Esquire dedica il numero di novembre a Musetti, “non aprirò mai un profilo TikTok”
L’astro nascente del tennis azzurro Lorenzo Musetti ha attirato l’attenzione del magazine Esquire (storica rivista fondata negli USA negli anni ’30, leader nel raccontare storie di moda, uomini e tendenze), che gli ha dedicato il servizio principale del numero di novembre, inclusa la copertina.
All’interno troviamo un bel reportage fotografico, con Lorenzo che posa con completi eleganti ed una mise tennistica a dir poco retrò…, ed una intervista interessante della collega Carlotta Sisti. Riportiamo qualche passaggio, potete trovare la versione integrale sul magazine.
“Le uscite per andare a ballare o al pub non mi tentano granché. Se ho del tempo libero, ed è pochissimo, ne approfitto per riposare. O andare al mare, che amo moltissimo”.
“Come mi sono trovato sul set fotografico? Per essere il mio primo shooting di moda, e non un servizio fotografico legato al tennis, me la sono cavata bene. O almeno credo”.
“Che musica ascolto prima di un match? Mi piace molto il rap americano, in particolare quello old school. Io poi ho questo rito: per ogni torneo ho una canzone che ascolto sempre, tipo mantra. Per esempio, al Challenger di Trieste avevo nelle cuffie Stavo pensando a te di Fabri Fibra, che non è un pezzo super carico, ma mi dava molta tranquillità e allo stesso tempo mi esaltava”.
“Come ho iniziato? Grazie a papà, operaio in un’impresa di marmo a Carrara. A quattro anni, per gioco, ho incominciato a palleggiare con lui, nello scantinato della nonna. Nel giro di poco tutto ha preso una piega più seria, fino a quando, a otto anni, mi portano al Circolo Tennis Spezia, per farmi partecipare ai campionati a squadre. Lì ho conosciuto Simone Tartarini, che da maestro è diventato vero e proprio allenatore. Devo a lui l’essere diventato un giocatore. Anche l’accademia di Patrick Mouratoglou, l’allenatore di Serena Williams, è stata importante, perché mi ha spesso ospitato per qualche settimana di allenamento. Ma, tengo a dirlo, l’ultima parola spetta a coach Tartarini. Il merito, se diventerò un grande giocatore, è al cento per cento suo“.
“Il mio idolo? Roger è da sempre il mio giocatore preferito, è il mio riferimento, e continua ad esserlo. Anche umanamente. Sono cresciuto con la rivalità tra lui e Nadal, e quando mi chiedono quale sarebbe la mia finale dei sogni rispondo sempre contro Roger a Wimbledon”.
“Che tennista sono? Mi piace variare tanto, il mio gioco è fatto proprio di variazioni e questo è un vantaggio nel tennis moderno, dove diversi giocatori non hanno un “piano b” ma solo un “piano a” e vanno in difficoltà se l’avversario ribalta la situazione. Di me i commentatori e i tecnici amano il rovescio a una mano, che in effetti è un bel colpo e ne sono consapevole. In generale, se dovessi definirmi come tennista, mi piace dire che mi considero un giocatore un po’ rétro, vecchio stile diciamo, e questo a mio avviso è qualcosa di prezioso. Non mi voglio sbilanciare, perché la carriera è ancora lunga, ma mi definirei completo. O meglio, abbastanza completo”.
“Nel tennis ci sono le amicizie, ora sono addirittura di più di quelle di casa. Ci sono tennisti con i quali sono letteralmente cresciuto, e anche altri, ed è molto arricchente, di diversi Paesi”.
“Cosa non mi convince di TikTok? Che è terribile, davvero brutto…”.
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Da quando in quà la gnagna rovina la gente?…
La gnagna è l’essenza della vita, il tennis è in più, per divertirsi.
Ma la gnagna deve venire prima di tutto.
Bene così, Lorenzo!
Maschio mediterraneo.
Gnagna e tennis spettacolo.
Vita da sogno.
@ vincentgo (#2642884)
Che fosse uno convinto dei suoi mezzi me ne accorsi subito quando lo vidi giocare al Bonfiglio più di due anni or sono, battendo un Giapponese (di cui non ricordo il nome e che non ha più dato notizie di sè).
Se lei ne ha voglia, per capire meglio il “personaggio” Musetti, invece di queste facezie le consiglio il documentario “Dietro l’atleta”, girato a Todi in occasione degli ultimi Assoluti a giugno: lo trova facilmente sul Tubo.
Più che una bacchettata la mia è paura che disperda le sue energie sotto le luci di simili ribalte e faccia la fine ingloriosa di un altro talento sprecando che è Kyrgios. In questo, ma solo in questo, non per lo stile di gioco, dovrebbe prendere esempio da Sinner che. pur con risultati già ben più concreti e vincenti, non si sogna di fare il modello (sarà anche perché è meno bello? Non necessariamente e non solo).
