Pierre-Hugues Herbert
Jannik Sinner
ATP Colonia 2: Sinner supera in due set Herbert, nei quarti affronterà Gilles Simon
22/10/2020 16:16 
98 commenti
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Jannik Sinner
Jannik Sinner supera in due set (6-3 6-1) il francese Pierre-Hugues Herbert negli ottavi di finale dell’ATP 250 di Colonia 2, strappando un posto nei quarti dove sfiderà Gilles Simon, che superato Shapovalov in tre set. Una buona partita per l’azzurro, che ha mostrato un tennis più potente e continuo del francese. Faceva impressione la differenza del suono all’impatto tra la palla di Sinner e quella di Herbert, segno evidente della differenza di peso e di accelerazione tra i due, come se Jannik fosse “una band heavy metal” e Pierre-Hugues un “trio funky”… Ma proprio il tennis “funky” ed offensivo del francese ha messo in qualche difficoltà Sinner nel corso del primo set, sopratutto perché dopo esser scattato in vantaggio con un break, più volte si è fatto riprendere dal rivale. Forse un po’ distratto alla battuta, non ha trovato un ritmo costante ed è stato bravo lì Herbert ad entrare con la sua risposta, forse il colpo migliore del francese. Alla fine però Pierre-Hugues non ha servito bene ed ha pagato la netta differenza di consistenza e velocità nello scambio da dietro. Ha cercato di cambiare ritmo, di giocare palle senza peso, ed ha provocato qualche errore di Jannik; ma alla fine la “sostanza” e maggior cilindrata di Sinner hanno prevalso. Bene Jannik col rovescio, quando ha messo i piedi vicino alla riga ed ha preso il comando è stato nettamente superiore, mentre ha sbagliato qualche palla in spinta col diritto e soprattutto non ha servito in modo costante. Sinner ha sempre avuto il controllo del match, è stato praticamente in vantaggio, anche se ha ceduto alcuni games per cali di tensione. Una buona prova, contro un rivale che può metterti in difficoltà con le sue soluzioni varie ed offensive. Ecco la breve cronaca.
Herbert inizia al servizio, ma non trova la prima. Sinner spinge sul 30 pari, con un gran rovescio lungo linea trova il 15 che gli vale un’immediata palla break. Comanda Jannik, spinge forte e provoca l’errore del francese. Break Sinner, avanti subito 1-0. Pierre-Hugues cerca di reggere da dietro, non dà ritmo al rivale tirando palle senza peso e risponde molto lungo (da ottimo doppista, il francese ha una buonissima risposta soprattutto di rovescio). La tattica funziona, strappa una chance del contro break. Il contro break arriva, Sinner spinge ma scaraventa in rete un diritto a tutta da metà campo. 1 pari. Herbert non prende ritmo al servizio, crolla 0-40 e cede di nuovo il gioco di battuta, avanti 2-1 Sinner. Avanti 3-2 e servizio, Jannik commette un doppio fallo che gli costa lo 0-30. Herbert fiuta la chance, è aggressivo e attacca la rete, ma Sinner è freddo nel contenere prima e trovare il passante in avanzamento poi. Gioca bene ora il francese, regge la spinta e cambia con la smorzata, chiamando avanti l’azzurro e passandolo. 15-40, due palle per il 3 pari. Trasforma la seconda, con ottima risposta ed un lob perfetto. Il match torna in equilibrio, 3 pari. Ottimo in risposta, continua a soffrire alla battuta Herbert, di nuovo costretto ad affrontare due palle break. Sbaglia un diritto a chiudere a campo aperto Pierre-Hugues, altro break per Sinner, 4-3 e servizio avanti l’azzurro. Stavolta Jannik trova un bel game al servizio, solido e senza errori, consolida il vantaggio salendo 5-3 e poi 0-30, a due punti dal set. Bravo e coraggioso Pierre-Hugues a tirar fuori le sue armi offensive. Per la prima volta sul servizio del francese si va ai vantaggi. Doppio fallo e set point Sinner, con Herbert che si imbufalisce esternando a tanti decibel la sua rabbia. Non trova nemmeno il lancio di palla, infastidito dai alcuni rumori nell’arena. Sinner non sfrutta l’occasione, in rete un rovescio di scambio, ma chiude alla seconda chance. 6-3 Jannik al secondo set point, l’azzurro punisce con un passante un’attacco un po’ “garibaldino” del francese. Un set meritato per Sinner, in cui ha mostrato un tennis più potente ma anche qualche calo di tensione.
