Italiane nei tornei ITF: I risultati di Martedì 23 Febbraio 2021

Scritto da Fabblack
@ Luca Milano (#2703985)
………………..
E si che hai anche riportato per intero il mio commento!
Sono quindi autorizzato a precisare:
1. Prima di tutto ho riportato dati di fatto (tornei giocati, avversarie battute, ecc);
2. che viaggino molto è pure acclarato (basta andare sui siti WTA ed ITF per vedere quanti tornei giochino e dove;
3. che i risultati ottenuti per questo loro girovagare per almeno quattro Continenti (liberi di non crederci, ma se andate a vedere come sopra, scoprirete che questo pure è un dato di fatto), abbia apportato meno di 100.000 dollari in totale tra tutte e due in almeno sei anni anche lo dice il sito WTA: e questo non lo giudichi antieconomico?
Tutto quanto sopra non è contestabile.
Ma allora, dov’è lo scandalo?
Se proprio vogliamo dirla tutta, visto che TU INTRODUCI L’ARGOMENTO, poiché per entrare in Australia, Stati Uniti, Africa, Guadalupe e chi più ne ha, più ne metta, un visto sul passaporto bisogna pur metterlo, credo proprio che metteranno quello turisitico.
Le “”ore e ore di allenamento e dura fatica per fare questo sport”” che sicuramente fanno rientrano nella MIA FRASE “”Ovviamente libere di fare ciò che meglio credono”” che ti ringrazio per aver riportato.
Quanto mi piacerebbe però in futuro non leggere i soliti pipponi sulla povertà dei premi negli ITF, sui costi dei resort, dei viaggi e quant’altro: chi ti obbliga?
È un tuo sogno? Se puoi pagartelo, te lo paghi: chi te lo impedisce?

Io mi auguro,Fabblack,che ciò che pensi riguardo a queste ragazze,valga anche per i loro colleghi italiani in campo maschile,e che giocano al loro medesimo livello.Perchè troverei inaccettabile che tu avessi da ridire solo ed unicamente sulle scelte agonistiche di queste ragazze,magari per deriderle pure per i loro risultati,mentre magari,allo stesso tempo,al contrario,saresti molto più magnanimo,per quanto riguarda gli uomini,sia per quanto riguarda le loro scelte di programmazione,che per i loro risultati,che fino a prova contraria,sarebbero modesti anch’essi.Non trovi?

@ Luca Milano (#2703985)

Applausi, il tuo commento andrebbe stampato e appiccicato in fronte a molti utenti che scrivono qui. Bravo.

Scritto da Fabblack
@ Luca Milano (#2703985)
………………..
E si che hai anche riportato per intero il mio commento!
Sono quindi autorizzato a precisare:
1. Prima di tutto ho riportato dati di fatto (tornei giocati, avversarie battute, ecc);
2. che viaggino molto è pure acclarato (basta andare sui siti WTA ed ITF per vedere quanti tornei giochino e dove;
3. che i risultati ottenuti per questo loro girovagare per almeno quattro Continenti (liberi di non crederci, ma se andate a vedere come sopra, scoprirete che questo pure è un dato di fatto), abbia apportato meno di 100.000 dollari in totale tra tutte e due in almeno sei anni anche lo dice il sito WTA: e questo non lo giudichi antieconomico?
Tutto quanto sopra non è contestabile.
Ma allora, dov’è lo scandalo?
Se proprio vogliamo dirla tutta, visto che TU INTRODUCI L’ARGOMENTO, poiché per entrare in Australia, Stati Uniti, Africa, Guadalupe e chi più ne ha, più ne metta, un visto sul passaporto bisogna pur metterlo, credo proprio che metteranno quello turisitico.
Le “”ore e ore di allenamento e dura fatica per fare questo sport”” che sicuramente fanno rientrano nella MIA FRASE “”Ovviamente libere di fare ciò che meglio credono”” che ti ringrazio per aver riportato.
Quanto mi piacerebbe però in futuro non leggere i soliti pipponi sulla povertà dei premi negli ITF, sui costi dei resort, dei viaggi e quant’altro: chi ti obbliga?
È un tuo sogno? Se puoi pagartelo, te lo paghi: chi te lo impedisce?

