Australian Open: I risultati completi del Day 1 Qualificazioni Italiani. Avanzano Giustino e Errani. Fuori gli altri quattro azzurri. Cedono in tre set Musetti e Fabbiano

Musetti forse troppo presto siè spostato a Montecarlo. enzo

Scritto da cataflic

Scritto da Borg
Musetti è un giocatore che attualmente sul veloce vale molto meno che sulla terra.
Vedremo se con gli anni saprà adattarsi, ma attualmente io non mi aspetto granché.
Spero che a fine anno sia nei cento o giù di lì.
Stesse considerazioni per Alcaraz.

Io invece ho l’impressione che Alcaraz a fine stagione lo troveremo molto più in alto dei 100, credo che per salire almeno fino ad un certo livello sia più quadrato.
Musetti non lo so, secondo me attualmente vale abbondantemente i 100 su terra, sul veloce da come l’ho visto è indietro anni luce…si deve evolvere fisicamente, poi si vedrà

Ragazzi, direi che fare confronti tra Alcaraz e Musetti sia impietoso. Alcaraz è di un’ altra categoria.
E mi dispiace perchè Lorenzo è molto più bello da vedere. Musetti deve pensare a lavorare, senza perdersi in chiacchiere da bar.

Lorenzo deve ancora migliorare tanto dal punto di vista della velocità di piedi. Sul veloce devi avere una reattività superiore alla terra.
Questo è un’ aspetto su cui si può lavorare, ciò su cui invece non si può lavorare è la mentalità. Un campione vince anche le partite dove gioca male o comunque peggio dell’ avversario. Musetti questa cosa non è in grado di farla.

‘l’ultimo challenger che gioco …
‘fra 4 anni a Torino …
‘cosa fa il mio papà, la mia mamma, il mio amico…
‘il mio barbiere preferito …

Secondo me se vuole arrivare (e ne ha tutte le possibilità) devono allenarlo bene e smettere con le interviste!!!
I talenti vanno gestiti bene non solo dal punto di vista tecnico !!

esagerazioni contro il Muso. qualcuno tra le righe pensa che faccia la fine di Quinzi.
in realtà le sue qualità le ha ben dimostrate, considerando i suoi 18 anni.
e niente confronti con Sinner, è fuorviante.
tra due anni si capiranno meglio le sue reali potenzialità.
intanto deve lavorare duro sul cemento.

Adesso però non esageriamo, io scommetto tutto quello che ho su Musetti fra i 10-15 con una splendida carriera da terraiolo, ci darà un sacco di soddisfazioni se continuerà, con calma, e tanto lavoro ad applicarsi. Comunque deve assolutamente migliorare la reattività in risposta sul cemento, oggi almeno i tre quarti dei tornei sono su quello senza contare che, anche se mi è già (come tifosa Italiana) profondamente antipatico, Alcaraz sul rosso farà, purtroppo, sfaceli e quindi puntare tutto su quello non mi sembra strategicamente parlano così vantaggioso.

Forse non tutti si ricordano che 4 mesi e mezzo fa Lorenzo Musetti era intorno alla 300a posizione al mondo.. tre mesi dopo è approdato tra i primi 125. Il giocatore ha tutte le caratteristiche di un top player. Diamogli tre o quattro anni di tempo per costruirsi altrimenti facciamo giudizi superficiali dettati dalla incompetenza generale..l’ho visto in allenamento più volte. Lorenzo è un ragazzo serio e si allena sempre al massimo. Certo non ci si può aspettare che sia già forte su tutte le superfici. Il coach Tartarini sta lavorando per farlo giocare un metro più avanti..prima di esprimere giudizi forse è meglio informarsi.

Forse non tutti si ricordano che 4 mesi e mezzo fa Lorenzo Musetti era intorno alla 300a posizione al mondo.. tre mesi dopo è approdato tra i primi 125. Il giocatore ha tutte le caratteristiche di un top player. Diamogli tre o quattro anni di tempo per costruirsi altrimenti facciamo giudizi superficiali dettati dalla incompetenza generale..l’ho visto in allenamento più volte. Lorenzo è un ragazzo serio e si allena sempre al massimo. Certo non ci si può aspettare che sia già forte su tutte le superfici. Il coach Tartarini sta lavorando per farlo giocare un metro più avanti..prima di esprimere giudizi forse è meglio informarsi.

Musetti dovrebbe curare di meno il cambio continuo di look, taglio dei capelli ,l’atteggiamento da divo già arrivato e curare di più il lavoro, migliorare le tante lacune che ha(data la giovane età) rispettare di più gli avversari;insomma, essere meno arrogante e più umile,
Per questo potrebbe prendere esempio dal più titolato e irrangiungibile Sinner; invece somiglia di più ad un certo Camporese fortissimo giocatore degli anni 80/90 che purtroppo,alla stessa età di Musetti, si presentava in Porsche agli allenamenti credendo di essere arrivato .Umiltà e pedalare……

Se Musetti legge tutti i commenti negativi che gli avete scritto, si spara.

@ Lo smadonnatore di Taggia (#2677509)

“è gente a cui piacciono i vari…inserire un nome “a caso”…

Vero. Prima tirano le freccette poi ci disegnano il bersaglio intorno.

