ATP Barcellona: Jannik Sinner raggiunge i quarti di finale. Eliminato Roberto Bautista Agut
Continua la cavalcata di Jannik Sinner a Barcellona, torneo ATP 500 di un montepremi di 1,5 milioni euro in corso sulla terra rossa in Catalogna. Giovedì pomeriggio il 19enne di Sesto Pusteria supera negli ottavi di finale lo spagnolo Roberto Bautista Agut, numero 11 del mondo, in due set con il punteggio di 7-6(9), 6-2.
Ancora tu? Sinner ha ritrovato per la terza volta consecutiva sulla sua strada Roberto Bautista Agut. In principio fu Dubai (ottavi), poi Miami (semifinale), e adesso la terra rossa di Barcellona, dove Sinner gioca per la prima volta il torneo. I due precedenti erano già a favore dell’azzurro, dopo due partite molto lottate. Stavolta, sulla terra è stata un’esperienza nuova. Ma, non c’è due senza tre.
Anche il terzo incrocio tra Sinner e Bautista Agut è stato molto equilibrato, almeno nel primo set. Nel terzo gioco lo spagnolo strappa il turno di battuta all’azzurro, Sinner risponde però con il contro del 2-2 pari. Nel game successivo l’allievo di Riccardo Piatti salva una palla break a Bautista Agut, poi si porta sul 3-2. Il numero 19 del mondo non sbaglia più niente e conquista il break del 5-3. Sul proprio servizio Sinner spreca una palla set, mentre Bautista Agut si dimostra cinico, piazzando il controbre del 5-4. Poi entrambi i tennisti tenevano il loro turno di battuta fino al 6-6. Il tiebreak è da brividi. Il 33ennne spagnolo spreca un set point sul 6-5, Sinner sul 7-6. Poi Bautista Agut, avanti per 8-7 e 9-8, non riesce nemmeno questa volta a chiudere il set. Sinner pareggia sul 9-9, poi allunga sul 10-9 e dopo un’ora e 13 minuti di gioco trasforma il suo terzo set point per l’11-9.
Bautista Agut non si riprende più da questo colpo. Nel game d’apertura del secondo parziale Sinner piazza il break, poi scappa sul 2-0. Nel settimo gioco l’azzurro Next Gen conquista un altro break per il 5-2, spianando così la strada per la conquista del match. Dopo quasi due ore di gioco Sinner chiude i giochi sul 6-2 finale. Un’altra ottima prestazione, di grande personalità, contro un avversario tosto come Bauista Agut.
Nei quarti contro Andrey Rublev
Per Sinner si tratta della 17° vittoria stagionale, in 23 uscite. Meglio di lui solo Daniil Medvedev (21), Stefanos Tsitsipas (23) ed Andrej Rublev (25). L’azzurro affronterà domani nei quarti di finale proprio il 23enne russo, finalista la scorsa settimana a Montecarlo. Rublev, numero 7 del mondo, sta disputando una stagione straordinaria nella quale ha vinto un torneo, l’ATP 500 di Rotterdam, e l’ATP Cup con la Russia. Un precedente tra l’altoatesino e Rublev, l’anno scorso al secondo turno a Vienna, con Sinner che è stato costretto a ritirarsi sul 2-1 a favore del moscovita.
Nonostante questa vittoria Sinner non migliora la sua classifica mondiale. Il pusterese rimane al 19° posto, alle spalle del canadese Milos Raonic.
Per Sinner si tratta del 10° quarto di finale su 30 tornei giocati in carriera.
Quinto quarto su 8 tornei disputati nel 2021.
1 Aces 6
1 Double Faults 0
72% (47/65) 1st Serve 68% (61/90)
62% (29/47) 1st Serve Points Won 69% (42/61)
39% (7/18) 2nd Serve Points Won 48% (14/29)
0% (0/4) Break Points Saved 71% (5/7)
10 Service Games Played 10
31% (19/61) 1st Serve Return Points Won 38% (18/47)
52% (15/29) 2nd Serve Return Points Won 61% (11/18)
29% (2/7) Break Points Converted 100% (4/4)
10 Return Games Played 10
55% (36/65) Service Points Won 62% (56/90)
38% (34/90) Return Points Won 45% (29/65)
45% (70/155) Total Points Won 55% (85/155)
TAG: ATP Barcellona, ATP Barcellona 2021, Jannik Sinner, Roberto Bautista Agut
Speriamo!
berrettini è molto più letale nell’esecuzione di alcuni schemi di gioco, grazie ad un servizio molto più fastidioso.
in generale, tra i due non c’è paragone: sinner è destinato a far riscrivere i manuali del tennis.
