ATP Sofia: Prima finale in carriera per Jannik Sinner. Battuto Mannarino in due set (con il video della semifinale)
Jannik Sinner supera un’altra prova di maturità e raggiunge la sua prima finale nel circuito maggiore.
L’altoatesino ha rotto il ghiaccio nel torneo ATP 250 di Sofia dotato di un montepremi di 325.615 euro.
In semifinale il 19enne di Sesto Pusteria, n.44 ATP, alla sua terza semifinale in carriera – dopo Anversa 2019 e Colonia 2020 – ha sconfitto 63 75, in poco meno di un’ora e mezza di partita, il francese Adrian Mannarino, n.35 ATP e quinta testa di serie del torneo.
Sabato in finale Sinner sfiderà il canadese Vasek Pospisil, n.74 ATP.
Primo set: Nel sesto gioco arrivava il break decisivo in favore di Sinner che toglieva dal 40-30 la battuta al giocatore francese.
Sul 5 a 3 poi Sinner, dal 30 pari conquistava due punti consecutivi con un anche un ace e chiudeva la frazione per 6a 3.
Secondo set: Jannik annullava complessivamente tre palle break nel quarto e al sesto gioco e poi dal 5 pari metteva a segno un bellissimo parziale di otto punti consecutivi vincendo set e match per 7a 5.
TAG: ATP Sofia, ATP Sofia 2020, Jannik Sinner
Grazie della risposta
Ma dove sei uscito?
no, mi sarei stupido del contrario: dopo bergamo e con le prime partite tra i professionisti chi capisce di tennis aveva visto che ci trovavamo di fronte al più forte italiano di tutti i tempi.
mio commento n. 258 http://www.livetennis.it/post/312286/pre-quali-roma-2019-il-livescore-dellultima-giornata-basso-batte-sinner-ed-e-wild-card-md/
molto giusto.
aggiungo che sta ancora costruendo il suo gioco, perché piatti gli ha dato una range di un paio d’anni per renderlo più complesso e più completo con palle corte e discese a rete in modo da avere un bagaglio tecnico capace di gestire le tante situazioni e le tante qualità tecniche degli avversari.
No. Mi hai deluso. Sembri il figliol prodigo che si infila di soppiatto sul carro dei vincitori. Modalità inborghesito
Le capriole.
Lo stesso giocatore irresistibile delle finals se lo avessi visto in qualche challenger precedente avresti detto che si era mangiato delle partite alla portata e che peccava di continuità. Jannick con De Minaur a Milano ha giocato, ispirato dal pubblico, tatticamente per demolirlo, tirando tutto, con pochi colpi interlocutori, era in sostanza, un “o la va o la spacca” e lo ha spaccato… Quella stessa energia, quello stesso entusiasmo è difficile ripeterlo in più tornei, seriamente per 5 incontri auspicando di andare in fondo. Con questa prospettiva Jannick va in modalità diesel giocando con grande profondità e con una margine di rischio inferiore. Un gioco “statistico” in percentuale, come quello di Novak o di Nadal, un kmow how to win. Poi nel momento del bisogno, in caso si trova in difficoltà alza il livello mentre l’avversario già “provato” dal Jannick Diesel, trovandosi davanti la versione top high level va in crisi e spesso non sa che fare. Jannick è un giocatore che sta già ragionando da campione, fateci caso quando guarda gli avversari alla stretta di mano, li guarda con rispetto ma anche con consapevolezza della sua superiorità e questo da avversario lo avverti anche al momento della “stretta della racchetta” visto il Covid, non della mano. Pensando di affrontare una stagione non con vittorie sparagnine e saltuarie quando in giornata, tipo un Paolo Cane’per chi ha vissuto gli anni 80-90,ma con partite giocate serialmente condensate in pochi giorni, per arrivare il fondo è difficile avere sempre l’entusiasmo e “l’energia ignorante” che ti porta a vincere con De Minaur a Milano, per il Sinner di adesso c’è bisogno di una cilindrata sicura e rodata che gli permetta di battere tutti quei giocatori non top level. Quando poi Giannino arriverà a incrociare la racchetta con i top allora li l’entusiasmo sale, l’energia anche e va in modalità top high level e li ci divertiamo, es. Goffin Zverev e Nadal a Parigi. L’unico appunto che posso fare è che giocando con cilindrata in modalità 80% a volte trovi giocatori che “arrancando” ti costringono a scambi e match intensi a volte estenuanti che ti possono portare ad essere meno fresco ai turni finali. Questo non ci sarebbe nel caso di un Jannick volenteroso di