ATP apre un’indagine sulle parole omofobe di Holger Rune (Video)
Holger Rune, il giovane 18enne danese che domenica ha vinto il suo primo titolo Challenger in carriera a Biella, è sotto tiro nel suo paese – e non solo – per i commenti che ha fatto durante la semifinale del torneo di Biella, dove ha usato più volte la parola “frocio”, anche se in danese, in tono dispregiativo.
Il n.1 del mondo Junior e sua madre si sono scusati sui social media, ammettendo che sono state parole infelici e hanno chiesto che il giocatore non sia però massacrato, ma l’ATP Tour ha già aperto un’indagine sull’accaduto.
LATP ha annunciato di aver aperto l’inchiesta. “Il circuito deve garantire che non c’è spazio per l’omofobia nel nostro sport”.
Il tennista incorrerà molto probabilmente in una violazione del codice di condotta, possibile una multa basata su ciò che può essere sentito nel flusso della trasmissione della partita, dal momento che l’arbitro, che non capiva il danese, non ha dato alcun warning.
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l’insulto non è solo nella parola in sé, ma nel modo in cui la si utilizza.
dare del frocio ad un avversario non è come darlo ad un amico intimo al bar, magari omosessuale dichiarato, con il quale scherzo e ci facciamo due risate ridicolizzando una parole pensata per essere offensiva.
e offendere un avversario nel tennis non è ammesso.
Basta con moralismi da libro cuore. Rune mi sta simpatico.
“La tolleranza è una conseguenza necessaria della nostra condizione umana. Siamo tutti figli della fragilità : fallibili ed inclini all’errore. Non resta dunque che perdonarci vicendevolmente le nostre follie. E’ questa dunque la prima legge naturale : il principio a fondamento di tutti i diritti umani.”
Questo giovane tennista va condannato a studiarsi il Trattato della tolleranza di Voltaire ed interrogato sul medesimo, se dimostrerà di avere ben capito il contenuto potrà riprendere i tornei.
Rune più che una multa, meriterebbe l’obbligo di una cenetta a lume di candela con Malgioglio!
Scusa, ma se magari non si possono avere certezze assolute sulle prime frasi che borbotta, ti pare realistico che uno, dopo aver fatto un bel punto, urli a sé stesso “andiamo, fr**o!”?
Per quanto riguarda il resto, in prima battuta potrei anche essere d’accordo con te; però poi, pensandoci meglio, direi che non è la stessa cosa prendere a botte uno perché ti ha appena rubato il portafoglio, o prenderlo a botte perché avevi voglia di fare un po’ di punching ball (ma magari sono parte in causa, perché nel primo caso potrei essere io a menare, nel secondo a essere menato, visto che girava dalle mie parti un pazzoide extracomunitario che ogni tanto riempiva di pugni il primo passante che incontrava).
Come vedi, ti ho portato esempi che non c’entrano con le posizioni politiche (anche se ci sarà sicuramente qualche utente molto intelligente – il forum ne abbonda – che mi taccerà di essere buonista-di-sinistra-gnègnègnè, per aver detto cose palesemente di destra).
Non a caso, in tutte le legislazioni occidentali esiste l’aggravante per futili motivi o qualcosa di analogo.
Nel caso degli insulti, la faccenda è più complicata; ma, per fare un esempio, quando ero giovane si usava molto insultarsi, tra ragazzi, con epiteti che avevano a che fare con i disturbi delle persone down; oggi non si fa più, e immagino che per un genitore di un bambino con malattie genetiche sarebbe alquanto disturbante.
Questi sono solo dei fighetti figli di papà..se in un altro contesto si fossero trovati di fronte il capitano del Manchester Utd Roy Keane e lo avessero apostrofato in quel modo sarebbe uscito in barella dopo 2 minuti e tornato a camminare sulle sue gambe dopo mesi
spero almeno che gli sponsor lo lascino a secco.
@ Marchino (#2833914)
Forse ti sfugge la differenza tra il politicamente corretto (dal quale anch’io mi tengo debitamente a distanza) e l’usare un epiteto del genere come offesa
a ecco che è tornato quello che vorrebbe il carcere a vita per Zeppieri. La settanta è conclusa.
