I tornei ATP e WTA pre-Australian Open non avranno le qualificazioni e passarenno da 5 a 6
In un momento in cui siamo a una settimana dall’inizio del tennis in Australia, continuano ad emergere notizie sui tornei che si giocheranno la prossima settimana a Melbourne, con Tennis Australia che cerca di adattarsi nel miglior modo possibile al fatto che in questo momento hanno 72 tennisti completamente chiusi nella loro stanza che non si possono allenare.
Di fronte a questa situazione, la federazione australiana ha deciso di aggiungere un altro torneo, portando a sei il numero di eventi che si giocheranno nella stessa sede di Melbourne Park dal 31 gennaio: l’ATP Cup, due ATP 250, due WTA 500 e un WTA 250.
– Un nuovo WTA 500 con un tabellone di 28 giocatrici solo per le tenniste in isolamento completo. L’evento non avrà un tabellone di qualificazione o di doppio e inizierà solo il 3 febbraio, per dare alle giocatrici più tempo per prepararsi;
– I restanti due tornei WTA 500 non avranno una fase di qualificazione e avranno un tabellone di doppio di 28 giocatrici. Saranno aumentati i Main Draw per far entrare le tenniste presenti nelle quali.
– I due ATP 250 aumenteranno il tabellone principale da 48 a 56 giocatori e non avrà qualificazioni. I giocatori che sono in totale isolamento giocheranno il primo turno l’ultimo giorno possibile, il 2 febbraio.
– L’ATP Cup manterrò le sue date originali, dal 1° al 5 febbraio, e quelli che sono in isolamento dovrebbero giocare il più tardi possibile. Kei Nishikori e Guido Pella, che si trovano in questa situazione e nello stesso gruppo, dovranno gareggiare il lunedì.
TAG: Australian Open, Australian Open 2021
@ Mandrake. (#2682881)
nessuno può conoscere a priori l’effettivo handicap che avranno i 72, nemmeno i diretti interessati. a tavolino, le opinioni, più o meno qualificate, di chiunque restano principalmente supposizioni. perciò l’unica via rimane la visione attenta del torneo prima di esprimere qualsiasi giudizio su di esso.
ogni singolo slam offe sempre qualche interessante spunto di analisi e discussione. e lo farà senz’altro anche l’imminente ao. quindi è preferibile seguirlo indipendentemente da quanto tennis si sia già visto.
e ti dirò di più: ci sono buone possibilità ne scaturisca un gran torneo essendo il primo con una significativa quantità di pubblico da quando è giunto il covid. per il rendimento di molti tennisti pro, giocare con gli spettatori è fondamentale.
@ Corleone (#2682715)
Se hanno creato un torneo per farvi partecipare SOLO le tenniste in quarantena dura, “escludendole” dagli altri due tornei, le hanno aiutato pochissimo, perché metà di loro sarà eliminato dopo il primo turno, cioè una partita.
@ paciolli (#2682774)
Ho scritto “allenarsi” non “imparare” a giocare a tennis. Mi pare una differenza fondamentale, no?
Il resto di quel ragionamento è stato condiviso, sviluppato e articolato da Little, il coach di Murray, mica da me appassionato e giocatore amatoriale di tennis. Ha spiegato bene che il servizio ad esempio è un colpo che va allenato costantemente perché la fase decelerativa è quella più problematica e può essere causa d’infortuni, che bisogna prendere confidenza con la superficie, adottare quelle piccole variazioni dovute al clima e al diverso tipo di rimbalzo della palla in Melbourne, etc.. etc.. Proprio perché si tratta di un GrandSlam e per come giocano, devono essere preparati al massimo per giocare a tennis, mica devono fare una maratona?!? Ma potranno anche solo allenarsi adeguatamente dal punto di vista atletico? Ho i miei dubbi anche su quello. Non li vedo a far scatti in 6 mt di camera. Tu scrivi, bisogna giudicarli in campo. Giusto. Partiranno alla pari? No, qualcuno, anzi 72 partono molto dietro, altri, quelli di Melbourne, partono poco dietro, e pochi, quelli di Adelaide, si piazzeranno alla linea di partenza. “La differenza si vedrà in campo” non è una mia previsione, è quanto hanno detto le dirette interessate in quarantena dura, Kerber, Bencic, Cirstea, Strycova e anche Tiley. Loro lo dicono già ora perché hanno giocato (e visto giocare) tantissime partite e si sono ritrovate già in queste circostanze. Però io consiglio a chi ha visto poco tennis di guardare comunque quelle partite così faranno quell’esperienza che li aiuterà a giudicare meglio il tennis in generale e le singole prestazioni dei tennisti. Io l’ho già fatto in passato e quindi li salterò.