Chiaro…buona giornata
@ Running (#2767148)
Divinizzazione..vogliamo fargli una piramide alta 200 metri ?
Godiamocelo torneo x torneo a piccole porzioni…la cosa che più da fastidio e che si dirà che i fan four erano sul viale del tramonto e che si ha vinto degli slam ma contro 4 russi storditi dalla vodka, che avrebbe perso con Sampras etc etc!!! Verrà criticato e sminuito da qualcuno anche quando avrà vinto 100 milioni di dollari e sarà il primo del ranking!!!
ma tu non eri quello delle corde e racchetta?
Sinner è un campione nel colpire la palla e nella testa.
Non sarà mai nel suo territorio naturale a rete e nei pressi della rete, ma di suo ha di buono che impara qualsiasi cosa anche perchè me lo immagino provare 700 attacco e volée, tanto per scaldarsi alla mattina se sa che lo deve fare….
Mi piace il paragone con Lendl, perchè ce lo ritrovo in una certa “fabbricazione” un po’ legnosetta del gioco nei pressi della rete.
Detto ciò la palla corta di dritto di Ivan era mortifera…quando ne aveva bisogno, così come sapeva giocare al volo meglio del 99% dei tennisti attuali, ma è sempre sembrato costruito e così credo sembrerà Jannik…e chissenefega, basta che faccia i punti!
Per venire ai giorni nostri Berdych, che a me sembra suppergiù il più simile complessivamente come gioco, veniva a rete di più di Jannik.
Da qualche parte ce l’ho anch’io la mitica Maxima Torneo Deluxe. Erano i tempi di Panatta e Barazzuti.
@ LavandinoInox (#2767122)
Avevo pensato anch’io la stessa cosa: andare nella soffitta dei miei genitori per ritrovare la mia vecchia Maxima Torneo…
Stagione di Sinner ben congegnata tranne che per la mossa pessima di Piatti che ha fatto giocare a Sinner un ATP la settimana prima degli Australian Open, ATP che Yannik avrà anche vinto, per carità, ma solo per presentarsi stravolto all’esordio nello Slam ed uscire al primo turno. Nessuno dei giocatori forti di solito programma in questo modo la settimana prima dello Slam, e se giocano un ATP perdono apposta nei primi turni, terminando entro mercoledì, giovedì, per presentarsi freschi all’appuntamento più importante. Piatti ci ha persino messo il carico giustificando questa scelta con la necessità di far crescere Sinner abituandolo alle fatiche estreme in serie. Una bella lezione farlo arrivare allo Slam stravolto. Basta questa scelta strategica (leggi insensata) per affossare il giudizio stagionale sulla sequenza dei tornei da affrontare che credo sia decisa da Piatti.
@ Mario (#2766942)
È quello che dico anche io. Soprattutto perché Norrie ha il dono dell’ubiquità: è iscritto a Barcellona, affronta Nadal nei quarti e nello stesso tempo affronta Djokovic a Belgrado. Davvero bravo
Scherzo morbidone ahahah
@ Morbidone (#2767209)
E se perde ..il tennis non è la
partita Juve vs.S.Candido
@ GERULA.IT.IS (#2767252)
Credo che Berrettini in forma abbia qualcosa in più di Sinner ma, l’esperienza viene giocando e Sinner ne deve fare ancora. Comunque è veramente bello questo periodo(tennisticamente parlando). Godiamoci lo spettacolo dell’Italtennis che cresce.
Ma…….. allora…… professore……. deve avere un’enorme SCHWANSTUKER !!!!
Il servizio è già migliorato in maniera impressionante, in pochi mesi. E nelle ultime partite ha provato anche delle variazioni, con alterne fortune, ma ci ha provato. Palle corte ne sbaglia ancora parecchie, tra quelle che mette in rete e alcuni drop lob imbarazzanti. Ma si vede lo sforzo di completarsi come tennista, con progressi velocissimi. A mio avviso siamo al cospetto di un campione come non ne abbiamo mai avuti.
Grande lavandinolox!
Musetti nel 2021 gioca 32 partite.
Sinner nel 2021 gioca oggi compreso 24 partite.
Si nota che Sinner ha dei periodi di stacco fra i tornei, mentre Musetti ci da dentro a tutta forza. I tempi di recupero dove sono ?
Il rischio di infortunio aumenta in modo esponenziale.
