Masters 1000 Miami: Esame di primo turno superato per Lorenzo Musetti. Ora la sfida con Benoit Paire
Buona la prima per Lorenzo Musetti che vola al secondo turno nel torneo Masters 1000 di Miami.
L’azzurro ha sconfitto questa notte all’esordio l’americano Michael Mmoh classe 1998 e n.181 ATP con il risultato di 64 64 in 1 ora e 38 minuti di partita.
Al secondo turno Lorenzo Musetti sfiderà Benoit Paire, testa di serie n.23.
Nel primo set Musetti avanti per 3 a 1, subiva il controbreak nel sesto gioco dopo aver mancato una palla per il 4 a 2.
Sul 4 pari, 30-15, con l’americano al servizio, Musetti metteva a segno un bel parziale di sette punti a uno, piazzando il break e chiudendo poi la frazione per 6 a 4.
Nel secondo set Lorenzo si portava avanti sul 4 a 2, grazie al break nel primo game (a 30).
Sul 4 a 2 l’azzurro mancava ben quattro palle per il doppio break e poi nel game successivo annullava due palle per il controbreak e si portava sul 5 a 3.
Sul 5 a 4 Musetti, dallo 0-40, annullava tre pericolose palle per il controbreak e alla prima palla match a disposizione chiudeva game e partita per 6 a 4.
2 Aces 2
3 Double Faults 1
68% (50/73) 1st Serve 73% (46/63)
60% (30/50) 1st Serve Points Won 65% (30/46)
48% (11/23) 2nd Serve Points Won 76% (13/17)
77% (10/13) Break Points Saved 83% (5/6)
10 Service Games Played 10
35% (16/46) 1st Serve Return Points Won 40% (20/50)
24% (4/17) 2nd Serve Return Points Won 52% (12/23)
17% (1/6) Break Points Converted 23% (3/13)
10 Return Games Played 10
56% (41/73) Service Points Won 68% (43/63)
32% (20/63) Return Points Won 44% (32/73)
45% (61/136) Total Points Won 55% (75/136)
Run-n-gun 🏃♂️
Lorenzo Musetti slaps a winner on the full sprint in Miami. #MiamiOpen pic.twitter.com/7uzyW3W3Yd
— Tennis TV (@TennisTV) March 26, 2021
TAG: Lorenzo Musetti, Masters 1000 Miami, Masters 1000 Miami 2021
A Benoit ormai basta offrirgli una birra e via..il tennis non è più la sua priorità attuale….lo ha dichiarato lui stesso..incassa il prize Money arrivederci e niente grazie…
@ Stefan Navratil (#2730970)
Mitica Francesca..credo che manchi a tanti appassionati di tennis!
è tanto da pressione Alcaraz che non è stato manco capace di battere un Ruus sottotono. ma và
@ pablo (#2730635)
Ricordo una finale challenger tra i due qualche mese fa e non mi pare che Musetti sia stato “distrutto” dallo spagnolo anzi nel terzo set Lorenzo era avanti di un break prima di perdere. Cmq ho visto entrambi giocare e posso assicurare che Alcaraz commette molto più “gratuiti” di Musetti!
@ pablo (#2730635)
ahahahahahahahh
Stanotte mentre lo guardavo in diretta ho avuto una illuminazione (soprattutto durante una serie di rovesci a una mano alti e liftati sulla rete): è la versione maschile della nostra Franci! La meccanica dei colpi non è proprio la stessa, ma la capacità di usare tutto il campo, variare velocità e altezza, la buona mano a rete, l’esaltarsi nelle partite e contro gli avversari più importanti, un gioco più efficace sul lento dove non sei travolto dalla superiore potenza…non possono che ricordare la Schiavone e come lei che non era un donnone contro le Serenone e la sharapovone, Musetti, che è fisicato ma non è certo un omone, vince di fioretto, di alternanze, disinnescando l’avversario invece che travolgerlo!
@ ROD LAVER, IL GOAT. (#2730672)
Emozionante.