Non sono per niente d’accordo su ciò che dici. Prima di tutto eri tu quello che diceva che con i 15k non si va da nessuna parte, si deve alzare il livello e tutte queste storie. Ora però i 25k non vanno più bene perché sono troppo lontani e non va bene perché spendono soldi(giusto un tocco di gelosia) e non devono nemmeno essere pagate. Il fatto che ci sia il rialzo dei montepremi non ha di certo a che fare con il fatto che le giocatrici possono permettersi di viaggiare, ma da moltissime altre cose. Lo sanno anche i sassi che più c’è linfa all’interno di un movimento, meglio funziona. Guarda solo in campo maschile quanti giovani talenti stanno emergendo e quanta linfa c’è, ma semplicemente perché l’Italia è la patria dei challenger. Altrimenti in un’altra nazione i vari Cobolli, Gigante e tanti altri la vedono con il binocolo la possibilità di salire in classifica. E nel femminile?! Basta guardare. Le possibilità ci sono. O glieli organizzi tu gli ITF o non c’è altra possibilità. Non è possibile che si facciano un’infinità di challenger, e fino ad ora gli ITF femminili italiani sono ZERO in calendario!
E poi queste ragazze vengono anche prese per i fondelli in continuazione! Quando vedo Nardi e compagnia bella che gira, mai un commento negativo, solo positivi”bravo che ci prova” come è giusto che sia. Allora facciamo così: a livello maggiore togliamo ospitalità, inviti ai giocatori, abbassiamo i montepremi al minimo. Tanto ala fine una Rebecca Peterson va agli AO per coronare il suo sogno, quindi mica deve essere pagata. Se proprio vuole a questo punto può farsi pagare dal suo sponsor e via. Poi ci si chiede perché e il tennis femminile sia di basso livello rispetto al maschile. In proporzione è sicuramente così, perché nei primi posti ci arriva chi ha talento, subito fuori alle 300 ma anche prima, ci arriva chi ha più soldi. Oppure anche chi ha talento, ma non ha la fortuna di poter viaggiare, dovendo fare pochi tornei. Ma questo continuerà all’infinito finché non cambierà qualcosa, e peggiorerà con questa situazione. Forse quando eviteranno di dare 4 milioni a Barty per aver vinto le Finals ci sarà un cambiamento. Proviamo a dare quantomeno qualcosa in più agli sconfitti al primo turno di quali agli AO,togliere quei soldi invece ai vincitori, finalisti e semifinalisti, che alla fine non hanno bisogno di quei soldi. Un’altra soluzione sarebbe di alzare i punti nei primi turni dei 15k e 25k e dare 25 punti alla vincitrice piuttosto che 12. Così chi ha qualcosa in più a quel livello può portarsi su per almeno giocare le quali slam ed a quel punto prendere un prize money che la possa aiutare, avendo spesso un gran ricambio. Incolpare le giocatrici di viaggiare troppo come fallimento di ciò che vogliono fare, fa semplicemente rabbrividire.

@ Aldair (#2704050)

Evidentemente, non riesco a spiegarmi io.
Quello che volevo dire è che dopo Abu Dhabi (4/10 gennaio), Stefanini (359) aveva a disposizione la scelta tra vari tornei, tutti W25:
– 11 gen Amburgo
– 8 feb Grenoble
– 15 feb Altenckirchen
– 22 feb Poitiers
certo, magari non doveva giocarli tutti e probabilmente avrebbe dovuto fare sempre le quali (ed ho omesso W60 Andrezieux dove forse sarebbe potuta entrare nelle quali ma non era certo) ed ha invece preferito
– 15 feb Orlando
– 22 feb Boca Raton
COMUNQUE DALLE QUALI e, come anche tu fai notare, in tempi di covid: in Francia e Germania ci puoi al limite andare in macchina e fai anche prima.
In sostanza, a parità di categoria di torneo, sempre dalle quali, perché non giocare dietro l’angolo di casa ed imbarcarsi invece per gli USA? Non è che lì i punti te li regalino, ed infatti…
Bronzetti (n. 335) aveva le stesse alternative ed in America infatti non ci è andata.
Oh, poi, alla fine, ma a me che me ne frega? Mica mi devono rendere conto! (a parte magari i contributi che la FIT passa loro, se gliene passa).
Certo, se non si può fare un commento, in un sito dove sembra che l’unica criticabile sempre e comunque, giochi o non giochi, vinca o perda, sia invece di un altro pianeta, nemmeno paragonabile, ditelo alla redazione, che lo mettesse nelle norme che disciplinano il sito e che non se ne parli più.
Ma ripeto, “i primi 100 si arricchiscono, gli altri fanno la fame”…no! Basta!