Secondo set, inizia l’azzurro alla battuta. 0-30, ma si salva con un paio di smorzate improvvise, perfette, ed un paio di accelerazioni ottime. 1-0 avanti. Sembra nervoso Herbert, ma le sue sortite offensive sono ficcanti e precise, soprattutto quando anticipa col rovescio e scende a rete in contro tempo, trovando un’ottima posizione. Uno scambio ad altissimo ritmo porta Sinner alla prima palla break del set. Scende a rete Pierre-Hugues, ma sbaglia il tocco. Break Sinner, avanti 2-0 e servizio, e quindi 3-0. Ora il pressing dal fondo dell’azzurro è davvero superiore alla capacità di resistere del rivale. Herbert torna alla battuta, ma la prima proprio non va. Jannik aggredisce alla risposta e l’ennesimo errore del francese gli costa un altro sanguinoso break. 4-0 Sinner, ben sette games di fila per lui. Herbert ha uno scatto d’orgoglio, spinge a tutta in risposta, mentre Jannik ha di nuovo staccato un attimo la spina. 15-40, due chance per il francese di restare nel set. Le cancella l’azzurro imponendo il suo ritmo nettamente superiore. 5-0 Sinner, ad un passo dalla vittoria. Chiude 6-1 in sicurezza, regalandosi l’accesso ai quarti.
Sarebbe curioso se incontrasse Shapovalov: i due si sono allenati spesso insieme nella primavera del 2019, quando Jannik muoveva i primi passi sul tour, e Denis era rimasto impressionato dalla qualità del tennis dell’azzurro ma soprattutto dalla sua dedizione al lavoro ed attenzione al dettaglio.
Marco Mazzoni
TAG: ATP Colonia 2020, Jannik Sinner, Marco Mazzoni, Pierre-Hugues Herbert, Sinner
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Lo distrugge non c’e partita, troppo leggero Simon per reggere Jannik sul veloce!!
@ Roby (#2637790)
Cose migliori fatte da lui le abbiamo viste fare a Nadal e Djokovic, il che é tutto dire. L’importante é che diventi forte forte di testa così come lo é adesso di braccio
questo è tutto vero. ma dall’anno prossimo i conti si faranno con l’oste!
Già, io l’ho visto giocare alla grande contro Shapovalov.
Simon, 35 anni,ieri ha vinto più per demerito del canadese che per il proprio gioco. Shapo non era in giornata, capita a tutti. Io ci spero! enzo
Io credo che quello che scrivi sia sensato.
Credo che quest’anno, così anomalo causa covid, abbia penalizzato soprattutto i giovani tennisti emergenti.
In un anno “normale”, giocando tutti i tornei, col conteggio dei punti “normale” Sinner sarebbe molto più avanti in classifica.
La classifica attuale è un po’ drogata (passatemi il termine).
Federer può stare fermo un anno intero e rimanere comunque nei top ten……
Non dico che sia giusto o sia sbagliato, ma sicuramente è una situazione molto diversa rispetto agli anni scorsi.
Quindi quello che scrivi può essere condiviso da molti, certamente dal sottoscritto.
Mi auguro tu stia scherzando!
È assurdo ciò che scrivi.
@ De wolf (#2637676)
Anch’io lo penso
Prima di Schwartzy eventualmente c’è il Perticone…
Quante critiche che leggo a Jannik. Lo so vogliamo tutti quel campione in casa nostra al più presto possibile. Ma ora ce l’ abbiamo dobbiamo solo portare pazienza. È ancora in fase di costruzione come una casa, ma le fondamenta sono di primo livello, il geometra sa cosa fare, sono sicuro che arriverà al tetto del mondo come tutti speriamo.
