Australian Open: Parla Matteo Berrettini “Sotto le costole ho sentito qualcosa che tirava: il trainer ha parlato di una contrattura”
Matteo Berrettini : “Ho cominciato paradossalmente meglio alla risposta che al servizio. Karen ha giocato una partita di alto livello, per cui sono davvero contento per la prestazione. Mi sono aggiudicato due set tirati e due tie-break altrettanto combattuti, poi però ho dovuto affrontare una complicazione in più di tipo fisico”.
“È una sensazione bellissima e alla quale non sento di essermi abituato. Anzi, spero di non abituarmi perché ogni volta è una splendida emozione. Mi alleno proprio per vivere questi momenti. Peccato solo non aver avuto il pubblico, perché la gente rappresenta una spinta e una motivazione ulteriore per noi giocatori. Adesso sento tante energie dentro e spero che queste mi aiutino a superare anche il fastidio fisico. Dopodiché coltello tra i denti per essere pronto contro Tsitsipas”.
“Sotto le costole ho sentito qualcosa che tirava: il trainer ha parlato di una contrattura. Sul servizio soprattutto mi faceva male. Ero avanti due set, stavo giocando bene non ci voleva: per fortuna sono riuscito a chiudere in tre set. Ora ci vorrà un gran lavoro con il fisioterapista per poter tornare in campo tra un paio di giorni nelle migliori condizioni possibili: spero non sia nulla di grave”.
“Mi è mancato molto il pubblico, la sua energia. Giocare in uno stadio vuoto non è una bella situazione ma questa realtà è complicata. Speriamo di poterlo fare di nuovo davanti alla gente: vorrebbe dire essere in semifinale. Con Tsitsipas ci conosciamo piuttosto bene: ci ho perso due volte, una anche qui in una partita combattutissima. Ora però devo pensare solo al mio corpo”.
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La logica dice che il quarto di finale sarà Nadal – Tsitsipas.
Dovesse succedere nessuno urlera’ allo scandalo, io sarei già soddisfatto che i nostri giochino al loro meglio e che ci provino fino in fondo.
Errata corrige…* evolvere ( non coinvolgere)
Si..la tua osservazione è giusta,condivido..in alcuni casi( non in tutti fortunatamente),le contratture possono coinvolgere in veri e propri strappi muscolari.
Auguriamoci non sia questo il caso,certo è che dovranno andare molto cauti.
Speriamo in bene.
@ jokopoko (#2696597)
La contrattura è un indurimento del muscolo che perde la sua elasticità, se uno continua a sforzarlo è visto che può portare ad uno sfibramento oppure proprio ad uno strappo.
Non mi sembri molto informato in materia
Esatto,giocherà bene.
E il fatto di stargli vicino, nel punteggio, non avverrà in automatico, non si porta i punti da casa, dovrà conquistarseli!
E tanti ne cederà al greco, sia errori, sia su vincenti del greco.
Come sarà il bilancio?
Nulla da dire. Tutto giusto
@ Ging (#2696538)
consentimi, non è esatto. la contrattura è un fatto, lo strappo -molto più grave- è un altro. non si è mai sentito che a causa di una contrattura in successione è avvenuto uno strappo. sono due eventi slegati tra loro.
Speriamo che Matteo faccia solo pretattica!
Comunque credo che Tsitsipas non sia giocatore da lasciarsi impressionare, altrimenti non sarebbe arrivato tanto in alto. Il tennista romano è sfavorito, non ha mai battuto il suo prossimo avversario. Ci è andato vicino ma senza riuscirci mai.
Forse se il tennista greco non dovesse giocare al meglio, Berrettini sarebbe capace di approfittarne stavolta. Resta il fatto che un grande giocatore gioca sempre bene nelle prove che contano. Tsitsipas è un grande giocatore e gli AO sono una prova dello Slam!
@ ItalyFirst (#2696496)
Guarda che un contrattura non è un infortunio grave ma è un infortunio che se ci giochi sopra fregandotene può portare a qualcosa di più grave come uno sfibramento o peggio ad uno strappo che ti fanno restare fermo per mooooooolto tempo.
Ora: siamo solo all’inizio della stagione, ci sono altri 3 slam, svariati masters 1000 e numerosi altri tornei ATP, quindi se tra due giorni riesce a recuperare allora bene non c’è problema, ma se si sveglia ancora con la contrattura non facesse l’errore di giocare rischiando sensibilmente di precludersi buona parte della stagione se la contrattura dovesse evolversi in uno strappo.
Ripeto: se riesce completamente a riprendersi bene, se invece non ci riesce le occasioni sono tante, la stagione è ancora lunga meglio non rischiare di buttarla subito alle ortiche giocando sul dolore.
@ Igo (#2696536)
Ahahah!
Avrei anch’io un dolorino fastidioso…Non è che Ajla potrebbe dare un’occhiatina pure a me?
@ ItalyFirst (#2696496)
Massaggio taumaturgico di Ajla…questo è il rimedio perfetto! Daje
@ ItalyFirst (#2696496)
Secondo me più che il Voltaren può far bene il Tomljanovic….
Auspicando che l infortunio con l ausilio della fisioterapia e con 2gg a favore,possa rientrare ,resta comunque da sottolineare il fatto che Matteo per venire a capo del match conto Tsitsi,deve alzare il livello del rovescio.
Matteo è forte,fortissimo ma obiettivamente deve lavorare ancora molto per rendere più competitivo questo fondamentale e diventare più solido su questa diagonale.
Riesce ad occupare alla grande la posizione che occupa nel Ranking grazie s un servizio e un dritto fra i migliori in assoluto,ma per centrare gli obiettivi più alti come i masters 1000 e gli slam deve implementare il rovescio.
Diciamo comunque che nei momenti in cui ha più tempo di posizionarsi come si deve coi piedi,riesce a tirarlo più che discretamente in top e meglio in slice, però deve lavorare ancora: io penso che la chiave del miglioramento sul rovescio sarà il contestuale miglioramento della mobilità in orizzontale,( in alcuni momenti è macchinoso) ma Santopadre ha fatto e sta facendo un Eccellente lavoro con Matteo e i risultati arriveranno.
Chiamate i migliori fisio, i più illustri osteopati, i più grandi chiropatrici, chiamate pure praticoni e maghi, chiamate Vanna Marchi con le sue alghe, chiamate chi volete, ma rimettete in forma il Berretto al 100%!! Deve combattere con Tsitsi ad armi pari, e non soccombere per una contrattura! E stasera prima di dormire, una bella camomilla corretta al Voltaren!