Notevole come Laver fosse più a suo agio di Rosewall a fondo campo (almeno in queste poche immagini) e che quindi Rosewall fosse sempre attaccato alla rete.
Interessante anche l’ “abuso” (mi si passi il termine) dei pallonetti a scapito dei passanti. Il successivo avvento di Connors e (soprattutto) di Borg ridefinì il gioco di chi cerca di far punto stando a fondo campo.
@ pablo (#2730635)
Tu bevi troppo e vaneggi
Hai ragione, con il congiuntivo sono peggio di Di Maio.
@ pablo (#2730849)
Il discorso che fai adesso è diverso. Prima hai solo sparato numeri, e anche può senza senso (tanto per dire, se mai arrivasse agli ottavi, sarebbe già 80 a marzo Musetti). Che debba completarsi e migliorare in tante cose, tipo quel che dici sulla posizione in risposta son d’accordo. Ma io a 19 anni avrei paura non avesse difetti. Ma son cose su cui può migliorare. Il suo tennis invece o ce l’hai, o niente, non lo impari.
Uno come Musetti che a 15-16 anni mette sotto quasi tutti seppur in slam Juniores non mi appare esattamente poco precoce! Oggettivamente Sinner aveva fatto poco o nulla a quella età, perdeva male nei futures ed era bravo solo nei toneucci alpini: più che precoce in assoluto è stato rapido a salire ed ad ingranare subito nei pro.
@ Voglio uno slam (#2730669)
Dio volesse! Scherzo eh: anche se volessi ( 😈 ) mai mi permetterei di determinare a mio piacimento i criteri di ammissione alle Olimpiadi (e qui manca l’icona dell’angioletto innocente…)
@ Luigi Medugno (#2730760)
Esatto. Ed io. al di là di un vanaglorioso sfoggio delle mie sim/anti-patie personali, scrissi proprio quello: chi avrà i numeri per andarci ci andrà.
Givaldo mettilo nel tuo archivio…
@ Annie (#2730741)
@ tinapica (#2730589)
Allora è meglio che non vadano nemmeno Djokovic, Medvedev, zverev, rublev ecc ecc . Va bene il bel tennis e lo spettacolo, ma qui si sta esagerando con la storia del gioco noioso. Sicuramente non è piacevole come quello di musetti, ma a me il gioco di sinner diverte eccome. E poi diciamoci la verità, se vogliamo ottenere un buon risultato già da ora dobbiamo affidarci a lui, in quanto Berrettini è tormentato da continui problemi fisici, Fognini ormai è quello che è, musetti sta crescendo ma è ancora piuttosto dietro rispetto a lui, quindi…
@ jerrydrake (#2730634)
Bautista ha giocato una delle migliori partite in carriera contro sinner eppure ha perso comunque, ed è numero 11 del mondo
@ pablo (#2730635)
Si vede lontano un miglio che tifi alcaraz e stai rosicando per i risultati ottenuti da musetti ultimamente
@ il capitano (#2730675)
Si dice desse,non dasse. Capitano,mio Capitano
Brava.
ci stavo pensando stamattina. Per umana necessità di catalogare tutto, tendiamo sempre a cercare somiglianze con giocatori del passato più o men recente.
Ma in realtà ognuno ha il suo stile e fa il suo percorso. Musetti è sicuramente un giocatore atipico, ma anche un talento cristallino. Va capito quanto sarà redditizio il suo modo di giocare alla lunga.
@ Maury (#2730815)
Ovviamente tifo Musetti e non Alcaraz.
La mia critica è costruttiva.
Io vedo lo spagnolo competitivo non solo sulla terra e un gioco ben più robusto di Lorenzo
Lorenzo non può stare sul veloce 4 metri dietro la riga di fondo perchè di match cosi ne vince pochi.
Quando trova un giocatore di pressione alla Alcaraz per me perde.
