Masters 1000 Monte Carlo: Niente da fare per Lorenzo Musetti
Lorenzo Musetti fuori all’esordio nel torneo Masters 1000 di Monte Carlo.
Il n.84 ATP, in tabellone grazie ad una wild card, è stato sconfitto 63 64, in poco meno di un’ora e mezza di gioco, dal russo Aslan Karatsev, n.29 ATP.
Brutta partenza dell’azzurro che ha perso a zero la battuta nel primo game permettendo al russo di schizzare avanti 2-0: nel terzo gioco Lorenzo ha rischiato il bis ma è stato bravo ad annullare 4 palle-break (2-1). Sul 3 a 2 il russo annullava ben 4 palle break e poi brekkava nel nono game chiudendo la frazione per 6 a 3 e dopo che c’era stata una lunga interruzione per pioggia sul 4 a 3.
In avvio di seconda frazione nel quarto gioco Lorenzo ha recuperato dallo 0-40 infilando cinque punti consecutivi e tenendo la battuta.
I due hanno lottato spalla a spalla fino al decimo game quando, con la pioggia di nuovo incombente, Karatsev ha brekkato Musetti a 15 ed ha archiviato la pratica al secondo match-point utile centrando la prima vittoria nel circuito maggiore sulla terra. Sarà dunque il russo l’avversario d’esordio di Tsitsipas.
2 Aces 2
5 Double Faults 5
51% (35/69) 1st Serve 63% (40/63)
63% (22/35) 1st Serve Points Won 78% (31/40)
47% (16/34) 2nd Serve Points Won 52% (12/23)
75% (9/12) Break Points Saved 100% (4/4)
10 Service Games Played 9
23% (9/40) 1st Serve Return Points Won 37% (13/35)
48% (11/23) 2nd Serve Return Points Won 53% (18/34)
0% (0/4) Break Points Converted 25% (3/12)
9 Return Games Played 10
55% (38/69) Service Points Won 68% (43/63)
32% (20/63) Return Points Won 45% (31/69)
44% (58/132) Total Points Won 56% (74/132)
Karatsev
Unforced 30
Winners 23
Punti vinti 74/132
Punti vinti a rete 10/16
Musetti
Unforced 24
Winners 9
Punti vinti 58/132
Punti vinti a rete 3/3
TAG: Lorenzo Musetti, Masters 1000 Monte Carlo, Masters 1000 Monte Carlo 2021
Dopo aver visto Karatsev con Tsitsipas direi che Musetti aveva ragione ad essere inc…ato nero.
Si poteva fare di più.
Ovviamente resta il fatto che ancora deve potenziare il suo gioco per competere a certi livelli.
Ma perché nessuno ha voluto metter in evidenza che il russo Karatsev ha battuto in 16 giorni i nostri migliori giovani. Sinner e Sonego a Dubai e ora Musetti a Montecarlo. Questo russo è un vero demolitore. A me comunque non è simpatico per quel suo atteggiamento da incontro di pugilato. Lo seguirò nel futuro per godere di una sua sconfitta.
Grazie
Palle…ttaro
@ Alan (#2753393)
Quali Barcellona e monaco
e chi sei Catone il censore de noartri? e 6-0 6-1 cosa sarebbe? un invito a Novak a darsi alla raccolta di farfalle?
ma sai quanti match tra top 20 si sono conclusi con il medesimo risultato e condizioni, anzi peggio?
fatti una ricerca, prima di scrivere certe ……. “sentenze”.
Quoto al 100%
Musetti poteva fare di più, lui stesso ne è consapevole, infatti era inc. nero a fine partita. Non era il miglior Karatsev
a livello pro, una sconfitta 6-3 6-4 con un game brekkabile a disposizione contro cinque game dove si sono concesse palle break è una asfaltata.
ha un tennis troppo leggero, il talento non basta. se non migliora in questo non può giocare a questi livelli. e poi gioca troppo lontano dalla linea di fondo e con colpi così leggeri fa il solletico agli avversari, sempre che la palla scavalchi la rete. solo Nadal può farlo
io credo che si ri incontrarono a roma non sarà la stessa partita, magari rivince kara però un giovane come muso, in continua evoluzione, può cambiare da torneo a torneo.
Infatti speriamo che per l’atteggiamento prenda l’esempio dagli altri 3!
@ ProgRock (#2753285)
Bravo! Allora siamo già almeno in due a pensarlo 🙂
Musetti diventerà forse anche un campione, ma per adesso ha dei limiti fisici ben precisi e con il russo lo si è visto. Non è mai stato in partita per via dei colpi troppo leggeri e sullo scambio allungato perdeva sempre. Per adesso meno elogi e più lavoro ( vedi Sonego ).
Spesso gli unforced erano, in realtà, dei forced.
