ATP Melbourne (Great Ocean Road Open): Secondo successo in carriera per Jannik Sinner. Stefano Travaglia superato in due set (con il video della partita)
Jannik Sinner ha vinto il torneo ATP 250 “Great Ocean Road Open” di Melbourne. Sul cemento del Melbourne Park il 19enne fenomeno di Sesto Pusteria ha battuto in finale il connazionale Stefano Travaglia (ATP 71) per 7-6(4), 6-4, vincendo così il secondo titolo della sua carriera.
Il pusterese scrive così un’altra pagina del tennis italiano. A 19 anni, 5 mesi e 23 giorni Sinner diventa il più giovane italiano di sempre a conquistare due titoli ATP. Per l’Italia è il 69° titolo ATP di sempre. Per Sinner è il secondo trionfo consecutivo. Dopo il successo di Sofia, neanche tre mesi più tardi (esattamente 84 giorni dopo) ecco il bis. Solamente Fabio Fognini nel 2013 è riuscito a vincere due tornei di fila (Stoccarda ed Amburgo). Numeri da urlo per Sinner, che nel 2019 ha vinto anche i Next Gen ATP Finals a Milano. Da domani il pusterese, con i 250 punti ATP in tasca, è il numero 32 del mondo. Una scalata vertiginosa se si pensa che Sinner aveva chiuso il 2018 al numero 763 del mondo e il 2019 al numero 78.
Sinner è reduce da una settimana straordinaria. A Melbourne l’altoatesino è cresciuto di partita in partita. Dopo aver eliminato uno dopo l’altro il beniamino locale Aleksandar Vukic (ATP 195), lo sloveno Aljaz Bedene, numero 58 del ranking, Miomir Kecmanovic (ATP 42) e ieri in semifinale il russo Karen Khachanov (ATP 20), Sinner oggi nella finale tutta azzurra (mancava a livello ATP da Firenze 1988) ha battuto anche il suo connazionale Stefano Travaglia. Un successo strameritato per l’altoatesino che ha certamente patito la pressione, ma al contempo ha gestito nel migliore dei modi una partita contro un avversario esperto e che ha dato del filo da torcere a un Sinner eccezionale. Oggi ha festeggiato la sua 10° vittoria consecutiva, impressionante!
Sinner, già da Sofia il più giovane italiano di sempre ad aver vinto un torneo ATP (strappato a Claudio Pistolesi un record che durava da oltre 30 anni), e Travaglia hanno giocato alla pari nel primo set. Fino al 6-6 pari entrambi i tennisti si sono strappati rispettivamente una volta il turno di battuta. Nel tiebreak l’altoatesino si è imposto per 7-4. Sinner ha vinto questa settimana a Melbourne tutti i cinque tiebreak disputati. Anche la seconda frazione di gioco era molto equilibrata. Sinner ha conquistato subito il break dell’1-0, ma ha incassato immediatamente il rebreak dell’1-1 pari. Nel game successivo l’altoatesino ha piazzato un altro break, ma poco dopo ha subito nuovamente il rebreak del 3-3 pari. Nel nono gioco Sinner ha sfruttato un’altra palla break per il 5-4, spianando così la strada per la conquista del match. Sul proprio servizio Sinner ha chiuso subito i conti. Gli basta il primo match point: 6-4 e Sinner vola in paradiso.
Subito testa agli Australian Open
Per Sinner non c’è tanto tempo per godersi il suo secondo titolo ATP. L’altoatesino debutta già domani, lunedì nel main draw degli Australian Open. Sinner, che è nella parte sinistra del tabellone, sfiderà lunedì nella seconda partita dopo le ore 9 italiana all’esordio il canadese Denis Shapovalov (ATP 12).
2 Ace 0
5 Doppi falli 1
57% % primo servizio 55%
61% % di punti vinti su primo servizio 57%
47% % di punti vinti su secondo servizio 67%
3/10 Break point 4/7
4 Tiebreak vinti 7
33 Punti vinti in risposta 45
83 Punti vinti 95
10 Giochi vinti 13
3 N. max giochi vinti di fila 3
5 N. max punti vinti di fila 8
50 Punti vinti al servizio 50
7 Giochi vinti al servizio 8
Bravo, @janniksin 🏆 pic.twitter.com/AUB4FoiU1j
— #AusOpen (@AustralianOpen) February 7, 2021
TAG: ATP Melbourne, ATP Melbourne 2021, Jannik Sinner, Stefano Travaglia
Una vittoria è una vittoria e non ci si può lamentare di aver vinto altrimenti sei un perdente.
