Guy Forget: “Non capisco il motivo di alcune assenze a Bercy”
Guy Forget, direttore del Masters 1000 di Paris-Bercy, nel corso del “media day” appena prima dell’avvio del torneo non ha nascosto la propria delusione per alcune assenze importanti, non motivate da infortuni. Ecco alcuni passaggi delle sue parole.
“Il torneo è porte chiuse, è certamente un fattore che ci dispiace molto, ma il torneo si disputa, quindi non va così male vista la situazione attuale a Parigi ed in Francia. Sono deluso e rattristato dal fatto che alcuni giocatori sarebbero potuti venire e così avere una grande chance per competere e giocare bene. Il torneo mette in palio 1000 punti ATP per il vincitore… è uno dei nove eventi più importanti della stagione dopo gli Slam. Quindi, perché privarsi della possibilità di giocare, quando già per mesi non hanno potuto colpire una palla in un torneo del tour? Quando una carriera finisce, per motivi fisici, per ragioni di classifica, molti giocatori dicono a se stessi: ‘Ah è stato comunque fantastico, ho avuto l’opportunità di giocare, di guadagnarmi da vivere, di giadagnare punti ATP, di regalare emozioni al pubblico…’. Per quei pochi giocatori che sono assenti, lo trovo un peccato. Ma gli altri diciamo grazie, e va bene così”.
Le parole di Forget non indicano alcun giocatore in particolare, ma è molto probabile che i bersagli delle sue critiche siano rivolti soprattutto a Thiem, Shapovalov (che non giocando a Bercy ha di fatto “scelto” di non provare a rincorrere l’ultimissimo treno per le ATP Finals), e ai due francesi Monfils e Paire, due “stelle” di casa che non figurano nel tabellone pur non essendo infortunati. Gael Monfils dalla ripresa del tour ha giocato 4 tornei, collezionando altrettante sconfitte al primo match. Ha ammesso di “aver perso ritmo e fiducia”, tanto da decidere di chiudere la stagione subito dopo il k.o. patito da Pablo Carreno-Busta a Vienna. Male anche Paire, capace di vincere un solo match dalla ripresa (1°t a Roland Garros), molto frustrato dalla sua positività al virus e problemi vari, tanto da affermare di aver subito un crollo nella propria motivazione, incapace di tirare fuori il miglior tennis in stadi vuoti e con condizioni nei tornei non facili. Infatti anche a Roma l’avevamo visto assai nervoso…
Nel tabellone di Bercy mancano 11 dei primi 30 del ranking: oltre ai già citati e Novak Djokovic (ha scelto di focalizzarsi sulle Finals), assenti anche Roberto Bautista Agut (ha dichiarato forfait per un problema al gomito), Fabio Fognini (ha chiuso la sua stagione dopo aver contratto il Covid-19), Grigor Dimitrov (problema al piede patito nel suo ultimo match a Vienna), John Isner e Cristian Garin. Forget ha concluso affermando “Non so quanto possa aver influito la diminuzione nel prize money in quest’edizione, ma purtroppo la situazione è questa, ai giocatori non resta che accettarla e far fronte comune per superare queste grandi difficoltà”.
Marco Mazzoni
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Un mille su erba sarebbe doveroso, direi Halle perché una nazione come la Germania non ha eventi di prima fascia mentre l’Inghilterra ha già uno slam. relativamente al Sudamerica sarebbe giusto che il continente avesse almeno un mille, cosa che si potrebbe fare bebe togliendone uno agli Usa che ne hanno già tre più lo slam
Faccio ancora in tempo ad iscrivermi ?
No ma almeno non mi metto a frignare
sti francesi altezzosi hanno pensato di non dare una wc a js,che al momento è uno dei volti con piu attrattiva,percio’che ci guardi meglio un altra volta
@ TifosoDelGrandeNovakDjokovic(ex SlamdogMillionaire) (#2647346)
non fai ridere
Il sudamerica lo cacano solo i terraioli di seconda fascia, un master 1000 lì avrebbe ancora più defezioni di bercy. La cosa più giusta è un 1000 su erba, che sia halle o il queens
Povero Forget… già di norma nessuno se lo fila il suo torneo, figuriamoci quest’anno.
Purtroppo la tecnologia fa questi scherzi, però la Wind card non sarebbe male 🙂
Ce l’ha con te in quanto TifosoDelGrandeNovakDjokovic 😆
E’ uno sbadatone il Forget, di nome e di fatto 🙂
@ ItalyFirst (#2647254)
Bercy andrebbe anticipato di una/due settimane. Ai fini della corsa al Master meglio che tutti giochino le loro cartucce in anticipo. Visto che spesso i top pensano già al Master, anticipandolo la partecipazione sarebbe più motivata.
Sia per chi punta a qualificarsi, che per chi punta a giocare bene il Master.
