Sara Cakarevic riceve solo 2 euro dopo aver perso nelle qualificazioni del torneo ITF di Praga: “Grazie ITF per il caffè gratis”
Non è una novità che nel tennis la vita non è sempre facile per gli atleti non di punta, soprattutto ai livelli più bassi, come nel caso dei tornei ITF.
Sara Cakarevic, 24enne francese, che è attualmente al 410° posto nel mondo ha annunciato quanto ha guadagnato nel torneo di Praga. La tennista francese, ieri, stava combattendo per un posto nel main draw del torneo ITF di Praga, un evento che distribuisce 25 mila dollari di premio in denaro e ha finito per perdere contro Paula Ormaechea (291° WTA) per 5-7, 6-3 10-8.
Alla fine del match, Cakarevic è andata a prendere il suo assegno, quello che però non aveva messo in conto era che il premio era incredibilmente basso. Due euro. Sì, può sembrare una bugia ma non lo è. In effetti, erano addirittura 2 euro e 25 centesimi ma, come lei stessa ha rivelato sui social media, in realtà ha ricevuto solo due euro.
“Grazie ITF per il caffè gratis. Non mi hanno nemmeno dato i 25 centesimi. Questo è quello che succede quando si perde 8-10 nel terzo set contro la 291 del mondo”, si può leggere sul suo account Twitter ufficiale.
TAG: Notizie dal mondo, Sara Cakarevic
Perdonami: ma chi organizza un ITF 60K o 25k credi lo faccia per la gloria di Dio? Hanno a disposizione 15O mila o 100 mila Euro come badget. Non vedo perché quel montepremi non possa essere diviso con chi viene eliminato al primo turno.
@ Chittammuorto (#2782824)
mi prendi un esempio in cui un calciatore prende, non dico 800, ma almeno 100€ in prima categoria? E magari un altro che prende più di 250€ in promozione? Ed a parte le cifre sparate a caso, se i soldi girano è perché c’è un pubblico e sponsor che li mettono in circolazione, ti basti guardare i numeri che fa tuttocampo dalla riapertura delle Eccellenze regionali. Alcune partite ITF non fanno pubblico e non vengono seguite nemmeno se gestite live dai bookmakers. Di che stiamo parlando?
Fai lo stesso discorso anche nei futures maschili allora,no? Non è uguale la situazione? Perchè secondo tanti di questo sito,i maschi bisogna pagarli di più? Magari solo per il fatto di essere tali,invece di avere reali abilità tennistiche?
Dico questo,perchè secondo non pochi utenti di livetennis,i tennisti rigorosamente uomini,che giocano a livello futures,dovrebbero essere pagati di più,mentre le ragazze che giocano a pari livello,secondo costoro,dovrebbero cambiare mestiere.Ecco perchè ho fatto la mia osservazione.Che ne pensi?
bisogna? in che senso?
un professionista è tale nella misura in cui viene pagato per eseguire una prestazione. nessuno è interessato a pagare per vederti giocare? non sei un professionista. maschio o femmina.
questo la dice lunga su quanto ci sia da riformare nel nostro sport…e quanto i dirigenti panzuti e cravattati del sistema non vogliono riconoscere. In italia nel calcio e nelle categorie infime i ragazzi prendono anche 800-1300 euro al mese per giocare in promozione o prima categoria con 3 allenamenti alla settimana… è disgustoso che a 20 anni un ragazzo che vuole fare il tennista non abbia nemmeno la possibilità di pensare che almeno una cena o un letto in hotel di 4rta serie… capisco le spese di viaggio, le racchette e l’abbigliamento che ormai non è più sponsorizzato se non dal 150esimo posto in su… ma un minimo di contribuzione ad eventi di calibro 25 mila euro dovrebbe essere garantito a chi compete. cosi è un altro tennis…avvilente per chi compie i passi verso una carriera professionistica.. si guadagna più facendo gli open..
certo.
e dentro un movimento sportivo ci sono i dilettanti e i professionisti.
e la differenza tra il mondo degli amatori è quella lì.
il fatto che un giocatore dilettante si lamenti di quanto gli costi il suo diletto, significa che c’è un malinteso. significa che il giocatore amatoriale pensa di avere un qualche status che non gli appartiene, ed è così convinto che se ne accorge non quando paga per giocare, ma quando gli danno il premio.
è un problema suo.
Fai lo stesso discorso anche nei futures maschili allora,no? Non è uguale la situazione? Perchè secondo tanti di questo sito,i maschi bisogna pagarli di più? Magari solo per il fatto di essere tali,invece di avere reali abilità tennistiche?
