Melbourne: Bautista Agut: “È come una prigione, un disastro totale”
Roberto Bautista Agut, tra i primi 20 del mondo, è stato questo martedì uno dei giocatori più arrabbiati contro la situazione che i giocatori stanno affrontando nei pre-australian open in dichiarazioni rilasciate a Sport5.
Il 32enne spagnolo non è nemmeno uno di quei tennisti che sono in quarantena totale – può allenarsi per cinque ore al giorno – ma quando gli si chiede come si trova, paragona addirittura la sua quarantena a una prigione!
“È così che si sta in prigione, è lo stesso, ma con il wi-fi. Queste persone non hanno idea di cosa sia il tennis, di cosa siano i campi di allenamento. Niente, è un completo disastro. Non l’organizzazione degli Australian Open, ma il governo locale. Ho lavorato in camera, ma non è la stessa cosa. Mi sento piuttosto stanco e non riesco a immaginare due settimane così. È molto, molto difficile. Devo lavorare molto mentalmente e avere pazienza”, ha dichiarato lo spagnolo, che gareggerà nella ATP Cup prima degli Australian Open.
TAG: Australian Open, Australian Open 2021, Roberto Bautista Agut
Beh in origine l’Australia era un posto dove venivano deportati i galeotti, sai l’orgine di un paese ha la sua importanza, se la tua origine è aver sterminato il popolo che occupava la terra dove ti sei stabilito, non c’è da stupirsi se poi invadi la Corea, Il vietnam, l’afganistan, L’irak, etcetc 😎
e invece sì .. sono fortunati e anche molto. Isolati geograficamente dal resto del mondo, quindi con flussi di persone dall’estero decisamente più bassi e controllabili. Confini con gli stati vicini: qualche oceano di distanza. Densità abitativa infinitamente più bassa di quella europea, anche al netto delle zone desertiche, qualità dell’aria molto migliore, e clima migliore. Livello di benessere fra i più elevati al mondo.
Poi se sei un tifoso delle norme tipo galera, sei libero di farlo, il tuo commento rimane comunque un po’ superficiale.
A mio parere gli sportivi sono anch’essi dei privilegiati. È vero che hanno qualcosa più degli altri nel loro settore, ma hanno la fortuna che lo sport sia un intrattenimento che attrae milioni e milioni di persone, a differenza di alcuni lavori che richiedono talento ma che non fanno pubblico. Riguardo gli influencer, invece, preferirei stendere un velo pietoso. Perché alcuni sono dei completi ignoranti, dei tuttologi, o solo tette e culo in esposizione, premiati da un momento storico in cui si perde un sacco di tempo a guardare spazzatura sui social attraverso i “telefonini”. Tempo rubato a parlare con un amico, coi propri cari, leggere un buon libro, studiare, fare qualcosa di creativo.
Il carcere che ti dà 100 Milla per round vinto e con room service incluso?..ah e Wi-Fi!!ahah
Stampaggio ghisa per due settimane gli farei fare
Non sai quel che dici, l’ignoranza potrebbe essere utile almeno per essere sereni, ma nel tuo caso no.
C’entra eccome.
Incredibile leggere questa cosa a gennaio 2021
Incredibile leggere questa cosa a gennaio 2021.
Se io faccio un qualsiasi lavoro e mi dicono: devi andare in Australia un mese e fare solo albergo e lavoro. Ti diamo 50.000 euro per quel mese. Io accetto e sto zitto. Altrimenti non accetto e me ne sto a casa libero di uscrie quando voglio. E loro sono triplamente privilegiati perché possono scelgliere di non andare e questo non gli causerà nessun problema. Moralista da 4 soldi può essere qualche tuo parente….
Brutta l’ignoranza.
@ Ivano (#2680852)
Hanno anche eradicato milioni di vite e posti di lavoro.
Creato nuovi malati, reso la vita un inferno a tutti.
Questo per un virus che ha mortalità inferiore all’influenza comune per chi ha meno di 70 anni e per il quale nel frattempo sono stati individuati protocolli di cura efficaci anche per le persone malate e più anziane.
