Un documentario sulla vita di Rublev, Andrey si racconta
Il russo Andrey Rublev ha appena diffuso un interessante documentario (in russo, ma con sottotitoli in eng) in cui ripercorre la sua vita, da giovane moscovita fino ai primi passi nel mondo Pro. È un bello spaccato dell’esperienza di un giovane a caccia del successo nel difficile mondo del tennis. Rublev conduce gli spettatori nei luoghi a lui cari a Mosca, dove ha iniziato a giocare, incluso la case popolari dei suoi nonni (costruite al tempo della URSS), i suoi giochi d’infanzia e molto altro. Proprio i nonni lo portavano spesso al tennis, sono stati i suoi primi tifosi credendo nel suo talento.
Nella seconda parte il top10 russo parla anche dell’attualità e del suo tennis. “La mia debolezza? No, per me non è nella testa ma nel mio fisico, dovrei essere molto più veloce in campo, posso migliorare tantissimo”. Quindi racconta le proprie passioni, speranze, obiettivi. Un bel documentario, raccontato in prima persona, che ci presenta il lato privato ed umano del giocatore.
Ecco il tweet di Rublev, con il link per vedere il video completo.
Hey guys
I want to share a part of myself. Something very special to me that I’ve never done before. Team @sportsru created a documentary movie.This is an attempt to see who I’m. I tried to show myself more deeper,things you’ve never known about me before. https://t.co/fKthrr9Q2U pic.twitter.com/v62pZfaXjD— Andrey Rublev (@AndreyRublev97) January 27, 2021
Marco Mazzoni
TAG: Andrey Rublev, Documentario, Marco Mazzoni, Russia, Storia di Rublev, storie di campioni, storie di tennis
Non è un pò presto?
Futuro n.1 ATP.
Entusiasmante
Nella foto sembra un pusher di Parco Ravizza a Milano..ehi,bella biondina, vuoi del fumo? Costa poco, qualche Rublev…
Io non vedo sottotitoli in inglese
la stagione di andry costa circa 600.000 dollari.
lunghe notti i cui effetti si vedono tutt’ora 😆
Grande film, anche se il mio preferito di Tarkovsky è Stalker…
Le periferie delle grandi città dell’Est hanno, nella loro oggettiva bruttezza, un fascino triste che non riesco a spiegarmi. Però non ho capito se queste sono funzionali al video, o se davvero Rublev è cresciuto in un contesto così poco agiato.
Dalla foto, oltre che a caccia del successo sembra anche a caccia di fanciulle, ma è carino e in questo settore sicuramente avrà successo (a me piace anche come tennista)
Se c’è figa me lo vedrò senz’altro 😛
bello. lo vedevo sempre, in quelle lunghe notti d’inverno nella casetta sulle rive del Don.
Per me prima o poi uno Slam lo vince. Grande talento, molto maturato: se in giornata può essere devastante.
A me risulta che l’unico film su Andrey Rublev sia questo:
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Andrej_Rubl%C3%ABv_(film)
e bravo Sparachiodi Rublev.