Benoit Paire dopo la sconfitta a Monte Carlo: “Questo campo è uno dei più belli al mondo e sembrava un cimitero, in questi ambienti per me non ha senso lottare nel mondo del tennis”
Benoit Paire dopo la sconfitta al primo turno nel torneo di Monte Carlo ha dichiarato: “Non mi aspetto davvero nulla dal tennis, so solo che non mi interessa.
Non c’è alcuna magia nello giocare in stadi vuoti: quando hai vissuto l’atmosfera normale del circuito, se ti trovi dinanzi ad un palco del genere non puoi fare altro che desiderate di tornare a casa. In questo momento il tennis non mi interessa, mi porta soldi ma non mi piace nulla.”
“Questo campo è uno dei più belli al mondo e sembrava un cimitero, in questi ambienti per me non ha senso lottare nel mondo del tennis. Tutti la pensano come me, ma alla fine solo io lo dico. Mi direte che quello che viviamo nel circuito è il riflesso fedele della vita attuale, beh, la vita attualmente è una merda, così come il tennis.
L’unico momento della giornata in cui sto bene è quando sto a casa senza mascherina, solo in quel momento mi sento bene”.
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Paragonare Federer a Paire è un insulto alla professionalità dello svizzero, sempre esemplare finora.
Pardon commento doppio
Penso che in questo momento gli italiani siano avvantaggiati sia x giocare sia x fare punti mentre gli stranieri vedo che fanno 1 o 2 turni e poi vanno a casa mettendosi in tasca gli eurini.
Penso che questa situazione avvantaggi gli italiani che stanno giocando parecchi tornei mentre x gli stranieri vedo molte defezioni. Per questi ultimi è più conveniente ora fare 1 o 2 turni, prendere gli € dei premi ed andare a casa mettendo inntascaxqualcosa
Stucchevole, infantile.
Che il tennis non gli interessa, si era capito?!?!
UNO CON LE PALLE AL POSTO SUO DOVREBBE O RITIRARSI OPPURE MOMENTANEAMENTE LASCIARE IL CIRCUITO.MA SI SA CHE AL MOMENTO LANCIARLE QUATTRO PALLE GLI CONVIENE. SOLDI FACILI. MA LA PACCHIA STA FINENDO PER LUI. USCITO DAI 100 PUÒ ANDARE A GIOCARE A BOCCE. PERSONA SPOCCHIOSA. CIOÈ UN VERO CIALTRONE.
E se avesse avuto un ristorante?
Ma non ha vergogna di lamentarsi in continuazione, con tutti i morti che ci sono stati e ci saranno !!!! Almeno abbia un pò di rispetto per quelli veramente sfortunati !!!
vai a zappare…
” l’unico momento bello della giornata è quando sono a casa senza mascherina……”……. giochi con la mascherina Benoit?? 😕
Sarà pure sincero… ma sinceramente continua a ribadire di essere una frigna che si lamenta di tutto. Obbiettivamebte, se non è contento lui, cazzo devono dire gli altri?
@ Safin222 (#2753688)
Sincero ….ma palesemente scorretto!!!!!
Ti fa schifo anche i soldi che percepisci????odioso
Sicuramente non ha torto, ma la differenza la fa il modo in cui esprimi i tuoi pareri e ti comporti, almeno credo.
Diciamo che potrebbe prendere i soldi del primo turno, dato che ormai non va oltre, e commentare che non gli piace giocare senza pubblico.
Comunque il treno per Benoît purtroppo è già passato, e lui che ci era sopra ne è sceso. Un bravo tennista, peccato…
@ Campa (#2753597)
Più che il signore è stato il suo talento altrimenti non arrivi dove è arrivato..anche oggi se giocasse concentrato ne perderebbe poche di partite
Condivido in pieno.
Ha ragione! Lo stesso vale per gli altri sport senza pubblico è una ..da!
Sempre così, non gli piace, non ne ha voglia, (altrimenti le vincerebbe tutte a mani basse). Verrebbe da dire, con banale doppio senso, che barba!
Mi piacerebbe che Sonego e Sinner passassero 1 mese con Paire e Monfils..
Chissà cosa ne verrebbe fuori..
Cmq una cosa di nota:
Dall’inizio pandemia gli italiani stanno dominando il circuito, i francesi invece sembrano non interessati
Beato Benoit
Ma dove avete la sensibilità?? Anche a me solo a seguire un incontro senza pubblico soffro ! Manca l’atmosfera l’umanità!
@ Rivoglio Adelchi (#2753715)
Proprio NON CI ARRIVI EHH…BHE lascia stare. Non ti scervellare di capire
Ha PIENAMENTE RAGIONE!
@ Yorick (#2754036)
Quindi Ivan è in russo, Clelia in latino, Greta in tedesco?
