Anche sul volo da Abu Dhabi rilevato un passeggero positivo: quarantena stretta per tutti i passeggeri
Piove sul bagnato. Dopo la prima brutta notizia di stamattina sulle positività riscontrate tra i passeggeri di un volo da Los Angeles all’Australia, adesso è stato comunicato che anche sul volo EY8004, che ha portato giocatrici e membri dello staff da Abu Dhabi a Melbourne, è stato rilevato un caso di positività all’arrivo sul suolo australiano.
Ecco il testo della nota ricevuta dai passeggeri, diffusa su Twitter da diversi giornalisti e giocatori.
“Siamo appena stati informati dalle autorità sanitarie che un passeggero del vostro volo EY8004 partito da Abu Dhabi e arrivato venerdì 15 gennaio a Melbourne alle 8.20 di mattina, è stato riscontrato caso di positività al Covid-19 con un test effettuato allo sbarco a Melbourne. Il capo del dipartimento di sicurezza sanitaria ha controllato il volo e deciso che tutti coloro che erano a bordo devono restare in isolamento e chiusi nelle loro stanze per una quarantena di 14 giorni.
Siamo consapevoli che questa decisione avrà un enorme impatto nella preparazione agli eventi dell’estate australiana. Faremo tutto il possibile per mitigare gli effetti di questa situazione. Tutto il nostro staff è mobilitato per supportarvi”.
Sul volo pare ci fossero tra gli altri Andreescu, Kerber, Kuznetsova, Jabeur, Kostyuk, Bencic, Sakkari.
La prima reazione stizzita è arrivata dalla francese Cornet, che aveva scritto (e dopo poco cancellato…): “Presto, metà dei giocatori dell’AO dovrà effettivamente isolarsi. Settimane e settimane di allenamenti e duro lavoro andranno sprecati per una persona positiva a Covid in un aereo per 3/4 vuoto. Scusate ma è pazzesco”.
Continueremo a seguire gli sviluppi di questa faccenda, che sta diventando a dir poco esplosiva, e getta un’ombra bella lunga sulla disputa dei prossimi tornei in Australia.
Aggiornamento: poco fa Yulia Putintseva (oltre a “lottare” con un topolino in camera…) ha scritto che “Quello che non capisco è questo, perché nessuno ci ha mai detto che se una persona a bordo è positiva, l’intero aereo deve essere isolato. C’avrei pensato due volte prima di venire qui”. È questa un’affermazione di una certa rilevanza poiché, se vera, mostra una lacuna evidente nelle comunicazioni rilasciate ai tennisti prima del viaggio.
Marco Mazzoni
TAG: Australian Open 2021, Bianca Andreescu, Covid-19, Marco Mazzoni, Maria Sakkari, tennisti positivi al covid-19, Voli per Melbourne
I tennisti ricchi col volo privato non hanno di questi problemi,gli altri a tribolare e trattati da untori !
Questo virus ci ha fatto definitivamente capire che nel mondo sui posti di comando ci sono i più incapaci.
@ Rere (#2679858)
Quoto in pieno. Parliamo di un paese che fa conferenze stampa quasi ogni giorno per aggiornarci uno per uno dei 6/7 nuovi casi giornalieri. Su questo forum l’ho detto giorni fa che avevo i miei dubbi che lo Slam si sarebbe fatto proprio perchè ho visto con i miei occhi che non sanno affrontare nessuna emergenza. Sono bloccata in questo paese da un anno e mezzo perchè loro non sono in grado di controllare gli arrivi nei 10 aeroporti internazionali (unica via d’accesso) che hanno sparsi in un paese semivuoto. E dopo un anno ancora si prendono gli insulti da tutti gli australiani che non sono ancora riusciti a far rientrare.
Ah beh, gestirla come la stanno gestendo gli australiani è semplicissimo e allo stesso tempo purtroppo denota incompetenza. I contatti stretti si mettono in quarantena, non uno che scende da 1 volo nel quale deve aver tenuto la mascherina e nel quale saranno stati occupati 50 posti su 250 e di questi 50 risulta 1 o 2 positivi, ma stiamo scherzando, se così facessero tutti il mondo si bloccherebbe del tutto. Lo slam in Australia non si doveva fare, era risaputo che non sono in grado e non hanno l’elasticità per far fronte a problemi che sicuramente sarebbero arrivati. Questi se ne stanno fino al 30 gennaio chiusi in una camera di albergo e poi dovrebbero giocare uno Slam con 45 gradi.
@ Gaz (#2679855)
https://mobile.twitter.com/christophclarey/status/1350472387683299330/photo/1
Da quanto letto su tennis canada twitter pare che sia propio il coach della Andreescu trovato pisitivo.
al peggio non c e fine….
@ Tiger Woods (#2679736)
Verissimo
McO’Jones
Se l’avessero detto prima, lei sarebbe andata lo stesso e noi avremmo fatto a meno di leggere la sua idiota esternazione ex post a mezzo social.
Perfettamente d’accordo con teeee!!!
Perfettamente d’accordo con te!
cioe’….se hai una persona a bordo positiva ti devono dire che poi devi stare in isolamento?….ancora te lo devono dire?……senza ulteriori parole…..
Piantala dio santo.
Tayler Craig, fan di Conte, corre ai ripari e suddivide i campi dello Slam in 4 colori come da noi per il bene del torneo.