E’ così che si vincono le partite, prevalendo da fondo. Prima si “assaggia” la consistenza dell’avversario, se regge botta allora provi a sfondarlo da dietro, altrimenti ti limiti a pressarlo senza prendere ulteriori rischi. Ovviamente la pressione di sinner da fondo riescono a esprimerla pochi al momento, mica stiamo parlando di bazzecole. si vince con la solidità, badando al sodo, senza essere troppo spettacolari. Sinner si sta trasformando pian piano nel nuovo Djoko, ossia quel tipo di tennista che magari non ti farà stropicciare gli occhi, ma vincerà le partite perchè costringerà gli avversari a subire la sua profondità e pesantezza di palla mandandoli fuori giri. Prima era più istintivo, voleva subito prevalere sull’avversario abbreviando gli scambi, ma prendendosi troppi rischi, oggi tende a cuocerlo a fuoco lento, con pazienza.
Ragazzi, il nostro Jannik ha diciannove anni appena compiuti! …Diciannove!
E dimostra una maturità da trentenne.. Mai vista una cosa simile..
Deve fare esperienza e lasciare che questa si unisca al suo talento cristallino..
Anche se malauguratamente dovesse perdere, le sue ambizioni non cambiano di una virgola. Si mette alle spalle e si riparte. Non comprendo queste affermazioni così perentorie
Simon non più giovane ma esperto e di gran talento, può essere pericoloso
“leggermente” se l’è fatta addosso. Serve sul 6/5 senza aver ancora perso il servizio e nel secondo non va 4/1 solo per colpa di un nastro femmina. È un fenomeno .
Ma non ha senso, perché magari si fanno gli ultimi punti e poi escono, non ha senso il tuo ragionamento
Pivellino che sta battendo Nadal al Roland Garros
Tra due anni? Io scommetto il prossimo anno
Povero Simon, verrà preso a pallate,poi toccherà a Swarzy, ancora non avete capito chi è Sinner. Meno male che e’ italiano 😉
Giri l’angolo e op, eccolo li, il complottista di turno!
Pur non giocando una grande partita, ha stravinto.
Ottimo, direi
@ Marco69 (#2637632)
Parole sante!
Si, sono abbastanza d’accordo.
Anche se non direi “brutta partita”.
Direi; pur non giocando una grande partita, ha stravinto.
Ed è davvero un ottimo segnale.
Poi ti sei svegliato tutto sudato
Ora sotto con Simon, giocatore che Sinner può sicuramente battere senza troppi patemi!
Avevo pronosticato una facile vittoria con Herbert e così è stato: onestamente non sono questi gli avversari che devono impensierire Jannik!
Non ancora. Oggi ha sicuramente punte di gioco da top 10, ma non ha ancora la continuità necessaria. Molto dipende dall’inesperienza (commette ancora errori incredibili) ma sono fiducioso che arriverà presto ad essere tra i migliori del mondo perché oltre ad avere uno straordinario talento ha anche la mentalità giusta per eccellere.
Meglio Simon che il canadese. E’ un avversario alla sua portata. Shapovalov è mancino e questi giocatori sono sempre difficili da battere. Di solito il tennista indirizza la pallina sul rovescio dell’avversario, considerato più debole del dritto. Nel caso del mancino invece è il contrario, si manda la palla dove gli è più favorevole. Simon poi non è più giovanissimo. Dovrebbe farcela. enzo
@ Doppiopunto (#2637644)
Shapo ha fiutato il pericolo e si è defilato
@ Givaldo Barbosa (#2637618)
a cosa si dovrebbe pensare in fondo? È meglio veder vincere i nostri, piuttosto che veder partite spettacolari, e magari più difficili da vincere, in ogni caso potrà esserci anche tanto spettacolo con Simon
bravo minimo 2 turni li passa sempre,quarti anche qui è punti in classifica
@ Rere (#2637622)
Concordo. A volte perde punti che sembrano già in cassaforte. Come l’ultimo contro Dimitrov a Roma. E li la partita era ancora aperta.
Ottima brutta partita di Sinner…se riesce a vincere anche quando non gioca benissimo allora dimostra di aver iniziato a percorrere la strada giusta.