difatti vedo che spesso fa dei ragionamenti tutti arzigogolati sui tornei, arrivando a delle conclusioni senza nemmeno sapere come sarà realmente l’inizio.
@ Mandrake. (#2682700)
Se hai giocato a tennis, capirai che non possono essere allenati a piazzare le palle, al servizio e quant’altro’
probabilmente non ti rendi conto della banalità che hai detto dimostrando di sapere ben poco di tennis pro.
il problema non è tecnico (non si disimpara a giocare a tennis in 15 giorni specialmente a quei livelli) ma fisioc/atletico considerando a che livello è giunto il tennis moderno sotto questo punto di vista. ed avendo tutti i giocatori una decina di giorni disponibili in completa libertà per allenarsi come meglio credono, non è affatto detto che sarà un torneo asteriscato.
in più, chi, come te, giunge a simili conclusioni ancor prima di aver visto un singolo punto della manifestazione, si trova parecchio fuoristrada dalla via che porta all’analisi (e non dei numeri), unico metodo praticabile per comprendere a fondo.
è tutto in funzione dello slam. si sta lavorando esclusivamente per avere un gran torneo. e non hanno nemmeno lavorato male, date le circostanze estreme.
quindi prima si guarda, poi si analizza e solo alla fine si giunge alle conclusioni. è l’a-b-c. semplice, no? 7 incontri da vincere 3 set su 5, con un giorno di riposo tra un match e l’altro. chi ci riesce ha vinto un major. non possono esistere slam asteriscati essendo gli unici che prevedono 7 incontri 3 su 5. chiaro, no?
Buona l’intenzione di metterci qualche rattopo a questa situazione PALESEMENTE irregolare, ma questo torneo deve essre declassato ad ATP 1000, chi vince NON può ottenere 2.000 punti.
E’ irregolare, senza se e senza ma.
D’altronde in tempi di guerra sono stati sospesi fior di tornei, campionati mondiali, Olimpiadi e non è morto nessuno.
Che sbadato, dimenticavo tutti gli interessi economici in ballo, ahhh… ma allora si può fare di tutto e di più, viva il DIO UNO E QUATTRINO.
Non credo, ho fatto un pò di calcoli ed i posti dovrebbero essere full…a meno che qualcuno decida davvero di allenarsi solo la prima settimana post quarantena
Ogni tanto mi chiedo quale grande importanza possano avere per noi “spettatori” del tennis l’organizzazione, i regolamenti, il prizemoney, i punteggi che possono subire modifiche quasi inevitabili in concomitanza con eventi inediti, in particolare con questo mondiale della pandemia. Personalmente lascio a chi ne ha il complicato compito “dietro le quinte” di prendere le misure più efficaci, ai giocatori protagonisti di iniziare questo slam con l’impegno che sicuramente sarà al massimo come sempre davanti a questi eventi importanti e a prescindere dalle vicende che lo hanno preceduto e dalle scontate polemiche destinate all’archivio, a me spettatrice e appassionata, ma non certo, e per fortuna, con facoltà decisionali, la trepidante attesa che finalmente inizi e le emozioni che lo spettacolo del tennis, garantito ad onta del virus malefico, come sempre mi offrirà.
@ Mandrake. (#2682613)
Ma veramente credi che le giocatrici soggette alla quarantena stretta possano iscriversi ad uno dei due tornei che iniziano il primo febbraio e poi, in caso di sconfitta al primo turno, a quello del 3 febbraio?