Io ho visto le foto dell’ intera suite della Halep…se le vede RBB dà di matto
Bautista, te la farei provare io la prigione come si deve e poi, vediamo se li dove sei rimani della stessa idea !
NB
Non sono mai stato in prigione ma, presumo che si stia non proprio cosi bene….
Diciamo che l’idea dei bonus vacanza da spendere anche all’estero non ha fatto moda.
@ Armonica (#2680682)
Beh credo che sia possibile: es. tu fai test oggi e sei negativo, ma stai incubando il virus, dopo alcune ore (molto raro) o qualche giorno, ad un nuovo tampone risulterai positivo…
Purtroppo è possibile…
Ma cosa hanno eradicato? Nemmeno c’è l’hanno mai avuto..:
E cosa c’entra ?
Gli australiani hanno sostanzialmente eradicato il virus, anche con una serie di sacrifici. Perché dovrebbero rischiare di rimetterlo in circolazione per un torneo di tennis? Aiutino: per annullare i contagi servono controlli sistematici e capillare.
Vedi Cina, Giappone, Korea, Australia, Nuova Zelanda…. Mica hanno pasticciato come gli europei e gli americani.
E indovina come mai hanno solo 10 casi al giorno? Suggerimento: non è perché sono fortunati.
@ Pascal (#2680776)
Pensavo rispondessi su Balotelli, invece rispondi sul chirurgo.
Un ministro è sicuramente un privilegiato (cosa conteranno mai i voti dei cittadini?), un tennista – ma perché no, anche un influencer! -, che prendono “secondo il loro valore in quel settore”, beh no, loro non lo sono assolutamente. Hai ragione.
@ Onda89 (#2680724)
Beh ci sarà in motivo se sono messi meglio di tutti gli altri e di noi
Ma non è che magari hanno 10 casi al giorno proprio perché fanno così? Chiedo per un amico
Dai Bautista mi vuoi dire che non ti bastano i gighi
E hai bisogno del Wifi…
Ma famm..o piacere
@ Andrea (#2680727)
Non è colpa mia se un chirurgo non prende 10000 euro al mese ma volevo solo sottolineare che non sono privilegiati. Il privilegiato può essere il ministro degli Esteri che sta lì senza nessuna conoscenza della materia. Se faccio il tennista o il calciatore e mi danno dei soldi vuole solo dire che quello è il mio valore nel settore.
Oh Roberto, sai ‘na semplice te di come si sta in prigione
È proprio la disparità di trattamento riservata a pochi eletti (come Halep che è ad Adelaide, ma anche Medvedev a Melbourne) che ha suscitato i maggiori – e giustificati – malumori.
Vorrei sapere da dove deriva questa totale sfiducia. Sei un esperto?
Dategli brioches!
Perchè c’è la possibilità che uno sia negativo un giorno e positivo quello dopo… Se bastasse avere un tampone negativo non servirebbe nemmeno la quarantena.
Certo che dopo un anno di pandemia fa strano vedere che c’è chi non ha ancora capito come funziona…
Piena soidarietà allo spagnolo. Questi del governo locale sono dei criminali oltre che incompetenti
Faranno quel che possono, nessuno chiede loro di giocare al loro livello. Preoccupati x lo spettacolo?
@ CRIS ( 1975 ) (#2680687)
Dove l’hai visto??
Vika, per favore, aiuta il tuo collega maschio a stemperare la rabbia e a creare un ambiente migliore 🙄
Immagino che lo stesso metro lo usi per Balotelli, con ammirabile coerenza. Ovviamente anche i chirurghi o gli ingegneri, per esempio, sanno fare qualcosa che non tutti sanno fare, senza arrivare (salvo eccezioni) a certi stipendi. Nei fantastici tempi che viviamo non è importante “cosa” si sa fare, ma quanti follower si hanno per saper fare quella “cosa”.