Sinner fa apparire facili le vittorie che in realtà facili non sono. Herbert ha una buona classifica con un BR se non sbaglio ,n36 un anno fa. Poi è un giocatore di doppio tra i più forti al mondo ,quindi bravissimo a rete e difficile da passare. Ma Sinner lo ha demolito. Ora Simon. Giocatore esperto ma si può e si deve fare se hai ambizioni di vertice.
Mi riprenderete senz’altro, lo so che nello sport non esistono proprietà transitive e cose simili, ma a sensazione, visto il Roland Garros e il fatto che sia stato l’unico ad impensierire leggermente Nadal per altro su terra rossa, visti i risultati di ora, si può dire Sinner essere attualmente fra i primi dieci giocatori al mondo per valore?
Mi riprenderete senz’altro, lo so che nello sport non esistono proprietà transitive e cose simili, ma a sensazione, visto il Roland Garros e il fatto che sia stato l’unico ad impensierire leggermente Nadal per altro su terra rossa, visti i risultati di ora, si può dire Sinner essere attualmente fra i primi dieci giocatori al mondo per valore?
Sinner ha dimostrato già lo scorso anno di avere una se non due marce in più sul veloce indoor rispetto alle altre superfici. Sarà un brutto cliente per tutti, a Colonia come a Vienna e a Parigi. Di sicuro se incontra Nadal sul veloce indoor non finisce come al Roland Garros
Ho visto Sinner una prima volta circa sei incontri fa e ho pensato che tra due anni è nei primi dieci e dopo poco nei primi tre…
Troppo esperto Simon x farsi fregare da un pivellino come Jannik. Partita con esito scontato.
Gli manca ancora molta “mobilità e destrezza” sulle palle non regolari e a rete è un po’ in prestito, si percepisce una certa scolasticità nei colpi e movimenti da metà campo in poi…sono cose che sta imparando ma non sono ancora roba sua….però ce lo devi portare e già oggi non ce ne sono poi così tanti in giro in grado di farlo senza sbagliare.
Vediamo Simon che riesce a fare….
Sinner .che la tuto per arrivare lontano.per deve lavorare in velocita e agilita.per deventare numero 1..come Nadal.Federer e Djokovic
C’è un Perticone da abbattere (ancora) e a casa sua.
E poi un “diversamente alto” sudamericano formato Duracell, che però sul veloce potrebbe non essere letale come sul mattone tritato.
E poi che ?
Il “letale” è il Nostro !
Dubbi ?
Infatti.
Pur non giocando benissimo ha stravinto.
È un bel segnale.
si va bene sinnser .per deve lavorare di piu in velocita agilita.para diventar top 4
Hai centrato una cosa importante.
L’anno scorso Sinner tirava a tutta, tanto che molti lo hanno accostato allo stile di gioco della Giorgi.
Quest’anno invece è molto più paziente e aumenta la velocità dei colpi in modo molto più ragionato.
Oltre a questo ha aggiunto nel suo repertorio la smorzata, colpo fondamentale per chi pressa da fondocampo.
Si tratta di un giocatore in progresso, e che progresso!
Sinner è il tennista italiano che ha ottenuto più punti nel 2020 e cioè 645 seguito da Berrettini a 585.
Ma solo io penso che Shapovalov abbia voluto di proposito evitare il confronto con Sinner?
ps: sto leggendo la stessa cosa da molti ( per lo piu fans stranieri ) su twitter
E scommettiamo che Zverev ai quarti scivola su buccia di ”mandarino”?
@ Sinnerrrr (#2637605)
Chissà…cmq una occasione d’oro ma zverev avrà il dente avvelenato…
Magari domani esce con Simon (non credo) ma questo diciannovenne dimostra una forza mentale eccezionale per la sua età e sappiamo bene quanto conti in questo sport, per il resto che dire… credo sia almeno al livello, se non meglio, del Djokovic 2006 e se, come credo, migliorerà ancora, si apriranno per lui scenari di una carriera ricca di trofei
Domani
JS-Simon sempre alle 14.
Jannik è una mano santa per le coronarie… 😆
Ormai è diventato un giocatore solidissimo, che ti fa stare tranquillo in ogni partita perché sempre concentrato e sul pezzo: tra gli italiani, non ne ricordo uno come lui in passato. Abbiamo avuto dei buoni giocatori, tra i quali un paio di mezzi campioni, ma con tutti i nostri c’è sempre stato da soffrire maledettamente…
Non credo
Sinner si prende tutto con la potenza, la storia dice che giocatori così sono durati poco nel tempo,Qualche buon risultato lo otterrà, ma non credo avrà una carriera longeva
Ahahah..