Ovviamente non è così, il torneo del 3 febbraio con tabellone a 28 è riservato a loro, inizia dopo per lasciare loro qualche giorno di preparazione ed anche perché c’è un turno da giocare in meno, inoltre così si impegnano contemporaneamente meno campi.
@ Tiger Woods (#2682699)
Interassante il tuo commento, e potrei anche concordare sulla prima parte che conteranno i record “ufficiali”. Come ho d’altra parte evidenziato più e più volte nel mio commento, questi AO2021* non contano per me. Ma credo che difficilmente qualunque tifoso di qualunque dei Big3 possa dire il contrario. Questo mezzo-Slam parte con il 25% dei giocatori a cui è stato proibito di allenarsi dalla direzione. E’ una tara pesantissima, caro paciolli, prima di scendere in campo. Se hai giocato a tennis, capirai che non possono essere allenati a piazzare le palle, al servizio e quant’altro. E no, quinzidelluporto, che uno dei Big3 non partecipi di sua volontà allo Slam non lo invalida, altrimenti ricontiamo solo quelli in cui erano presenti TUTTI i Big3, e gli altri li invalidiamo, tutti però, contando da quelli di Federer.
Il tuo punto TigerWoods è più complesso e merita una risposta più dettagliata. Tu scrivi che partecipando i favoriti in condizioni “ottimali” il vincitore sarà titolato a mostrare questo slam in bacheca, almeno nel maschile.
Può anche non essere così. Il tuo discorso si basa, credo come anche quello di Quinzidelluporto, sugli H2H, gli scontri diretti fra i big3, fra i top10 che si trovano già ad Adelaide o che possono allenarsi sui campi di Melbourne. Ma trattandosi di uno Slam non puoi escludere gli upset, le sconfitte dei favoriti da parte di tennisti non appartenenti alla top10.
Mi si obietterà, è un caso teorico, non accade mai. Replico io, Millman- Federer US Open.
Se anche tu avessi ragione, tra 30 anni conteranno i numeri scritti sul libro dei record, nessuno ricorderà che i vincitori di questo Slam sono stati agevolati dal fatto che 72 giocatori in tabellone erano praticamente un bye visto il loro isolamento totale forzato.
In campo maschile poi nessuno dei favoriti si trova in questa situazione, quindi non credo che il torneo risulterà falsato. Discorso diverso invece nel femminile, anche se fortunatamente le ragazze hanno il vantaggio di giocare 2su3 e per di più col giorno di riposo, che non hanno negli altri tornei.
Sicuramente non è una situazione ottimale, ma se l’alternativa era cancellare tutto io personalmente, da appassionato, preferisco questa opzione.
Ti leggo sempre e comunque con grande interesse e rispetto.
Si ma la Giorgi a quale di questi WTA parteciperá?
@ Mandrake. (#2682601)
tutte queste conclusioni ancor prima di seguire il torneo non hanno alcuna valenza.
Io giocherei senza forzare almeno per prendere i soldi.un vavassori potrà entrare in tabellone?
Per me vale eccome se vale.. sicuramente più del us open 2020
Che pagliaççiata çangurosa,ma mollateli la’ da soli a farsi il çampionato nazionale aussie!
Hmm, non proprio. Guarda meglio le date.
I due tornei WTA 500 già in calendario iniziano il primo Febbraio.
Quello che è stato appena creato, per far giocare più partite alle “appestate” rinchiuse nelle loro stanze, inizia il 3.
Queste sono date effettive, dato che sono state cancellate le qualificazioni.
Quindi cosa succede…?
Le tenniste rinchiuse potranno iscriversi ai tornei dove partecipano quelle “allenate” su campo PRIMA, perdere al primo turno e giocare DOPO l’altro torneo a cui partecipano le tenniste di pari livello di allenamento (solo in camera).
Cioè, prima vanno giocare partite durissime contro tenniste che hanno già calcato i campi da gioco, rischiando seriamente d’infortunarsi, e poi giocano “partitelle” di allenamento fra coloro che stavano chiuse in stanza 24h.