Fra l’altro l’assurdo è che sei molto più remunerato a giocare gli Open (Speronello, ex promessa di una dozzina di anni fa, ne ha fatto uscire un lavoro vero e proprio, e batte con una certa regolarità giocatori con classifica ATP anche intorno alla posizione 700/800) o la serie A nazionale per club (che credo, salvo ai club stessi, non importi a nessuno). Ora se questi eventi collaterali, remunerano più del circuito professionistico, anche se al suo livello più basso, c’è qualcosa che non va nell’intero sistema (pur riconoscendone il valore piramidale) e il qualcosa che non va è evidenziato dal numero di carneadi che si vendono le partite e vengono radiati ogni anno senza fare troppo rumore
Illuso.
È vero, ma per creare interesse nei vertici di uno sport c’è bisogno di una base. Senza base non ci sarebbe nessun vertice.
sono tornei dove paghi per giocare, perché per essere pagato per giocare ci vuole qualcuno che sia interessato a vederti giocare. e a nessuno frega nulla della partita di due tenniste che girano intorno alla posizione 500wta.
e non c’è nulla di sbagliato, perché ciascuno di noi ha diritto di essere interessato a ciò che gli pare.
quando la realtà si mostra, non va spiegata ma solo guardata.
Perché dobbiamo leggere simili nefandezze?
Che brutto commento!
Stesso discorso da fare anche in campo maschile.Ma quando si tratta di tennis maschile dei futures,i commenti sono sempre o quasi del tipo che i tennisti sono dei poverini e che guadagnano troppo poco,e bisognerebbe alzare i premi dei futures,rigorosamente maschili,s’intende! 😐 E poi si dice che qui non c’è misoginia.Mah!
Abile strategia di social marketing per aumentare i followers e di conseguenza i guadagni extratennistici?
Andiamo pure avanti così che sempre più giovani cercheranno di affacciarsi nel mondo del tennis…
@ Alfredino (#2781871)
Non vuole stravincere.
Hanno ragione
@ Kimmy Kabargascian (#2781861)
@ gene61 (#2781757)
@ Jho (#2781772)
Se poi uno è anche scostumato mette di suo un centinaio di euro di multa! 😆
Le cose sono due: o raggiungi un livello tale da poter campare di tennis, o ti trovi un lavoro.
A meno che non sia ricca di famiglia da potersi permettere le spese e vivere viaggiando e giocando ITF, ma a quel punto non ti lamenti dei premi. Perché parliamoci chiaro una che a 24 anni ha un prize money di 70 K di dollari in circa 6 anni tra allenatore, fisiologica, viaggi non ha guadagnato nulla. Considerando anche un lavoro da 1500/2000 sarebbe ben sopra quella cifra senza avere altre spese.
Se è quella della foto gliene offro io fino a fine anno ogni giorno. Magari ci aggiungo pure qualche cena
Grandissima! Solo stima per Lei…
“Sta tipa” è la 400 al mondo. In cosa sei quattrocentesimo sulla terra? Hai proprio un concetto distorto sull’essere scarsi…
È un mondo bello tosto.
Super dispendioso economicamente e non è facile arrivare a guadagnare più delle spese.
Però questa Sara…..non fa per niente Cakarevic
Concordo!
cosa é successo ??
il commercialista del sito IL PALLETTARO non ha preso la palla al balzo…?!
strano stranissimo che perda l’occasione…
Sono d’accordo. Personalmente non darei nemmeno un punto ATP coi Futures. Sono 2 mondi diversi. ATP sono professionisti e dovrebbero avere un loro circuito comprendente Challengers e ATP. Gli ITF sono per amatori e come tali darei punti in un sistema di classifica per amatori. Raggiunto un certo punteggio puoi provare le quali nei Challengers. Se sei scarso come sta tipa, continui a fare l’amatore nei Futures. E paghi di tasca tua o dei tuoi genitori se sei fortunato. Altro che 2 euro e 25c
Più che il premio è lei a fare Cakarevic…
Io le pagherei anche la cena ( e il dopocena ).
E poi vedi genitori di figlioli che manco arrivano al secondo turno dei campionati italiani, o non essere neppure amnessi,andare dal guru di turno che apre un’accademia,pagare la scuola online e dire “è una promessa, me l’ha detto il maestro”. Sconfortante.
Se la stessa cosa fosse accaduto che so…. a Mona Barthel o a una tracagnotta sudamericana nessuno ne avrebbe dato notizia…..sono sicuro che Saruzza nostra sarà in grado (forse suo malgrado come Scajola) di sbarcare agevolmente il lunario.
Se a 24 sei n.410 e quindi obblighi altri a pagare per te in tutto e per tutto non è forse il momento di pensare a cosa fare da grande e cercare di non essere solo piu’un debito che altri devono pagare ? Ci hai provato e andata cosi’ , forse è ora d voltare pagina
Saluti
Che bona
In effetti dal 2019 qualcosa è stato fatto in questo senso, ma per i tornei challenger. Per gli ITF purtroppo siamo in alto mare, anzi hanno persino ridotto i punti che servono a fare il salto alla categoria challenger
Esatto, anche l’iscrizione al torneo 😕
Raga è vergognoso, ma se considerate che gli ITF non dovrebbero essere tornei per sbarcare il lunario ma bensì come frequentare l’università prima del lavoro, le cose forse … risultano diverse
🙂 🙂
@ Claudio (#2781689)
Esatto
Ma quanto buona è?…
Si giusto, 38€ di tassa d’iscrizione.