Io edberg me lo sono visto eccome… 😀
povere stelle. 😥
Penso che la Corte Costituzionale sia più qualificato dell’utente “Vennera” per affermare ciò
Non ha detto faggot quella è la traduzione sul video.
Ha usato la parola e i modi di dire (offensivi) danesi.
Sono d’accordo.
Il politically correct e tutto questo abominio di falso moralismo sessista e pseudo razzista sta obnubilando le menti.
@ FabioRamunno (#2833770)
I patetici sono quelli come te, che magari si scandalizzano ancora se vedono per strada due uomini o due donne prendersi per mano
Perché ti sto per doppiare.
@ Cicala (#2834171)
Se andate a vedere un qualsiasi torneo itf o challenger per i commenti in campo nelle varie lingue, le bestemmie nelle varie lingue e gli insulti multilingua di giocatori a colleghi durante i match, il 75% dei giocatori dovrebbe essere squalificato già al primo turno. Purtroppo la maggior parte dei tennisti a tutti i livelli e’ nevrotica.
@ Chittammuorto (#2834321)
Volevo scrivere Nastase, non bastare…ste tastiere…
@ LaTOCCOpiano (#2834280)
Se e’ per questo, Bastare chiamava il suo grande amico Artur Ashe con il quale giocava anche il doppio, Negroni. Erano tempi diversi…
@ Andrea (#2833961)
La storia è circolare e torniamo all’imbarbarimento. In questo momento loro sono avanti, non indietro. Il razzismo sta tornando di moda, e se hai qualche remora ti chiamano “buonista”.
Immagino cosa fosse giocare a calcio contro roy keane…altro che violenza verbale… Comunque Connors aveva in Lendl uno dei suoi bersagli preferiti, il suo epiteto più gentile era Rabbit, macenroe pure andava giù pesante ma non contro divinità o preferenze sessuali… Certo che il campo da tennis non è un ring, e alcune cose non vanno fatte o dette, tra l altro avete detto giustamente che essere inca…volati può far perdere la ragiore,,, ma alcune volte può essere usato proprio per far perdere la trebisonda ad uno dei due giocatori, per destabilizzare il comportamento e il rendimento in campo ( nel calcio penso ad un famoso episodio nell ultimo derby di milani, nel tennis penso al battibecco caruso fognini…)
Ah sì, Connors. Proprio uno da prendere come esempio.
Il ddl Zan è un abominio anticostituzionale. Spero che ci si ribelli a queste marchette elettorali.
Il succhiamelo di Musetti e Shapovalov che quasi staccava la testa a Garbas, ovviamente sono passati nel dimenticatoio in cavalleria.
Il solito doppiopesismo standard !
Il ddl Zan non avrebbe cambiato nulla in questo caso (come in ogni altro caso, data la sua inutilità), per semplici motivi.
Se l’avversario di Rune fosse omosessuale, il danese sarebbe già passibile di denuncia, dato che l’Italia è già un Paese civile e abbiamo un codice penale che tutela ogni persona.
Se l’avversario di Rune non fosse omosessuale (come immagino) ovviamente non rischierebbe nulla dal punto di vista penale.
La cosa che mi sconcerta di questa situazione è proprio il fatto che nessuno si sia chiesto se l’avversario fosse omosessuale o meno, ma c’è stata la levata di scudi frutto di questa ideologia che va tanto di moda in questi anni.
In questo caso è assurdo vedere tanto clamore (un canale youtube aperto solo per inserire questo video, un articolo qui e magari da altre parti, tanti commenti…) per questo cafone e nemmeno mezza riga per chi bestemmia…
È arrivato quello più sveglio di tutti.
Ci spieghi anche come mai nel sito dov’è stato inizialmente pubblicato il video, con sottotitoli, qualcuno scrive:
– The audio is so unclear – how can you tell what he’s saying.
E altri rispondono:
– Danish guy here. Subtitles are 100% perfect
– Danish person here, from what I can hear the translation is accurate.
…cmq ti accontenti proprio di poco…
…uno che ha 34 anni compiuti ha atteggiamenti che non avrebbe nemmeno il piccolo Federico…
…peccato per te che non ti sei potuto godere Edberg!!!