spaccare l’avversario in due set rapidi. Mentre sto scrivendo mi viene in mente pensando al tennis in gonnella, una tennista che ha giocato tutti questi anni sempre per spaccare l’avversario perdendo invece una marea di partite con giocatrici alla portata, questo perché sia che giocasse con una top ten che con una giocatrice di seconda fascia ha sempre tirato i colpi come se non ci fosse un domani. In quel caso bisogna sperare di essere in giornata e che le palle ti entrino perché ti trovi a giocare in una modalità dove giochi un tennis difficile ad alto rischio contro un avversario che si trova a giocare una partita “tatticamente semplice” senza dover forzare e senza dover fronteggiare cambi di gioco particolare, capite che mentalmente quello che si deve sobbarcare il “Giorgi” di turno sarebbe molto più complicato soprattutto visto in una continuità di risultati che infatti fatalmente ha visto difettare la Giorgi. Invece in nostro Giannino sta impostando una carriera diametralmente opposta, troverà nel suo cammino i corretti aggiustamenti per equilibrare le due fasi, quella bum bum e quella conservativa in modo che si possano indossare al meglio per il suo vestito tennistico che è già bellissimo ma ancora in una importante e costante lavorazione artigianale per renderlo sempre più bello, forte e di qualità. Contenti di esportare il nostro nuovo made in Italy.
Non lo vedo benissimo, ma imparerà anche a giocare sull’erba. Quest’anno non ci sono state occasioni per fare esperienza.
Stupitevi gente.. stupitevi! !!!
Forza Jannik!!!! Vi ho stupito…ammettetelo !!!!
sì, era il 2018 non aveva ancora 18 anni e scrivevo “è un giocatore tutto da costruire. ha mezzi per farlo, poi si vedrà dove potrà arrivare”.
“HA I MEZZI PER FARLO”, che è quello che va guardato in un under 18. ammesso che si è in grado di farlo
Giocherà bene anche lì. E’ per questo che sarà ai vertici nel prossimo futuro, perchè l’unica superficie dove poteva avere difficoltà era la terra, eppure sulla terra, dopo una falsa partenza a Kits, ha sciorinato il miglior tennis dell’anno, perchè ha capito come si gioca.
Giocherà bene perchè si trova a suo agio con gli scambi veloci, perchè il servizio, sia pure non sempre continuo (per esempio ieri ha servito alla grande, ma in altre occasioni di recente meno) sta facendo grandi progressi così come al volo, dove non sarà mai un Federer, ma potrà diventare in Djoko, un Rafa. La risposta ai servizi veloci è uno dei suoi marchi di fabbrica.
Ovviamente dovrà acclimatarsi, visto che non ci ha mai giocato praticamente, ma quando ci prenderà le misure, sarà ultra competitivo anche lì.
Vedo che qualcuno ha fatto giustamente il raffronto e si è posto qualche domanda. La risposta è maturità tattica. Quel tennis lì è un tennis spettacolare tanto quanto rischioso, che ti premia una volta, ma ti penalizza terribilmente un’altra. Sinner può ancora giocare quel tennis lì, ma corre il rischio di perderne più che vincerne, perchè giocare in spinta continua, a pochi cm. dal nastro, ti consente se sei in giornata di fare caterve di vincenti, ma ti porta inevitabilmente alla sconfitta se il timing sulla palla è appena appena insoddisfacente. Oggi Sinenr è più brutto da vedere, ma più vincente. D’altronde i tennisti belli da vedere non sempre sono dei vincenti. Questo non vuol dire che non rivedremo più il Sinner della finale next gen, certamente ricapiterà, ma dovrà sentirsi talmente a suo agio con i colpi che si sentirà autorizzato a prendersi quei rischi. In questo torneo Sinner sta esprimendo un tennis altalenante( meno in condizione rispetto ad esempio al Roland o anche a Colonia), perde talvolta il controllo dei colpi, ma nonostante questo sta vincendo, perchè oggi è in grado di vincere in maniera “sporca”, senza brillare, cosa che non era in grado di fare lo scorso anno. E’ un grande progresso per quanto a volte non soddisfi l’occhio.
@ MATTI (#2655207)
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La grande differenza che ho notato era l inquadratura. Jannik tira le stesse randellate, ma vederle da un po schiacciate non fanno vedere la differenza. Non fosse cosi, non avrebbe vinto tutte queste partite quest’anno
Vorrei chiedere una cosa a voi più competenti.