Come dire che sul lordo le hanno complessivamente trattenuto il 95%. Pare un’imposta radicalmente regressiva.
Aloha
se vuoi te lo pago anche io un caffe 😉 ma non mi ringraziare….te lo meriti
Un compenso che fa…Cakarevic 😆
Gli organizzatori degli ITF hanno un budget di cui disporre. Nel budget devono garantire agli eliminati al primo turno o l’ospitalità o in alternativa il rimborso spese viaggio. In tal modo ci sono regole certe. Si eviterebbero situazioni penose come queste a Praga.
Comunque se vieni in Italia ti offro aperitivo cena e dopocena ….che sei proprio carina 😎 😎 😎
vergognoso, non è rispetto per chi si affaccia nel tennis professionistico, è vergognoso perché tra viaggi, allenatore, racchette i costi sono super elevati, troppo elevati, e sti schifosi danno 2 euro come “montepremi”, sti 2 euro, fossi stato al posto suo, glieli avrei ficcati altrove, nel tennis questo problema di disparità tra big e tennisti non di punta va risolto assolutamente, mi sento di dire soltanto una cosa: SCHIFO
@ Marco (#2781651)
Dalla ricevuta mi sembra di leggere (non leggo bene dalla foto):
45 euro di prize money a cui hanno detratto tasse (sembra 4,75) e sembra 38 euro di Entry Fee (Tassa iscrizione o simile ?).
Il discorso è semplice. Il professionismo implica un ritorno economico non solo per i giocatori ma anche per gli organizzatori.
Il sistema non regge 1000 professionisti, un torneo da 50.000 con ospitalità, costa circa il triplo agli organizzatori. E non è facile trovare 150.000 euro di sponsorizzazioni senza copertura televisiva.
L’unico modo di sopravvivere con queste dimensioni (1000 giocatori attivi circa) sarebbe creare un fondo di solidarietà da parte dei big per il finanziamento dei tornei minori. Quindi il patrocinio anche dell’ATP. Invece da sempre i grandi campioni sono impegnati in estenuanti trattative per avere più soldi possibili per loro stessi.
Secondo me, basterebbe dare meno soldi a chi vince Slam o comunque 500 o 1000 per distribuirli meglio tra i tennisti di seconda e terza fascia… poi non so se questo sia possibile da parte dell’ATP!
Poi si chiedono perchè da noi le ragazze belle e fisicate come questa invece fare sport preferiscono postare le chiappe su instagram. Fai 20000 followers e guadagni senza sbatterti in campi polverosi di provincia e facendo ore e ore di allenamenti.
Forse si era preso qualche warning e le multe le sono state scalate……
In effetti dare premi di € 2 ad atleti che si presuppone professionisti, è davvero una presa per i fondelli! Brava la Cakarevic a prendere la cosa con ironia e spirito! Comunque il sistema deve essere cambiato.
Già altre ho scritto su questo blog che il montepremi minimo per un torneo internazionale che assegna punti ATP o WTA dovrebbe avere un montepremi minimo di $ 50.000 e garantire l’ospitalità a tutti i tennisti (maschi e femmine) partecipanti. Anche se questo dovesse portare a una brusca riduzione della quantità di tornei organizzati!
che bella
Quando il cognome non corrisponde al vero. .. A me non fa mica tanto Cakarevic! Averne…
A Giustino che fa parte del sindacato ci offriranno anche le uova strapazzate e succo di frutta
Che bella che è!!!!
Però lei è molto carina
Troppo facile la battuta: un premio che fa Cakarevic…
Troppa disparità, per usare un eufemismo, tra i big e i tennisti normali….
Disfunzioni di un sistema. Il guaio è che nessuno vuole veramente modificare regole assurde. Nel merito: Cakarevic non ha potenza nei colpi. È un peso leggero.
Forse, ingannati dal cognome, hanno pensato che fosse una tennista di poco valore 😛
Questa ragazza potrebbe lavorare tranquillamente come modella.
Fossi in lei, li avrei mandati a cakarevic.
Che bella ragazza! Guadagna di più con una foto a caso messa su Instagram
Questi tornei servono per capire se si può ambire ad un livello superiore, se rimani per anni a questi livelli è chiaro che il tennis non può essere il proprio mestiere e non ci si può vivere. Perdere in un turno di quali di un itf (da 500 del mondo) significa essere poco più che un amatore ed è chiaro che se non si riesce a raggiungere una classifica migliore è meglio dedicarsi ad altro.
In Francia Paire è disponibile, non è … come questi. Oltre al caffé offre la brioche ( sovvenzionato dai migliori tornei del mondo dove va in giro a cazzeggiare da un anno a questa parte). 😉
Chissà se le hanno anche fatto pagare il campo!….