@ GERARDO (#2703801)

@ GERARDO (#2703801)

@ GERARDO (#2703801)
INDOVINATO

QUINDI ANGELICA NON AVREBBE SUPERATO NEANCHE LE QUALIFICAZIONI ALTRO CHE NUMERO UNO O DUE

@ Fabblack (#2703819)

Stefanini, come anche Bronzetti, cercano di alzare il livello e quindi di prendere punti per entrare nelle 250/200 wta.
sono ancora giovani anche se purtroppo la pandemia complica la programmazione e ti porta a fare scelte diverse.
Bronzetti ha fatto 2 15k e poi a Mosca per un 25k, la Stefanini direttamente con i 25k.
Brave che ci provano e spero anche che riescano, secondo me hanno i mezzi

@ Pereira (#2704031)

Manco tu hai capito niente, ma almeno (ultimamente) ti sei registrato.
Come me, da 7 anni: in pratica firmo quello che scrivo: non posso dire lo stesso di molti.
Alzi la mano chi ha visto la partita di Bronzetti finita da poco, così vediamo chi è che cosa.

@ Luca Milano (#2703985)

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E si che hai anche riportato per intero il mio commento!
Sono quindi autorizzato a precisare:
1. Prima di tutto ho riportato dati di fatto (tornei giocati, avversarie battute, ecc);
2. che viaggino molto è pure acclarato (basta andare sui siti WTA ed ITF per vedere quanti tornei giochino e dove;
3. che i risultati ottenuti per questo loro girovagare per almeno quattro Continenti (liberi di non crederci, ma se andate a vedere come sopra, scoprirete che questo pure è un dato di fatto), abbia apportato meno di 100.000 dollari in totale tra tutte e due in almeno sei anni anche lo dice il sito WTA: e questo non lo giudichi antieconomico?
Tutto quanto sopra non è contestabile.
Ma allora, dov’è lo scandalo?
Se proprio vogliamo dirla tutta, visto che TU INTRODUCI L’ARGOMENTO, poiché per entrare in Australia, Stati Uniti, Africa, Guadalupe e chi più ne ha, più ne metta, un visto sul passaporto bisogna pur metterlo, credo proprio che metteranno quello turisitico.
Le “”ore e ore di allenamento e dura fatica per fare questo sport”” che sicuramente fanno rientrano nella MIA FRASE “”Ovviamente libere di fare ciò che meglio credono”” che ti ringrazio per aver riportato.
Quanto mi piacerebbe però in futuro non leggere i soliti pipponi sulla povertà dei premi negli ITF, sui costi dei resort, dei viaggi e quant’altro: chi ti obbliga?
È un tuo sogno? Se puoi pagartelo, te lo paghi: chi te lo impedisce?

Lascia stare, è una battaglia persa in partenza. Un novellino di LiveTennis che finisse per caso sulla pagina ITF penserebbe di esser capitato in un forum di commercialisti incalliti, costantemente impegnati, come mossi da sacro fuoco, a fare i conti in tasca a questo e a quello. Mi sembra quasi di vederli, taccuino e calcolatrice alla mano, mentre preparano con cura il loro post quotidiano (che poi è il solito del giorno prima).
All’inizio ti fanno quasi rabbia, poi ti abitui e li accogli con un sorriso, come il pettirosso che ogni giorno viene a posarsi sul davanzale.

