Federtennis tedesca: “Faremo il possibile per avere di nuovo un Masters 1000”
Notizie dalla Germania. Il collega tedesco Jannik Schneider riporta una dichiarazione del neo presidente della federazione tennis del suo paese, Dietloff von Arnim, rilasciata all’interno di una press conference su Zoom, insieme ad altri concetti espressi in un’intervista pubblicata sul sito federale. Dopo anni di “vacche magre”, senza un campione tedesco, la Deutschen Tennis Bundes pensa in grande, ad una nuova crescita dello sport nel paese, anche grazie al traino di Sasha Zverev. Il neo eletto ringrazia il precedessore e guarda a un futuro impostato fortemente sul digitale e contenuti multimediali, parlando anche di Boris Becker e di un 1000 in Germania in futuro.
“Devo congratularmi e ringraziare il mio predecessore Ulrich Klaus e il suo collegio. Tuttavia, dobbiamo migliorare la comunicazione dell’associazione, aumentare i volumi, impostare le nostre strategie sulla digitalizzazione. Vedo ancora molto potenziale, nonostante lo stato attuale di convivenza con il Corona virus, che non aiuta affatto. Siamo in una buona posizione, il tennis ha una base solida con molti giocatori attivi. A questa base deve essere fornita una piattaforma digitale funzionale che a sua volta può essere ben commercializzata. Questo è solo un esempio nell’area della digitalizzazione, dove vedo un punto focale del nostro sviluppo. In definitiva, dobbiamo continuare a lavorare sulla riforma strutturale necessaria per l’ulteriore professionalizzazione dell’associazione”.
“Un Masters 1000 in Germania? Sarebbe bellissimo, se la porta si aprisse anche solo un po’, faremo il possibile affinché accada. Ma ammetto che la struttura del calendario ATP e i costi rimangono dei bei problemi“.
Nel 2020, si era vociferato a lungo dell’ipotesi di un futuro spostamento a Berlino del Masters 1000 di Madrid, di proprietà di Ion Tiriac, visti i grandi interessi che il magnate rumeno ha da sempre in Germania. Tuttavia il torneo iberico ha da poco prolungato il suo contratto con la capitale spagnola, quindi quest’ipotesi pare definitivamente tramontata. Altri parlano di un possibile upgrade del torneo di Halle, su erba, come ideale e più qualificato evento in preparazione a Wimbledon, viste le strutture presenti nel sito che renderebbero assai facile il passaggio. Il tennis sui prati è (finalmente) tornato di moda, quindi chissà che questo non possa essere lo scenario più plausibile, insieme ad un ritorno di Amburgo tra i best 9 ATP stagionali (ricordiamo che Madrid prese proprio da quel torneo il suo status di 1000).
Ultime parole per Boris Becker, monumento del tennis tedesco, che a fine 2020 ha lasciato il proprio incarico in seno alla federazione come supervisore dei migliori giocatori nazionali. “Se un ritorno di Becker è possibile in qualsiasi ambito, lo accoglieremo a braccia aperte. Era e rimane il volto del tennis tedesco”. Il più giovane campione di Wimbledon ha fatto un passo indietro alla fine del 2020 a causa di non meglio specificati problemi di tempo. Chissà che non aspettasse proprio la nuova dirigenza del tennis tedesco per rivedere il suo ruolo.
Marco Mazzoni
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@ tinapica (#2688191)
Mi riferivo al fatto che un tempo tutti i big erano al Queens dopo Parigi perché non c’ erano i tornei di Halle Stoccarda e Hertongebosch
Dei 4 1000 che diventano da due settimane ne parlano da diverso tempo.
Questo è un fatto che dovrebbe realizzarsi in tempi relativamente brevi.
Quando faranno quel passo riorganizzerano il calendario e gli altri 1000 scenderanno di livello o ne avranno altri al pari.
Ma non è vero! Djokovic va quasi sempre al Queen’s (ed infatti poi a Wimbledon ottiene…discreti risultati). Lo stesso faceva, prima di infortunarsi, Murray. Solo Nadal, che per lungo tempo ne era un fedelissimo, negli ultimi anni lo ha disertato ma questo perché alla sua non più giovanissima età trova più utile tirare un po’ il fiato dopo le stagioni sul rosso, che deve sempre disputare a tutta, che andare a disputare un torneo che ha già in bacheca. Ed anche per lui i migliori risultati a Wimbledon coincisero con le stagioni in cui si preparava al Queen’s.