La wind card non gliel’hanno data in quanto lui ha vodafone e si trova bene perché ha giga illimitati e può guardarsi Netflix non appena a piatti gli viene l’abbioco postprandiale a bordocampo
Ma Yannick chi? Noah? Non è questione di essere sciovinisti ma non gioca più da anni ormai.
Ma cotti cosa che quest’anno sono saltati 6 mesi…
Con la situazione del Coronavirus in Francia stupisce siano così tanti i top 30.
Io invece caro Forget non capisco certe presenze a Bercy. Pensa un po’!
@ IlCera (#2647240)
Ovvio che sia cosi visto che, è l’ultimo 1000 dell’anno e i giocatori vi arrivano sempre cotti.
Ogni anno lo stesso commento di Forget. Proprio come l’anno scorso. Non ha imparato dalla esperienza precedente?
@ ItalyFirst (#2647254)
I francesi sono troppo sciovinisti per “regalare” una wildcard al buon Yannick. E a storcere il naso sarebbero stati davvero in tanti, in francia e non…
Se non lo capisce da solo …
E’, la diplomazia sportiva a qualcosa serve…
1mo t. 22mila
2do t. 36mila
3zo t. 56mila
QF 78mila
SF 100mila
F 150mila
W 225mila
Comunque non mi sembrano bruscolini…
IL problema è che i Francesi hanno un pò la puzza sotto il vivinaso e temo che sia per questo che non hanno dato la wind card al nostro Giannino. In fondo in fondo loro rosicano di brutto perchè i cugini dopo anni in questo momento sono messi meglio di loro. A proposito non è che vivinaso ha origini francesi? In realtà è Vivinasò sotto mentite spoglie…
L’ATP ha avallato l’assurda regola di congelare i punti del 2019 e queste sono le conseguenze.
Perchè Djokovic sarebbe dovuto venire? Perchè Shapovalov sarebbe dovuto venire?
Sono parzialmente d accordo.
Va elevato un torneo in sudamerica.
Rio sarà turistica ma il cuore del SudAmerica è San Paolo.
Ma Capisco che passarlo da 250 a 1000 non è facile e rimarrà un sogno…
Non so perche nessuno faccia nulla. Ci sono diversi movimenti tennistici che potrebbero farsi sentire. Russia in testa, vista la produzione continua di talenti ( hanno 2 top10 + kachanavov nei 20 adesso )…
Potrebbe alzare la voce la Germania, che non ha un M1000 e proporre la promozione di Halle ( visto che non c’e’ un 1000 su erba ).
Oppure si potrebbe concedere il 1000 ad un Paese sudamericano e promuovere Rio de Janeiro da 500 a M1000
Si potrebbe persino puntare sul continente africano ( per sviluppare e diffondere anche li la cultura di questo sport ) e assegnarlo al Marocco che nel passato recente ha organizzato dei 250 o al Sudafrica che sicuramente ha soldi e mezzi per organizzare l’evento.
Tante cose si potrebbero fare, ma concedere a Parigi SLAM e 1000 INSIEME proprio NO. E veramente inaccettabile.
Ma come mai Parigi ospita uno SLAM e un M1000?
Non è un po’ troppo?
Dovrebbe essere declassato a 500 e dare lo status di Master1000 a Rio De Janeiro ( assurdo che il Sudamerica non abbia un 1000 )
Se non sbaglio, la collocazione temporale di Bercy ha spesso creato dei problemi agli organizzatori, vuoi per essere l’ultimo 1000 stagione quando i giochi per le Finals son quasi gia’ fatti, vuoi per essere proprio in finale di stagione, quando molti tennisti sono cotti e mangiati. Se aggiungiamo tutti i problemi legati al maledetto Covid ed alla riduzione del prize money, la fritatta e’ fatta.
Forget ha ragione a lamentarsi neppure troppo velatamente,purtroppo la situazione e’ questa e non si scappa. Per quanto mi riguarda, seguiro’ il torneo con la massima attenzione, dato che Sonny ed il Berretto sono ai nastri di partenza e quindi Bercy per me rimane un torneo di eccezionale interesse.
PS
Guy, qualcuno storcera’ il vivinaso (ogni riferimento e’ assolutamente voluto…), ma in una situazione del genere, ci stava poi cosi’ male una bella WC al nostro Sinner?
Quanto sono i premi a scalare? Please
Caro Guy, rassegnati, Bercy è nettamente il meno amato fra i M1000.
Già tanto che mantenga questo statuto.
Torneo disdegnato da tantissimi campioni nel passato, in primis Roger e Rafa che non hanno mai nascosto la loro scarsa passione per questo torneo.
Calendario e ambientazione certo non aiutano.
Io ci sono stato due volte dal vivo a Bercy e posso confermare che l’atmosfera NON è assolutamente da M1000.
Secondo me ce l’ha anche con djokovic soprattutto