Giocatori tipo RUSSUOVORI, BEDENE, Fugcovic mettono in grande crisi il gioco di Musetti se fa un gioco attendista da terra
Io me le guardo tutte, sopratutto quelle di oggi. Tu no, perché il tennis non ti interessa. Per quanto riguarda le “balotas” direi che è meglio tu ripassi lo spagnolo, senza considerare che scrivo quel che voglio senza che tu possa censurare. Capisco la sofferenza del non poter mai rispondere nel merito, non hai argomenti ma non è una colpa, è solo che ti limiti a contare i trofei di Djokovic, e per quelli basta saper far di conto. Non c’ è nulla di peggio di chi vuole sentirsi giovane cercando il vecchio negli altri. Goditi Musetti, ma non chiedergli mai a chi si ispira, potresti rimanerci male. Adesso dimmi qualcosa che non so.
@ tikte (#2730782)
A me così, disinteressatamente, pare. Ma siccome non ho quel tipo di interesse lascio volentieri la parola a chi ce l’ha…
@ enzo la barbera (#2730764)
Eh, appunto, 5 punti, non 5 giochi, sono 😉
@ pablo (#2730635)
Musetti top 80 a fine 2021 c’è sicuro (che vuol dire tutto e nulla anche top 10, e non mi sta passando manco per il capo lo sia, è in relazione a quel che scrivi). Alcaraz top 30 mmmm fa tanto Figo screditare i nostri ed elogiare gli altri… Che sia più giocatore l’uno sull’altro…. Bah
Ps io non mi stupirei che Lorenzo sia top 80 già a fine torneo comunque 😆 non gli serve poi tanto
@ tinapica (#2730657)
ESATTO..e per questo Musetti si trova bene… mentre Benedetto Pari, per avere speranze avrebbe bisogno di campi veloci con punti che scorrono via veloci.
@ tinapica (#2730643)
quel figo di Mmoh??
@ Giangi (#2730680)
non basta l’impegno se non hai fatto una preparazione fisica adeguata.
E chi ha sofferto allenandosi duramente di certo non butterebbe via i match limitandosi a ritirare l’assegno. Se avesse pianificato questo a inizio stagione non avrebbe avuto alcun senso fare una preparazione fisica no? Cosa che lui non ha fatto di sicuro. e a questi livelli non batti nemmeno il 100 atp se non sei fisicamente a posto.
@ tinapica (#2730604)
Scusa, c’è lo 0-40 per l’avversario. 1. 15-40 2. 30-40 3. 40- 40 4. Vantaggio Musetti, 5. punto Musetti. Non sono 5 games? Semmai ho confuso le diciture, ma sempre 5 punti sono. enzo
@ sabatom (#2730606)
questi sono record buoni per le statistiche tutto qui…il valore di un giocatore in assoluto non è determionato da quello. Quelle sono solo foto di un giocatore a una certa età. Per cui non conta a che età arrivo a livello 7 (in una scala da 1 a 10) MA conta se arriverò mai ad un livello 9 o 10 a qualsiasi età. Altrimenti dovrei tirar fuori i record di Quinzi da junior…
@ tinapica (#2730589)
Alle Olimpiadi entrano i primi 56 della classifica ATP con la limitazione di non più di 4 atleti per nazione. L’Italia, in questo momento, ha giusto 4 atleti che hanno questo requisito e tra questi c’è, a pieno titolo, Sinner. Quindi se lui vuole ci va. Le federazioni nazionali non hanno possibilità di scelta…
Cercare di catalogare il tennis di Musetti è una fatica inutile: per me è semplicemente atipico e praticamente nuovo nel panorama tennistico, rovescio a una mano ma più veloce ed efficace degli altri (e forse con meno preparazione), velocità di palla variabile a seconda delle necessità, sicuramente con un controllo in ricezione totale che lo rende un buon risponditore e pericoloso per l’avversario per l’effetto che riesce a dare alla palla (vedi le numerose steccate di Mmoh), facili variazioni di direzione, e complimenti davvero per quella palla posata nell’ultimo angolino sul 30 a 40 del game decisivo per il match, mi ha lasciato a bocca aperta per la freddezza nell’esecuzione visto il momento di potenziale estrema tensione. Insomma, per ora ha superato la prova delle pallate e delle improvvisazioni, significa che a sua volta dispone di entrambe le risorse, con un tennis non super potente ma comunque calibrato, essenziale, senza compiacimenti estetici ma concentrato sulla conquista del punto. Bellissimo il linguaggio del corpo e il ripetersi sempre di fare movimenti sciolti e liberi, pur dipendendo ancora, e la giovane età lo autorizza, dal conforto del “paterno” coach. Il mio adorato Fabbiano meritava di vincere un’altra partita dove il nostro ha dato a tratti spettacolo: ma il tennis è crudele e premia la freddezza su pochi punti, un bravo comunque al buon Thomas, valido giocatore e ottima persona cui auguro migliori e meritate soddisfazioni future
Tu vivi solo nel passato ma se ti piace, ci mancherebbe pure guarda quello che ti pare. Nessuno bega che diano stati campioni, ma ora basta era un altra era geologica!
