Carlos Alcaraz chiude la stagione 2020 e parla del match perso con Giustino: ” ci sono incontri che controllo e che finiscono poi per sfuggirmi”
Carlos Alcaraz non ha giocato al massimo al Challenger di Marbella in Spagna dove è stato battuto dal nostro Lorenzo Giustino al primo turno.
“Devo continuare a lavorare su queste cose, ci sono incontri che controllo e che finiscono poi per sfuggirmi. Tuttavia, questa è una cosa che non mi preoccupa. Sono consapevole che queste partite mi faranno aumentare l’esperienza”.
Lo spagnolo fa il punto della situazione su questa stagione:
“E’ stata una stagione positiva e penso che potrò prendere dei buoni spunti su tutto quello che abbiamo fatto quest’anno. Ora devo prepararmi bene per poter disputare una buona stagione nel 2021”.
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@ Markus (#2644166)
Non credo riesca a giocare fino a 40 come roger.
Concordo … un classe 2003 a ridosso dei 100 è tanta roba. E’ giovanissimo ed ha tanto margine di miglioramento , cosi come Nadal imparera a servire meglio e a chiudere punti sotto rete…giudicare e criticare un ragazzino di 17 anni perche’ ha un gioco noioso è semplicemente ridicolo e sintomo di estrema faziosita’
@ Gepp (#2643963)
Beh 29 ann mic tua nonn
In un certo senso è così. Anch’io non stravedo per questo colpo quando giocato troppo spesso, perchè sa un po’ di scappatoia dallo scambio, se però giocato con intelligenza e al momento opportuno è un’arma importante.
Questa chat pullula di italiani faziosi e rosiconi sintomo che lo spagnolo sta facendo bene ed è temuto .Ricordo al fenomeno di prima che ha detto che sinner batte alcaraz facile a fine 2019 quello che le ha prese dallo spagnolo è stato sinner e non il contrario .Nel 2021 ci sarà da ridere
Carlos, il Signor Giustino ti ha dato una lezione di Tennis e ti ha insegnato l’educazione. Puoi solo ringraziarlo.
Beh …io sono il primo a sostenere che Alcaraz diventerà il prossimo dominatore del tennis, ma per favore non venite a dirmi che ha un gioco spettacolare. Usa con maestria il drop show quando butta l’ avversario fuori dal campo, ma dopodiché trattasi di straordinario e in futuro imbattibile pallettaro.
però Shapo, 4 anni in più, ma exploit simili a pari età – voglio vedere se fra 6/8 mesi Alcaraz batte Nadal, un Del Potro, ma anche solo un Mannarino…- è quasi top 10, tirando tutto forte e fuori (e comunque lontano non solo dai Big 3 ma anche da Thiem, Zverev e Tsitsi), l’altro bravissimo e consistente su terra ma poco dentro la top 150, per ora batte i Martinez e i Ficovich (a fatica) e perde con i Giustino e i Vukic (al RG primo turno quali)
Dopo il Super Pallettaro che ha rovinato il tennis degli ultimi 15 anni, ci sorbiremo il suo epigono, il Mini Pallettaro. Ma questo e’ piu’ scarso.
Ancora a parlare di Alcaraz e Musetti?
Chi l’ha vinta la partita tra i due?
E con un anno di meno d’età,poi tra 12 mesi ne riparliamo
Quanto a quello che dice difficilissimo descrivere il gioco di Shapovalov in poche parole,io ci riesco in pochissime:tira forte ma tira fuori
Ragazzi, non siamo negli anni 90′ che c’erano i terraioli puri alla Muster, Berasategui, Carlos Costa, Bruguera…che facevano fatica nelle altre superfici.
Oggi i giovani si allenano su tutti i campi. Nadal nella sua accademia non ha mica solo campi in terra battuta, cosi come al Piatti Center non li trovi solo in cemento.
Alcaraz si allenara’ anche sul veloce, e seguira’ le orme dei Bautista Agut e Carreno Busta
non hai capito niente di quello che volevo dire, mi piacerebbe che sinner con i colpi che ha e parlo di servizio dritto e rovescio giocasse TATTICAMENTE come Alcaraz, non ho detto che lo spagnolo è più forte anzi ha un servizio ridicolo.
Si vabbe’!farà “Fuga da Alcaraz……”
A Regazzi’ hai preso la sveja, come se dice a Roma, stacce e stai muto,nun inventa’ scuse meschine.
