Da Parma: Lorenzo Musetti “Fastidio al gomito passato”
Due derby azzurri nel tabellone principale degli Internazionali di Tennis Città di Parma. È stato sorteggiato il main draw del Challenger organizzato da MEF Tennis Events con il supporto di Regione Emilia-Romagna, APT e Comune di Parma, di scena sul play-it indoor del Palazzetto dello Sport Bruno Raschi e del Tennis Club Parma. All’esordio Lorenzo Musetti, testa di serie numero 4, affronterà Filippo Baldi, mentre Giulio Zeppieri se la vedrà con Luca Nardi. Un qualificato per il numero 1 del seeding, il francese Gregoire Barrere, e un altro francese, Mathias Bourgue, di fronte alla seconda testa di serie, il bosniaco Damiur Dzumhur.
Musetti c’è – Reduce dalla semifinale nell’ATP 250 di Santa Margherita di Pula e da un piccolo problema al gomito, Lorenzo Musetti è pronto al debutto: “Mi sento molto bene, il fastidio al gomito è passato. Sto continuando la fisioterapia ma sono in condizione per giocare. L’esperienza in Sardegna è stata fantastica nonostante l’infortunio, ho giocato un ottimo torneo. Sono contento di esser tornato a Parma, dove poche settimane fa ho disputato il Challenger del Tennis Club President: noi giocatori conosciamo la qualità dell’organizzazione di MEF Tennis Events, mi fa sempre molto piacere scendere in campo nei loro tornei”.
Bosi presenta il torneo – In conferenza stampa lancia la manifestazione Marco Bosi, vicesindaco di Parma: “Questo evento è una grande occasione che siamo riusciti a tirar fuori da un periodo estremamente complicato. Era utopistico, fino a pochi mesi fa, immaginare due Challenger in un mese nella nostra città: sono davvero contento che gli investimenti fatti in passato sul Palazzetto dello Sport Bruno Raschi siano oggi utili per un torneo internazionale. Siamo orgogliosi, ma chiaramente dispiace per l’inevitabile assenza del pubblico sugli spalti. È comunque forte la consapevolezza che la diretta su SuperTennis TV dai quarti di finale e il live streaming dal primo turno garantiranno una costante promozione del territorio per tutta la settimana di gara”. Superano il primo turno di qualificazioni Matteo Gigante, Luca Vanni, Stefano Napolitano e Andrea Arnaboldi. Eliminato Lorenzo Bocchi.
Md
(1) Barrere, Gregoire vs Qualifier/Lucky Loser
Qualifier/Lucky Loser vs (Alt) Jaziri, Malek
Ferreira Silva, Frederico vs Qualifier/Lucky Loser
Lestienne, Constant vs (6) Milojevic, Nikola
(3) Wolf, J.J. vs (PR) Kavcic, Blaz
Broady, Liam vs (Alt) Krstin, Pedja
(WC) Nardi, Luca vs (WC) Zeppieri, Giulio
Janvier, Maxime vs (8) Cressy, Maxime
(7) Stebe, Cedrik-Marcel vs (WC) Pellegrino, Andrea
Coppejans, Kimmer vs Muller, Alexandre
Marcora, Roberto vs Qualifier/Lucky Loser
Baldi, Filippo vs (4) Musetti, Lorenzo
(5) Gaio, Federico vs Halys, Quentin
Viola, Matteo vs Popko, Dmitry
Qualifier/Lucky Loser vs Qualifier/Lucky Loser
Bourgue, Mathias vs (2) Dzumhur, Damir
TAG: Challenger Parma 2, Challenger Parma 2 2020, Lorenzo Musetti
4 commenti
Accoppiamenti decisamente poco favorevoli per i nostri tennisti, derby sanguinosi tra Nardi/Zeppieri e Musetti/Baldi, soprattutto per Giulio e Filippo in ottica quali AUS Open. Pellegrino ha pescato un osso durissimo come Stebe, talento mai del tutto espresso a causa di gravi infortuni e ripetute scalate del ranking. Gaio ha pescato uno specialista della superficie e gran prospetto francese, che però non viene più seguito e atteso come quand’era un next-gen, stesso discorso per Viola che parte sfavorito contro l’interessante kazako che sembra aver trovato la continuità per entrare nel tennis dei grandi. Marcora infine, vero si incontra un qualificato, ma oltre a rischiare l’ennesimo derby, eventualmente se la vedrebbe con il vincente del match Musetti-Baldi già dal secondo turno. Confido in qualche sorpresa dal tabellone cadetto. Buon torneo a tutti!
S’è tagliato pure i capelli
Curiosissimo di vedere Nardi Zeppieri anche se mi dispiace che uno dei due uscirà
Ottima notizia per noi appassionati!
Vedere i nostri talentuosi giovani ragazzi in azione è sempre un piacere per gli occhi.
Alcuni dei nostri top son fuori uso, per fortuna qui c’è il Muso!