La gestione della stagione di Sinner invece mi sembra finora molto ben congegnata.
@ LavandinoInox (#2767122)
Lascia perdere , occhio allo ” STURBO” ! Stai in sdraio e goditi gli spettacoli degli italy fab TEN
@ GERULA.IT.IS (#2767250)
Quando scrivo sembro un oriundo di una nazione del ex patto di Varsavia. In realtà a volte non guardo che combina il correttore e sono disastri. Ribadisco che Sinner ha staccato nettamente Musetti Berretto Fogna e Sonego. E lui che ha staccato in testa alla prima curva nel gruppo degli italy TEN. Oggi ho notato come nei momenti giusti andava a rete a chiudere. Sta iniziando a giocare proteso in avanti. Che goduria.
Il problema per Lendl fu che si decise a fare questo passo abbastanza maturo in carriera e per vincere in particolare Wimbledon che gli sfuggiva sempre. Quindi la mira era il torneo per eccellenza su erba più che il “semplice” e statistico n 1 che puoi ottenere anche da fondocampo su terra e cemento. Vero che si può sempre migliorare ma farlo ad inizio carriera a 19 anni è più utile ed intelligente. Il discorso è che Sinner segue il livello di esercitazioni che va a fare: se si allena nella palla corta ti mette 20 palle corte vincenti, se lavora sulla battuta tornano a fioccare gli aces. Questa plasticità nell’imparare ciò che gli è utile per vincere (uno che ha iniziato seriamente il tennis solamente a 14 anni ha plasticità sportiva-tecnica notevole, più di Musetti nel tennis da sempre ma che gioca ancora da neofita troppo corto) è forse la sua forza vera! Musetti a mio avviso ha avuto troppo tempo ed un eccesso di nozioni tecniche anche giuste per cui ha perso un pò la concretezza e la sintesi del gioco.
@ Attilio (#2767242)
Agut …si sapeva …grande impresa x carità ma era prevedibile. Jannick non ti arrabbiare ma sei come Bubka una ventina di anni fa che x 10 anni si migliorava 1 cm ogni 6 mesi. Adesso il tuo mirino è tarato x i top TEN. È li che i tuoi suxtifoso ( praticamente tutti gli italiani e anche parecchi all’estero) si aspettano il tuo gioco a spazzaneve. Togliti sto 10 pupazzi rivalutati e impropriamente divinizzato. Abbiamo bisogno di aria fresca in cima al corbezzolo.
@ Markuxo (#2766713)
Penso che tu abbia assolutamente ragione…non sara’un match molto divertente ….anche nella finale di Montecarlo Rublev non ha praticamente giocato
Bhè, un’altra gran partita. Domani la vedo molto dura perchè Rublev è veloce di piede e sa tirare veramente forte e preciso…. anche se mi sembra in un leggero calo fisico. Speriamo bene, Daye Sinner!!!
Finalmente sinner sta bene fisicamente..ora deve solo essere piu’ continuo al servizio poi poveri avversari.un bravo pure a mager che gioca molto bene.
Grazie ,Diego ,per la stima..!
Saluti!
Si, sei un folle! Domani la vince in due.
@ fisherman (#2766724)
Trovo il tuo commento semplicemente inappuntabile! Esattamente come il tennis di Jannik oggi. Se non avesse sbagliato qualche dritto dal centro del campo ad uscire, alla fine del primo set avrebbe rasentato la perfezione assoluta
@ FORZA ITALIA (#2767035)
Parole sante. Quando parlo o leggo di Sinner ho sempre gli occhi lucidi.
Avevo letto anche l’esperto che criticava il fatto che Jannik soffiasse sul manico della racchetta!!!
Cmq nn ho visto commenti a proposito delle tante smorzate di Jannik..anche su questo bella prova..
Il rovescio in … bach era una sinfonia.
Egregio Mario..è quello che da tempo vado dicendo io..
I soliti detrattori che poi sono scarsi ma scarsi conoscitori della materia Tennis, subito pronti a tranciare giudizi negativi e inappellabili,salvo eclissarsi quando vengono smentiti dai fatti.
Ma i suddetti soggetti ,purtroppo recidivi,non si scuseranno mai.
Saluti!
Ahahahah…
Hai la mia solidarietà di ultracinquantenne..
Un Saluto!
Sinner rispetto alla partita precedente dove aveva messo in mostra alcuni miglioramenti (servizio, risposta, palla corta) oggi si è notato ancora qualcosa in più: gioco a rete con volee e rovescio in bach. Che dire, questo ragazzo promette più che bene…….