Come siamo stati noi incudine quando Musetti sul 5 3 40 15 ha perso 7 5. Ma oggi come oggi quella partita finirebbe sembre 6 3 per Lorenzo. Tutta esperienza
@ Alecon (#2643981)
ma il tennis non doveva essere battuta e discesa a rete per essere spettacolare???? il drop shot seriale da fondo campo è come il passaggio indietro al portiere che la prende con le mani e rinvia, che infatti hanno abolito da anni per molte situazioni …..
questo. o giornalisti, o bloggisti, o superesperti della ….., lo adorate solo perché non è italiano, vero?
Visto qualche highlights ogni tanto di Alcaraz, che dire sicuramente molto forte e solido in tutti i fondamentali, per ora ha fatto risultati solo su terra, però non credo che sul veloce non sappia giocare, vedremo, in ogni caso non credo che abbiamo niente da invidiare alla spagna, noi abbiamo Berretto e Fogna con subito dietro Sonego Sinner e Musetti più altri 2 o 3 prospetti giovanissimi in ascesa.
Sinner gioca oramai il drop shot con una certa disinvoltura, nelle ultime uscite quasi chirurgico con questo colpo. Il drop shot è un colpo che va giocato con una certa parsimonia e intelligenza, abusarne ti fa perdere le partite come è accaduto spesso per esempio al Ceck in crisi che pensava di poter uscire dallo scambio con questo colpo che però se giocato spesso diventa molto telefonato e quindi prevedibile.
Oggi come Oggi Alcaraz perde 62 62 con Sinner. E su cemento indoor anche peggio. Evitiamo confronti ad oggi assurdi
@ SVP (#2643890)
Un po’ le stesse cose che si dicevano di Nadal una volta.
@ Guidoddounodinoi (#2643888)
Anche perché non so per quanto ancora Giustino giochi, vista la sua età.
@ No Way (#2643898)
Speriamo dai… Se è davvero l erede tennistico di nadal ammireremo solo grandi imprese. Non credi…?
Esatto. Stile aggressivo non è sinonimo di imprevedibile. Di certo comunque non è un tennista che aspetta l’errore del suo avversario, al contrario di molti suoi connazionali
io ho visto diversi spezzoni di sue partite (inclusa quella persa nelle quali al RG e quella con Giustino) e onestamente l’unica cosa che mi ha impressionato è la grandissima tenacia, oltre a una appena discreta manualità. Faccio fatica a vedere un campionissimo futuro, a maggior ragione fuori dalla terra. Anche perchè a differenza di altri, pur se super precoce, mi sembra un giocatoregià fatto e finito, senza grandissimi margini. In proporzione FAA e Shapo, che pure oggi sono tra top10 e top20, e che sono stati altrettanto precoci, mi sembrano avere molti più margini di miglioramento – e nonostante questo non sono ancora super top 2/3 anni dopo la loro esplosione da ‘minorenni’
Il fatto che lei riesca a descrivere in poche righe il gioco di un tennista è la riprova della noiosità del medesimo. Provi a descrivere in poche righe il gioco di Federer o, senza disturbare il fuoriclasse, di uno Shapovalov o di un Musetti. Provi in poche righe, vedrà che non le riesce.
Non mi sembra così noioso….diciamo che tatticamente è forse il giocatore più originale che c’è in questo momento. Gioca sempre in spinta e appena l’avversario arretra di un metro parte la smorzata sia di dritto che di rovescio, ne farà 40/50 a partita. Poi se c’è da chiudere a rete ci va….sarebbe bello vedere Sinner giocare come lo spagnolo (sapendo fare il drop shot naturalmente)
Però che saccente… altro che Roger! :)))
Purtroppo per me la penso esattamente come te.
Giocatore noioso, da monovale del tennis. In un paio di anni ci saremmo liberati di Nadal ed ecco che fatalmente si presenta il suo epigono.
Per ora si dimostra un ottimo terraiolo e basta. Finita la terra rossa finisce la stagione. Lo aspetto sul duro il futuro ” dominatore” incontrastato del tennis mondiale.
Eh, guarda, ci avrà perso il sonno! Tra i due, sono convinto che è lo spagnolo a ripensarci.
frase che amava ripetere nei socials il magistrale (e un po’ folle) pilota di rally Colin McRae. 😉
purtroppo morto in un incidente in elicottero nel 2007
@ ItalyFirst (#2643877)
Mi sa che Alcaraz, negli anni a venire, non solo supererà Giustino ma lo lascierà in corsia d’emergenza, visto lo spavento di quest’ultimo nel vederlo giocare.
Come diceva il grandissimo pilota Mario Andretti, “Se e’ tutto sotto controllo, stai andando troppo piano”.
Ed infatti in nostro Giustino ti ha raggiunto, affiancato e superato!