Penso che, seppur non tantissimi, qualche soldo per questa mascherata gliel’avranno dato: spero questo sia stato il solo motivo per cui vi si è prestato e che quando inizieranno ad arrivargli soldi veri dai risultati in campo e dalle conseguenti pubblicità, la pianti subito di disperdere le energie nel tentativo di accrescere la sua fama fuori dalle competizioni.
Per quello avrà tutto il tempo dopo il ritiro…fra 20 anni.
Mi sembra un po’ come il detto, la ricchezza non fa la felicita’, figuriamoci la miseria….
😎
Rap vecchia scuola?
Tom Tom Club?!
Falco?!!
Captain Sensible?!!!
Pino D’Angiò?!!!!
Anvedi il Musetti!
🙂
mamma mia che bacchettona..invece si colgono spunti interesaanti, come il fatto che sia un tipo convinto dei suoi mezzi..molto importante
Non sono per i paragoni tra i 2 ma sinceramente Sinner non si può permettere una copertina del genere Lorenzo oltre ad essere bravo ha anche un volto cinematografico
ottimo…se non sfondi nel tennis, potrai sempre fare il modello…
Belli capelli 2
Se è bello Sinner allora siamo tutti modelli.
Sembra un bel ragazzetto, questo sì.
Credo che la stramaggioranza delle donzelle apprezzerà!
Annie, Sonia…? 😀
Puoi esprimere la tua opinione,ma la bellezza ha anche una componente soggettiva non trascurabile.
Non è vero.
La bellezza è oggettiva, puoi dire che un uomo è bello anche se sei eterosessuale
Bello… lascio il parere alle donzelle. Talentuoso e ricco ok, ma può far di meglio, non è mica arrivato. Chi sta schiumando? Forse i cavalli.
Come siamo messi… di tutta l’intervista la frase ‘da titolo’ è che non gli piace un social da rincoglioniti smartphone dipendenti?
Umiltà direi di no
Bello,talentuoso e ricco. Chissà quanti di questo Forum stanno schiumando invidia.
Sono nuovo del forum..ma vi leggo da sempre.musetti facci godere.rispetto per gli avversari.poi fai te..
Devo dire che i tennisti italiani, Berrettini, Fognini, Cecchinato, Musetti sono davvero di bell’aspetto, anche Sinner nel suo genere è un bel ragazzo, sul fattore estetico siamo i numeri uno!
Speriamo che non si rovini con tutta la gnagna che inevitabilmente gli girerà intorno.
Ma il ministro spadafora e la FIT si sono bevuti il cervello a fare giocare solo gli agonisti nei campi coperti,allora vuol dire che un nc con tessera agonistica è un agonista e giocare dentro e invece uno che magari non ha la tessera ma fa lezione con il maestra e gioca meglio non può giocare dentro ai campi capirti.
Poi mi dite cosa servono le aperture laterali dei campi coperti che una volta aperti entra tanta di quell aria che sembra di essere sul monte bianco vengono considerati al chiuso.
Poi mi dite che la FIT non pensa ad incasssare per far giocare gli agonisti
Gatta ci cova qua altro che Covid
Mi sembra di capire che hanno in comune il fatto di essere cresciuti in famiglie “normali”, senza troppi agi e ricchezze… Che è anche una grande differenza, da quello che ho letto, rispetto a Nardi.
Chissà se questo farà la differenza…
Eh, beh, queste sì che so’ notizie!
Musetti…che pensi a (continuare ad) allenarsi seriamente ed a giocare come può (sempre migliorando, assecondando il suo grande talento) che di queste facezie ne facciamo (almeno: io ne faccio) volentieri a meno!
Niente TIK TOK?!
Ti stimo , fratello!
Sto ragazzo ha tutto per diventare un grande…umiltà, serietà e anche un Po di sfrontatezza che è una caratteristica di tutti i giocatori talentuosi e questo non guasta mai
Non aprirà mai un profilo su tiktok?
Tutta la mia stima e il mio tifo.
Un bravo ragazzo, con la testa sulle spalle.
Vedo che anche le lamentele plateali in campo stanno diminuendo.
Che bel ragazzetto!
Avessi 18 anni partirebbe subito la cotta! ☺️
cool
maroooo ahaha no dai ahah manco a Sinner …mi pare tutt’altro che umile su
Lorenzo e JS sono ragazzi e tennisti straordinari. Mettiamoci comodi, ne vedremo delle bellissime!
Intervista spocchiosa. Speriamo che non pensi quello che afferma. Perché altrimenti la doccia fredda sarà dolorosa.
Oggettivamente è tutto fuorché umile, ma che importa? Ognuno ha il suo carattere e il suo modo di essere. Ciò che conta saranno i risultati. In bocca al lupo Musetti.
Così giovani e già così sotto i riflettori, restare coi piedi per terra non è facile.
Sinceramente, preferisco la Bouchard…
Bravo ragazzo, umiltà e consapevolezza… Hai tutto per diventare grande. Speriamo bene!