La palla di Aslan è veloce e pesante, anche quando non è angolata, e in teoria non di quelle che spiazzano, non permette all’avversario un timing corretto.
C’era poi in Lorenzo, come del resto in tutti coloro che hanno affrontato Karatsev per la prima volta negli ultimi tempi, una specie di ansia di trovare soluzioni per interrompere uno scambio infernale e impari, con uno che dall’altro lato ributta dei missili senza mai staccarsi dalla linea di fondo. Quest’ansia ha fatto sì che nascessero errori non forzati (in realtà forzature tattiche), comunque in numero (sostanzialmente) superiore a quelle che lo stesso Aslan inevitabilmente produce adottando una tattica così aggressiva
p.1- è normalissimo per un 19enne con un carattere come Musetti, avere delle esternazioni, ma non metterei in dubbio la sua tenuta mentale. in particolare nei momenti importanti del match ha già dato buone prove di capacità in tal senso.
ovviamente l’aspetto mentale è importante per qualsiasi tennista, fino all’ultimo match della carriera. in questo Rianna è da un paio di mesi in affiancamento a Tartarini.
p.2- sono d’accordo, può ragionevolmente supporsi che una volta migliorati i suoi gap, il cemento sarà la superficie che potrà dargli ottime soddisfazioni. ma di pari passo (aggiustati i gap) sarà forte in equivalenza anche su terra, dove potrà a suo modo essere anche lui un attaccante.
p.3- che il russo sia forte anche su terra è ovvio (basti vedere le 3 finali challenger pre-exploit) e lo dimostrerà nei match a seguire.
per il resto, concordo con chi ha definito Musetti un perfezionista. questo spiega in parte le esternazioni del punto 1.
lui ha bisogno – ora che è consapevole di dover migliorare in primis la posizione in campo – che tutte le frecce al suo arco siano ben appuntite per essere in piena fiducia e non farsi intimorare dal blasone del suo avversario.
io penso che al momento risenta un po’ di questa pressione, ma tutto volge dalla sua parte per un cambiamento di rotta. con tempo, lavoro e pazienza.
e questo è un fatto indiscutibile.
@ Koguz (#2753301)
Esatto. Musetti ha grinta, voglia di arrivare ma è un giocatore emotivo. Aggiungo quindi solo un altra cosa. Per me sente anche il confronto a distanza con Sinner. Aver visto un suo coetaneo, Sinner, aver raggiunto traguardi importanti gli ha fatto scattare quella frenesia di bruciare le tappe prima del dovuto. E questo per un tennista così giovane e pieno di talento ma che deve ancora migliorare tecnicamente e tatticamente è un problema. Molto dipenderà dallo staff che lo sta seguendo. Gli ci vorrebbe un Piatti anche per lui.
Va bene anche questa esperienza, sconfitta o vittoria in questo momento conta poco o nulla, l’obiettivo quello di entrare nei 100 per partecipare agli ATP è stato raggiunto ora è necessario lavorare e confrontarsi con i migliori, non c’è necessità di raggiungere tutto e subito, bisogna lavorare su crescita graduale per portarlo al massimo tra 2/3 anni, oramai nel tennis moderno dove conta molto la parte fisica difficilmente si arriva precocemente al tennis di alto livello, Sinner per esempio ha una pesantezza dei colpi incredibile, Alcaraz fisicamente è eccezionale, per non parlare dei già vecchi Aliassime, Shapovalov che però sono arrivati quasi subito al tennis di alto livello ma li mi sembra che siano rimasti non sono progrediti di molto è questo che bisogna evitare…Io sottolinerei un cosa molto importante questo ragazzo sta facendo quello che sta facendo con molti gap, come molti qui sottolineano, io dico solamente che quando li colmera’ staremo parlando di un grandissimo giocatore…
In realtà, dei 24 unforced una buona metà sono stati forced.
Sapete lA programmazione di muso sul rosso?
Overrated.
E partito teso poi è migliorato. Il livello c’è. Migliorerà.
@ La Veronica (#2753303)
Non esagerare con i fenomeni. Ti ricordo che tutti i grandi tennisti hanno iniziato a farsi apprezzare fin da giovanissimi. C’é l’eccezione di chi matura più tardi, peró difficilmente raggiungerà i piani alti.
umiltà umiltà senza questa grande dote non si migliora e non si credce
@ marvar (#2753226)
E’la stessa cosa che stavo pensando..
@ marvar (#2753226)
Purtroppo sì…
@ Koguz (#2753301)
Perfetto
Però 24 unforced di Musetti!! Va bene i 30 del russo che tira tutto a 1000 ma per il tipo di gioco di Musetti 24 sono troppi
Lorenzo è un fenomeno per il tennis che esprime alla sua età.
Ma Karatsev è un altro fenomeno, e personalmente non mi capacito della sua improvvisa esplosione. Con tutto il talento che possiede, ma che cavolo ha fatto in questi anni?