Quale sarebbe il torneo poco interessante? Al Queen’s praticamente ogni anni si vedono le migliori sfide pre-Wimbledon tra specialisti dell’erba . Ad Halle se non ci fosse Federer (e tra non molto non ci sarà più) il livello sarebbe pressapoco lo stesso del 250 di Stoccarda.
Di solito non simpatizzo per l’Inghilterra ma in questo caso spero proprio che la federazione inglese sappia farsi rispettare: se c’è un torneo su erba che deve valere 1.000 punti quello è assolutamente il Queen’s.
esatto
e danno sempre parecchie wild card a tennisti francesi. de facto e’ un altro 1000 francese insieme a Bercy.
Devono ridimensionare Bercy ( rendendolo un 500 ) e assegnare alla Germania un 1000
Un po’ come i GP di San Marino di formula 1 e di motociclismo, di fatto disputati in Italia.
Sì, ma il torneo si svolge appena fuori dai confini del principato, in territorio francese.
@ Vercingetorige (#2688101)
Montecarlo non è Francia
Amburgo, al posto di Madrid.
Oppure un Masters indoor autunnale al posto di Shanghai o Parigi.
Non vedo altre alternative.
Io sarei d’accordo. Ma che lo dica tu con quel nickname suona strano
Quale fascino? Che dopo il Rolando i top giocano Wimbledon direttamente lasciando l’esigua stagione su terra ai giocatori di seconda fascia? Io lascerei Halle così com’è, ma master 1000, al massimo vista la complessa collocazione lo si potrebbe rendere non obbligatorio come Montecarlo
Aggiungici 3 atp 250
La più probabile in base a cosa? Hai notizie dirette da Gaudenzi? Non vedo proprio perché il circuito ATP debba decidere di depotenziarsi ed eliminare metà dei tornei con i migliori giocatori
Penso che la cosa più probabile sarà che facciano 4 tornei che diventino ATP1500 (da due settimane), poi i 1000 rimanenti siano ricompattati con gli ATP500 (al limite inserendo una fascia intermedia.
In questo senso abbasserebbero un po’ il livello dei 1000 che non diventano da due settimane, rendendoli non obbligatori e facendo una fascia di tornei che rimarrebbero importanti per costituire la classifica dei giocatori di vertice.
In questo senso passare da 500 a 1000 sarà possibile, ma non sarà così determinante per il blasone del torneo.
Ora come ora sono entrambi tornei poco appetibili, disertati da tutti i top, Federer a parte. Un master 1000 vedrebbe finalmente tutti i migliori sull’erba. Non credo che per il queens cambi molto a essere traslato la settimana prima di Wimbledon (l’ultima finale è stata Lopez-Simon, non Djokovic-Nadal)
La Francia ha uno slam e 2 mille…
Levassero una data alla Francia per dare spazio al 1000 tedesco
@ Luigi (#2688085)
Ci sarebbe una settimana di stacco.e quest’anno potrebbe essere un 1000 così da portarli a 9 vista la non disputa di indian wells
Il prossimo dev essere a Milano cicci
Sì, ma non schiacciando Halle nelle tre settimane tra RG e Wimbledon. Sennò rischia di essere un tour de force, e i giocatori sono costretti a scegliere, non presentandosi ai tornei importanti. D’altronde il fascino era proprio che tra il Rolando e Wimbledon passava poco.
Si potrebbe “ripristinare” Amburgo come 1000 su terra, o Colonia su indoor, dove hanno fatto il 250 quest’anno.
Halle dopo Parigi come mille non è possibile, nella seconda delle 3 settimane di erba costringerebbe il queen’s alla settimana prima di Wimbledon e quindi finirebbe ancor di più ad essere un torneo poco interessante
halle master 1000 è da tempo la soluzione migliore.
Io poi in situazioni di tour senza pandemia avrei affiancato una mini stagione sull’erba anche tra gennaio e febbraio (in australia ,india e sudafrica i campi no nmancano)