Ribadisco quello che ho scritto l’anno scorso: sinner è fortissimo soprattutto sulla terra rossa ma una speranza verdeggiante per Wimbledon è sempre più concreta
Domani è la rivincita dell’ ATP Cup: solo che presentiamo sinner e mager al posto di Fognini e berrettini e dovrebbe essere una garanzia
Urca: che brava!!!
Egregio Mario..è quello che da tempo vado dicendo io..
I soliti detrattori che poi sono scarsi ma scarsi conoscitori della materia Tennis, subito pronti a tranciare giudizi negativi e inappellabili,salvo eclissarsi quando vengono smentiti dai fatti.
Ma i suddetti soggetti ,purtroppo recidivi,non si scuseranno mai.
Saluti!
Norrie lo sguardo di Satana.
Le Kessler però erano brave negli spostamenti…
finito la partita si Jannik con Agut,
ho pensato la stessa identica cosa del forfait.
Sinner è veramente forte e un ragazzo serio, per migliorare dovrebbe fare solo una cosa: tagliarsi i capelli perché quella zazzera da frichettone fa veramente sfigato.. il le mode dei teenager di oggi proprio non le capisco, ma quanto meglio non sta Coric?
Sabato vado a giocare con Pierino e invece di stare lì a palleggiare, fare le corte, rovescio in back ecc ecc.. adesso le sparo tutte!
analisi interessante. è ovvio che Rublev tira mazzate come pochi, ma quanto nella percezione della sua palla devastante incidono anche le urla che grida su ogni colpo?
ad ogni modo, basterà aspettare meno di 24 ore.
Il russo ha di bello che sbaglia poco, ad esempio vedi partita con Nadal, mentre Jannik ogni tanto gli scappa via qualche colpo di troppo, ma a mio avviso tira più forte.
Mai la parola lavandini è stata per me più gradita.
si ma pure ritirare sempre fuori i ceci di natale, ma che ….!!
ma che bisogno c’è di montare la polemica quando non la fa nessuno?
ah ahhh…
Basta, chissenefrega se ho più di 50 anni suonati… Sabato mi fiondo da Decathlon, prendo la prima Babolat che trovo, vado in cortile, dipingo una bella riga orizzontale sul muro e comincio a tirare lavandini. Non ne posso più di simulare i colpi muovendo le braccia con le mani a paletta! E al primo che mi dice qualcosa gli urlo in faccia di non rompermi il c***o che devo preparare il RG…
A qualcuna sempre infortunata? 😉
Sembra che tu stia descrivendo Mr.Fantastic dei Fantastici 4, quello con gli arti allungabili. Comunque sei più veloce se hai gli arti più corti e non il contrario. Poi sul lanciato hai la falcata più lunga e copri più spazio, ma negli scatti brevi del tennis un brevilineo è avvantaggiato, anche se poi sul servizio e la copertura del campo ovviamente è svantaggiato.
Bautista Agut ormai quando escono i tabelloni dei tornei si tocca le parti basse. Trovare 3 volte nel giro di poco tempo lo stesso giocatore messo peggio di te nel ranking che ti batte regolarmente è una coincidenza rara, penso.
@ Mario (#2766942)
Uno che perde 61 62 con solo venti posizioni di differenza è scusato? Pessima prova di Caruso. Fidati
A scuola tennis ti insegnano di prestare moltissima attenzione ai primi 2 15…perché ti potrebbero influenzare nel proseguo del game…in mdle o i bene
@ yuja (#2766802)
Complimenti!
Allora, secondo me Sinner dovrebbe:
1) cambiare racchetta, con questa racchetta non andrà mai da nessuna parte
2) fare challenger e non ritenersi già da Atp
3) cambiare allenatore, Piatti è decisamente inadeguato
4) smetterla di andare avanti in classifica solo grazie alle wildcards
5) essere meno monotono, vuoi mettere Musetti??? lui sì che sa giocare a tennis
6) migliorare la battuta impresentabile che si ritrova
7) giocare come in finale a Bergamo, non ha mai più giocato così bene, è decisamente in parabola discendente
I fenomeni da baraccone che hanno detto questa e altre ca….te sesquipedali sul predestinato, dovrebbero nascondersi. Purtroppo invece, scommetto che alla prima sconfitta ritorneranno più baldanzosi che mai.
