Mondo Junior: Gianluigi Quinzi a Mosca
Cominciano oggi a Mosca gli incontri del tabellone principale della Kremlin Cup, importante torneo giovanile under 14 del circuito Tennis Junior Europe.
Testa di serie n°1 del torneo è il nostro Gianluigi Quinzi ( classe 96 e n°13 ETA U14), già protagonista, nel mese di ottobre, di due ottimi risultati, avendo raggiunto i quarti di finale in due tornei ITF under 18, nonostante la giovanissima età; Gianluigi dopo il bye al primo turno, se la vedrà con il vincente del derby russo che vedrà di fronte Vasil Surduk (n°87 ETA U14) e Nikita Khrichev (Q).
A cura di Arnoldo Spanò
Kremlin Cup U14 2009”
Mosca, Russia
Categoria 1 – RuProCourt Indoor
primo turno
Gianluigi Quinzi (ITA/1) BYE
Secondo turno
Gianluigi Quinzi (ITA/1) vs Vasil Surduk (RUS)/Nikita Khrichev (RUS/Q)
TAG: Mondo Junior, Quinzi
Non ti rispondo nemmeno non ne vale la pena!
Perchè fai pena! Ti leggo spesso e te di tennis ci capisci come io
di uncinetto! sei ridicolo fai veramente ridire!
Figura semmai…..!! E poi la mia era una battuta sulla tua!
Ridicolo!
Semmai appunto, 6 un’Asino.. Taci che fai più bella figurata!
Ha parlato il Bue, che da del Cornuto all’Asino….
Però l’Asino qua 6 te! che oltre a non sapere scrivere.. non ha niente da scrivere.. riguardo la notizia!
semmai senza tre M….semmai!!
e meglio senza accento…..semmmai!!
Soprattutto con due T…….semmai!!
Come sempre.. d’accordo con te! Sopratutto.. più starà lontano dall’Italia, è meglio sarà per lui.. oltre che per noi, con la speranza.. che forse finalmente avremo un gran bel giocatore!
Italiano*! semmai..
Se si intervista il coach di Napolitano, se si parla di Maccari, della Campione e della Palmigiano a maggior ragione si deve informare noi appassionati dei tornei che fa Quinzi! Il vero futuro del tennis italino!
Si ma per quei numeri uno ce ne son altri mille di cui nn ricordiamo nemmeno le iniziali del nome, concordo che un articolo del genere ci può stare però 13 anni son pochi, parliamo alla fine quando vince il torneo eheh!!
Sì, è rischioso ma necessario.
Prima ci si abitua all’idea di poter essere diversi dai propri coetanei, in questo caso più forti nel tennis, meglio è.
L’importante è che gli insegnanti ed i familiari abbiano e stiano seminando bene.
giustissimo
può anche uscire sul new york times, il problema non è quello. Un campione sceglie di essere tale e deve prendere tutte le responsabilità che ne comporta.
La maggior parte dei numeri uno della storia avevano già un gran parlare di loro alle spalle, devi convivere con pressioni attese e critiche sempre. Aiuta a crescere.
Mio caro si tratta di INFORMAZIONE!!
Cosa si deve montare la testa??!! Manco ne parlasse il TG1…cosa vuoi che gliene importi a questo di Livetennis, vive pure in America, al max gli fa piacere 🙄
Ho l’impressione che si stia parlando troppo di lui..
Lasciamolo tranquillo, ha solo 13 anni altrimenti c’è il rischio che si monti la testa…