Per fare più di 250 punti in uno Slam bisogna fare i Q e ai Q ce ne arrivano 8 su 128.
Metti che non avesse giocato il 250 e poi abbia perso a Shapo comunque, dove sarebbe il boomerang adesso?
Bella vittoria, bruttissimo trofeo (ma almeno è abbinato al colore dei capelli).
che sei troll se ne sono accorti tutti
Vero ma, Sinner ha le armi per vincere anche contro I due bombardieri !
Si, sembra un bel bernoccolo in fronte !
Non succede, ma se domani Jannik batte Shapovalov, il merito sarà solo di una persona:
CLAUDIO ZIMAGLIA.
Forza Jannik!!!
Che fastidio le urla
Per me si ma non volevo esagerare. Per me una semi slam vale quanto è più di un mille un quarto slam vale quanto è più diun 500 o un 250. Se poi mi parli di un quarto a Wimbledon credo sia Pacifico dargli più peso di una vittoria a pula, a rio o a cordoba…
Certo, seguirò il tuo consiglio.
Bravo Gimba continua a scrivere minchiate!!!!
Ahah. ..quando la matematica diventa un ‘ opinione..da 128 ,son diventati magicamente 132..
I 4 in poi sono usciti dal cilindro del Mago Silvan..
Grande Groucho. Ti sei accorto della mia minchiata
La vittoria nel Great Ocean Road Open di Melbourne può tradursi in un brutto boomerang per il giovane Jannik Sinner. Al primo turno degli Australian Open deve affrontare un fortissimo avversario come il canadese Shapovalov. Shapovalov è un giocatore pericolosissimo per chiunque, anche se affrontato al meglio della condizione. Jannik dovrà affrontarlo piuttosto stanco, sia psicologicamente che mentalmente. In genere si hanno sempre dei cali dopo aver vinto un torneo. Molte volte capita che il vincitore di un torneo perda al primo turno nel torneo successivo. Se almeno avesse avuto un avversario più abbordabile al primo turno degli AO, avrebbe potuto permettersi di giocare anche non al 100% per vincere. Così invece dovrà assolutamente recuperare alla svelta. Spero che almeno lo facciano giocare di martedì.
Secondo me si ferma prima dei quarti….è già capitato che Medvedev quando pare favorito faccia dei buchi nell’acqua
Medvedev è andato a millimetri dal vincere gli Us open 2019.
A mio avviso, viste le precarie condizioni di rafa dal suo lato di tabellone, è il favorito
Medvedev è uno spilungone tattico che all’occorrenza sa anche forzare la bomba. Berrettini ci ha capito poco e ha evidenziato alcuni limiti nel gioco del nostro (il rovescino in back santopaterno come unica risorsa a sinistra? Non è da top e si scade nello spilunghismo inerme dopo aver servito bombe che spera in Dio con un colpo in più alla Karlovic!). Fisicamente però appare abbastanza cagionevole e non da l’dea di affidabilità dei Nadal, Federer e Djokovic. Vince a livelli medio alti (spesso in alcuni 1000 e nei 500 i veri big nemmeno vanno più) se intorta gente con limiti tecnici che purtroppo ad oggi esiste anche nei top 15.
@ Spider 99 (#2690798)
Scusate ma un quarto a Wimbledon ne vale almeno 2 di 250. Ma di cosa parliamo?!
Bravo Jannik e complimenti a Steto per la bellissima settimana giocata. Domani se la giocherà fino alla fine e, in caso di sconfitta, non ne farai un dramma: Jannik avrà tante altre occasioni per fare bene negli Slam. Complimenti ancora ragazzi.
In ampi highlights è strano che manchino i punti più significativi dei games o dei breaks bellamente saltati! Il montatore non deve giocare a tennis con grande regolarità!
