Rafael Nadal parla delle ATP Finals: “Girone duro ma queste sono le Finals”. e poi sul cambio della superficie ” Conoscete già la mia opinione”
14/11/2020 09:42 
24 commenti
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Rafael Nadal classe 1986 e n.2 del mondo
Rafael Nadal, numero due al mondo, arriva a Londra con la speranza di vincere finalmente uno dei grandi titoli che ancora mancano al suo palmares. Il 34enne spagnolo è nel Gruppo Londra 2020, insieme a Dominic Thiem (3 ° ATP), Stefanos Tsitsipas (6 °) e Andrey Rublev (8 °), e il suo primo incontro è contro il 23enne russo , uno dei tennisti piu’ in forma del momento.
Lo spagnolo non ha dubbi che si tratti di un girone complicato e ritiene che il primo incontro (domenica, ore 21) sarà molto importante. “Rublev è il giocatore più in forma del momento e quello che ha vinto più tornei [cinque, uno in più di Djokovic]. Thiem ha avuto un anno incredibile e anche Tsitsipas ha giocato un buon tennis. È un gruppo difficile, ma cosa potevo aspettarmi ai Masters? Il primo incontro è sempre importante e devo partire bene ”.
Nadal aveva messo in dubbio la sua partecipazione a questo torneo, ma ha spiegato la decisione di giocare. “All’inizio non sapevamo se fosse la decisione migliore competere a Parigi e Londra, ma ho finito per pensare che rimanere senza giocare tra Roland Garros e l’Australian Open fossero troppe settimane di stop. Il fatto che non abbia mai vinto né a Parigi né qui non ha nulla a che fare con la mia decisione finale di giocare. Farò normalmente la mia preseason all’Academy e poi avrò qualche settimana per adattarmi ai canpi australiani ”.
Nonostante sia meno stanco rispetto agli altri anni, Rafa non dà per scontato che questa sia la sua migliore possibilità di vincere le Finals, dove ha già raggiunto la finale due volte. “Vedo che molte persone dicono che sono nella migliore condizione possibile rispetto al passato. Ma non sono molto d’accordo con questo. Devo iniziare a giocare e capire. Mi sento bene, ma questo primo incontro contro Rublev sarà molto importante per me ”.
“Faccio fatica con le condizioni che cambiano in ogni torneo e questo non farà eccezione. Non credo che potrò mai vincere qui, ma spero di poterlo fare questa settimana. È una superficie su cui ho bisogno di più preparazione per essere competitivo, ma è quella su cui giochiamo ogni anno. La mia opinione su ciò che si dovrebbe fare la sapete gia. E credo che prima o poi questo torneo si giocherà anche su altre superfici. Dovrà passare però ancora un po ‘di tempo”.
Le Finals ATP (un tempo chiamate Grand Prix Masters, ATP Tour World Championships e Tennis Masters Cup) hanno avuto 47 delle 50 edizioni su indoor – o su moquette – indoor, due hard all’aperto e una su erba, nella Città di Melbourne.
TAG: ATP Finals, ATP Finals 2020, Rafael Nadal
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Le Atp finals si giocano su indoor veloce da prima che Nadal nascesse. Non penso sia elegante chiedere il cambio per poterla vincere. Molto più elegante é, invece, vincerla. Come Nadal stesso fece a Wimbledon contro Federer, o Djokovic a Parigi, battendo anche Nadal. La vittoria di Federe a Parigi é in effetti secondo me macchiata dal fatto di avere avuto la fortuna che qualcuno buttasse fuori Nadal. Altrimenti penso che non la avrebbe vinta. Atp finals vale meno di uno slam, ma molto più di un master 1000. Non averne mai vinta neanche una mette in effetti in dubbio la completezza del giocatore nell’ottica del dibattito GOAT
Su questo non ci piove.
Se perdi una partita al Master poi devi battere 4 volte almeno un Top 8 per vincerlo…
Ma se è 2 su 3 e potendo anche perdere una partita con uno slam non somiglia per niente.
Nadal raggiunge gli altri tennisti a Londra per fare la comparsa
Io per equità alle Finals farei una metà campo su cemento e l’altra su terra, mentre le panchine dei giocatori poggiano sull’erba, così sono tutti felici
@ ItalyFirst (#2657303)
Dover preparargli il campo adatto a lui per fargli vincere le finale, non é da tennista più forte di tutti i tempi. Per chi lo definisce tale
Ovviamente.
Oval Lingotto o Pala Alpitour.