IL russo è disarmante e deprimente (per i suoi avversari). La commentatrice di tennistv.com diceva che Lorenzo non ha fatto la sua miglior partita, ma anche perchè il russo non glielo ha permesso.
Anche quando lo scambio si allungava, non c’è mai stata l’impressione che il punto andasse a favore del nostro. Slice, palle alte lavorate, poco cambiava, in qualsiasi momento il russo cambiava subito l’inerzia dello scambio. Lorenzo è stato comunque bravo e da ammirare nel suo stare in partita e di provarci fino alla fine, nonostante l’inevitabile frustrazione che questo marziano produce nei suoi avversari. Sono curioso di vederlo contro Tsitsipas, che magari sarà capace di imbrigliargli il gioco.
Semplicemente musetti deve rilassarsi, ho come l’impressione che voglia dimostrare ad ogni costo che è già un top 20 e in realtà ancora non lo è, perché non basta avere un gran tocco, atleticità e variazioni ma bisogna essere completi in tutti i fondamentali e soprattutto avere una gran testa. La concorrenza è alta e nessuno ti regala niente. All’ inizio della scorsa settimana ha dichiarato che voleva vincere il torneo di Cagliari, in campo ha litigato con avversari volponi, ai suoi errori imprecazioni e atteggiamenti di stizza. Gli consiglierei di fare meno proclami e di prendere quello che viene senza voler bruciare le tappe, perché rischia di bruciarsi lui. Ho come l’impressione che voglia da subito emulare e magari superare Sinner, ma è sbagliato, lui deve pensare a se stesso, crescere giocando più partite possibili a livello ATP, non esaltarsi troppo nelle vittorie e non abbattersi e fare drammi nelle sconfitte. Allora il suo talento verrà fuori ed con esso autostima è risultati. Spero che il suo enturage lo supporti in questo. Forza Musetti siamo tutti con te !!!!
@ Carlos Primero (#2753275)
Non vale!!!
L’ho già scritto ieri sera io!
Musetti dovrebbe allenarsi con Sonego, capire la “garra” e diverrà un top 5!!!
@ fisherman (#2753236)
Caro Fisherman, non parlo dal punto di vista tecnico, perché non sono esperto. Sono convintissimo anch’io che lui abbia molta autostima ed è una conditio sine qua non per ottenere risultati di alto livello. Solo la sua emotività in partita dev’essere tesa a vincere il prossimo scambio, anziché rimuginare sull’occasione appena sfumata (per varie possibili cause).
Da trent’anni faccio il caddy (per passione), alcuni tornei all’anno ad un professionista di golf, bravo ma piuttosto emotivo. Quando sbaglia un tiro, per evitare di farlo entrare in una momentanea spirale negativa, subito gli cerco una motivazione “intrigante” per stimolarlo sul prossimo colpo da fare, anche se magari è molto difficile.
Nel tennis purtroppo non c’è lo “scudiero” in campo (anzi il coaching è stranamente vietato), quindi è più difficile da solo far fronte alle scariche emotive.
Nel post di prima ho accennato a Jannik, ma mi scuso con l’altro Lorenzo: anche lui ha un’ottima attitudine. Muso potrebbe approfittare di averli entrambi a Monaco e uscirci una sera a cena, qualche dritta interessante gliela potrebbero dare…
Ringrazio tutti per aver condiviso il mio post precedente. Buona serata a voi e buona giornata domani ai ragazzi.
Complimenti a tutti perché avete fatto delle ottime analisi sulla sconfitta di Lorenzo.
Se ci fate caso ha perso nella stessa identica maniera in cui ha perso contro Cilic, non solo nel risultato identico, 6-3 6-4 ma anche come occasioni avute.
Forza Lorenzo!
Sto rivedendo (l’avevo vista già al PC in diretta) su supertennis la partita. Leggendo i vostri commenti pare che musetti abbia perso 6-0 6-0. Nonostante sia arrivato sfiduciato io non ho visto grossi limiti contro karartsev. La ripartenza dopo la pioggia è stata determinante per la sconfitta. Speravo che il lungo break fosse stato utile per recuperare fiducia in sé stesso ma purtroppo non è stato così. Se la testa fosse stata al 100% avremmo visto una partita moltoooo diversa. Musetti è ancora un pelino troppo emotivo e questa cosa lo fa viaggiare sulle montagne russe… Momenti di esaltazione e di profondo sconforto si alternano lasciando poco spazio alla continuità (vedi sinner). Per il resto nulla da recriminare. Avrà un ruolo centrale nel movimento italiano dei prox anni. Ha uno stile di gioco meraviglioso e non c’è motivo per non immaginare un futuro roseo. Forse qualche aggiustamento sullo staff tecnico può aiutare. Buona serata
@ fisherman (#2753236)
Concordo. Kara, quando gioca come sa, è tra i primi 5 del mondo. Possibile batterlo solo se è in giornata NO.