E’ stata una battaglia: due set in 2 ore e 11 minuti, un applauso ad entrambi.
Ottimo torneo per Travaglia con questa solidità ci, e si, regalerà grandi emozioni.
Sinner continua il percorso di crescita, utile anche aver giocato tutte queste partite per analizzarsi nei momenti di stress fisico e mentale. Farà un altro grande step quando con l’esperienza imparerà a chiudere le partite evitando così un inutile dispendio di energie.
Anche Travaglia purtroppo..
Purtroppo bisogna dirlo: Jannik domani è sfavorito. Meno esperienza ed energie psico fisiche !
@ Matir127 (#2690821)
*che ha fatto Wawrinka…
Beh, dipende. Se fai “solo” quello (come ad esempio Cecchinato) allora sì. Ma dubito che la maggior parte degli appassionati di tennis si ricordino le semi slam che ha fatto. E alla fine gli fanno più curriculum i 250 perché ha vinto anche gli slam.
Inoltre, c’è chi pensa che il campione lo misuri dal modo di non fare troppi calcoli e provare (e in parte riuscire) a vincere tutto ciò che può.
Comunque se il tennis maschile ha questo incredibile successo dobbiamo anche dare merito alla quantità di tornei maschili in Italia, che sono fondamentali, non posso far altro chr esserne contento. Speriamo che con calma inizino a fare un lavoro del genere anche nel femminile, con organizzazione di Itf 25k o 15k non di più, ma con più costanza. Certo non sarà facile. Se ci sono tornei open in giro per l’Italia, si vede che nel campo femminile spesso le partecipanti sono meno della metà del tennis maschile. Quindi comunque anche facendo un lavoro del genere non sarà facile. Speriamo in un qualche nuovo talento
E qua sbagli. I quarti magari no ma una semi slam vale senz’altro molto di più di un titolo Medio come un 250 o un 500. Del resto è meglio vincere la supercoppa Italiana o fare la finale di champions ? Il campione lo misuri con gli slam, non con i 250.
Ho scritto “potenzialmente” non ha caso, misurando bene le parole. È nella scia dei migliori di questa epoca, che hanno abbondantemente superato quel traguardo. La strada, ovviamente, è più che lunghissima e le variabili sono tantissime… Chi è scaramantico può fare tutti gli scongiuri del caso, ma i primissimi numeri dicono questo.
Ps – comunque 67, perché 2 dei 69 sono già suoi 😉
Sinner ha vinto senza spingere,non ha forzato mai.
Inquietante. Per gli avversari.
Anche Djokovic, Sampras e Agassi (8) hanno vinto almeno 2 atp prima di 19,5 anni.
Comunque e’ in una cerchia molto ristretta…
Bravo sinner allez non si poteva perde con travaglia
Forza Jannik! Vincere un 250 sembra pura normalità per il fenomeno Sinner.
Domani legniamo il canadese, senza paura e trovando energie ulteriori
@ G babbo (#2690695)
Sei ottuso, lo hanno spiegato 10mila volte perché gioca domani! Te lo rispiego io. La parte alta gioca lunedì, la parte bassa martedì. Fosse stato il contrario, il problema di sinner e travaglia, perché si anche travaglia ha lo stesso problema non solo sinner, lo avrebbero avuto fognini e berrettini(anche se non ricordo male mi sembra che Gioca per prima la parte dove sta il campione in carica).
Domani non iniziamo i funerali per Sinner e Travaglia nel caso perdessero. Hanno giocato rispettivamente 5 e 6 partite questa settimana ed hanno ottenuto ottimi punti e ci sta che siano scarichi mentalmente e fisicamente.
Il Sinner di questa settimana e’ ancora in rodaggio. Quello di Parigi e’ da top 10.
Per domani non mi faccio illusioni. Con 4 partite in 48 ore e’ improbabile che possa reggere 3 su 5 contro qualunque top 200. Complimenti all’organizzazione. Finire un torneo un giorno prima di uno slam e’ geniale.
E basta lamentarsi di questa cosa. La congiura! Uffff! Sicuramente potevano iniziare e finire un giorno prima. Ma tant’è.
