Herwig Straka rivela: “l’ATP non è contenta della situazione Australian Open”
Herwig Straka, direttore dell’ATP 500 di Vienna e manager di Dominic Thiem, ha dichiarato in un’intervista al giornale ‘Kronen Zeitung’ che l’ATP non è affatto contenta delle decisioni degli Australian Open dopo la lettera inviata da Craig Tiley ai giocatori.
“L’ATP Tour di solito si differenzia dalle entità come Tennis Australia o come la WTA. Prima si analizza tutto e poi si prende una decisione. È vero che un accordo sugli Australian Open si sta avvicinando sempre più, ma non c’è nulla di ufficiale”, ha ricordato. “Una delle cose che crea molti dubbi è la quarantena. Non c’è ancora niente di ufficiale, tanto meno un programma per il 2021. Sono uno di quelli che pensano che iniziare la stagione con un Grand Slam non sia l’ideale per nessuno. Penso che sarebbe bello se all’interno di quella bolla si potessero giocare un paio di tornei in modo che gli atleti acquisiscano un ritmo competitivo”.
Straka ha anche commentato l’intenzione della WTA di iniziare la stagione con tornei fuori dall’Australia: “Ci sono tornei che hanno bisogno di cercare una data al calendario come Doha o Dubai, che non si giocheranno a gennaio senza la presenza di grandi tenniste”.
Herwig assicura che l’ATP non è contenta di Craig Tiley: “L’ATP non è affatto contenta di Tiley dopo che ha reso pubblica una dichiarazione inviata ai giocatori. Sembra che si siano affrettati ad andare avanti senza preoccuparsi di altre cose. Craig Tiley è sotto pressione se le cose non dovessero andare bene ai prossimi Australian Open, ma deve avere maggiore attenzione”.
TAG: Australian Open, Australian Open 2021, Herwig Straka
Purtroppo è così la dirigenza non è più in grado di dirigere con razionalità il tennis planetario.
Prendano esempio dalla Federazione Statunitense su come si gestisce uno Slam, giocato durante una pandemia.
@ Tiger Woods (#2668705)
La penso anch’io come te , l’Australia poteva organizzarsi prima così facendo sta creando confusione tra tutti gli addetti al lavoro e calpestando i diritti degli altri tornei che seguivano lo slam e che con il previsto cambio data saranno sicuramente rimaneggiati… poi le quali non ne parliamo proprio , una commedia evitabile quella di farle giocare a mezza via!!!
@ Tiger Woods (#2668705)
La penso anch’io come te , l’Australia poteva organizzarsi prima così facendo sta creando confusione tra tutti gli addetti al lavoro e calpestando i diritti degli altri tornei che seguivano lo slam e che con il previsto cambio data saranno sicuramente rimaneggiati… poi le quali non ne parliamo proprio , una commedia evitabile quella di farle giocare a mezza via!!!
evidentemente ti sfugge il concetto di “evento”. che in uno sport pochissimo televisivo come il tennis costituisce l’unico strumento per farsi comprare dalle tv.
che è l’unico modo per far sì che esista un circuito professionistico.
e ai soldi delle tv non c’è alternativa. o meglio, l’alternativa c’è, basta guardare che fine hanno fatto gli scacchi: i top mondiali vivono facendo partitelle su twitch o sui siti a pagamento contro gli amatori.
Se sa che gli slam è l’unica cosa che nn rimane in vendita per i pirati della atp!, Cioè i 4 slams valgono più del resto! Auguri sig. Atp!
La pandemia ha fatto emergere con forza il disastro dirigenziale a tutti i livelli nel tennis.
L’Atp sta cercando di snaturare il gioco e di farlo diventare un’altra cosa. No ad, set ai 4…ma per piacere!!!
L’Itf si è tirata la zappa sua piedi vendendo e perdendo il proprio pezzo pregiato, la Davis. Tutti noi appassionati l’abbiamo ormai persa per sempre.
La Wta si è venduta ai denari ed all’indifferenza dei cinesi, che per il tennis non hanno alcun interesse, e non hanno mezzo giocatore/giocatrice di rilievo.
Ognuno va per la sua strada, chi vuole seguire questa molteplicità di eventi confusionari deve fare svariati pacchetti e abbonamenti.
Dopo questi harakiri gli Slam sono sempre più forti e importanti, il vero tennis si gioca in quei 4 appuntamenti, specie adesso in cui i tre giocatori più forti di tutti i tempi lottano per il record più presto importante, quello degli Slam appunto.
Tennis Australia sta facendo la stessa cosa del RG, soltanto in maniera più garbata. E questo perché lo strapotere degli Slam è ormai totale e incontrastato.
@ Tiger Woods (#2668705)
Non sono d’accordo nel mettere sullo stesso piano Atp e ITF. È itf che ha distrutto la Davis e non riesce a dare un minimo di struttura ai tornei futures. Atp secondo me ha fatto buone cose, in generale, e non sta distruggendo niente. Certamente va rifondata perché ha perso di vista l’obiettivo, ovvero essere una associazione di tennisti. Ma lo stanno capendo
@ Tiger Woods (#2668705)
Secondo te tutti i tornei Atp 1000 ,500 e 250 non valgono i 4 SLAM ? ALLORA perché non cancellarli? :)) Che stupidaggine!
@ Tiger Woods (#2668705)
Assurdo ragionamento!
Ma vaa? Che strano??!! :)) ….ma come ? Tutto COSÌ IN SICUREZZA!! Non sono contenti di state in prigione per 15 giorni??!
Delirio di onnipotenza austriaco. Capisco che abbiano un più che discreto giocatore, ma non possono pretendere o comq fare pressioni xché le cose vadano come vogliono loro due
L’Atp giustamente non è contenta, ma ormai volenti o nolenti gli Slam hanno il coltello dalla parte del manico.
Insieme valgono più del resto della torta.
Continuate pure a voler stravolgere le regole di questo sport, a vendervi ai cinesi, a distruggere la sacra Davis, che poi in mano vi restano soltanto le briciole.
Il comportamento di Tennis Australia e l’anno scorso del Roland Garros è davvero deplorevole, ma se lo fanno è perché ci sono le condizioni per poterlo fare.
Da appassionato di tennis sono veramente contento che gli Slam si autogestiscano: il giorno in cui Atp, Sta ed ITF completeranno la loro opera di distruzione (ormai tacitamente e un passettino alla volta quasi giunta a termine), quantomeno potrò continuare a godermi il vero tennis per 8 settimane. Nelle altre mi cercherò qualcosa di più interessante da fare.