Per me Musetti farebbe bene a giocare qualche doppio in più per allenare il servizio e la risposta.
Non può pensare di competere stabilmente a livello assoluto rimanendo 3 mt dietro la linea di fondocampo….secondo me il suo problema principale è questo….quando lo vedo là in fondo mi ricorda troppo gasquet ….ahimè ….speriamo riesca a risolverlo altrimenti ci dovremo accontentare di bellissime giocate e pochi risultati
Sto rivedendo (l’avevo vista già al PC in diretta) su supertennis la partita. Leggendo i vostri commenti pare che musetti abbia perso 6-0 6-0. Nonostante sia arrivato sfiduciato io non ho visto grossi limiti contro karartsev. La ripartenza dopo la pioggia è stata determinante per la sconfitta. Speravo che il lungo break fosse stato utile per recuperare fiducia in sé stesso ma purtroppo non è stato così. Se la testa fosse stata al 100% avremmo visto una partita moltoooo diversa. Musetti è ancora troppo emotivo e questa lo fa viaggiare sulle montagne russe… Momenti di esaltazione e di profondo sconforto
@ Carlos Primero (#2753096)
No..Carlos,oggi la sconfitta non è maturata per poca fiducia in se’ stesso..è maturata semplicemente perché il divario,il gap a livello di pesantezza di palla con questi giocatori è ancora considerevole..si poteva aspettare più dal match,variando di più,cercando di alzare più parabole e cross e facendo più leva sui colpi in slice ,
ma fondamentalmente la differenza dei valori in campo,” il peso specifico” era sensibile.
Ma Lorenzo è un gioiellino con un talento cristallino,con un gran repertorio e con l evoluzione del fisico ,con il dovuto tempo,competera’ ai massimi livelli.
Lo step di avanzare stando più vicino alla linea di fondo,lo farà quando avra’acquisito più potenza.Il ragazzo non difetta assolutamente di fiducia in se’stesso,anzi ha una grande autostima.
È vero! Al di sotto del livello raggiunto nelle ultime settimane. Tutto fisiologico, però, altrimenti non sarebbe un ragazzo di 19 anni!
Lo vidi solo fino alla pausa pioggia, poi più. Però in quei pochi giochi a me parve che, rispetto alla recente sfida con Djere, il nostro giovane talento facesse molto meno a “cazzotti” e cercasse proprio quelle vie alternative che il suo estro racchettistico gli consente di provare. Il problema è che questo Karatsev, al momento, è sensibilmente più forte di Djere e quindi fuori portata del Musetti attuale. Mentre con Djere secondo me il Carrarino non aveva proprio provato a variare le strategie in campo, preferendo morire in “direzione ostinata e contraria (alla lucidità strategica)”, oggi almeno ci provò (fino a quando vidi; nel finale di prima partita e nella seconda non so). Con Djere secondo me si poteva fare. Oggi, a meno che i momenti autopunitivi di Karatsev fossero diventati continui (ma per quello bisognava mettergli un po’…di pepe al culo, che oggi il Russo proprio non aveva), non c’era proprio modo di ribaltare l’inerzia dell’incontro.
Sulle ragioni possiamo stare qui a discutere per ore ma Musetti e Tartarini saranno sempre più avanti di noi in lucidità e consapevolezza di analisi e in concretezza sui percorsi possibili per migliorare.
Certo è che se (citando la miglioria che mi dicono essere meno complicata da perfezionare in allenamento), non migliora sensibilmente potenza ed efficacia della battuta, nei propri turni di servizio Musetti contro questi giocatori di alto livello andrà sempre in grave affanno. Forse bisognerebbe cominciare a lavorare (ancora più) duro proprio su quello.
Forza Lorenzo!
Gente: il rovescio è un colpo al rimbalzo. Se chi sta di là della rete non mette nelle condizione di poterlo effettuare bene allora riesce male. Oggi era questo il caso, tranne alcuni momenti di auto-appannamento da parte russa.
Piuttosto la battuta è (abbastanza) indifferente a chi si sta fronteggiando ed in quella oggi, come già contro Djere, Musetti fu largamente deficitario. Anche se, troppo di rado, il movimento riusciva come si deve ed allora diventava letale. Bisogna fissare quel movimento (in realtà più d’uno) ed interiorizzarlo perché diventi un automatismo.
C’è da lavorare duro.
Forza Lorenzo!
@ Carlos Primero (#2753096)
Nervoso probabilmente sì: in fondo giocava davanti al “proprio (ce ne fosse stato) pubblico” 😈 ; per di più con l’onere di onorare l’invito.