È sotto solo perché hanno congedato parzialmente le classifiche. Sicuramente sarebbe ampiamente nei primi 20
Aggiornato !
I 69 successi italiani nel circuito ATP:
1971 – A.Panatta (Senigallia)
1973 – A.Panatta (Bournemouth)
1974 – A.Panatta (Firenze)
1975 – A.Panatta (Kitzbuhel, Stoccolma), Bertolucci (Firenze)
1976 – Bertolucci (Barcellona, Firenze), A. Panatta (Roma, Roland Garros), Zugarelli (Bastad), Barazzutti (Nizza)
1977 – Barazzutti (Bastad, Parigi indoor, Charlotte), Bertolucci (Firenze, Amburgo, Berlino), A.Panatta (Houston)
1978 – A.Panatta (Tokyo)
1980 – A.Panatta (Firenze), Barazzutti (Cairo)
1981 – Ocleppo (Linz)
1984 – Cancellotti (Firenze, Palermo)
1985 – C.Panatta (Bari)
1986 – Cane’ (Bordeaux), Colombo (S.Vincent)
1987 – Pistolesi (Bari)
1988 – Narducci (Firenze)
1989 – Cane’ (Bastad)
1991 – Camporese (Rotterdam), Cane’ (Bologna), Pozzi (Brisbane)
1992 – Camporese (Milano), Pescosolido (Scottsdale)
1993 – Pescosolido (Tel Aviv)
1994 – Furlan (San Jose’, Casablanca)
1998 – Gaudenzi (Casablanca)
2001 – Gaudenzi (St. Polten, Bastad)
2002 – Sanguinetti (Milano, Delray Beach)
2004 – Volandri (St. Polten)
2006 – Bracciali (Casablanca), Volandri (Palermo)
2011 – Seppi (Eastbourne)
2012 – Seppi (Belgrado, Mosca)
2013 – Fognini (Stoccarda, Amburgo)
2014 – Fognini (Vina del Mar)
2016 – Lorenzi (Kitzbuhel), Fognini (Umago)
2017 – Fognini (Gstaad)
2018 – Fognini (San Paolo, Bastad, Los Cabos), Cecchinato (Budapest, Umago), Berrettini (Gstaad)
2019 – Cecchinato (Buenos Aires), Fognini (Montecarlo), Berrettini (Budapest, Stoccarda), Sonego (Antalya)
2020 – Sinner (Sofia)
2021 – Sinner (Melbourne Great Ocean Road Open )
@ sander (#2690637)
@ Tifoso degli italiani (#2690638)
2021 – Sinner (Melbourne) Ovviamente ❗ 😉
Non è assolutamente vero!
O meglio, col trascorrere degli anni normalmente ci si dimentica sia dei quarti raggiunti in un Torneo Maggiore che della vittoria in uno della categoria conquistata oggi da Sinner, in egual misura, e si deve andare a consultare per far riaffiorare la memoria. In questo lavoro di consultazione è più facile reperire gli albi d’oro che i dati dei turni precedenti e quindi sembra che sia più memorabile una piccola vittoria di un grande quarto di finale. Ma è solo apparenza:
a seconda del percorso necessario turno dopo turno, di alcuni quarti di finale raggiunti in un Torneo Maggiore ci si ricorderà sempre comunque…voglio dire: ci si ricorda di Marcus Willis e non ci si ricorda di chi abbia compiuto imprese memorabili a raggiungere i quarti di finale di un Torneo Maggiore?
Non so lei ma io ricordo Kyrgios e Giorgi più per i quarti a Wimbledon che per le vittorie ad Acapulco (pure se l’aver vinto anche lì contro Nadal conferisce una certa aura di storicità alla vittoria) o a Linz e ‘s-Hertogenbosch.
Esatto. Condivido in pieno la sintesi.
Un tabellone a 132 giocatori? Questa sì che è una notizia!
come il livello dei tuoi commenti.
@ Gimba (#2690665)
Shapovalov per ora è il simbolo dell’incostanza con la racchetta in mano.
Se riuscisse a rendere costante il suo rendimento, anche solo all’80% delle sue massime potenzialità, allora rischieremmo di avere un altro Rod Laver-John McEnroe-Roger Federer.