Ergo tutti gli altri che s’impegnano dal circuito professionista all’ultimo torneo sociale sono solo una manica di coglioni? Se non ha più le palle per lottare e la voglia di allenarsi non accampasse scuse! Cosa gli manca? Gli strilletti sguaiati delle ragazzine? Gli incitamenti di tardone in menopausa? Lo svolazzamento del tricolore francese? La verità è che se hai le palle ti fai il culo anche per vincere la partitella domenicale al tuo circolo… senza compensi economici e pubblico sugli spalti. Si chiama spirito sportivo!
Paire e Federer hanno fatto la stessa scelta, ad entrambi non piace la bolla e vivere le privazioni, per motivi diversi, Federer per non lasciare la famiglia, Paire perché fa fatica ad accettare questo stile di vita. Uno ha guadagnato centinaia di milioni e sta a casa, l’altro meno e preferisce andare a ritirare l’assegno del primo turno. Entrambe le situazioni sono possibili per colpa di quella regola demente dei punti bloccati, nessuno dei due sta commettendo reati oppure va fuori le leggi. Fare paragoni con giovani in ascesa al debutto o quasi mi sembra ridicolo, sono due ultra trentenni, parlare male di Paire è pura ipocrisia, nessuno va a lavorare felice in questo momento rischiando il contagio è sapendo di non potersi godere il tempo libero, però, tranne gli ereditieri, nessuno può fare a meno di un compenso, quindi si va a lavorare.
Quello che stiamo facendo un po’ tutti, e quasi tutti con meno soddisfazione di lui..
Infatti. Sarebbe coerente ed ineccepibile. Invece ci tiene a ricordarci che i soldi li prende. Io dico sempre: sei uno str… e mi hai fregato? Ok. Basta che poi non pretendi pure di insegnarmi a vivere. Allora se ti succede qualcosa te lo sei cercato
La volpe e l’uva: il tennista che non raggiunge la vittoria, dice che è acerba..
perde un dignitosissimo Fabbiano…..anche se il polacco sembra avere giocato un po’ come il gatto col topo!
Le cose che dice ci possono anche stare….ma il dirle no: è immaturità e mancanza di rispetto a chi è in condizioni peggiori delle sue…..anzi,dovrebbe considerarsi fortunato di potere continuare a fare il suo lavoro in queste condizioni:
No mi dispiace ma Paire e” indifendibile , e” un gran talento ma un po str…..zo come si comporta lui non e” accettabile se penso ai tennisti di categoria inferiore che sputano sangue nei challenger a raccattare punti x la classifica.
Intanto lo sponsor dell” abbigliamento e” andato come dice Bertolucci tra un po si dovra” pagare anche le racchette continua pure cosi”
@ Puffo65 (#2753845)
Secondo me la fine non è affatto vicina, invece. Qualcuno (tipo Paire) è stanco di correre sulla ruota per stancarsi prendendo il positivo dello stare in gabbia.
Subire senza colpe non è la mia regola: anzi, non è proprio una regola anche se la maggioranza di voi vuole farla passare come tale.
Perbacco, onestissimo…e’ il massimo sputare nel piatto dove mangi…
Comincio a rivalutare Kyrgios. Probabilmente la pensa esattamente come Paire, ma ha la dignità e la coerenza di rimanere fuori fregandosene dei soldi…
Comunque se non ricordo male, anni fa Tomic venne privato del Prize Money guadagnato a Wimbledon per manifesta mancanza di impegno, dopo aver perso al 1t in meno di 40 minuti senza praticamente giocare. Non ci sarebbero gli estremi per fare lo stesso con Paire?
Ma fai come Kyrgios, non giocare
Se non gli interessa perche`ci va`?
Per prendere dei soldi,evidentemente i soldi della presenza sono sufficienti,allora abbassiamoli,a discapito di tutti i tennisti che si impegnano,stupidi loro.
@ drummer (#2753885)
Paire NON e’ lo Sport
dice che non gli piace più giocare a tennis, che non trova motivazioni in questa situazione (ha espresso un parere), e che va avanti solo perchè ancora guadagna (cioè fa quello che farebbe il 99% di quelli che lo criticano).
Per me almeno è onesto, non cerca scappatoie, e sono sicuro che da dentro non sia facile la vita nel circus, neanche se guadagni un sacco di soldi.
E se è arrivato dove è arrivato, è anche perchè si è fatto il culo sudando sui campi come tutti da quando è bambino, non solo per grazia ricevuta (il talento è culo ma va coltivato).
Per questo lo preferisco a tanti altri.
Rimane per me indifendibile quando inizia a sparare in rete per perdere apposta (lo faceva anche con gli stadi pieni), in quello è davvero poco rispettoso e infantile, ma scollinati i 30, difficile che cambi..