E’ passato da over 500 a 19 in un baleno, come pochi o nessuno prima di lui: Tira wash- basins impressionanti,ma sa anche giocare palle corte, volee e di tutto di più. A ogni partita aggiunge nuovi colpi. E’ un fenomeno ed è italiano, per cui astenersi coglioni e troll di turno, sciacquatevi la bocca e lucidatevi gli occhi, perché un tennista così forte e così completo in Italia non si era mai visto e mai più si vedrà…
Domani
Sul centrale: 12:30.
Scontro fra “gemelli”
È ora che il Rosso-Russo si faccia da parte.
C’è TURBINNER in arrivo…
certo che bautista ultimamente ne ha perse 3 su 3 in giro di 1 mese e mezzo
E pensare che prima che incontrasse Sinner era una persona stimata e ammirata da tutti per la sua serietà, tenacia e pacatezza, oggi si è ridotto un pappamolle, fedifrago e isterico. È una battuta, povero Robertino, sempre simpatico!
È vero che alcuni (Bautista, Khachanov, Bedene, mi pare anche Gaston) li sta incontrando a ogni pie’ sospinto 😉
Il problema non è quanti tornei, ma quanto in fondo si arriva in ciascun torneo. Se uno è eliminato sempre al primo turno di tornei può farne anche quaranta all’anno (non mi riferisco a Musetti, ovviamente)
@ Mandrake. (#2766850)
Non era un confronto, erano degli esempi. Rublev dà sempre quell’impressione.
Jannik si sta preparando domani passerà alla modalità vasche idromassaggio 😉
No anche perché a Parigi difende i quarti e Madrid e roma non credo sarà testa di serie.importante sarebbe essere nei 16 a Parigi
@ Mario (#2766942)
Goffin si è ritirato nel secondo set
Credo sia una inesattezza che le gambe lunghe favoriscano la velocità negli spostamenti, anzi è il contrario.
Vero invece che le braccia più lunghe della norma gli concedano qualche vantaggio.
Il talento fisico che lo contraddistingue, sempre a mio parere, è la centralità, che d’altra parte è una delle capacità fondamentali dello sciatore e sappiamo come avesse grandi doti in questa disciplina.
Qualcuno che maneggiasse in fisica applicata allo sport lo potrebbe spiegare meglio di me, ma credo che questo sia stato il talento superiore che Piatti & company hanno intravisto fin dalla giovane età.
Questo lo aiuta in una esecuzione molto precisa della catena cinetica (arti inferiori/anca/tronco/arti superiori) che gli permette non solo di “tirare comodini” con una facilità maggiore, ma anche di non sovraccaricare le articolazioni in maniera errata.
Qualcuno qui secondo me dovrebbe scusarsi con Caruso per commenti poco opportuni dopo la sua sconfitta con Norrie. Ha perso da uno che subito dopo ha eliminato anche Khachanov e Goffin e che domani affronterà Djokovic ai quarti di finale.
Domani sara’ il russo a remare, e a cercare variazioni, credimi…..la palla di Jannik puo’ essere molto piu’ pesante!
Mio pronostico Jannik e Roger domani vincono!
Mizzega che fatica… 🙂 🙂
Ahhhh ahhhh ahhhh
@ Peps26 (#2766841)
sono piu´che Esel
Vedi che effetto fa Jannik? Uno si rilassa, si ricorda di Saroyan, della band, di quell’etichetta di traminer, del primo amore…
@ Shuzo (#2766825)
Non vorrei gufarla, ma ho visto rublev parecchio sulle gambe nel match con ramos. O ritrova energie, o altrimenti se jannik gioca come sa la può sfangare
Tra l’altro sono rispettivamente il #9, #2 e #1 della attuale Race!!!!
Che é più significativa di sta azzooo di classifica bloccata!!!!
Questa la candidiamo come la ” chicca ” del giorno…
Bravissimo!!!
Ho visto i tornei fatti da Sinner nel 2021, sono 8.
Ben scadenzati : 2-3 di fila e poi un po’ di tregua, quindi altri 2-3.
Il buon Musetti nel 2021 fa 12 dicasi 12 tornei (comprese le qualifiche che ad alto livello sono un torneo nel torneo), non c’è un momento di stacco, rinnovo per l’ennesima volta il mio invito al nostro “talentuoso toscanaccio” di non farsi contagiare dalla TORNEITE GALOPPANTE.
Sono un folle se dico che domani Sinner la vince in tre?
Fantastica
Per scelta o per amnesia?