Purtroppo in ciò non son confidente perché comincia ad aver accumulata già una certa esperienza ed i progressi a riguardo non si sono ancora visti.
Nel mio caso non vale quello che dici.
Ripeti molto spesso questo concetto, quasi come se non fossi sicuro, tu stesso per primo, di quello che scrivi.
Io di Fognini, per fare un esempio, non ricordo bene il numero di titoli vinti, ma ricordo benissimo che tanti suoi colpi mi hanno meravigliato e stupito per come sono usciti in modo sbalorditivo dalla sua racchetta.
E non credo di essere l’unico con queste caratteristiche.
@ RafaNadal9900 (#2690628)
Io per quest’anno mi accontento che Jannik vinca i tre tornei che precedono gli Slam e poi esca al primo turno.
Quelle nel video qui pubblicato sono, o almeno dovrebbero essere, le immagini salienti di quest’incontro e, in ben 18′, non ve n’è mezza in cui Sinner verticalizzi il gioco, se non quando costrettovi dalle smorzate di Travaglia.
Certo, di tanto in tanto appaiono suoi lampi traccianti (almeno un paio, curiosamente tutt’e due di dritto) che strappano comunque il mio plauso; ma per il resto è tutto un ribattere con l’obbiettivo di logorare l’avversario e finire o col farlo sbagliare o col metterlo fuori dal campo e tirare il vincente. Sinner si preannuncia come il prossimo grande interprete del tennis difensivo (se fosse Italiano si direbbe catenacciaro, in Tedesco non so come si dica), e sembra avere le qualità per poter ripercorrere le orme assolutamente vincenti e prestigiose di Murray (che però aveva dovuto e forse voluto reprimere una sua naturale propensione alla rete che, quando gli sembrava utile, sapeva ritirare fuori mostrando tutte il suo grande talento in quel settore del campo). Per di più Sinner sa piegarsi benissimo sulle gambe, che muove ottimamente, a piccoli passi come una trottolina, e questo mi fa pensare che possa cogliere, come Murray, risultati importanti anche sull’erba.
Ma se non ci si accontenta della vittoria in sè e si va a vedere anche come la si ottiene allora, a mio parere, non c’è proprio modo di appassionarsi a Sinner, a cui comunque auguro ogni bene perché da come parla sembra proprio un bravo ragazzo (mentre ad esempio il “mio” Musetti mi sembra già più spocchiosetto).
Però domani mi auguro proprio che a passare il turno sia Shapovalov, per il bene del nobile gioco con la racchetta.
@ Alberto Bonimba (#2690568)
Perché? Sta benissimo col suo ciuffine rosso :caratteristico. Non se lo deve tagliare mai
@ Raffaele (#2690652)
Ti rode????
Mi unisco al coro dei complimenti per Jannik (ha vinto nonostante qualcosa fisicamente non andasse, stanchezza o altro che non sappiamo), e anche a Travaglia per lo splendido torneo.
Non è stata però una finale esaltante per qualità di gioco a parte qualche sprazzo di bei colpi qua e là, soprattutto nel secondo set per i tantissimi gratuiti di Steto e il servizio affievolito di Sinner (soprattutto le seconde).
Non so, mi è sembrato tutto un pò “sottotono”, anche la premiazione molto alla spicciolata, i trofei orribili, i due giocatori che sembravano essere già altrove (leggi: AO, ed è pure comprensibile), nemmeno un sorriso o una parola di simpatia scambiata trattandosi di due connazionali (intendo tra di loro, non i discorsi di premiazione).
Se ripenso a Sofia, mi era sembrato tutto più gioioso.
Ma queste sono impressioni
personali che lasciano il tempo che trovano…l’importante è avere un 19enne che ti vince due tornei di fila, tanta roba!
Una vergogna gli organizzatori AO non spostino il suo match a martedi’. O ti chiamo Nadal e Djoko o nulla da fare
L’articolo contiene un’imprecisione.
Oltre a Fognini e Sinner, anche Panatta ha vinto due tornei di fila nel 1976, ovvero Roma e Parigi, di ben altro spessore rispetto a quelli vinti dagli altri due azzurri.