Campi rossi: nessun giocatore in campo. I tennisti si sfideranno alla playstation dai rispettivi luoghi di detenzione, pardon, quarantena.
Campi arancioni: tennisti in campo ma per poter far punto all’avversario è necessario esibire l’autocertificazione barrando la voce “motivi di lavoro”.
Campi gialli: qui le palline saranno di un colore diverso, altrimenti non si capirebbe un tubo. E’ possibile bere e mangiare ai cambi campo ma solo fino alle 22.
Campi bianchi: solo per suprematisti sovranisti. Tennys Sandgren ha già prenotato tutte le ore disponibili ma pare che giocherà da solo.
Già nel femminile son pazze, così poi potrebbe succedere davvero di tutto
è una follia
Questo Australian Open non s’ha da fare..
Certo contrasta col fatto di dover formare questi sottogruppi di allenamento senza contatti incrociati, ma è indubbio che se vogliono stare tranquilli, l’unica sia l’isolamento, c’è poco da fare.
Se i tennisti non lo sapevano è comunque molto grave…quello che spiazza costantemente è il rimpallare di queste condizioni ballerine che impediscono anche di scegliersi la colazione..magari scopri che le brioches non ci sono perchè il cugino del fornaio ha il covid….
Anche Fognini su questo volo
Ma questi positivi chi sono? Tennisti, equipaggio, altri? E alla partenza erano negativi, positivi (eg Sandgren), o non testati? Sarebbe interessante avere risposte.
Convinto al 100% che fossero testati prima di partire e che cmq volessero su charter privati. AO si rivela inefficiente nella gestione già dalla partenza. Annamo bene
Pagliacciata senza fine.
Grazie a tutti i pandementi che la stanno sostenendo
Se l’avessero detto prima, lei sarebbe andata lo stesso e noi avremmo fatto a meno di leggere la sua idiota esternazione ex post a mezzo social.
Buona soluzione. E’ percorribile ?
non si vincerà per capacità ma per la fortuna di non trovarsi nello stesso posto di un positivo.
di questo passo non si faranno neppure i match. riducano il priz money e investano in test rapidi da fare tutti i giorni …. dopo 5 tamponi negativi li lascino allenarsi
Comunque è inutile girarci intorno…se questi sono gli standard sanitari e logistici che il paese richiede (intendiamoci, in maniera del tutto lecita…ma sappiamo benissimo che questa è la situazione e che più di tanto non si può sgarrare), allora il torneo e l’intera trasferta australiana andavano annullati ancora prima di fare un tentativo per tenere tutto in piedi. Organizzare uno Slam non è come gestire un test match di rugby o un incontro di cricket.
Inoltre la cosa che proprio non riesco a digerire è lo slittamento nel calendario di 3 settimane (in barba a tutti gli altri tornei che hanno pacatamente dovuto attaccarsi al tram), come se la pandemia fosse scoppiata da poco e non da un anno ormai. Poi criticate gli organizzatori del RG…sicuramente sono stati alquanto maldestri nel loro modo di comportarsi, ma nella sostanza non hanno fatto nè più nè meno di quanto messo in atto da Tennis Australia, con l’aggravante per questi ultimi di conoscere bene lo scenario già da diversi mesi.
Ad ogni modo ormai è fatta, speriamo solo che fino alla conclusione del torneo non ci siano altri casini, altrimenti questa situazione potrebbe sfociare in un disatro totale, ed in parte annunciato.
L’Australia torna ad essere quella di un tempo cioè una colonia penale dove vi deportavano i malviventi che ora sono diventati “i contagiati”. Amen.
Non andava fatto punto senza tanti giri di parole
Si ma a questo punto penso che sia quasi d’obbligo annullare gli AO.
Premettendo che la salute va prima di tutto, è evidente che sarebbe un torneo “falsato” tra chi può allenarsi e chi no.
Certo che fa strano vedere criticare come stanno gestendo la pandemia gli Australiani da parte di atleti appartenenti a Stati che hanno fatto macelli nella gestione del Covid.
L’australian open potrebbe essere spostato sulla luna, ne hanno richiesta dalla base Spazio1999
Se le cose stanno così, l’AO è finito prima di iniziare.. Troppe defezioni, dopo 1 mese di preparazione stare chiusi in camera 14gg senza toccare palla non può permettere di partecipare.. È non solo, rovina pure il proseguo della stagione. Inoltre, gli atleti coinvolti sono molti di più di questo stringato elenco (un esempio: ieri Sorana Cirstea ha pubblicato un selfie sul volo di Dubai con la Kerber a fianco, e lei non è in questo elenco…)
Peccato… Se qualcosa può andar male, lo farà 🙁
I 2 Wta500 mi sa che saranno piei di wc locali di questo passo…
Sul canale DMAX stasera la nuova serie di Airport Security Australia dove seguiremo il lavoro di agenti di dogana impegnati a proteggere il territorio nazionale dall’immigrazione clandestina,norcotraffico,
atti terroristici e covid.
Oramai commentate questo disastro non serve!
Anche il pilota automatico dovra’stare in isolando secondo rumors ancora da accertare.
e perché mai getterebbe un’ombra sulla disputa del torneo.
la regola parla chiaro: chi è positivo non gioca e chi è stato vicino a un positivo si fa 14 giorni di quarantena in camera.
basta farli allenare tutti tra loro testandoli quotidianamente per 15 giorni e problema risolto. Punto.