Ma per favore smettila di gonfiarci le balotas.
La gente va a vedere le partite del tennis attuale e non quelle delle vecchie glorie!!!
Sinner e’ piu’ precoce di Musetti. Fra i 2 ci sono solo 6 mesi di differenza. A 18 anni e 3 mesi Sinner era 70 atp. Musetti senza classifiche bloccate lo sarebbe ora.
Ma sono ragionamenti fini a se stessi. Ognuno ha i propri tempi di maturazione ed il valore si valuta alla distanza.
Medvedev all’ eta’ di musetti stentava nei futures, poi e’ venuto su benino mi pare.
@ tinapica (#2730620)
Hai ragionissima. Il mio era solo un prendere un pochino in giro, senza nessuna cattiveria, veramente.
Grande Mmusetti 🙂
Speriamo che il tennis frizzantino dell’azzurrino non desti improvvisamente il beneamato Benoit dal lungo periodo di letargo mentale…
Stiamo parlando di Manassero e precocità, mica di chi è più forte, di chi vincerà di più o di chi ce l’ha più lungo
@ Giangi (#2730680)
Villeggiante
Difatti Paire si impegnerà e giocherà il miglior match degli ultimi 12 mesi. Dopo averle prese da Rune giocando da villeggianti, non vorrà fare il bis con un altro teenager.
Sportività assoluta, io spero che lo spagnolo riesca ad arrivare dove merita.
Meglio sempre sperare di arrivare più in alto, piuttosto che pensare che gli altri facciano peggio di noi…
Sciocchezze iniziare i confronti. Tra 15 anni si tireranno le somme.
Se Paire dasse i numeri non si troverà davanti il tranquillo Jannik, penso che Musetti partirà con una sequenza di Ave Maria che in Vaticano chiuderanno tutte le finestre. Scherzi a parte, non sottovaluto il francese, quando è in sé può essere insidioso.
@ ROD LAVER, IL GOAT. (#2730670)
https://www.youtube.com/watch?v=K8IJ0F01IiU
White city, 1970.
Forse sul tubo trovi qualcosa. Ho la fortuna di conoscere una persona che possiede una collezione di “memorabilia” tennistiche smisurata. Quella, però, era più una battuta perché, secondo qualcuno, sono un dinosauro. Non uno di quelli che crede che il tennis sia nato nel 1990. Prima non c’era nulla.
Se Sinner non dovesse andare alle Olimpiadi perché il suo gioco é noioso, non dovrebbe andarci neanche Rublev, forse neanche Zverev e qualche altro big. Chi é più forte in quel momento é giusto che partecipi.
@ munster (#2730594)
Ma Nadal e Thiem, sia di dritto che di rovescio, sono più esplosivi di quanto sia attualmente Musetti.
Ed alcune delle sconfitte più brucianti tanto del Maiorchino che dell’Austriaco trovarono ragione proprio nella loro (relativa) incapacità di avvicinarsi in risposta alla linea di fondo quando utile se non necessario.