Interessante sarà la sfida con Rublev che è giovane anche lui. Jannik può farcela, ma sarà dura. Il russo non tira lavandini, ma lancia piatti doccia.
adesso sei migliorato nel variare il gioco bravo
😐 grandeeeeeeeeeeee sei grande
Immagino che se nel prossimo torneo Roberto Bautista si ritrova davanti Sinner, dara’ forfait !!!!!
Aspettavo uno scassami….a che doveva menarla per queste stupidaggini.
Qui dentro contenuti pochi ma sui nomi di battesimo siete tutti ferrati, Jannik sei contento?
Detto proprio schiettamente, Sinner è in corsa per le Finals. In questo momento (parlo di race) ha davanti solo Tsitsipas, Rublev, Djokovic e Medvedev, che, Nadal permettendo (in questo momento è un’incognita, ma credo che riuscirà comunque a qualificarsi per le finals), rimaranno i principali dominatori di questa stagione tennistica. Considero questi quattro/cinque posti già bene o male assegnati, mentre per il resto la classifica è completamente aperta. Karatsev e Hurkacz, pur avendo ottenuto due risultati importantissimi, difficilmente riusciranno a mantenere l’attuale classifica, mentre dietro la lotta sarà tra Sinner appunto, Zverev, Bautista e qualche altro spauracchio (auspicabilmente il nostro Berrettini).
@ IlCera (#2766808)
Rublev è forte con chi lo sfida sul suo terreno. Se ci fai una prova di forza a fondo campo ci perdi perché ha una capacità unica nell’ appoggiarsi sul colpo avversario per rimandartela indietro più forte di prima e con una precisione devastante. Ma è un giocatore un po’ monocorde che soffre e tantissimo le variazioni. Una bella prova per Sinner. Se riesce variare e a spezzare continuamente il ritmo al russo può farlo andare fuorigiri. Speriamo che abbia appreso al meglio i consigli del suo mito Djokovic.
…alla fine delle 150 partite (obiettivo di Piatti per Sinner), la metà saranno contro lo stesso avversario: non so se fosse nei piani! 😀
Qualcuno aveva simpaticamente scherzato ieri, chiedendosi se RBA avrebbe dormito, sapendo di dover affrontare ancora JS. Non so come ha passato la notte scorsa, ma sono sicuro che nelle prossime, a intervalli più o meno regolari, avrà degli incubi, a sfondo pel di carota! 😥
PS. parlando di Fognini qualcuno dubitava sulla sportività del giudice di linea. Oggi invece, con Jannik in campo, pur contro uno spagnolo, era bello vedere che in molti (relativamente allo scarso pubblico) lo applaudivano quando vinceva un bello scambio. Olé!
la suspence in sinner-rublev ? mah sarà più una lotta tra grandi tiralavandini
Bella metafora!!
Bravo!!
Il mio BL è ormai quello di un vecchietto con il bastone, in quanto alla pesantezza, beh… meglio soprassedere.
Voglio fare un osservazione sul processo di crescita evolutivo tecnico e tattico del nostro Jannik.
Un’osservazione,la mia,che vuol essere non un paragone( i paragoni,com è notorio sono sempre un azzardo e tutto sommato sconvenuenti),quanto una sorta di parallelismo tra L evoluzione di Jannik con quella del giovane Ivan Lendl.
Da veterano ultracinquantenne discepolo del Tennis dal 76,vedo infatti molte similitudini tra i 2.
Il ” primo ” Lendl,la prima versione del giocatore ai tempi ancora cecoslovacco,a cavallo tra la fine degli anni 70 e l inizio anni 80,vedeva un Ivan dominare e vincere i matches con
Un tennis da fondo campo di gran ritmo imperniato su colpi solidi e robusti senza quasi mai venire a rete: in questo modo riusci a entrare in tempi brevi nella Top ten e poi facilmente nella Top 5; ma quando Mise a fuoco e comprese che per puntare allo scettro di numero 1 del mondo,doveva necessariamente introdurre il gioco al volo nel suo repertorio,si avvalse dell ausilio tecnico del grande Tony Roche ,l australiano,e colmo ‘questa sua carenza vincendo tutto tranne Wimbledon (2 finali perse,che rimane il suo grande rammarico )diventando finalmente il numero 1 del mondo.
Ora, detto ciò, chiaramente è tutto prematuro…non è dato sapere quanti e quali traguardi potra raggiungere Jannik Sinner..dico solo : che questo ” parallelismo” possa essere di Buon Auspicio.
Ce lo Auguriamo …