Domanda dettata dal fatto che mai prima d’ora si erano fatte qualificazioni con così tanto anticipo rispetto al torneo: Musetti risulta fuori di 20 al main draw. Di questi davanti tre sono già qualificati con w.c., ce ne sta un’altra da assegnare e ci sono 16 qualificati, tutti atleti che potrebbero essere tra quelli davanti a Musetti, quindi avrebbe molte possibilità di rientrare. Ma qui è la domanda: un giocatore uscito alle quali può entrare nel main draw dalla porta principale??

Scritto da Borg
Musetti è un giocatore che attualmente sul veloce vale molto meno che sulla terra.
Vedremo se con gli anni saprà adattarsi, ma attualmente io non mi aspetto granché.
Spero che a fine anno sia nei cento o giù di lì.
Stesse considerazioni per Alcaraz.

Io invece ho l’impressione che Alcaraz a fine stagione lo troveremo molto più in alto dei 100, credo che per salire almeno fino ad un certo livello sia più quadrato.
Musetti non lo so, secondo me attualmente vale abbondantemente i 100 su terra, sul veloce da come l’ho visto è indietro anni luce…si deve evolvere fisicamente, poi si vedrà

Bisogna fare una gerarchia nelle aspettative: il giovane davvero forte intorno ai 19-20 anni si fa notare anche a livello ATP e non sporadicamente in un 1000 di casa. Vince un 250 ATP con una certa autorevolezza. Musetti è emerso in classifica grazie a buoni tornei minori a livello challenger e a qualche bella partita a livello di tornei maggiori ed è un altra dimensione di promesse di successi: è colui che promette di arrivare in un certo periodo magari nei 100. Sinner va in un 250 e se sta bene può almeno fare finale già da tempo (ha battuto da tanto ed ampiamente gente forte già nel next generation e non teme i giovani anche più forti e da top trenta). Musetti soprattutto fuori dalla terra non avrebbe quella autorevolezza di livello medio elevato e al massimo fa belle figure se si gasa e fa i numeri e non nella medietà della prestazione non esaltante. Sinner a volte gioca mediamente bene e non sembra fenomenale ma comunque può imporsi mentre Musetti per il suo medio livello non elevatissimo se non fa i numeri con la palla che viaggia meno ha poche speranze a certi livelli.

Scritto da ilpallettaro

Scritto da Stefan Navratil

Scritto da tinapica
Sintesi dell’incontro di Musetti: senza dritto -oggi come oggi- non si può vincere.
Un po’ meno sinteticamente: l’Olandese era un vero cagnaccio “alla Djokovic”, recuperava l’impossibile e la ributtava sempre di là con grande efficacia dopo essere sempre arrivato in tempo, grazie ad un paio di gambe notevoli, per colpire comunque bene.
Però Musetti, una volta capito, alla fine della seconda partita, che a fare a pallate ci stava perdendo, avrebbe anche potuto buttarla sull’imprevedibilità, smorzando in continuazione, seguendo a rete ogni proprio servizio…insomma, qualcosa avrebbe potuto e dovuto fare per confondere le acque di un avversario che stava veleggiando sicuro verso la vittoria. Invece niente, ha continuato a fare il suo gioco, oggi perdente, osando solo poche timide e sporadiche smorzate, peraltro anche mal eseguite, ed affettando pochissimo sia col dritto -oggi incommentabile- che col rovescio, sulla cui diretta morbidezza l’Olandese si appoggiava benissimo ribattendo saette.
Se questa è la capacità di Musetti di variare strategia in corso d’opera quando necessario, ha, ed abbiamo noi che lo tifiamo, un grosso, serio problema.

Tutto giusto, c’è da dire che al di la’ di certe dichiarazioni sul suo gioco vario, saranno due anni che probabilmente gli faranno la testa quadra sull’essere concreto, robotizzare il suo gioco, come per tutti i giocatori di vertice, ma quando la potenza non basta(e la sua non è eccezionale) una sensibilità tennistica superiore sarebbe utile…

è un giocatore in costruzione.
con quello che ha oggi, è un giocatore da challenger divertente e bello da vedere, ma senza i colpi per portare a casa senza affanni partite contro i 150 del mondo che giocano un tennis solido e ordinato.
serve un servizio più incisivo, una risposta meno passiva, un colpo da fondo che crei vantaggio senza correre rischi eccessivi.
per quel che riguarda le variazioni, una cosa è farle quando non hai nulla da perdere e l’avversario non ti conosce. adesso che gli altri lo conoscono di più, si piazzano meglio ed è più difficile sorprenderli.

Tutto vero, purtroppo.
Comunque forza Lorenzo! C’è ancora tanto tempo e modo di insistere e continuare a provarci. Però bisogna lavorare duro, molto.

@ enzo la barbera (#2677466)

Hai mille volte ragione , senza una PA di alto livello non vai da nessuna parte, però Musetti è giovanissimo ancora può rimediare.

Scritto da Serra
I gufi di Musetti e Fognini sempre in agguato , vedo. Lasciatelo lavorare, lo giudicheremo fra qualche mese quando avrà smaltito i carichi di lavoro

è gente a cui piacciono i vari…inserire un nome “a caso”…

Ma voi conoscete avversario di musetti?