Shapo come Hurkacz…
Evitare lo scontro !
Stesa in arrivo…
Scusate per chi lo critica, non vi dice niente che batte giocatori tra i primi cento con disarmante semplicità, l’unico dubbio rimane il servizio mi sembra meno performante
Pare gia numero uno
Sinner vince il torneo
Con Shapovalov sarebbe una bella partita ma poco attendibile, dato che il biondo pollastro saltellante, sovente si batte da solo sbagliando l’impossibile, e comunque, nei momenti topici si dissolve come neve al sole… più probante il test contro Simon, una vera volpe che a differensa di Shapo devi battere tu perchè non si batte da solo, e con il quale si rischia di uscire pazzo per come gioca (ti ritira tutto, ti passa, ti sorprende in contro tempo ) ….sarà un bella partita a scacchi….un altro necessario step verso la piena maturità tennistica.
Simon spesso e volentieri fa proprio della potenza dell’avversario un suo punto di forza. È incredibile come riesca ad appoggiarsi sulle palle potenti creando angoli complicati. A mio parere un Simon in forma è più ostico di Shapovalov per il nostro azzurrino.
@ Antosantos (#2637612)
è qualcosa che è in ponte. saluti
Domani Simon..
Prepariamo thermos di caffe’ forte..
Simon e’ un grande, ma non e’ proprio spettacolare come Shapo..
Peccato, speravo di vedere Sinner- Shapovalov invece incontrerà l’esperto Simon.
Simon ci nega il big match
La prossima è sempre durissima, di default
Peccato avrei preferito shapo
@ Grimaldello (#2637585)
L’auspicio e’ che fra poco arrivi anche il secondo !
Molto più difficile battere Simon (su questa superficie) che Shapovalov, che Sinner avrebbe facilmente battuto
Troppi errori a rete nel primo set!!!, per fortuna Herbert non reggeva uno scambio!?
Muori bocca
@ Givaldo Barbosa (#2637618)
Concordo !
Fenomenale partita scacchi, risolta in poche mosse grazie alla sua intelligenza. Ora speso si trasformi nell’ammazzafrancesi di questo torneo.
Ma dai non scherziamo
Sinner lo asfalta il francese
Tira 3 volte più forte.. peccato speravo in Shapo
Invece si troverà in semifinale avendo giocato 3 ore totali
Speravo anch’io prendesse Shapovalov, ma ora ci vorrebbe un miracolo….. 0/4 al terzo
Ho visto la partita, grande Sinner! Troppo superiore rispetto al francese. La prossima sarà durissima, ma il ragazzo sembra in grado di giocarsela alla pari anche contro questi campionissimi…
Shapovalov e’imprevedibile. Meglio Simon che non credo possa reggere la potenza di Jannik.
In ambedue le ipotesi Jannik ha le carte in regola per vincere.
Devo dire che era da anni che non vedevo un tennista italiano primeggiare nel palleggio contro l’avversario. Sinner ha mostrato una ottima strategia di gico, palleggio prolungato, slice lenti e improvvise accelerate, il gioco dei campioni. Il francese è rimasto disorientato. Qualcuno(Piatti) gli ha fatto capire che per diventare un tennista completo, non basta prendere a pallate l’avversario. Bene, nel complesso mi è molto piaciuto. enzo
Concordo, ogni tanto non guasterebbe buttare un occhio dall’altro lato e tirare dalla parte opposta rispetto al lato scelto dal avversario, magari anche appoggiando la palla, anziché tirare una botta ad occhi chiusi 9 volte su 10 in bocca e complicare un punto già vinto, lui va praticamente sempre incrociato sulle palle facilissime e ormai gli avversari lo sanno, su questo deve migliorare tanto perché non si può incasinare tanti punti che sono praticamente già vinti
Leggo diversi commenti che auspicano Simon come prossimo avversario di Sinner.