@ Andrea (#2833961)
Come mai sei così indietro?!
Condivido! Insulto omofobo o razzista che sia, sempre un insulto è. Quindi dire che non c’è spazio per l’omofobia/razzismo è come dire in questo caso non c’è spazio per il particolare tipo di insulto omofobo/razzista (per cui il soggetto deve essere processato per eresia dalla inquisizione del politicamente corretto e condannato al rogo!) per il resto invece insultatevi come volete (basta non toccare le categorie protette).
Io penso che se sono maleducato punitemi per aver detto qualcosa di sconveniente, un offesa gratuita al mio avversario.
Il resto, cioè affermare che è più grave dire frocio piuttosto che stronzo ad un avversario, mi sembra una follia dell’ipocritamente corretto. Anche perchè genera discrimizione al contrario e francamente, quando uno scapoccia come nel caso di Rhune, gli fa venire voglia di ricorrere sistematicamente all’improperio omofobo o razzista per reazione a questo sistema di deficenti lobotomizzati. E questo senza voler male a nessuno, tranne che al sistema di ipocrisia che aleggia dappertutto.
idem
Vi ringrazio.
Ho imparato una parola nuova.
C’è sempre una certa percentuale che resta indietro, è fisiologico. Non bisogna farne un dramma.
Una bella multa e squalifica. Da oggi ha un tifoso in meno.
Ma quale danese dai.. che parla tutto il tempo in inglese.. livetennis è un grande sito, ma potreste almeno vedere 2 secondi il video prima di pubblicarlo e scrivere scemenze
Ma solo a me dà l’impressione che gli epiteti/insulti siano comunque riferiti verso sé stesso e non all’avversario?
Detto questo, sono totalmente contrario all’idea dello stigmatizzare l’insulto omofobo; l’insulto è insulto, e basta! A mio modo di vedere qualsiasi giocatore insultasse l’avversario dovrebbe prendere il warning. È un po’ come la dufferenziazione tra violenza e violenza domestica: che differenza c’è? Si tratta di violenza e basta. Che dofferenza c’è tra prendere a botte uno perché “ti è antipatico…non ti ha dato la sigaretta…è il cocco del professore…tifa per l’altra squadra…ha guardato il culo della mia donna…ci prova con la donna che piace al mio miglior amico…ecc ecc” con uno che picchia una persona perché è di un altro colore/razza/religione/orientamento sessuale? Colui che prebde a botte qualcun altro va giudicato in base al fatto che è un violento, e basta. (e aggiungerei che il discorso varrebbe anche per la violenza sugli animali: altro che ammende o 9 mesi di prigione, che non si scontano mai, bensì andrebbe equiparata alla violenza in generale. Chi fa danni a un animale è comunque un personaggio villento che, sfoga la sua violenza sull’animale solo perché sa che rischia meno, ma prima o poi potrebbe farlo anche verso le persone, o peggio ancora, i bambini). Il famoso “bullshit russian” di Tsitsipas a Medvedev, fosse stato detto durante l’incontro già meritava un warning. Però, non mi sembra il caso fi crocifiggere e giudicare le persone in base agli improperi che escono fuori nei momenti di incazzatura/frustrazione di una partita.
Poi, non è questo il caso, non bispgna dimenticare anche certe assurdità del politically correct, cone il caso di Cavani, squalificato 3 giornate per aver scritto sui social “gracias negrito” a un amico che gli faceva i complimenti. In Uruguay, Paraguay e Argentina la parola “negrito/a” viene usata come vezzeffiativo, come termine affettuoso (spesso i figli chiamano “negrita” la madre o la nonna).
Pure io.
Evolvere in cosa? In ridicoli baracconi politicamente corretti? Perché non vi Evolvete voi?
La tristezza nel vedere che ancora si usa l’orientamento sessuale come un’offesa. Imbarazzante e ridicolo
Anche Tsitsipas molla certi “πούστης!”
@ No Way (#2833800)
@ Alberto (#2833686)
@ Vasco90 (#2833811)
Mamma mia ragazzi. Provate ad evolvere un attimo
@ Antonio (#2833714)
ddl zan lascialo stare ….
con quello non si potrebbe nemmeno aprire bocca , per piacere lasciamo stare la politica !!