Ma rassegnato in partenza proprio (per quel poco, fino alla pausa pioggia, in cui lo vidi) proprio non mi parve. Finora, in tutti gli incontri in cui l’ho potuto vedere, una caratteristica che mi pare in lui evidente è proprio di essere duro a morire. Poi magari non sa incanalare le energie in modo fruttifero, ma fino all’ultima pallina normalmente Musetti ci crede sempre.
Non so perché ma Musetti in tanti atteggiamenti mi ricorda Fognini….
Comunque il completino violetto era abbastanza inguardabile 🙂
@ ilpallettaro (#2753075)
Ecco: un passo per volta. Cominciando da ciò che mi si dice essere meno difficile: la battuta.
La battuta di Musetti va assolutamente a sprazzi, purtroppo ancora più verso il basso che verso l’alto.
Da un lato questo inquieta perché si vede che le potenzialità molto buone in quel colpo il più delle volte restano tali, inespresse.
Dall’altro lascia la speranza che con duro lavoro di allenamento, dato che la battuta è proprio il colpo che meglio si può allenare in solitaria non abbisognando di capacità di scambio (al massimo si tratta di allenarlo con un bravo risponditore per verificarne l’efficacia), quelle ancora abbastanza rare punte di eccellenza, che già ci sono e qua e là compaiono, vengano interiorizzate e diventino un movimento quasi automatico su cui fare affidamento ad ogni proprio turno di battuta.
Sorprendente fin qui, piuttosto, la resa di Musetti nei pochi sparegGiochi disputati, con un servizio così ballerino e facile agli scivoloni; lì probabilmente entra in gioco il caratterino del Carrarino, che sembra essere tanta roba.
Forza Lorenzo!
Le % di prime sono invertite
Concordo, oggi c’era un brutto Musetti in campo, anche se il risultato finale non lo evidenzia. Inoltre, troppo pochi vincenti e il servizio perso troppe volte, oltre al micidiale rovescio che non è mai entrato. Peccato.
Concordo, oggi c’era un brutto Musetti in campo, anche se il risultato finale non lo evidenzia. Inoltre, troppo così vincenti e il servizio perso troppe volte, oltre al micidiale rovescio che non è mai entrato. Peccato.
Mah, capisco le vittorie e i risultati ottenuti finora ma nn vorrei che Musetti iniziasse a fare lo sborone pensando di essere arrivato
Il match di oggi ,pur confermando le grandi doti e il talento di Lorenzo,ha messo in luce il divario ancora esistente fra lui e questa classe di giocatori,che fondano il loro gioco sul grande ritmo e la potenza dei colpi da fondo:così è stato oggi con un Aslan Karatsev tropp superiore,così come era stato 2 settimane fa con Marin Cilic a Miami.
Il risultato di oggi rientra un po’ nel ordine naturale delle case,e il nostro Lorenzo più di tanto non poteva fare,semmai gli si può ‘imputare l errore di impostazione di voler sfidare il Russo sul binario a lui consono e congeniale cioè accettare il gran ritmo e la potenza dei colpi piatti da fondo con l intento di appoggiarsi lui a sia volta,in realtà
non avendo la necessaria pesantezza di palla,ha consentito ad Aslan di trovare agevolmente angoli per sfondare.
È chiaro che rivedendo il match match odierno col coach Tartarini, potrà analizzare e capire se ,alla prox occasione,dovrà impostare diversamente il match: a mio modesto avviso,oggi avrebbe potuto giocare più colpi in slice per togliere ritmo e base d appoggio per le cannonate di Karatsev e farlo piegare di più soprattutto sul rovescio, cercando di stare un metro avanti rispetto alla posizione fi oggi ,ma è solo un dettaglio,perché alla fine la superiorità del Russo è stata così palese e preponderante che si poteva fare veramente poco di più.
Comunque un plauso,lo stesso,al Muso che aggiunge un altro piccolo tassello al suo processo di crescita ,voltare pagina e riprendere a lavorare..
Il Futuro è ( anche )suo..
Per fare match pari contro Karatzev oggi Musetti avrebbe dovuto fare un match perfetto, limitando gli errori e sfruttando tutte le occasioni concessegli. Ma secondo me neanche lui ci credeva.
Sicuramente contro i Sonego o Djere visti a Cagliari il russo avrebbe rischiato di brutto.
Di annetti, facciamone due o tre.
Concordo. La partita con Karatsev la si perde certamente ma l’atteggiamento non può essere quello mostrato oggi da Musetti, tra l’altro recidivo (come con Cilic, Evans e Djere). E’ stato sempre lì a sacramentare, come a voler mostrare al mondo che il suo livello sarebbe superiore e che sta giocando male e non sa spiegarsi il perché. Ma di fatto così gioca sempre peggio: speriamo che quelli del suo team gli diano una bella strigliata, perché deve capire che così si dà solo la zappa sui piedi.