Scritto da Luca Milano

Scritto da Fabblack
Dopo aver superato le anomale quali del WTA500 di Dubai (W contro 309 e 256), Stefanini (359) ha snobbato i vari 25.000 europei per recarsi in Florida, dove non ha superato le quali dei W25 né a Orlando, né a Boca Raton (L contro 339 e 307).
Come Meliss (quasi: nessuna è ai suoi standard), Stefanini è una ragazza che viaggia molto, ma tutte e due l’unica SF di un W25 l’hanno ottenuta in Italia, una a Trieste e l’altra ad Imola.
Ovviamente libere di fare ciò che meglio credono, ma a quasi 23 e 24 anni, specialmente di questi tempi, queste imprese non credo valgano le spese.

ma che ne sai di queste persone per dare questi giudizi?
vivi le loro vite?
divento matto quando vedo questi commenti dall’alto di una comoda tastiera riferiti a ragazze/i che si fanno il mazzo inseguendo un sogno (o c’è ancora qualcuno che pensa che facciano turismo con la racchetta senza pensare alle ore e ore di allenamento e dura fatica per fare questo sport?)

Scritto da Fabblack
Dopo aver superato le anomale quali del WTA500 di Dubai (W contro 309 e 256), Stefanini (359) ha snobbato i vari 25.000 europei per recarsi in Florida, dove non ha superato le quali dei W25 né a Orlando, né a Boca Raton (L contro 339 e 307).
Come Meliss (quasi: nessuna è ai suoi standard), Stefanini è una ragazza che viaggia molto, ma tutte e due l’unica SF di un W25 l’hanno ottenuta in Italia, una a Trieste e l’altra ad Imola.
Ovviamente libere di fare ciò che meglio credono, ma a quasi 23 e 24 anni, specialmente di questi tempi, queste imprese non credo valgano le spese.

ma che ne sai di queste persone per dare questi giudizi?
vivi le loro vite?

divento matto quando vedo questi commenti dall’alto di una comoda tastiera riferiti a ragazze/i che si fanno il mazzo inseguendo un sogno (o c’è ancora qualcuno che pensa che facciano turismo con la racchetta senza pensare alle ore e ore di allenamento e dura fatica per fare questo sport?)

Giuliana Bestetti ferma da un anno passa le quali a Sharm(non penso sia la figlia di quello delle barzelletta di Berlusçoni):-)))

@ Elio (#2703825)

Iniziata ançhe prima

@ L’Italiano vero (#2703827)

yes

Bronzetti on line from Moscow.

@ Gaz (#2703815)

Ad altri livelli, è successo anche a Clara Tauson, o no? Però in quel caso non mi era sembrato che ti esprimessi in termini di regresso o blocco. Forse è meglio aspettare, due risultati dicono ben poco…

Scusate ma Raul e Nuria Brancaccio sono fratelli?

Redazione : a Mosca, la partita della Bronzetti è prevista “Not Before 13.30” non 15.30. 😉

@ GERARDO (#2703801)

E PENSARE CHE A 17 ANNI ERI UN CAIMANO UNA DELUSIONE COME TREVISAN MATTEO E QUINZI

Dopo aver superato le anomale quali del WTA500 di Dubai (W contro 309 e 256), Stefanini (359) ha snobbato i vari 25.000 europei per recarsi in Florida, dove non ha superato le quali dei W25 né a Orlando, né a Boca Raton (L contro 339 e 307).
Come Meliss (quasi: nessuna è ai suoi standard), Stefanini è una ragazza che viaggia molto, ma tutte e due l’unica SF di un W25 l’hanno ottenuta in Italia, una a Trieste e l’altra ad Imola.
Ovviamente libere di fare ciò che meglio credono, ma a quasi 23 e 24 anni, specialmente di questi tempi, queste imprese non credo valgano le spese.

Cosa succede alla Pigato che vinse 2 15.000 nel 2019.
E gia’il quarto torneo senza arrivare ad un secondo turno,2 eliminazioni nelle qualif.e 2 primi turni.
Piu’che sulla strada della Cocciaretto sono segnali che e’sulla strada della Bilardo,infatti Gargamella Gaz e’gia’pronto con la retina se dovesse perdurare questa cosa che non e’nemmeno uno stallo(che sarebbe gia’grave vista la lunga durata, per una giovane che dovrebbe avere una crescita)ma addirittura un regresso,un blocco.

Ad Antalya un’azzurra passa…potete sçommetterçi!

AH ANGELICA MI SA CE OGGI TI FANNO FUORI AL 1 TURNO TI CONVIENE FARE LE QUALIFICAZIONI