A costo di rischiare di cadere nel populismo credo che 13 mesi di cosiddetta non vita siano da sopportare senza se e ma. Penso ai miei genitori che hanno vissuto la seconda guerra mondiale e hanno resistito a cose molto peggiori. Se la salute c’è e non ci sono gravi problemi economici ci si adatta a questa non vita x un po’ e si aspetta la fine, che non è molto lontana.
Se l’atp fosse come la fifa, o la uefa, o la fidal, lo troverebbero positivo al doping in quattro e quattro otto…
Per me non merita nemmeno 1 EURO/DOLLARO di quelli che gli finiscono sul conto in questi tornei…proprio bello incassare e dire che ti fa tutto schifo…non rivederlo più su un campo da tennis non mi dispiacerebbe sicuramente.
quindi i tifosi a casa (se ne ha ancora)…..gli fanno schifo?…..si meriterebbe un lavoro normale col rischio di perderlo come purtroppo sta succedendo a tanti…..
Ha proprio ragione,è una presa in giro per le persone che combattono in questa situazione
Va bene che lui dica la sua. Meglio lui che altri magari più ipocriti.
Però é anche vero che potrebbe essere un pochino più coerente e dato che non ama più il tennis, potrebbe lasciare il posto ad altri invece che scendere in campo e poi fare queste dichiarazioni che sono uno schiaffo in faccia ai tantissimi tennisti che quotidianamente si impegnano!!
Che tristezza …mi porta i soldi ma non mi interessa…tutti gli altri tennisti e sportivi in genere giocano a stadi vuoti e nn accampando questa scusa..adoto il gioco di paire ma se non ti interessa giocare non andare non guadagnare e vai in fabbrica alle 6 del mattino per uno stipendio da operaio…Bracco di graci cantautore anni 90 per non cedere ai voleri delle case discografiche lo ha fatto….fallo anche tu paire…oppure gioca e impegnati xké tu sai giocare e devi giocare x il gusto d divertirti e di fare ciò ke sai fare non solo x il pubblico che comunque da casa sui vari siti t segue lo stesso
Benoit Paire, uomo vero.
Uno dei pochi davvero sinceri e aperti sull’attuale situazione. Questo periodo sta provando molti e non bisogna sottovalutare i disagi psichici e la salute mentale. Paire dice l’ovvio che nessuno vuole dire, cioè che questo modo di vivere è non-vita, innaturale per l’essere umano e non importa quanto i media cerchino di normalizzare questa nuova società “covidiana”. Fa bene a prendere i soldi che gli spettano di diritto. Non ha scelto lui l’attuale normativa del ranking, per quello citofonare Gaudenzi. Ti sono vicino, Benito!
ci sono tanti modi di parlare x i perdenti questo e’infantile
la volpe che non arriva all uva
la volpe che non arriva all uva dice tanto era acerba
Ma perchè non smetti di giocare a tennis. La classifica non ti è degna.. ringrazia solo il signore che ti abbia fatto arrivare fino a li
c’è sempre la catena di montaggio…….li ti divertirai sicuramente di più! ……
Stavolta ha ragione.
Non possiamo dargli torto perché dice la sua, se lui la vede così amen. Certo che, a parte l’atmosfera, la grande maggioranza degli atleti, al di la del guadagno, ama e cerca il sacrificio, la competizione ed il vincere, in lui forse questa motivazione agonistica non è mai stata prepotente come in altri, altrimenti, col tennis che ha, avrebbe potuto anche avere qualcosina di più dalla carriera.
sempre profondo il nostro clown .. e c’è arrivato da solo
Basta con questo qua, ha la possibilità di lavorare e si dà il lusso di smascherare la sua incompetenza con discorsi veramente penosi, fatti al meno due round che prendi 24k invece di 12, dico al meno per pagarti la benzina….
Doppiomalto ha ragione.
sta bene in casa senza mascherina, a controllare la situazione del conto corrente.
Parole sante……..
Ennesima esternazione, coerente con le precedenti.
Ed ennesimo articolo.
La filosofia “pairiana” è ormai nota: si può approvare, come no.
Ma in questo periodo… così va il mondo, e sembra ineluttabile.
Purtroppo.
Rifugiarsi nel mondo dell’indifferenza e dell’ignavia non sembrerebbe la cosa più intelligente.
L’ipocrisia di una finta normalità… nemmeno.
Sono tempi strani.
Certo anormali.
Bello fare il bu.li.cio col …. degli altri.
Con la classifica quasi bloccata, solo di premi di partecipazione guadagna più di un operaio in 5 o 6 anni o forse ancora di più, gira il mondo a spese degli organizzatori, si diverte e allunga con i 2 anni di dolce far niente la sua carriera senza logorarsi
Ma quanto ci mancherà il giorno che si ritirerà dal tennis giocato???ZERO!!!!!!!
Invece arrivare al tie break del terzo ha senso?
rinuciasse ai soldini allora e tornasse quando si riaprono al pubblico…