Cosa pensate farà Sinner sull’erba?
Se per magistrale si intende “molto forte” sono d’accordo, eccezionale per la sua età pure,tuttavia vedendo stasera in tv la finale next gen dello scorso anno mi pongo una domanda: quel giocatore era IRRESISTIBILE credo per chiunque lo avesse affrontato in quel momento,che annichiliva gli avversari, menava randellate e vincenti con una continuità disarmante per l’avversario dove si è nascosto? Lo chiedo con umiltà a chi di me ne capisce di più in questo gruppo. Io credo senta di più il dovere di fare risultato ,ho letto anche che ha cambiato racchetta, certamente è meno “martellante” Possibile sia stato così forte solo in quel torneo?
Trovo poco cose piu’ fastidiose di chi termina un commenta con uno “sveglia!!”.
Arroganza, supponenza, molto spesso e’ tipico dei complottisti, quelli che non vedono l’ora di illuminarti sulla via di Damasco con le loro gemme illuminate di saggezza.
Se poi provi a leggere cosa ha scritto a parte sveglia.. l’unico concetto e’ che non serve parlare di nulla a parte il fatto che tiea forte.
Geniale.
Eh si, bisogna che ci si svegli compari, nessuno l’aveva notato…
Per inciso fosse solo quello il parametro il migliore al mondo sarebbe Basilashvili, peccato che nel post lock down non abbia vinto nemmeno una partita..
Pospisil & Prinosil
(per chi se lo ricorda…):
il doppio della farmacia.
Hoy ragazzi, sapete dove posso rivedere la partita in replica? me la sono persa oggi purtroppo lavoravo meglio se su internet e mi date un link
Avevo scritto “ricordi”…
E gli antefatti negativi ?
Ricordo la beffa di Lamasine, battuto in quali e perso in md.
O il fatale TB al terzo con Bourgue…
O ha rivincita a favore di Lamonf…
E la “macchia” al NextG da parte di Mammabella…
Memoria…
Chiudere una partita che vale la prima finale atp facendo 9 convincenti punti consecutivi in set apparentemente equilibrato evidenzia un grandissimo margine su un avvetsario autore di un’ottimo finale di stagione… Che onestamente ha persino applaudito il ns. giovane eroe sportivo… Un bell’esempio per tutti i ns ragazzi che impareranno dalla sua capacità di dosare le risorse se strafare ma mostrandonil meglio nei momenti che contano… Roba da campioni… Grazie jannick!
O ragazzi non c’è molto da discutere back slice vole’ magro alto ecc… qsto tira forte e in campo… sarà un slammer… Svegliaaaaa!
Sinner e i francesi negli ultimi 12 mesi
16 Novembre 19 – Sinner vs Hoang 2/0
13 Gennaio – Paire vs Sinner 2/1
14 Settembre – Sinner vs Paire 2/0
20 Settembre – Sinner vs Bonzi 3/0
22 Ottobre – Sinner vs Herbert 2/0
23 Ottobre – Sinner vs Simon 2/1
13 Novembre – Sinner vs Mannarino 2/0
Totale: 6 vittorie ed 1 sconfitta. Le ultime 5 le ha vinte tutte.
Palettaro mi sembri un mitomane. Nell’ottobre dell’anno scorso scrivi testualmente su Sinner: “ tecnicamente è deficitario in tutto a livello pro, è un giocatore tutto da costruire”.
E un mese dopo: “ a gennaio ( 2019 ) mi fu facile pronosticarlo come il più forte italiano di tutti i tempi”. Mettiti d’accordo con te stesso!
E adesso fai le autocitazioni… Continua a scrivere tutto e il contrario di tutto, così qualcosa l’azzeccherai!
Nella classifica dei soli tornei giocati nel 2020 e’ 22. Se vincesse sarebbe 20 o 19
Si sì certo e anche qui
http://www.livetennis.it/post/302192/challenger-ortisei-risultati-live-con-il-dettagliato-del-day-4/comment-page-1/
Commento n 94
Ahia!!! Chiedo scusa… 😉
O Giuliano Sangiorgi dei Negramaro…
@ pablito (#2654934)
Mi dispiace un po’ per il buon Vasek…mi sa che non vince nemmeno stavolta…tocchiamo ferro!:-)))
La domanda è: con una classifica normale, senza i punti assicurati della scorsa stagione, in che posizione sarebbe?
@ Vercingetorige (#2654895)
Raf?