Speriamo che Sinner riesca superare questo record tra un paio di settimane…
@ Elio (#2690562)
Dal 76 ad oggi, in un modo o nell’altro li ho seguiti tutti questi tornei. Mi spiace solo che Camporese non si riuscito a raccogliere di più per gli infortuni. Tra tutti quelli che ho visto, secondo me era il migliore!
Il problema dei russi è che (finora) negli slam quando hanno incontrato Thiem o uno dei big 3 le hanno prese secche, adsirittura Rublev anche da Tsitsipas, sono formidabili sul veloce nei 2 su 3 ma nei 3 su 5 non si sa ancora quale sia il loro limite, inoltre Medevedev è parecchio incostante come dimostra la partita contro Sinner 6-1 1-6 2-6 mi pare
@ SandorSinner (#2690521)
ma scusa lo hai visto il match?js ha giocato al 50 x 100 o poco piu,lo dicono anche i 9 winners contro i 20 di trav.js si è trattenuto molto nelle giocate e si vede chiarissimamente
@ Spider 99 (#2690596)
Quello che conta è vincere i tornei, in dipendentemente dal livello.
Nessuno si ricorda se sei arrivato ai quarti agli Australian!
Partita abbastanza modesta tra due giocatori che avevano poca energia. Sinner giocava a metà della velocità e pesantezza di palla di quando è in forma, ma in compenso con ancora più gratuiti. Travaglia è un bravo giocatore che può consolidare la sua carriera attorno alla 50 magari con qualche puntata fortunata in posizioni anche migliori. Nella sfortuna del sorteggio, tutto sommato trovare shapo può essere positivo. È un giocatore incredibile (per me il più spettacolare dei 132 in campo a Melbourne) ma che spesso si batte da solo. Se scende dal letto a sinistra, al Sinner di oggi lo frulla tre a zero, ma se scende a destra e Sinner recupera un po’ di energie, può essere un’altra storia. Lo Jannik visto questa settimana però non mi sembra ancora da top ten. Bisogna avere ancora un po’ di pazienza…
Non una bella finale ad essere onesti, ma era prevedibile.
Tanti gratuiti.
@ Davide 4nc (#2690518)
fenomeno…non esagerare
@ kalle4 (#2690539)
Se Travaglia in finale , livello modesto…
Per Travaglia è come avere vinto. Si trova adesso al 60 a una cinquantina di punti dal n50…in piena orbita Master1000 ( main draw senza quali )…ancora uno/due tornei fatti bene e se si assicurerà la partecipazione diretta ai 1000 ( e quindi tanti $$$ in piu )
Urca! Solo 6 giocatori hanno vinto più 69 titoli (non li elenco perché li conosciamo).
Dovrebbe superare Sampras e Borg, fermi a 64…
Tifavo per Travaglia visto che Sinner vincerà molti altri tornei. Travaglia mi ha impressionato per come gioca bene.Bravi tutti e due
Ok , ma livello basso !
A me fanno decisamente più paura i due russi contro cui hanno sbattuto malamente Fognini e Berrettini: meno precoci e “predestinati” dei canadesi e di altri delle annate 96/97, ma con un percorso di crescita impressionante.
@ Elio (#2690562)
Grazie mille!
Ps – ovviamente Sinner oggi non ha vinto a Sofia, c’è un piccolo refuso.
Hai messo Sofia anche per il 2021
Minchia, sei un Var umano…
Alla fine ha vinto il più forte come prevedibile. Inizio di stagione fantastico per sinner e che può dare molta fiducia per il proseguio d’anno. Primo titolo sul cemento outdoor, superficie dove, prima di questa settimana, non aveva mai brillato del tutto. Ma chi gioca molto bene indoor difficile non riesca a replicarsi outdoor. La cosa che più mi fa sperare per la sua carriera è che sa giocare bene sia su terra che sul cemento.
Ora domani con shapovalov vada come deve andare: il nostro è apparso stravolto di fatica(ma ha fatto benissimo per a me ad arrivare in fondo e vincere sto 250 senza fare calcoli di risparmio energetico per lo slam) mentre il canadese è a riposo da mercoledì. Ma tuttavia jannick può assolutamente farcela e in caso di sconfitta la campagna australiana resterà assolutamente positiva.