Ho avuto anch’io l’impressione che Musetti fosse quasi rassegnato alla sconfitta. Poi quello sconforto continuo, un linguaggio del corpo negativo che carica ancor di più l’avversario… é li che deve ancora migliorare.
Se non entra a Belgrado nel Main draw, va a Barcellona nelle quali
Un po gonfio, no? Occasione sprecata
Semplicemente l’altro non L ha fatto entrare in partita o sbagliando o facendo vincenti quindi apparte alcuni errori comprensibili xke aveva molta pressione addosso poi non aveva tante possibilità …purtroppo iniziano a conoscerlo e la partita con cilic è servita a molti per capire che non ama giocatori aggressivi
Provo a dare qualche spunto di riflessione costruttivo.
1) Credo che vada fatto anche un lavoro caratteriale, è troppo nervoso, si agita troppo, è istrionico. Ci sono fior di professionisti che curano questi aspetti, secondo me potrebbe avere senso vederne uno (parlo di psicologi dello sport, mental coach ecc.). Penso possano servire a tutti, a lui forse di più.
2) Non sono sicuro che la sua superficie ideale sia la terra. Il suo gioco difensivo non è eccezionale, sulla terra ha la tendenza a posizionarsi ancora più lontano dalla riga di fondo, e posizione e rimbalzi più lenti danno il tempo, a giocatori dotati di vincenti come il russo, di prendere meglio la mira. Il cemento outdoor mi pare per Musetti la superficie migliore, mediana tra il veloce (troppo, appunto, veloce per i suoi movimenti allo stato attuale – infatti stecca spesso, poi ovviamente è forte anche lì perché è forte in genere) e la terra, dove rischia di soffrire con i numerosi “attaccanti da terra” – giocatori che su terra riescono a esprimere ancora più vincenti che sulle altre superfici (il nostro Bolelli ne era un classico esempio, un altro nostro così credo sia Travaglia, ma il circuito ne è pieno – anche Thiem, a suo modo, lo è stato a lungo).
3) Non credo che il russo soffra particolarmente la terra, l’anno scorso post lockdown ha vinto tutte le partite giocate tranne una finale challenger persa lottando con Wawrinka e il terzo turno delle qualificazioni del Roland Garros, perso in malo modo con Korda (al limite penso che soffra particolarmente Korda).
4) Oggi al di là di tutto non è riuscito a variare il gioco, addormentare lo scambio, alternare colpi dal rimbalzo alto a colpi dal rimbalzo basso.
5) Nonostante questo ha perso restando in scia, contro un giocatore forte.
6) È entrato male in campo, sia la prima che la seconda volta. Prima dell’interruzione per pioggia ha espresso il suo miglior tennis di oggi. Per questo ho l’impressione che l’aspetto mentale sia da non sottovalutare.
Sono d’accordo, sembrava un po’ rassegnato anche perchè vedeva lui stesso che non stava facendo una grande partita. Pur con tutti i limiti di cui dibattiamo da un po’, con questo Karatsev fallosissimo, su terra, un buon Lorenzo poteva quantomeno non farsi travolgere e portarla a due tie-break. Certo di sportellate in faccia ne avrebbe prese comunque ma avrebbe potuto contrapporre più consistenza, movimento di palla e fantasia oltre a una percentuale di prime decente. Tutte cose che oggi non erano nella sua disponibilità, forse perchè stanco o forse perchè non convinto fini in fondo di potercela fare, ma Musetti già ora poteva fare molto meglio (non intendo vincerla di sicuro). Tutta esperienza e crescita soprattutto psiologica (speriamo 😉 ).
Io continuo a pensare che Musetti oggi ha giocato meno bene di altre volte,voi mi direte che è merito di KarAtsev,ma Muso non ha saputo approfittare degli errori altrui…poi appena si stava riprendendo è arrivata la pioggia…ripresa un disastro….poi in partita con un solo break…anche su palle giocabili ha fatto errori non da lui…palle corte una forse due… rovesci suo pane pochi o niente…oggi non era il vero Musetti…
@ Givaldo Barbosa (#2753016)
Se ti può essere di consolazione, anche io pensavo ce la potesse fare. Oggi è stato penalizzato anche dalle condizioni di gioco pesanti, è stato (anche) per quello che non riusciva a trovare la profondità
Hai mille volte ragione e conseguentemente si duduce che : andando sulla terra le palle più lente del 10/15% del veloce e che TUTTI i professionisti quando incontreranno Musetti si piazzeranno sulla linea di fondo (facilitati dalla maggiore lentezza della palla) e risponderanno subito senza problemi e per il nostro Musetti sarà sempre complicato prendere in mano il gioco (nonostante il proprio talento) e poi aggiungiamo che pure la battuta gli viaggia più piano a
MUSETTI conviene cominciare a preparare da subito la stagione sull’erba, in quanto sul veloce subisce molto meno il gioco avversario e i propri colpi acquistano naturalmente più velocità.