Bravo, comunque: a quel moralista di zedarioz gli hai fatto proprio una bella morale.
A me l’unica cosa che non sembra ragionevole è che fanno tutto ciò in un Paese che fa DIECI CASI AL GIORNO, quasi tutti importati, non hanno decessi, non hanno ospedali ai limiti della capienza/gestione..niente
Considerando il disastro che provoca il virus una volta che inizia a girare gli Australiani hanno tutto il diritto di volerlo limitare essendo rigidi quando ne hanno poco. Nessun qui dovrebbe criticarlo, vista l’esperienza Italiana. Nessun tennista e stato obbligato ad andare lì,dunque se conoscevano le regole, dl devono ringraziare e non lamentarsi. Per chi la avesse letta la lettera di Djokovic non era una critica, ma una legittima richiesta di condizioni migliori. Con eguale cortesia, e giusta fermezza, gli Australiani hanno detto no. Anche se, per quanto concerne aspetti che non impattano sulla sicurezza (tipo attrezzi in camera) potrebbero forse essere più flessibili.
E lo darei al rapper nonché youtuber di fama nazionale e forse anche internazionale Bello Figo, che nella sua bellissima canzone lo chiedeva a gran voce!! Andatevi a vedere il video e sarete d’accordo con me!!
Sfiducia totale o no, se non si facessero nemmeno quelli sarebbe un disastro.
Si vive male punto. Il mondo è in preda a governi allo sbando…sta per accadere qualcosa di brutto…gli sportivi pensavano di essere immuni….no anche se hai i soldi sei schiavo
Vista la totale sfiducia che ho verso quei test, sinceramente è la cosa che mi sorprende meno.
Ho visto il bagno dove alloggia la HALEP…e’ grande quanto casa mia…non esageriamo a parlare di prigione
@ Mandrake. (#2680673)
Per l’appunto. Le cose sono state gestite a metà. Un mese di ritardo per arrivare ad un casino inenarrabile a pochi giorni dall’inizio. Una gestione, oserei dire, all’italiana.
@ DelPo Fan (#2680665)
Casomai si dovrebbe capire come sia stato possibile trovare un positivo all’atterraggio e non alla partenza. Il casino è nato da li. Altrimenti avrebbero le 5 ore di allenamento giornaliere previste.
Non so se corrisponda a verità, ma ho letto un report agghiacciante sul lockdown australiano: uscita al giorno per una sola persona per famiglia, di un’ora ed entro 5 km, elicotteri a sorvolare le città e posti di blocchi a diversi isolati di distanza, attorno le città e lungo i confini di Stato per controllare.
Se fosse vero, capisco che dal punto di vista degli australiani i tennisti con il quintuplo di ore che possono trascorrere fuori casa diventerebbero dei privilegiati. Ovviamente dal punto di vista del tennis questo è un modo draconiano di organizzare uno slam, e poteva pure starci fino a quando le condizioni fossero uguali per tutti, cioè fino a quando non hanno taciuto le regole sugli aerei “infetti” creando disparità fra i partecipanti ( tra l’altro hanno pure violato il concetto di “bolla” permettendo a una Bencic di imbarcarsi non a Dubai ma ad Abu Dhabi, e ad Andreescu di salire su aerei con altre tenniste, dopo aver fatto un giro turistico in Medio Oriente, mentre le altre giocavano i tornei).
Più che dimostrare di non essere seconda a nessuna, l’Australia sta dimostrando di essere uno Stato di secondini.
Se tu vai a mangiare in una bettola hai diritto di lamentarti che non hanno ostriche e champagne?
Io gli toglierei il wifi
Certo che possono, ma poi non si può pretendere che forniscano delle prestazioni sul campo all’altezza del loro livello. Piaccia o no, giocare a tennis è il loro lavoro: questa situazione non li mette nelle condizioni di svolgerlo.
Non capisco il nesso.
Perché mai una critica dovrebbe essere figlia dell’invidia?
E poi come fai a stabilire che i tennisti si sacrificano più di qualunque utente di LT?
