Antalya dal prossimo 04 Gennaio ospiterà otto tornei ITF di fila
Sembra che gli organizzatori di Antalya prendano sul serio le bolle sanitarie.
L’organizzazione degli ITF maschili e femminili di Antalya hanno preso una decisione abbastanza sensata, al passo con i tempi: ospitare un ITF M15 e W15 per otto settimane consecutive.
I tennisti in questo modo potrebbero essere meno esposti al virus perché potranno passare praticamente due mesi senza prendere un solo aereo.
4 Jan: M15/W15 Antalya
11 Jan: M15/W15 Antalya
18 Jan: M15/W15 Antalya
25 Jan: M15/W15 Antalya
1 Feb: M15/W15 Antalya
8 Feb: M15/W15 Antalya
15 Feb: M15/W15 Antalya
22 Feb: M15/W15 Antalya
TAG: Antalya, Antalya 2021
se sei sinner ossia se hai quel potenziale, potenziale che qualsiasi tecnico preparato vedeva dopo averlo visto all’opera per un’ora – io appena lo vidi dissi che era il più forte giocatore italiano di tutti i tempi -, ovviamente sei l’eccezione.
@ ilpallettaro (#2668391)
Metà gennaio dell’anno scorso ero a Monastir per seguire un giocatore (non italiano) e vedo per caso Sinner perdere da un tale Petit (francese forse oltre 800atp non ricordo. Non ho sentito commenti del tipo: ma questi quasi ventenni che perdono contro sconosciuti.. Cosa ci fanno in questi villaggi turistici.. Ha preso la sua borsa è tornato a casa e ci ha riprovato settimana dopo.. E poi ancora e poi ancora.. Per fortuna non ha smesso.
sì, quelli di sharm sono organizzati in un centro tennis di fianco al savoy di soho square. mi stupisce ci fosse una locandina.
Il bello è che su 8 Tornei gli italiani manco uno vincono..
Nessun problema. L’importante è che non si facciano stupide crociate per il reddito di cittadinanza o fare beneficenza a chi pratica il tennis per hobby. Che continuino a cacciare la grana i genitori per mantenere l’attività di figli troppo scarsi per fare del professionsmo. Hobby è una cosa. Il professionismo è altra cosa. Più chiaro di così. Piuttosto di sapere del Future ad Antalya sono più interessato ai risultati degli Open se proprio il sito vuole parlare anche di chi fa tennis per Hobby a buon livello.
E c’è chi su questi torneucoli ci scommette da tutto il mondo. Poi non ci si lamenti se qualcuno si vende le partite.
@ Bjorn borg (#2668293)
Quotone. Bravo, il fatto è che tu hai giocato a tennis ed altri qui dentro no.
@ Bjorn borg (#2668293)
Se posso, mi inserirei: a me personalmente in linea di massima non crea nessun problema.
Solo, non vorrei però mai sentire lagne sullo scarso prize money degli ITF e simili: partecipare non è obbligatorio, specie per chi non è all’altezza.
@ ilpallettaro (#2668268)
Una volta avevo parlato con l’organizzatore di sharm el sheik e qualche giocatore, il prezzo era se non sbaglio di 60 euro al giorno in un resort 4 stelle attaccato al circolo ( i giocatori mi avevano detto che per la media dei trattamenti nei futures , era molto buono a livello di cibo, stanza etc.), c’erano anche 3 campi dentro il resort per allenarsi, mi ha indicato un tizio, forse indiano , dicendomi “questo lo vedi, è qui da 8 settimane e ha sempre perso nelle quali”. Il circolo è a soho square, fuori da sharm, un luogo di vacanze con centro commerciale e alcuni hotel, poco vicino all’aeroporto. E’ abbastanza piccolo, 4/5 campi , una mini club house e qualche tribunetta. Quando ci sono stato io, l’unico pubblico presente era qualche amico dei giocatori , qualche allenatore e stop. Fuori dal circolo c’era una locandina, tipo quelle del torneo del villeggiante, che annunciava un torneo di tennis. Tutto piuttosto familiare.
Quindi secondo le disposizioni attuali se si va a sciare a S. Moritz al rientro bisogna fare due settimane di isolamento fiduciario (quarantena è altra roba), e se si va a giocare a tennis in Turchia o in Egitto no?
Sottoscrivo.
Qualcuno ha voglia ,competenze,esperienze e forse anche un pò di coraggio di parlare dei costi da sostenere per questa lunga permanenza?
ognuno fa quello che vuole.
sicuramente sono tornei per giocatori amatoriali a tempo pieno. poi se uno se lo può permettere e gli piace giocare davanti a nessuno spendendo migliaia di euro per stare in un albergo per mesi e mesi, buon per lui.
la cosa che va cambiata è l’importanza che gli viene data tra gli appassionati: gli itf sono tornei per hobbisti che pagano per giocare, non c’è nulla di professionale.
Ahahahaha siete assurdi…nemmeno se vi avesse soffiato la ragazza a scuola
Che pesantezza. Ma che problema ti dà se un giocatore di 30 anni si diverte a fare tennis agonistico comunque di alto livello da n. 500 o 1000 al mondo ?
Quindi il tennis agonistico deve essere un’ esclusiva di 2/300 giocatori ?
Quindi nel calcio chi ha piu’ di 21 anni non puo’ giocare in serie C, D o minori ?
Proviamo a fare l’ elenco dei giocatori che a 21 anni o piu’ facevano solo futures e poi sono diventati top 100 o molto di piu’?…. fabbiano, mager, lorenzi, Caruso, Sonego giusto per fare i primi esempi italiani che mi vengono in mente.
Sarebbe una notizia se per una settimana non si giocasse ad Antalya
Ci potrebbe pensare il nostro GQ…. 2 MESI DI FERIE…
quelli di monastir sono partiti a metà settembre e non si sono più fermati. se il 3 gennaio si dovessero fermare, ne avrebbero fatti 16 di fila.
sarebbe interessante una intervista agli organizzatori e agli atleti per conoscere il sistema di assegnazione delle wild card, i costi e i ricavi, i prezzi delle stanze, la possibilità di allenarsi alloggiando fuori dalla struttura che ospita l’evento etc.etc..
Tornei in batteria per giocatori (e famiglie) da batteria. L’attività Futures deve essere limitata a livello Nazionale e Temporale, fino a 21anni. Dopodiché o hai fatto il salto o vai a lavorare in qualche circolo. E smettiamo di chiamarli Futures soprattutto #chiamiamolecoseconilloronome.
Cose turche …!Eheheh
Il paradiso del “Pallettaro”
Giocheranno in tuta, ma è comunque una buona idea
già che c’erano ne potevano fare 52
Vivere in un villaggio turistico per due mesi, ossia in una comunità con un notevole andirivieni di persone, tra addetti e visitatori, non mi pare possa essere definito come essere in una “bolla sanitaria”.
Aggiungiamo la considerazione che negli ultimi 20 giorni in Turchia si sono decuplicati i casi di covid accertati (forse si sono messi a fare più tamponi?) e che ogni giorno vengono diagnosticati oltre 30 mila casi.
Va bene che i tennisti sono atleti giovani, ma “vendere” Antalya come una scelta di “sicurezza sanitaria” mi sembra un po’ una forzatura.