In compenso pero’ pare sia un ottimo SINDACALISTA…e’ lui una delle menti della PTPA che sta cercando di scardinare il sistema ATP
Certo non una carriera brillantissima ma in lui io rivedo una sorta di Berdych part time:solo se gioca molto bene! (Ma anche Berdych era un part time tra i fenomeni!) Alcuni hanno visto Sinner come il nuovo Berdych ma non ne ha il fisico: il Ceco è un pennelone di un certo peso e non un mingherlino. Anche Pospisil mostra una prestanza fisica alla Ceca come da sue origini e si basa su colpi non stoppabili ove rimangano in campo. Con avversari simili il match dipende da quanto saranno fallosi ed imprecisi.
Dopo tanti anni di bastonate prese dai nostri tennisti finalmente uno che inizierà a randellare gli altri
Domani inizia una nuova era tennistica. Farebbero bene a comprarsi anche le finals di torino. Penso che gia per quelle 2021 il favorito sia un italiano…
avrei preferito Gasquet perchè il canadese serve molto meglio e viene spesso a rete – Jannik per sua stessa ammissione soffre di più i giocatori che gli tolgono il tempo. Però ha vinto Pospisil e va bene Pospisil. Jannik è nettamente favorito ma non sottovalutiamo l’avversario, che è stato a lungo fermo per infortunio (per un paio d’anni non per un paio di mesi) e non sarà per niente facile da brekkare
Meglio vincere ma guai a finalizzarsi al piccolo 250 da incamerare ad ogni costo: quelli forti davvero nemmeno giocano questi tornei. E’ comunque non un obiettivo in se ma pur sempre propedeutico a vincere cose molto più importanti. Per Pospisil a 30 anni invece rimane giustamente un obiettivo assoluto.
Occhio a Pospisil indoor è scomodissimo….concentrare il gioco sul rovescio del canadese potrebbe essere un buona tattica
Pospisil è 2-0 negli H2H con Fognini, per dire. Adesso, se Sinner lo batte, diventerà un cavallo a dondolo…
Avrei preferito affrontasse Gasquet, Pospisil con il servizio è un rompic…. e non mi è mai stato particolarmente simpatico. A maggior ragione forza Jannik
@ pablito (#2654949)
Paire ha detto :sono contento di aver vinto perché non so se mi capitera’ ancora.
ennesima dimostrazione che il nostro si “adatta” agli avversari con lo svizzerotto andava con la prima con De Minaur e Mannarino ha messo la terza (le altre marce non erano necessarie…)
Sinner deve correggere un difetto…corregibile, la battuta. Se riesce a migliorare la percentuale di prime palle, diventa un osso duro per tutti. Il colpo che gli ha permesso di conquistare il break nel secondo set, quando era in vantaggio di 0 a 40, è stato altamente spettacolare, ha recuperato in corsa una palla irraggiungibile per tanti tennisti. Solo uno di quei “3” avrebbe potuto farlo. Quel che stupisce è la sua freddezza anche quando concede i break all’avversario. bravo. enzo
Chi ha detto che ha la battuta scarsa avra’ sbagliato fornitore !
Beh, beh…
Non proprio.
Forse (finora) l’inverso.
Sono ora le vendette dei “cattivi ricordi” dei vari Lamasine, Bourgue, Humbert (NextG), Lamonf, Paire…
Memoria !
E’ l’atteggiamento dei super campioni !
per diventare nr. 1 dovrebbe fare il dritto a due mani e attaccare sulla prima di servizio di gente come Jsner…
L’importante e’ portare a casa il Trofeo, tanto I test importanti arriveranno presto.
☺☺
A me invece ha sempre ricordato un po’ il povero Schumacher.
Vasek Pospisil,
30 anni
BR 25,
ma datato inizio 2014.
Onesto mestierante.
Prof. dal 2007.
Nessun titolo.
2 finali perse: un 500 6 anni fa e un 250 quest’anno.
Slam:
QF Wimbl. 2015
4to turno USO 2020
Cose mai viste… Domani la finale in diretta addirittura su RAI 2…
se usi il back in difesa con i vari medvedev e rublev hai già perso il punto.
leggi il commento n. 126 http://www.livetennis.it/post/321711/jannik-sinner-vince-il-torneo-di-ortisei/
Meglio così.
Con testa di serie 28/32 al terzo turno dovrà fronteggiare un top-1-2-3-4.
Invece senza testa di serie può tranquillamente sconfiggere quasi tutti e sostituirsi alla testa di serie che gli capita in strada.
Come del resto è successo a Goffin al Rolland garros.