Io ho passato gli ultimi 2 mesi (come già tutta la primavera scorsa) ad uscire solo per la spesa. Lavorare in smartw in settimana e stare a casa a frantumarmi le palle nel week end. Eppure sono ancora qui. Incazzato nero (con sto governo che fa di tutto per non far lavorare la gente e inventarsi sussidi a vanvera, che pagheremo sempre noi, ma dopo il reddito di fancazzismo…ehm..sorry…di cottadinanza, ci si poteva aspettate di tutto), ma sopravvissuto. Quindi gli amici tennisti pro possono anche farsi ste due settimane di albergo senza scassare.
Ah ah ah, 🙂
RBA sta imparando con un po’ di ritardo la differenza tra una bolla ed una quarantena.
PS: probabilmente se avesse saputo che quella che riteneva fosse una conversazione privata con un suo ex-agente, Amit Naor, sarebbe finita in televisione, scatenando una ulteriore reazione negativa degli australiani contro i tennisti, sarebbe stato più cauto nelle sue espressioni.
Sicuramente è una situazione difficile, però lamentarsi e fare paragoni di questo tipo è esagerato
Vieni qui a preparare l’esame senza un lavoro e chissà quali prospettive
pensare a Picasso e Paire De’ciufoli che stanno a friggere in una stanza è come sentire il fischio della pentola a pressione..fffiiiiiiiii!!!….mi immagino quando apriranno le gabbie.
Sei stato poco attento. Nadal ha detto tempo fa che nessuno aveva il diritto di contestare le misure che l’Australia voleva adottare per proteggere la popolazione. Perciò se ora si lamentasse delle restrizioni sarebbe un emerito c…e.
È vero, non sono in prigione, sono agli arresti domiciliari !!!
rosicate voi che siate a casa e giudicate perchè siete invidiosi,ma i sacrifici che loro fanno di sicuro voi non li fate percheè siete solo dei…….
Pensare che chi ha soldi non abbia vessazioni a livello psicologico è una profonda illusione (diffusissima).
#boycottAusOpen
Benaltrismo allo stato puro, e magari si sentono pure intelligenti…
Bautista non mi pare proprio uno che parla a vanvera, quindi forse tutti i torti non li ha… Se avessero saputo di queste condizioni folli (divieto totale di uscire dalla stanza per due settimane pur essendo negativi) scommetto che in molti avrebbero rinunciato, soprattutto uno come Bautista che in carriera ha già guadagnato parecchio.
Ma io dico Djokovic, Bautista, Fognini, Paire sapevano che se volevano giocare l’australian open dovevamo passare questo giorni in questo modo, hanno accettato,verranno ben pagati. Che la smettessero di alimentare lamentele su lamentele: il cibo, la quarantena, l’allenamento.. Avete voluto esseri li adesso sto rispettate le regole e non lamentatevi un giorno si è un giorno sempre.
Azarenka unica persona matura e responsabile li
Stattene a casa! I soldi
@ zedarioz (#2680579)
Perché non lo fai tu il tennista? Forse perché non sei all’altezza. Perché sarebbero dei privilegiati? Perché sanno fare qualcosa che non tutti sanno fare. Il moralismo da 4 soldi è il male del nostro tempo
Francamente le lamentele di Bautista Agut non le condivido.
Tutti noi abbiamo delle restrizioni, al lavoro e durante il nostro tempo libero, non vedo perché un tennista dovrebbe essere diverso da tutti gli altri.
Diverso è il caso dei tennisti che non si possono allenare perché in quarantena. Qualcosa di diverso potevano trovare per andare incontro alle loro esigenze di sportivi.
Le richieste di Nole di fargli avere degli attrezzi in camera per allenarsi, ad esempio, non era così peregrina.
in fonderia due settimane altro che in albergo 5stars
Quindi se uno guadagna bene non ha il diritto di lamentarsi o di parlare ? Interessante
Tutti noi a casa nostra mettiamo le regole che vogliamo giuste o sbagliate che siano. Se non piacciono liberissimi di non venire. Questo vale per i giocatori e soprattutto per l’Atp.
