Roland Garros Juniores: quattro francesi in semifinale nel torneo maschile
Gael Monfils e Geoffrey Blancaneaux sono stati gli ultimi due giocatori francesi ad essersi aggiudicati la prova di singolare maschile del Roland Garros Juniores, rispettivamente nel 2004 e nel 2016. A cinque anni dall’ultima volta, sarà nuovamente un tennista transalpino a trionfare nella prestigiosa manifestazione di Grado A che si disputa in contemporanea allo Slam dei professionisti: la certezza si è avuta questo pomeriggio, visto che dai quarti di finale sono stati promossi esclusivamente giocatori di casa.
Il classe 2004 Sean Cuenin, accreditato della nona testa di serie ed attuale n.1660 ATP, ha superato a sorpresa il n.1 del seeding Juncheng Shang, di un anno più giovane e grande protagonista quest’anno nelle qualificazioni del Masters 1000 di Miami (perse all’esordio contro il britannico Broady, ma si arrese solamente al tiebreak decisivo dopo una battaglia di oltre due ore), e se la vedrà con il coetaneo Luca Van Assche (di origini italiane da parte della madre) nella semifinale della parte alta del tabellone.
Il nome del secondo finalista uscirà dalla sfida più attesa tra Giovanni Mpetshi Perricard e Arthur Fils. Il primo, unico giocatore nato nel 2003 ad essere arrivato al penultimo atto della manifestazione, ha sconfitto con un severo 6-2 6-1 l’ucraino Bielinskyi; il secondo, classe 2004, è il tennista con la miglior classifica ATP tra quelli rimasti in corsa (n.1035) e pochi giorni fa, al primo turno delle qualificazioni dello Slam dei “grandi”, ha eliminato l’australiano Bernard Tomic in tre set prima di cedere a Marc Polmans.
QUARTI DI FINALE
Sean Cuenin (9,FRA) b. Juncheng Shang (1,CHN) 6-4 7-5
Luca Van Assche (13,FRA) b. Daniel Merida Aguilar (ESP) 7-6(8) 6-4
Giovanni Mpetshi Perricard (5,FRA) b. Viacheslav Bielinskyi (16,UKR) 6-2 6-1
Arthur Fils (14,FRA) b. Daniel Rincon (8,ESP) 6-2 6-3
SEMIFINALI
Sean Cuenin (13,FRA) vs Luca Van Assche (13,FRA)
Giovanni Mpetshi Perricard (5,FRA) vs Arthur Fils (14,FRA)
TAG: Arthur Fils, Giovanni Mpetshi Perricard, Luca Van Assche, Roland Garros, Roland Garros Junior, Roland Garros Junior 2021, Sean Cuenin
@ Koko (#2837109)
tonga forseno potremmo sentire parlare presto di giordania, costa d’avorio o qatar
Bah il ricambio ad alti livelli nel tennis non è come l’uscita di un nuovo modello di auto: venendo dal regno di 3 tennisti per quasi 20 anni potremmo affermare non è tanto il numero di potenziali campioni di un certo paese che fa la differenza ma l’essere eccezionale di un campionissimo qualsiasi sia la sua provenienza. Per assurdo ci potrebbe essere un abitante del regno di Tonga che per combinazioni incredibili riesce ad essere unico nel dimostrarsi campionissimo anche se ci sono 10 Francesi a premere con buon diritto nella gara per il futuro fenomeno. La Spagna non va presumibilmente indietro perchè non abbia ottimi giocatori ma perchè è impossibile sostituiire un Nadal! Altro esempio: quanti piccoli fenomeni ha la Grecia per meritarsi uno Tsistsipas? E poi Cipro era in tale fermento di fenomenini per avere un Baghdatis?
su 50 francesi iscritti è del tutto normale che 4 siano arrivati in semi
torneo poco rappresentativo x i francesi
@ Tifoso degli italiani (#2836821)
Blancaneau era il nuovo Quinzi
Stricker diventerà veramente forte
avrei aggiunto nell’articolo che pure al femminile c’è un quasi en-plein della Russia: 3 semifinaliste su 4
@ LupoCasanova (#2836826)
La Spagna avrà fokina, gimeno Valero e i 2 junior di oggi, Merida aguilar e Rincon non sono niente male.
Parliamo invece del tennis extra europeo… Dove sono americani, australiani, sudamericani, asiatici( a parte Shang)?
Non cito il continente africano per ovvi motivi…
Sia tra gli junior che tra i senior c’è un dominio europeo incredibile, oserei dire non buono per lo sviluppo del tennis a livello mondiale.
Nessun extraeuropeo tra i top ten, nessun australiano tra i top 20, nessun americanoe nessun asiatico tra i top 30
sono dati incredibili…
@ Tifoso degli italiani (#2836821)
Per un loro Blancaneux nel dimenticatoio, c’è un nostro Quinzi.
Sarebbe bello leggere dei commenti ponderati e non delle robe da curva allo stadio. Mica sempre. Ogni tanto.
Non credo. Dall’Accademia di Nadal, qualcosa di interessante uscira’ sicuramente.
Piuttosto sono quelli che vincono gli slam junior che non sempre possono essere presi sul serio? quanti si sono confermati tra gli adulti? Quanti invece si sono persi per strada? Quinzi aveva vinto Wimbledon…
Oppure un top 5 della terra rossa
Torneino locale ad appannaggio dei giocatori indigeni.
Poi …nei grandi conta poco !
Si prospetta un bel futuro per i francesi!
Beh certamente da questi 4 uscirà un potenziale top 10/15 fra qualche anno.
Questo è dedicato a tutti quelli che prevedevano il crollo prossimo della Francia.
La nazione che, semmai, verosimilmente, nonostante Alcaraz, interromperà, alfine, il suo percorso tennisticamente trionfale è la Spagna.
Per la Francia potrebbero essere ottimi ricambi. Giovanni e Luca, due hanno il nome proprio italiano, chissà che non lo siano per metà… Meno male che noi abbiamo Sinner e Musetti, perché le annate successive non si stanno dimostrando all’altezza… Vabbè, in questi casi è proprio doveroso dire “accontentiamoci”!
Voilà la revanche!
Se lo sono apparecchiati per benino i francesi questo slam junior… Non potendo gioire per i pro, si dilettano coi ragazzini.
Chi lo sa, magari uno di questi 4 sarà il nuovo Blancaneaux (ma chi è???)…