Complimenti anche a travaglia che ha iniziato benissimo l anno pure lui. Se mantiene questo livello, può provare ad arrivare in fondo in altri 250 e entrare nei top 50.
Anche Wilander adesso che ci penso
A parte Nadal a memoria mi ricordo Boris Becker e Michelino Chang che han vino slam più giovani di Sinner, forse vicono ci son riusciti a mettere un equivalente ad un 250..
Sempre che anni 80 e 90 non siano età della pietra
Travaglia ha perso una grande occasione, troppo teso. Spero. Ne abbia altre in futuro. Sinner ha dimostrato la forza mentale dei campioni. Senza gambe, ha vinto solo di testa, regalando pochissimo, con pazienza e sacrificio.
Devo dire che, pur essendo tifoso di Sinner, ho tifato un pò per Travaglia. Mi sarebbe piaciuto se finalmente fosse riuscito ad agguantare il primo titolo. Stefano è stato sfortunato in carriera, avrebbe meritato. Sinner è giovane e non gli mancheranno le occasioni per vincere altri tornei importanti. E’ andata così! Grazie a tutti e due per averci dato il piacere di una finale tutta italiana. enzo
Ma ancora e’ sotto nel ranking. Obiettivo sorpasso nel 2021 ma occhio a considerare i canadesi inferiori, saranno duri avversari per i prossimi 10 anni.
@ Elio (#2690562)
Grazie!! Ora però sotto con Shapovalov, un titolo fa sempre bene soprattutto a 19 anni ma gli slam sono gli slam, quello è il tennis che conta. E JS dopo i quarti a Parigi ci ha abituato bene. Speriamo in un torneo di alto livello, lo scoglio è domani poi tabellone in discesa fino agli ottavi.
@ Elio (#2690562)
Bravissimo ottimo servizio!
Tolto il fenomeno spagnolo ( Toro di manacor) penso proprio d si è il secondo
Mi sorge il dubbio che siano veramente pochi i tennisti dell’’era moderna ad aver vinto 2 titoli atp prima dei 19 anni e mezzo….
Un parrucchiere magari ogni tanto ?
Il body-language (fa più figo scriverlo in inglese, è più da quelli che ne “sanno”) di Sinner mi sembra quello di uno che ha appena vinto un titolo.
PS – Pare che il povero Auger abbia deciso di tingersi di rosso i capelli.
Meglio aver vinto e potere giocare senza l’incubo di una sconfitta. Shapo è di certo preoccupato!!!
I 69 successi italiani nel circuito ATP:
1971- A.Panatta (Senigallia)
1973 – A.Panatta (Bournemouth)
1974 – A.Panatta (Firenze)
1975 – A.Panatta (Kitzbuhel, Stoccolma), Bertolucci (Firenze)
1976 – Bertolucci (Barcellona, Firenze), A. Panatta (Roma, Roland Garros), Zugarelli (Bastad), Barazzutti (Nizza)
1977 – Barazzutti (Bastad, Parigi indoor, Charlotte), Bertolucci (Firenze, Amburgo, Berlino), A.Panatta (Houston)
1978 – A.Panatta (Tokyo)
1980 – A.Panatta (Firenze), Barazzutti (Cairo)
1981 – Ocleppo (Linz)
1984 – Cancellotti (Firenze, Palermo)
1985 – C.Panatta (Bari)
1986 – Cane’ (Bordeaux), Colombo (S.Vincent)
1987 – Pistolesi (Bari)
1988 – Narducci (Firenze)
1989 – Cane’ (Bastad)
1991 – Camporese (Rotterdam), Cane’ (Bologna), Pozzi (Brisbane)
1992 – Camporese (Milano), Pescosolido (Scottsdale)
1993 – Pescosolido (Tel Aviv)
1994 – Furlan (San Jose’, Casablanca)
1998 – Gaudenzi (Casablanca)
2001 – Gaudenzi (St. Polten, Bastad)
2002 – Sanguinetti (Milano, Delray Beach)
2004 – Volandri (St. Polten)
2006 – Bracciali (Casablanca), Volandri (Palermo)
2011 – Seppi (Eastbourne)
2012 – Seppi (Belgrado, Mosca)
2013 – Fognini (Stoccarda, Amburgo)
2014 – Fognini (Vina del Mar)
2016 – Lorenzi (Kitzbuhel), Fognini (Umago)
2017 – Fognini (Gstaad)
2018 – Fognini (San Paolo, Bastad, Los Cabos), Cecchinato (Budapest, Umago), Berrettini (Gstaad)
2019 – Cecchinato (Buenos Aires), Fognini (Montecarlo), Berrettini (Budapest, Stoccarda), Sonego (Antalya)
2020 – Sinner (Sofia)
2021 – Sinner (Sofia)
Spiace per Travaglia, ma con un Sinner al 30% mi aspettavo qualcosa di più. Per me non era solo stanchezza quella di Sinner. Camminava male e si piegava con le mani sulle ginocchia.