Non credo che un torneo come le Finals si possa giocare (come vorrebbe Nadal) sulla terra rossa, sarebbe un insulto al tennis.Inoltre, credo che 3 1000, 1 Slam piu’ svariati 500 siano piu’ che sufficienti; piuttosto, cambiamenti o modifiche andrebbero fatte riguardo l’erba dove non è mai stato introdotto un misero 1000 (e il Queen’s ha da sempre un main draw di altissimo livello). Poi ste continue lamentele o frecciatine sinceramente hanno stancato; dovrebbe essere contento visto che negli anni hanno notevolmente rallentato le superfici veloci (vedi Masters del Canada o anche gli stessi Us Open) ma d’altronde Nadal si è lamentato persino del RG di quest ‘ anno …e ho detto tutto.
Torneo 2 su 3 ma tra i primi 8 del Mondo. A volte si vincono Slam incontrando 1 o 2 top ten.
Sono d’accordo, il Masters è un torneo come un altro (ma non uno slam) e si gioca indoor con una formula particolare. Punto.
Slam come Roland Garros e Wimbledon hanno nella superficie una delle loro caratteristiche distintive e non ha senso cambiarla come si fa per un 500 qualsiasi come Acapulco.
Se si volessero fare cambiamenti di superficie bisognerebbe sostituire un po di cemento con erba.
Un piagnisteo continuo, prima dice che in questi tempi arriva sempre stanchissimo, poi dice che la solita superficie che non gli si confà, poi ……… è’ ora di smetterla. Ha vinto ventisei tornei sul veloce, compresi slam, olimpiadi, m1000, atp500 e nr 2 atp250. Nel robin round incontrerà: Thiem reduce da un infortunio al piede dalla finale di Vienna, Tsitsipas infortunio alla coscia nella semifinale del RG, rientrato ma eliminato al 2° turno a Vienna e al 1°turno a Parigi-bercy, ci rimane Rublev che è tutto da scoprire ad alti livelli ed è quello che ha giocato di più negli ultimi 2 mesi. Saluti
@ Nik83it (#2657776)
che commento stupido.
Le finals riassumono tutto l’anno. Il roland garros solo la stagione su terra, wimbledon quella su erba.
Nadal o meno dovrebbero per equità essere giocate su superfici diverse a rotazione.
Trovo comunque sensato il giocarle indoor vista la programmazione autunnale e la mancanza di uno slam sul cemento al chiuso.
Facciamo ruotare la superficie del Roland garros così lo possono vincere tutti?
OVVIO
D’accordo che un evento importante indoor ci debba essere. Ma non è simil slam anche perché finché si gioca 2 su 3 non somiglia a uno slam nemmeno in cartolina. Oltretutto se fosse 3 su 5 le chance di vittoria dello spagnolo aumenterebbero sensibilmente!
Ps: si chiama terra battuta, la sabbia si usa per il beach.
A Novembre a Torino immagino di si.
SE Nadal vincesse le ATP Finals, avrebbe lo stesso numero di titoli vinti all’AO, uno.
Tuttavia, dato che in Australia è arrivato 5 volte in finale, mentre alle ATP Finals solo 2, questo si tradurrebbe in 1/5 per lo Slam down under contro 1/3 per le ATP Finals.
Cioè Nadal sarebbe un tennista migliore alle ATP Finals che all’AO, e ciò sarebbe molto molto difficile da accettare, perché obiettivamente gioca meglio a Melbourne.
Con un’altra vittoria nello slam di Gennaio potrebbe pareggiare i conti, ma gliene servirebbero 2 per ristabilire i corretti valori in campo, e non dovrebbe vincere più le ATP Finals. Una prospettiva tutt’altro che facile da realizzare.
So che è una proposta irrealizzabile, ma un vero master andrebbe giocato su le tre superfici principali in modo di non avvantaggiare o penalizzare nessuno
Aridaje con la questione del cambio di superficie…Vogliamo lasciare nel mondo del Tennis un Evento simil Slam sul “veloce indoor” o per far vincere una volta l’Arrotino dobbiamo preparare un campo di sabbia battuta ?…..
Ragazzi, scusate l’ignoranza, ma le ATP Finals di Torino saranno indoor?
Nadal direbbe che è un girone difficile anche se incontrasse il 240, 456 e 670 del mondo. Il fatto è che poi li affronta come se affrontasse il n. 1, senza sottovalutare mai l’avversario. E poi lui non si considera mai favorito nemmeno all’inizio del Roland Garros, figuriamoci qui.
Dai Rafa! O quest’anno o mai piu. Certo che han giocato proprio ovunque, persino roba strana hard all’aperto han fatto,dappertutto tranne che sulla sabbia, sull’acqua e sul rosso.Lancio una petizione pro Rafa: se non vincesse quest’anno, il prossimo anno si organizzi una edizione speciale delle finals a Parigi in sostituzione del Roland Garros!
La foto in copertina è poesia