Se lo dice un Bautista serissimo professionista..
Però il problema chiaramente è Nole che chiede un ragionevole allentamento delle regole.
Comunque Bautista si poteva risparmiare l’uscita sulla prigione.
Caro Bautista,guadagni una barca di soldi e ti lamenti? Sapevi bene quali sarebbero state le condizioni in Australia,potevi stare a casa,la prigione vera penso che sia tutt’altra cosa
Federer sta facendo la quarantena a casa di Rod Laver
Gli AO vengono finalmente incontro alle esigenze dei tennisi -reclusi. Nella foto, l’esplosione di gioia di Agut mentre apprende la notizia che per alleviare le noiose giornate di clausura in albergo, l’organizzazione del torneo ha reso accessibili in camera le piattaforme streaming “hot”. Primo blockbuster australiano a disposizione: ” Darling? Where are my tennis rackets? “
@ dyoker (#2680549)
Ma sempre di nadal state a parlare, ah 20 slam x questo ora ho capito
Se mi da il suo Prince money del primo turno, faccio la quarantena in albergo a 5 stelle al posto suo. Le regole australiane sono assurde e ridicole, ma loro NON possono lamentarsi. Sono dei privilegiati in tutto e per tutto.
questo genere di dichiarazioni da questo genere di persone (comunque fortunate) mi fan cadere le…..
3,2,1 via !
Di cosa si lamenta
Andasse a lavorare
Non sa cosa sia la prigione vera (già detta)(*)
E i malati in ospedale allora ?
E i famigliari delle vittime del virus ?
(*) Con immancabili battutacce che qualsiasi psicologo qualificherebbe da sessualità repressa
Ah dimenticavo: e Quinzi ?
Eh la madonna! )))))))
Con tutti i privilegi e la vita da sportivi di successo che questi ragazzi hanno la fortuna di avere e ricevere dal buon Dio, mi sembra che lo sfogo di Bautista, peraltro giocatore e persona intelligente che conosco personalmente, mi sembra esagerato. forse il ragazzo non è mai entrato in una prigione (nemmeno io) ma le cose in prigione non sono come al Grand Hyatt a Melbourne, hotel dove ho soggiornato in 7 occasioni… è vero che stare in camera per 4 giorni consecutivi (oggi coloro che hanno diritto iniziano ad allenarsi quindi può andare per 5 ore a lavorare a allenarsi) è una rottura di scatole,…ma quando qualcuno di noi ha una influenza cosa fa, va al bar??
ce li faremmo tutti 14 giorni in regime di semi-liberta a 60 mila euro minimo per sconfitta al primo turno???
Ogni privilegio ha anche assunzione di oneri, in qualsiasi campo lavorativo e professionale, quindi il caro Bautista, che sapeva molto bene che cosa gli aspettava, se non voleva andare a Melbourne in queste condizioni, poteva benissimo starsene a casa nella sua Spagna, dove senz’altro vanno tutti in pizzeria, in discoteca sino alle 4 del mattino, al bar, e a casa non ci sta nemmeno il gatto…o mi sbaglio?
Potevi fare l’operaio allora…
ha ragione da vendere. l’atp dovrebbe avere il coraggio di togliere la propria partnership perché non ci sono le condizioni per lo svolgimento regolare del torneo
incredibile un tennista che si schiera con djokovic l’unico che ci mette la faccia sempre, mentre
nadal è legato all’ ATP e non si azzarda a parlare ,e gli altri tutti impauriti… 😉
@ Betafasan (#2680540)
Italy fist …:))
@ ItalyFirst (#2680539)
Eheh…magari la fa cadere apposta…
La situazione è sicuramente difficile, ma non credo proprio che sia come una prigione. Io al gabbio non sono mai stato, ma penso neppure lui. Non credo che in doccia corra rischi se dovesse cadergli la saponetta per terra.