni di Rafa a Montecarlo, sembrava già complicato che poi potesse vincere sia a Roma che a Parigi!
Nadal potrà vincere ancora diversi tornei importanti in futuro solo se durante il suo inesorabile declino i migliori tennisti della nuova generazione non faranno il salto di qualità che sarebbe lecito attendersi.
@Dr Ivo – Io non gli tifo contro, ma vedremo quanti altri Roland Garros vincerà ancora … io non credo sarà più facile per lui che è diventato molto “più umano e meno alieno di prima”! Il suo declino è limpido per chi lo ha seguito nel corso della sua lunga fantastica carriera (tanti suoi errori attuali erano praticamente inesistenti 10 anni fa) o ritieni che rimarrà invincibile per sempre? LOL
Anche Djokovic, pur fortissimo quanto vogliamo, non è più quello di qualche anno addietro e domani con Tsitsipas pure i suoi limiti in tenuta emergeranno se non riuscirà a far fuori subito il Greco; circostanza poco probabile!
Ovviamente Nadal resterà per sempre una leggenda di questo bellissimo sport …
Redazione.
Titolo.
“semifinaliSTI”.
Sì, anche se da che ho memoria ho sentito sempre che il campo lento agevola o agevolerebbe Nadal. È un luogo comune?
@ Angiolo (#2838533)
Assolutamente d’accordo, Nadal è un vero campione, poi si può discutere sulle sue manie e sui tic nervosi che me lo rendono inguardabile, ma è comunque um vero fuoriclasse, come pochi nella storia del tennis.
@ Losvizzero (#2838477)
Preferisci il pubblico di Wimbledon che applaude se uno tira fuori la prima palla o degli scalmanati che non conoscono le regole che tifano così per tifare. Accettate il risultato. Si gioca in due e il più forte quel giorno vince, il resto sono parole vuote. Mazzoni rimarca la volée sbagliata da Nadal nel tiè break senza ricordare che se Djokovic avesse tirato decentemente quei 4 smash che ha sbagliato pacchianamente forse Nadal manco il primo setvinceva
Ma alla fine non ho capito, contro chi giocherà Alcaraz la finale?
Sei uscito dal sarcofago?
Rafa, malgrado la sconfitta, è sempre un signore, non si può vincere sempre e ieri, causa anche, dopo una certa ora del cambio di superfice, non ce la fatta.Certo che un Nadal formato finale 2020 o finale Roma 21, avrebbe vinto facilmente.
Il Perticone se fosse sincero avrebbe dovuto dire che aveva avuto un percorso molto fortunato, purtroppo al primo ostacolo serio ha perso.Forse deve attendere ancora e migliorarsi per vincere uno slam e anche acquisire un po’ mica tanto di umiltà….
Rafa di notte è svantaggiato perchè la palla rimbalza meno e ha meno effetto. Partita falsata.
@ Givaldo Barbosa (#2838503)
Rieccolo l’esperto
Sinceramente non pensavo potesse farcela Djokovic, anche se va detto che è l’unico giocatore ancora in attività capace di battere NAdal al RG. ho rivisto gli highlights e c’è poco da dire, ha giocato meglio,più aggressivo, più profondo un mare di palle corte a Nadal lontano ecc. Questo ci da la misura delle grandi partite che hanno fatto Musetti e Berrettini con lui.
Per quello che mi sembra di intuire l’umidità del campo ha reso le rotazioni dello spagnolo meno incisive (la palla salta meno) e lì è stato bravo il serbo ad anticipare ed entrare…
Nole Djokovic, il GOAT sei tu.
Rafa dal 3 SET è calato vistosamente e nn era più lui certo che nn essere riuscito a vincerlo dopo è crollato ripeto rispetto l’anno scorso era al 60 xcento e fa malissimo perdere col nemico numero 1
Declino di Nadal? Hai ragione sai… è già la terza volta che perde al Roland Garros!
La differenza tra la grandezza di Nadal e quella del tedesco è che Raffa sa perdere da grande campione perché sa che ogni partita è una storia a sé. LA FINALE giustamente sta volta è tra i migliori in questo torneo
Volevi dire qualcosa?
Questo è quello che passa il convento, riguardo il pubblico. La partita è comunque stata bella ed emozionante. Hanno giocato circa 50 vincenti a testa. Hanno spinto entrambi, hanno cercato il punto, di sorprendersi. Forse Nadal, a differenza dell’anno scorso, ha cercato troppo di sfondarlo.
Alex Zverev duro con sé stesso perché è giustamente ambizioso..sa di avere le carte in regola anche lui per mettere la firma su uno Slam:qui non c è riuscito pur avendo avuto le sue chances e quindi è deluso.
La delusione nasce dalla consapevolezza di esserci,di essere cioè anche lui in quel ristretto novero di papabili a un titolo Slam: deve andare avanti a crederci e riprovare già da Wimbledon.
Rafa è sempre un signore, ma bisogna ammettere che Nole ha riconosciuto che il fatto di giocare la notte lo ha leggermente favorito.
Ma dove sono tutti quelli che vedevano Nadal,braccia al cielo, col trofeo tra le mani? Scomparsi come i fascisti il giorno della liberazione nell’immediato dopoguerra. O come molti di loro ,hanno improvvisamente e chissà come mai,cambiato opinione? E’ divertente fare pronostici, anch’io li faccio e poi vedo se ci azzecco,ma non si può avere la boria di sentirsi Dio’ ‘Così ho detto e così accadrà”.Perchè così si rischia di fare delle figure di emme e le uniche che vi seguiranno saranno le mosche
Che legnata Raffaele
Pensa che c’è chi si vanta di aver raggiunto 1 quarto o una semifinale per tutta la vita lol
Rafa ha stretto la mano a Nole, non una parola, un gesto negativo, un imprecazione.