Andava fatto il contrario, ma Tiley, come ho già scritto, ragiona più come un manager di top players che come un organizzatore di tornei, purtroppo.
in questo modo tutti e dico tutti quelli che sono in bolla hanno la possibilità di partecipare ad un ATP250, compresi i LL che sono partiti.Non ne resta uno fuori.
Ora sta a loro decidere se partecipare, anche come allenamento, e passare alla cassa per il Prize Money oppure dare forfait e concentrarsi per gli allenamenti.
Allenamento per allenamento io mi iscriverei!
Qualcuno sa chi è il compagno di allenamento di caruso? Visto che fokina non è in Australia?
Secondo me chi è stato in isolamento parteciperà ai tornei della prima settimana giusto per il prize money del primo turno, giocandoli come fosse un’allenamento.
Non possono certo forzare dopo 2 settimane di inattività.
Decisione ininfluente.
Come ha già esternato Ferrero, allenatore di Alcaraz, uno dei 72 in quarantena dura, lo spagnolo non intende partecipare a nessun torneo per evitare il rischio d’infortunarsi a pochi giorni dall’inizio del mezz’AO (per me è tale in quanto solo la seconda settimana di gioco sarà ad un livello sportivo accettabile, forse).
Pensiero che è comune a tanti altri dei 72 “appestati” ( “lebbrosi” secondo la definizione di Londero) richiusi nelle loro stanze.
Tutti questi tornei pre- mezzo-Slam dovevano essere declassati al loro livello effettivo, ovvero di esibizione, senza assegnazione di punti. Invece per far disputare l’edizione di Adelaide (la seconda, quindi non si capisce per quale motivo sia stato imposta anziché essere cancellata come Brisbane, Hobart, etc.), tutti gli altri tornei vengono equiparati a quello per non creare un vantaggio di punti fra i partecipanti. Così è equivalente a mettere Tiley su un elicottero da cui lancia punti e soldi sui tennisti in Australia, distorcendo non solo le loro prestazioni in campo, ma anche i punti e la classifica generale, rendendo la rivisitazione alla Gaudenzi (valida, per ora, fino a Marzo), ancora più inattendibile e falsa. Obiettivamente era difficile fare peggio, ma Tiley s’è superato dimostrando di essere un ottimo candidato alla presidenza ATP.
p.s: Personalmente non riterrò questo mezzo Slam valido come tutti gli altri, quindi, lo scrivo prima, se vince Nadal non lo considererò un tennista migliore degli altri due Big per aver completato due volte il Career Grand Slam ( cioè aver vinto due volte tutti i tornei Slam). E ovviamente se lo vince Nadal, Djokovic o Serena Williams per me non va aggiunto al conteggio di titoli Slam vinti in carriera al fine di determinare il migliore dei Big3 o la migliore di sempre nel femminile. Insomma questo torneo per me sarà un AO2021* da tutti i punti di vista.
@ Lillo72 (#2682590)
“…peccato che Gaio non c’è in Australia”
Meglio ancora. Rischio sconfitta ancora più basso.
…peccato che Gaio non c’è in Australia
Diamo merito agli organizzatori all atp e wta per sforzo organizzativo ed economico che stanno facendo
c’è un metodo nella loro follia?
Da documento ufficiale WTA i loro tre tornei saranno tutti WTA 500, i due già previsti con tabellone a 54 e quello aggiuntivo riservato a chi è in quarantena stretta con tabellone a 28.
Precisa anche che tutti e tre i tornei avranno lo stesso prize money e daranno i punti previsti per i 500.
La cosa sembrerebbe equa, le tre vincitrici avranno tutte lo stesso trattamento, ma passare un turno nel torneo a 28 renderà più punti e frutterà più soldi dello stesso turno dei tornei a maggiore partecipazione, che non sembra equo.
Il diavolo si nasconde sempre nei dettagli, secondo me avrebbero dovuto fare in modo che a parità di numero di turni vinti ci fossero gli stessi punti e soldi tra tutti i tornei, fa niente se fosse stato necessario “inventarsi” un nuovo format, qui ormai è tutto eccezionale ed improvvisato.
che gran casino
Niente quali?
Meglio così. Stavolta Gaio non le perde.