Jannik Sinner dopo la sconfitta a Montpellier: “Il male alla schiena? Ha contato zero. È al 100% colpa mia e del mio gioco”
Jannik Sinner ha parlato in cofnerenza stampa dopo la sconfitta subita contro Bedene a Montpellier.
“Il male alla schiena? Ha contato zero. È al 100% colpa mia e del mio gioco, non so come ho potuto perdere…
A Melbourne 1 contro Bedene ero stato più aggressivo ma oggi ho fatto un casino, soprattutto dal punto di vista mentale questo è un giorno molto duro per me. Bisogna imparare dalle sconfitte, ma dopo aver giocato abbastanza bene il primo set sono andato avanti senza un’idea. O meglio, ce l’avevo ed era sbagliata…”.
“Ho sbagliato in certi momenti della partita: dopo il primo set dovevo fare una cosa e invece ne ho fatto un’altra. Sono quasi senza parole ed è difficile capire perché abbia perso. Adesso ne devo parlare con l’allenatore perché ci sono diverse cose da affrontare”.
“Nel tiebreak prima Bedene ha trovato una risposta di rovescio sulla mia prima di servizio, poi sul 5-3 è venuto a rete e ha fatto un punto incredibile”.
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È stata una partita strana. Non sembravi tu. Giocavi due metri dietro la linea di fondo, ovvio che ne risentisse tutta l’economia del gioco. È stato l’atteggiamento sbagliato. Poi, fisicamente, devi ancora potenziare molto. Ripeto, una partita giocata da un Sinner che non sembrava Sinner.
Forza ragazzo! Ho visto l’incontro e devo dire che hai fatto una giusta e onesta disamina del tuo comportamento in campo. Questo ti rende onore e sono sicuro che diventerai un GRANDE GIOCATORE. Altrimenti ti vengo a trovare e ti do’ una botta in testa. A parte gli scherzi,ti auguro un bel futuro. Ciao.
I primi set dei suoi incontri
sono devastanti…. Diamogli tempo.. ci farà divertire..
Forza peccatore!
Caro jannick, mi sei oltremodo simpatico! Primo perché sei tu, dopo perché amo i sudtirolesi miei vicini di regione, poi perché ti assumi le responsabilità! Tuttavia pur non essendo un fanatico del tennis lo seguo, almeno quello a grandi livelli e bisogna ammettere che è uno sport dove le cose (colpi) incredibili o impossibili capitano con una certa frequenza e molto spesso sono determinanti! Questa volta sei stato vittima, verrà anche quella in cui la vittima sarà il tuo avversario!
Da come si contorceva e dalle smorfie di dolore, non sembrava infortunio di poco conto e praticamente si è fermato da quel momento..o forse per un giovane della sua “tostaggine” e voglia di vincere, dare peso ad un infortunio dopo altri recenti, a 19 anni, non è sembrato ammissibile, ha preferito dare la colpa ad una cattiva performance che per me, francamente, fino all’infortunio non era stata così scadente, anzi, mi sembrava che nel terzo set fosse, almeno sulla linea difensiva, in ripresa..ma forse è da qui che è nato lo sforzo del “colpo della strega”
Jannik deve crescere da un punto di vista fisico. Il suo fisico si sta ancora formando. Certe volte solo guardando i ragazzini suoi coetanei che ci stanno intorno, mi ricordo quanto è ancora giovane. Pazienza e il predestinato arriverà dove deve arrivare.
Insomma ‘cotto’ mi pare grossa.. ha perso al 5 contro la tds 11 mi pare.
Se ha perso con Bedene senza alibi ci può anche stare che si possa perdere con Shapo (anche avendo riposato un mese di fila).
Poi teniamo conto com’è il tennis, ci sono giorni in cui ti entra tutto e batti anche Borg e altri dove le palle ti escono tutte di 1 cm.
Criticare ora Piatti dopo che ha portato lui questo fenomeno alla ribalta mi sembra più stupido che insensato
C’è anche da dire che Bedene è comunque un volpone che sa quale tattica utilizzare per mettere in crisi un giovane pur di valore! La sfortuna di Sinner è che ha incontrato il solito volpone che ha approfondito i suoi punti deboli nelle vittorie e sconfitte contro di lui. Un volpone che lo incontra per la prima volta rischia di subire anche un Sinner meno brillante ma se hai gli anticorpi tecnici magari il colpaccio riesce al tennista di esperienza. In ogni caso a mio avviso è nella risposta troppo passiva e poco anticipatrice che deve essere trovato un limite non da poco che dona punti facili ed abbondanti ora al mancino che serve esterno e chiude agevolmente a destra col dritto ad uscire ora al volpone che lo bombarda alla T di servizio senza correttivi furbi nel posizionamento in risposta di Sinner con relativi breakpoints troppo facilmente vanificati come limite grave per essere da altissimi livelli. Piatti ha avuto Djoko gli faccia vedere qualche video di come si dovrebbe rispondere nei due casi citati!