Comunque tornerò su questo tema ed approfondirò ulteriormente.
Non credo che sia una questione mentale anzi ha più volte dimostrato una notevole grinta. I problemi per Musetti sono tecnici. A certi livelli non puoi lasciare metri di campo perché sei costretto a ricevere 3 metri fuori la linea di campo a causa del tempo che ti serve per la preparazione ed impostazione del colpo. Specialmente con il dritto. È lampante ed il ragazzo se vuole entrare nella classifica che conta ci deve lavorare tanto. Dalla sua ha che è giovane ma choi gli sta vicino deve però proteggerlo dalle pressioni esterne e di chi pretende da lui chissà quali meraviglie.
Fra gli italiani, Musetti ha pescato il più rognoso. Non sarà una passeggiata per Tsitsipas, se vincerà il russo solo Djokovic fermerà la sua corsa.
Mah… a me musetti è piaciuto più oggi che contro djere. Questo karatzev è vero che oggi ha fatto dei bei gratuiti ma secondo me solo Nole e nadal sono in grado di batterlo senza troppi patemi. Tutti gli altri rischiano grosso
Io sono convinto che ci creda. Ma un po’ l’inesperienza, un po’ la consapevolezza di avere lati da migliorare, probabilmente lo ha un po’ sfiduciato. È un perfezionista, e ha capito che per competere con costanza con i top avrà bisogno di tempo.
Per fortuna il tempo è tutto dalla sua parte.
Assolutamente d’accordo. Oggi ho visto un Musetti sotto tono che non ci ha creduto fin dall’inizio, teso, nervoso che per carità ci sta tutto considerata l’età e il contesto. Peccato perché Karatsev oggi non è stato così impeccabile e qualcosa ha concesso. Sarà per la prossima volta Lore!
@ ghisallo (#2753101)
Fra alcuni “musetti”
Credo potesse lavorare meglio col back sul dritto di Karatsev, ma evidentemente non se l’è sentita.
Oggi comunque sottotono, Karatsev ha comunque patito la mancanza di ritmo, ma a Lorenzo è mancato un po’ di punch o di garra.
Si è preso la sportellata in faccia ai primi due game ed è rimasto tramortito.
Servizio insufficiente is new “tira piano”
@ datecci trungelliti (#2753090)
Fai un annetto, è meglio. Fra un mesetto non cambia molto.
Io credo che Lorenzo l’abbia persa prima di giocarla, come contro Cilic.
In campo era teso e rassegnato, quando sbagliava si lamentava troppo con se stesso.
Mi sembra che non sia mai entrato in partita e credo che Karatsev fosse tutt’altro che imbattibile, oggi.
Se sei convinto di perdere, specialmente contro un avversario impegnativo, perdi di sicuro.
Sarebbe bello se Lorenzo entrasse sempre in campo con lo stesso atteggiamento di Jannik, che prova sempre a vincere, anche se magari gioca contro Nadal, al Roland Garros.
Muso ha tanti anni davanti e ci darà molte soddisfazioni, a prescindere. Ma se vuole arrivare lassù in cima deve crederci sempre, in se stesso e nei suoi sogni. Direi ciecamente!
27.
Ne farà 28 a settembre.
Che palle ‘sto telefono..
…ha sfornato una partita alla Aslan. Sconfitta secondo pronostico, nessuna sorpresa. Per Musetti altro match da cui trarre spunti per migliorare il proprio tennis. Adesso vedremo contro Tsitsi cosa combinerà il Leone del Caucaso.
non servono armi pesanti, fare a braccio di ferro con uno più potente è stupido. ci vuole esperienza e furbizia. lore ha 19 anni, ha il talento di un top e l’età dalla sua. fra un mesetto mi piacerebbe rivederli contro.
Direi poco. La sintesi statistica della partita è piuttosto eloquente. AK47 ha sornato
Per settimana prossima vedo che è fuori di 20 dal md di Barcellona (è dentro nelle quali) e fuori di 15 da Belgrado (non iscritto alle quali). Immagino aspetterà a deciderà come saranno le cancellazioni, non mi aspetto wc.
sì ossia l’unica cosa che conta: in quanti game musetti ha avuto occasioni per breakkare? una, al sesto game del primo set. in quanti game il russo ha avuto palle break? cinque.
ora, questo dato a livello pro significa che tra i due c’è stato un abisso.
le ragioni tattiche le vede anche un bambino: non si può giocare così lontano dalla rete. perché? perché l’avversario ha più tempo per cercare la palla e tirare con i piedi per terra, e perché un tiro un po’ angolato dell’avversario ti butta fuori dal campo.
sul servizio, sicuramente è insufficiente per stare nei top 50 ma non è un problema grave, si può aumentare più facilmente la sua efficacia.