Purtroppo per ragioni anagrafiche non mi sono goduto Connors.
Però mi sono rifatto con Fognini e Matteo Viola, miei grandi idoli indiscussi.
Esiste già il warning per insulti vari non c’è bisogno di entrare nello specifico senò dobbiamo aprire almeno 20 categorie tra portatori di handicap, bestemmie e offese religiose varie, omofobie ecc
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E via di falsi moralismi attaccando per un “nulla cosmico”!
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Eh già… Bei tempi quando Connors apostrofava Lendl con un testuale “Fucking Faggot Player Pusher” e non imperversavano né il politically correct né il moralismo sui social…
Ma faggot non è una parola danese! E’ uno slang americano…
Ma questo a diciott’anni come sta messo? Ancora fr***o come offesa? Manco ai tempi di mia nonna…
strano comportamento per un nordico, per me che lo tengano a casa un anno a riflettere, farà i soldi giocando a tennis, non lavorando in una discarica puzzolente, che abbia un comportamento consono.
Mi spiacciono molto i commenti irridenti nei confronti delle sanzioni sui comportamenti, segno che l’imbarbarimento è parecchio penetrato nella società.
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Avete già proposto la castrazione chimica, o la sedia elettrica per questo pericoloso criminale??! O vi siete limitati ad un patetico moralismo?
Va beh,ma che questo fosse uno molto poco intelligente si sapeva
Uno che si dice sicuro di battere i record di Nadal al Roland Garros si smaschera da solo
Ah Rune,dimenticavo,magari per battere i record iniziamo prima a giocarli,gli slam,che alla tua età altri già hanno iniziato
Faggot e’ termine usato negli Usa, non è certo danese. I GA devono pure passare un test di inglese
Che ipocrisia ti squalificano per una pallina lanciata che colpisce non volutamente qualcuno (non reato) e non per insulti omofobi (REATO).
Spero che il ddl zan venga esteso anche in ambito sportivo
Sì, chiedo scusa alla redazione. Mi son dimenticato di “puntinare”, pardon
Un cafone maleducato. E a quell’età il merito è tutto dei genitori
Ma con chi l’aveva Rune? Comunque ha iniziato col piede giusto, non c’è che dire. È pronto per entrare nel club di Kyrgios, Fognini e Paire….
Fognini espulso a Barcellona per delle presunte offese che oggi ancora non conosciamo, zeppieri sparito dalla circolazione per una minaccia (sicuramente brutta), voglio vedere cosa a, succederà a rune per questi insulti con l’aggravante del razzismo, probabilmente nulla
Un drammone…
Ho visto dal vivo il primo turno contro altmaier ed ha avuto qualche atteggiamento un po’ sopra le righe…nello specifico, dopo aver perso il servizio, un raccattapalle(bambino) gli ha passato una pallina e lui a dir poco stizzito gli ha detto(in inglese)” perché la dai a me” e poi l’ha scagliata dall’altra parte del campo dando l’impressione di non curarsi molto di poter prendere lo stesso raccattapalle (la palla è passata relativamente distante, ma è stato un brutto gesto che hanno percepito tutti, tranne l’arbitro). Comunque, per carità, è un ragazzino, lo metteranno in bolla….
L’arbitro non capiva il danese, ma neanche l’inglese, visto che alla fine dice proprio “allez faggot”. O sbaglio?
mi associo
Comportamento davvero ignobile!!
Meriterebbe una sacrosanta squalifica
ma con la legge Zan Rune rischierebbe il carcere?
@ Igor (#2833588)
poi se la prendeva con un avversario che non ha fatto ne detto nulla e giocava il suo match… un benemerito imb…!
Bene…ora so chi non tiferò…vergognoso…altro che “non sia massacrato”. Multa e squalifica sarebbero ideali, come lo sarbbero state per Zeppieri. Omofobia, prepotenza e violenza son la stessa …
Che schifo
Gli dava fastidio il modo di giocare pallettaro del suo avversario, che puntava ai suoi errori 😀
Ma non si dica mai…. vogliamo mica discriminare i danesi…. non facciamo i razzisti…
Razzista……
Carcere duro insieme a Zeppieri ?