È forse la peggiore sconfitta della sua carriera, visto il campo, avversario, storia e feeling con la terra.
Voi avete visto un calcio ad un tabellone, uno sputo fogniniano, una bestemmia sentita o un urlo ascoltato?
Non sono un nadaliano, ma davvero champagne per lui.
Gran persona, grande uomo, grandissimo professionista.
Ma allora se Musetti avesse battuto Djokovic, adesso sarebbe in finale.
Risata
Io ho visto decine di palle tirate da Nadal rimbalzare a meta’ campo; a quel punto Djokovic, che e’ unico e imbattibile in molte cose, poteva angolare a dismisura, con palle piatte, oppure giocare (con grande tempismo, intelligenza, freddezza) palle corte addirittura vincenti.
Nadal degli anni scorsi, un po’ meno vecchio e appesantito, avrebbe sicuramente tirato palle piu’ profonde a avremmo visto una altra partita
Coma il tamarrone con i ciondoli.. Mai una scusa.. Ahahhaah
Io trovo le dichiarazioni del tedesco abbastanza fuoriluogo. Ha raggiunto una semifinale per pura fortuna facilitato da un tabellone assurdo Fokina ai quarti (per dire) e al primo top10 incontrato è uscito fuori. Se i big 3 non fossero stati sorteggiati dallo stesso lato lui probabilmente usciva molto prima. Altro che vincere slam
A me fanno piacere le parole di Zverev
Ma che soldi e soldi…
Zverev farà almeno 80 milioni nella sua carriera
70 o 90 non cambia nulla
Attenzione il nervosismo post Berrettini di Djokovic potrebbe derivare dalla consapevolezza di avere ancora pochi colpi slam in canna e dal non poter sprecarli! L’incognita non è tanto e solo il suo calo ma la crescita imprevedibile di diversi giovani. Nel momento in cui i Musetti imberbi tolgono due set (più di Rafa!) non è che rimane ancora tanto margine di manovra per i Big storici come Nadal ma anche come lui!
E i soldi non contano? I punti acquisiti, la soddisfazione di essere arrivato in semifinale e di aver giocato delle belle gare…
Più noioso di questo match c’è solo il dopopartita di Varriale.
W LA SINCERITÀ! HO FATTO SEMI HO FATTO FINALE..COSA CONTA?? MENO DI ZERO! CONTA ALZARE IL TROFEO!!
Il declino di Nadal prosegue lento e progressivo da tempo e quello di qualche anno fa al R.G. avrebbe mangiato in un sol boccone il Djokovic che oggi sostiene di aver giocato sulla terra rossa la sua migliore partita contro il suo più acerrimo avversario!
Ringrazia Federer che domenica prossima non correrà il rischio di essere scavalcato nel numero degli slam vinti e forse Tsipsipas che, pur inferiore ovviamente a Djokovic, avrà qualche possibilità in più di aggiudicarsi l’importante titolo parigino anche grazie alla giovane età che dovrebbe consentirgli di assorbire meglio del Serbo la stanchezza accumulata nell’intero torneo e soprattutto lo sforzo sostenuto in semifinale.
Sinner non è simpatico e no ha ottenuto nessun risultato di rilievo. Al confronto di zverev. In più è notevolmente più brutto. Tanto per scendere o salire al tuo livello. Entrambi di lingua tedesca. Uno e bello zverev,uno ha raggiunto dei risultati zverev. L aatro è il dominatore assoluto nei tuoi sogni , leggermente bagnati
Fa il suo. Gioca bene ed. È arrivato in semi roland
Dioko bye bye eccezionale. Indovinate chi lo ha scritto?
Redazione.
Titolo:
“semifinaliSTI”.
@ GERULA.IT.IS (#2838480)
Si torna sulla terra dopo 15 anni fra i marziani !
@ Franz (#2838463)
Forte zverev . Avversario duro x i nostri campioni. Meglio lui MEDVEDEV e Tsi tsi di Rafa nole e roger….la nostra ossessione da 15 anni !
Fra 1-2 anni si esce con la condizionale !
Mi fa sorridere davvero tanto Djokovic che parla della sua migliore partita, nella migliore atmosfera, col miglior pubblico ( 4 gatti )…ma che sta a dì? Solo perchè ha vinto lo dice mi pare evidente 😆 Nadal sottotono a partire dal terzo set, ho visto migliori partite di questa di Djokovic al RG come quella che stava per vincere ma poi ha toccato la rete e ha perso il punto, non ricordo che anno fosse. Di certo questa non rimarrà impressa per bellezza
Ha ragione.
È vero, ha ancora 24 anni, è vero, Robot serbo a parte che sembra ancora un fiorellino di campo ventenne per come corree saltella per i campi, campuoni cone Federer e Nadal hanno imboccato il viale del tramonto, ma insomma…
@ Franz (#2838463)
Sasha è sincero e non ha offeso nessuno. Un giocatore del suo livello giustamente aspira a vincere non a partecipare come un Sonego qualsiasi
Esatto. E’ sincero e ha ragione.
Alla sua età sarebbe pure ora di comunciare a vincere i tornei che contano. È ancora giovane, e Ribit serbi
Nadal è diverso da molti suoi tifosi
Incredibile la sportività di nadal. Forse questa è una delle sue peggiori sconfitte e dalle dichiarazioni sembra che abbia perso la finale di un 250. Niente scuse, niente alibi, niente polemiche. Complimenti
Beh! Almeno è sincero!
bellissima l’analisi di Nadal, molto onesta e spontanea.
Il perticone tedesco sempre simpatico e sportivo come il prezzemolo tra i denti quando perde