Calendario WTA 2021: Ecco le prime sette settimane. Si parte con il WTA 500 di Abu Dhabi
E’ stato reso noto il calendario WTA per le prime sette settimane del 2021.
Si parte dal prossimo 05 Gennaio con il torneo WTA 500 di Abu Dhabi.
Poi dal 10 al 13 Gennaio a Dubai si disputeranno le qualificazione dell Australian Open con il Grand Slam che inizierà l’8 febbraio prima però ci saranno due tornei WTA 500 nella stessa settimana a Melbourne.
Il 15 Febbraio durante la seconda settimana dell’Australian Open si giocherà un altro torneo WTA 250 a Melbourne.
I tornei WTA 250 ad Auckland e di Shenzhen non si disputeranno nel 2021.
Steve Simon, presidente e CEO di WTA, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di annunciare i primi tornei della stagione 2021 WTA, con la salvaguardia della salute in primo piano. Vogliamo esprimere il nostro sincero apprezzamento per la collaborazione tra le principali parti interessate, insieme alle autorità sanitarie locali che sono state fondamentali per portarci a questo punto. Il duro lavoro continuerà mentre guardiamo avanti nel 2021 per garantire un calendario sicuro e solido “.
TAG: Calendario WTA 2021, WTA
5 commenti
MI pare che sia fatto per le top player, e quelle con classifica bassa? avrei visto meglio qualche 250. Immagino che ci saranno poi i soliti tornei ITF da 80.000 affollati come fossero appunto dei 250…
Un bel calendario, due 500 in contemporanea, tanta carne al fuoco!
Ovvero il WTA 500 Melbourne # 1 vedrà la partecipazione delle tenniste con ranking dispari, mentre il # 2 avrà le tenniste con ranking pari ?
Poffarbacco, le giocatrici hanno ben due giorni di tempo per iscriversi ai tornei di Gennaio, Abu Dhabi ed i due WTA 500 di Melbourne!
Grande pianificazione.
Più o meno quello che mi aspettavo.
Bene che abbiano scelto Dubai come sede delle quali per l’AO. Molto bene che abbiano inserito un torneo per tutte le eliminate della prima settimana Slam (pessimi quelli dell’ATP per non averci pensato).
Male che abbiano stilato un calendario ricalcando quanto deciso dall’ATP, ma in forma ridotta, si sente la mancanza d’ispirazione e di slancio, e molto lo spirito di accontentarsi.
La cancellazione di Auckland era scontata, così come quella di Shenzhen e dipendono da ragioni governative piuttosto che sportive.
Malissimo che abbiano inserito il torneo di Abu Dhabi e ancora peggio che lo abbiano categorizzato come 500. Così attrarranno top players che rischieranno d’infortunarsi su quei campi di gioco proibitivi poco prima dell’inizio della quarantena a Melbourne.
Mi auguro che nessuna delle top10 vi prenda parte, e specialmente Andreescu.
Il solito auto-elogio del CEO WTA, come di quello ATP è proprio stucchevole.