Domanda difficile sono stati due mostri. Ken era un mancino che usava la mano destra. Il suo colpo era il rovescio, forse il migliore di sempre. Uno stile di gioco pulito, senza fronzoli, perfetto. Non poteva contare sul servizio, ma era accurato su ogni colpo. Rod serve and volley sopraffino. Erano anche molto bassi, per i canoni moderni, 1,72 Rosewall, 1,70 laver. Rosewall è sempre stato meno considerato di Laver, ma per me era fantastico. Caratteri opposti, campioni fanatstici. Auguro a Musetti si essere Musetti. Di mantenersi curioso, fantasioso, di non entrare nelle dinamiche del tennis odierno, troppo robotizzato e monocorde. Vincerà forse meno, così, ma il pubblico, vedi Acapulco, adorerà vederlo giocare e se ne ricorderà. In fondo il tennis è uno spettacolo, si paga il biglietto per vedere cose belle, non per alzare un trofeo che, comunque, in casa nostra non entrerà mai.
PS – Forse il rovescio migliore era quello di Budge.
@ Stefbrescia (#2730557)
Miami, storicamente, almeno quando era a Key Biscaine, infatti è sempre stato uno dei tornei in cemento coi campi più lenti.
Per questo l’accoppiata soleggiata con Indian Wells (dove invece i campi sono rapidi) è un’impresa riuscita a poche persone.
Strano invece che su una superficie simile Nadal non sia riuscito ad imporsi…
@ Poldi (#2730556)
Ma spero che quel po’ (con l’apostrofo…Dante ci osserva…) sia proprio poco, poco poco, finanche minimo.
IL GIOCO “DI OGGI” FA CAGARE! (sempre con beneplacito dantesco…)
@ italo (#2730531)
Ma io invece una prima sfida tra i due giovani talenti la apprezzerei tanto, e non credo che il Nostro partirebbe sconfitto.
Comunque non ci sono rischi: Paire gioca per la pecunia e se non si presenta in campo non può metterla in saccoccia.
Capace poi che, pungolato dall’estro di Musetti, decida anche di giocarsela a chi ne ha di più.
Quindi in un caso o nell’altro il prossimo incontro con Musetti in campo è -a mio parere- imperdibile.
@ Roberto (#2730529)
Premesso che stava bene (intendo di aspetto; di salute si vede lontano un miglio…più che uno scaricatore di porto sembra un pugile e non escludo che per completare la preparazione lo sia) mi chiedo qual rispetto si possa chiedere ed ottenere in un torneo dove nelle scorse edizioni il pubblico fece sempre quel che voleva (in senso deteriore, come la famosa sfida Federer-Kyrgios fatta perdere all’AustraloPGreco da pubblico intemperante e disturbante ci ricorda) e dove, quest’anno che il poco pubblico presente (abbonamento obbligatorio come unica opzione di presenza, a più di 5.000 o di 2.500 -a seconda dei posti a cui si può accedere- $$ di prezzo!) non può “confermare la tradizione” ci pensa chi organizza a far sparare a tutto volume durante gli scambi la musica (?), probabilmente dall’autoscontro delle giostre lì vicino.
Mo’, in tutto questo la canotta di quel figo di Mmoh mi sembra irrilevante.
Fossero a Wimbledon, allora…lo obbligherebbero ad indossarne una bianca!
@ Rikiazzalp (#2730542)
Assolutamente d’accordo con te !!!
Applausi! Il Tennis mondiale ha bisogno proprio di talenti come Musetti, che rompano i ripetitivi schemi attuali di tanti giocatori impostati tutti allo stesso modo e senza fantasia, solo botte da orbi da fondo campo.
@ Giangi (#2730611)
Alcaraz è un futuro top 5 altro che giocatore da Challenger.
A fine 2021 lo spagnolo sarà già top 30 mentre Musetti top 70-80
Fra i 2 in un ipotetico match qualunque sia la superfice temo che lo spagnolo lo distrugga.
E’ troppo più giocare Alcaraz rispetto a Lorenzo
Lorenzo buon giocatore ma Alcaraz è un campione