Grande JS !
2 ATP vinti e deve ancora iniziare….
Chi ha la classifica ATP vinti dagli italiani la condivida. Io la so a memoria ( + o – )….
Grande vittoria di Sinner, vincere subito non era per nulla scontato, non so come sarà agli Ao, un po’ bisogna sperare che shapo non sia in gran forma o la vedo dura contro un avversario riposato. Però se dovesse passare i quarti di finale sono alla sua portata
Bravissimo Jannik, ora giochiamo cela con serenità con Shapo!!! Ottimo torneo anche per Travaglio, si merita queste soddisfazioni, ha lottato molto in carriera! Ps un piccolo appunto all’articolo, si potevano dedicare due righe anche a Steto..
69 titoli atp sono davvero pochissima cosa per un Paese come il nostro.
Per fortuna adesso abbiamo Jannik, un fenomeno che – potenzialmente – nella sua carriera potrà portare a casa un numero di trofei pari a tutti quelli che i suoi connazionali hanno complessivamente collezionato nell’era ATP.
Forza fenomeno, non fermare la tua corsa!
Ottimo inizio di stagione per Jannik, e come è noto, chi ben comincia è già a metà dell’opera…
Spiace molto per Travaglia, non so avrà altra occasioni.
Ottimo torneo per entrambi bravo Jannik a vincere ma soprattutto un grande applauso va a Stefano che si è arreso al più forte combattendo fino alla fine ,adesso testa a domani forza ragazzi forza tutti gli italiani che partecipano a questo primo slam dell’anno
A parte l’evidente stanchezza di entrambi, mi è sembrato che Sinner soffrisse di stomaco (ruttini e smorfie)
Sinner ha vinto più tornei di Shapovalov ed auger aliassime messi insieme
Domani è un altro giorno, a JS serve recuperare energie fisiche (tante) e mentali (resettare il Melbourne 1). Tuttavia avevo dato un 60%-40% in favore di Shapo, ora lo aumento in 70-30 dopo le fatiche odierne. Jannik stupiscimi e manda a casa il ciuffo biondo.
Per lui era importante portare a casa questo titolo. Ha fatto bene ad impegnarsi al massimo.
Da questo momento in poi può cominciare a preparare mentalmente la partita di domani ed è molto meglio farlo con la vittoria di oggi che con una sconfitta.
Bravi entrambi.
Travaglia quest’anno si può levare delle belle soddisfazioni.. la top 40/50 è alla portata.
JS a mio parere ora come ora, al netto di problemi vari, vale il n. 9/10 del mondo, perde solo con i top. Fenomeno
Secondo sigillo ATP per Jannik. Spiace per Steto, ma il risultato rispetta appieno i pronostici della vigilia. Allo sconfitto comunque non possiamo non tributare un grande applauso per il torneo disputato e la finale giocata alla pari con Sinner.
La grandissima vittoria di Jannik, che ci sta abituando fin troppo bene, è un filo oscurata dal timore che domani con Shapo risenta delle fatiche fisiche e nervose accumulate nel corso della settimana. Già non sarebbe stata una scampagnata canadese, tutt’altro, ed ora i rischi aumentano ulteriormente. Comunque sia, godiamoci la splendida vittoria odierna e domani si vedrà. Jannik è nato per sbalordire