Troppo forte per Musetti .. comunque buona esperienza.. per lui
c’è poco da dire, il russo quest’anno è difficilmente giocabile per il 95% del circuito. Musetti non si abbatta troppo oggi sarebbe stato difficile per quasi tutti. Curioso di vederlo contro Tsitsipas.
Mi sa che quella pigna che ti è caduta in testa era un po’ troppo grossa….
Forza Lorenzo! Forza Givaldo!
Ha solo 19 anni il tennista con cui ha perso ne ha 29 bisogna vedere tra 4 anni come saranno i valori
Non direi che il servizio sia debole l’ho visto raggiungere i 207 orari e poi superare più volte i 200 casomai deve assolutamente migliorare le percentuali e soprattutto la seconda, ma ha solo 19 anni!!!!, poi con chi tira bordate così c’è poco da fare, forza per le prossime
Ora sotto a focalizzare le quali di Barcelona
@ Gabriele da Ragusa (#2753028)
pienamente d’accordo
Karatsev in questo momento è un osso duro per tutti. Speravo che la terra spostasse un po gli equilibri più a favore di Musetti, ma pare di no.
non sarebbe male se si affiancasse a Tartarini un coach alla Gunther Bresnik.
Dal momento che siamo su livetennis.it, è giusto che si parli di Musetti, ma l’argomento di maggior interesse del match è senza dubbio la prestazione del suo avversario.
Sono molto incuriosito da come si evolverà il torneo, la stagione e la crescita di Karatsev, senz’altro un tennista dalle doti e dalle caratteristiche non banali.
Potrebbe costituire una mina vagante assai esplosiva dei prossimi tornei.
Impossibile competere, se non ti chiami Nadal, da due o tre metri fuori, con uno che tiene i polpaccioni piantati sulla linea di fondo, che si muove in anticipo su praticamente tutti i colpi e che tira due volte più forte da ogni punto del campo.
I “magheggi” e gli “arabeschi” possono andar bene con certi tipi di giocatori…
Poi trovi la gru dello sfasciacarrozze che non guarda in faccia nessuno.
Apre il “fiore”, lo richiude e ti stritola.
A chi ha il bazooka, non puoi opporre la fionda, seppur sublime.
Servono “armi pesanti”.
Sic.
lorenzo non ha giocato male,dopo aver visto AK47 contro cordino veramente pietoso ho pensato che la stella del russo fosse solo temporanea oppure che abbia sbagliato pozione magica…ma oggi ho visto che ha ricominciato a picchiare sulle righe e il musetto attuale gli ha tenuto testa degnamente,penso che sia la prima ed ultima volta che il muso perda con il mostrino russo,con pazienza pero’.
Alla fine c’è poco da fare, Musetti è stato brutalizzato da Karatsev sul piano del gioco, non è che poteva fare i miracoli per vincere.
Karatsev
Unforced 30
Winners 23
Punti vinti 74/132
Punti vinti a rete 10/16
Prime servizio 51%
Musetti
Unforced 24
Winners 9
Punti vinti 58/132
Punti vinti a rete 3/3
Prime servizio 63%
CHE AGGIUNGERE D’ALTRO????
Ha 19 anni e ha tutto il tempo davanti. Ma l’attitudine di solito e’ un fattore spesso (non sempre) lampante da subito. E non puo sempre sperare di giocare 3 metri dietro la linea con quell’apertura dfi diritto che lo porta a giocare cortissimo, di rimessa e perenne rincorsa. Per non parlare di un servizio veramente debole e falloso. Questo naturalmente nell’ottica del futuro campione. Altrimenti, gia cosi e seguendo una normale evoluzione fisica e tattica, e’ futuribilissimo per una carriera da top50 senza troppi accorgimenti da implementare
Solo buona esperienza
Da Sabato scorso.
Givaldo Barbosa (Guest)
La modestia è una bella dote. Ma la falsa modestia è quanto di peggio l’uomo possa esprimere, a mio parere.
Dunque, con orgoglio e coraggio, forte di quello che ho visto finora,insisto: Musetti batterà il bau bau Karatsev. Poi supererà Tsitsipas, tds numero 4, e si sostituirà a lui, andando molto avanti nel tabellone, fino ai quarti, se non in semifinale.
Voglio vedere se una giovinezza passata sui gradoni dei campi secondari del Foro, sotto i pini, a rischiare pigne sulla testa e vagonate di polline, ore ed ore a studiare gli allenamenti di Pedro Rebolledo e di Juan Avendano, voglio vedere se questa giovinezza è servita a farmi capire qualcosa di questo gioco.
ReplicaQuota 9
+1:
10-04-2021 09:23
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Evidentemente Pedro Rebolledo barava.
(Battuta regalo per i detrattori: Musetti ha dichiarato che non giocherà più i 1000. D’ora in poi si dedicherà solo agli Slam)