Non capisco proprio. Per stile di gioco,Sinner ha già incontrato vari Simon,ma non ha mai incontrato gli Shapovalov,ammesso che ne esistano altri.
Come si fa a non avere la curiosità di vederlo affrontare uno che gioca in modo anomalo e diverso? A vedere come reagisce.
E,aggiungerei,vorrei vederlo contro uno Shapovalov al meglio,contro uno Shapovalov ispirato.
A meno che non si pensi solo al risultato. In tal caso,mi arrendo.
@Mazzoni
Sarebbe interessante fare uno studio delle classifiche / race senza covid.
Capisco la situazione d emergenza ma, a prima vista, mi sembra assurdo che giocatori che nel 2020 non hanno fatto nulla ( ogni riferimento a Berrwttini e Federer è voluto) siano in corsa per Londra. Sarebbe interessante fare un analisi a cosa accadrà passato questo periodo…
Me lo auguro anch’io ma per ora sta faticando parecchio con Simon
È chiaro che l obiettivo è quello… Mancano 260 punti… Ha veramente bisogno d arrivare a domenica…
Ho pensato lo stesso a fine partita, non ha giocato benissimo ma ha stravinto. È un bel segnale.
Credo che una volta saputo che il suo avversario sarebbe stato il nostro Sinner, Shapovalov abbia deciso di perdere già oggi
È esattamente quello che ho pensato a fine partita.
Alla fine non ha fatto molti vincenti ma con la sua palla pesantissima ha portato con frequenza all’errore l’avversario.
Dipende tanto da questo torneo e da come andrà a Parigi.
Per me ha tutto per arrivare fino in fondo, ci vuole un po’ più di concretezza sulle palle facili nei pressi della rete
Che bel quarto con ….shapo, fa piacere. Bravo Sinner orgoglio italico. Ci sta che perda con un top. Ma io di te potrà fate 1-2 passi indietro… seguiti in breve da 3-4 passi avanti. Mi sembra un bombardiere della seconda guerra mondiale…..ha mitragliere da tutti i lati…gia’ c’è in giro qualche top 100 colabrodo battezzato da Sinner!!!
…Unforgivable Sinner …..
cit.Lene Marlin
Sinner riesce sempre a stupirti! Mi ha impressionato la sicurezza con la quale ha condotto il secondo set, pazzesca! Eppure giocava con un top 100 che lo scorso anno era nei top 40: gran bel giocatore Sinner, un esempio per i giovani agonisti, pazienza e rischio al momento giusto.
Sinner è chiaramente più forte.
Shapo tutta la vita! Simon ti ingabbia con scambi estenuanti, da cui esci se prendi rischi. È 7na cosa che sinner fa abitualmente, ma quando giochi contro uno che sbaglia pochissimo tutto può succedere
Se un anno e mezzo fa qualcuno mi avesse detto che un italiano 19-enne si sarebbe giocato contro Shapovalov l’accesso alle semifinali di un ATP, e che in caso di vittoria avrebbe scavalcato Kyrgios in classifica, gli avrei detto una sola parola: svegliati!
Che quando aveva più o meno la sua età batté i top.
Non l’ho vista ma il risultato è davvero notevole contro un bravo giocatore come Herbert. L’obiettivo (ambizioso) di classifica per questo finale di stagione potrebbe essere addirittura ottenere una testa di serie agli Australian Open.
JS:
“Io so’ io !” (cit.)
Bravo jannik… un passo avanti
per adesso nuovo live best ranking > 44 …a 1 punto atp a un certo Sig. Kyrgios…
Io penso che nel caso in cui affronti shapovalov vinca, mentre sarebbe più difficile contro Simon , perchè nonostante sia sicuramente più forte shapovalov in questo momento, il secondo è più esperto
Spero tanto Shapo.. Sarebbe un match spettacolare che penso rivedremo innumerevoli volte in futuro,e su palcoscenici piu’ prestigiosi. Il risultato di domani gia’ lo conosco…
Una bella colata di asfalto fumante…
Non la sua miglior partita, ma portarla a casa concedendo appena 4 giochi al suo avversario la dice lunga sul valore immenso di questo giocatore. Avanti cosi Jannik!
Speriamo Shapovalov! Potrebbe uscirne una gran partita.