Roland Garros: Niente da fare per Jasmine Paolini contro Petra Kvitova
Niente da fare per Jasmine Paolini uscita di scena al secondo turno del Roland Garros.
La tennista toscana è stata battuta da Petra Kvitova, testa di serie n.7, con il risultato di 63 63 dopo 1 ora e 24 minuti di partita.
La Kvitova era molto aggressiva in risposta e al servizio e cercava sempre di chiudere gli scambi in pochi colpi cercando costantemente il vincente.
Primo set: La Paolini in pochi minuti andava sotto per 1 a 5, grazie ai break della ceca nel secondo e al sesto gioco.
Reazione della Paolini che piazzava il break nel settimo gioco e poi dopo aver annullato due palle set teneva la battuta portandosi sul 3 a 5.
Sul 5 a 3 la Kvitova pur commettendo due doppi falli e annullando una palla break riusciva a tenere il servizio e vincere la frazione per 6 a 3.
Secondo set: Le due giocatrici fino al 3 pari perdevano la battute entrambe in due occasioni.
Sul 3 pari Jasmine cedeva nuovamente il servizio (a 30) e poi Petra sul 4 a 3, dallo 0-30- infilava 4 punti consecutivi e teneva la battuta prima di piazzare un nuovo break (a vantaggi dal 40-30) ed alla prima palla match utile chiudeva la partita per 6 a 3.
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fa quello che può, i limiti sono evidenti: muove tantissimo la racchetta per riuscire a sviluppare velocità. il che va bene finché riesci a stare perfettamente dietro la palla, appena non è perfetta pallina nel parcheggio.
ma il punto non è lei, il punto è che questo è il miglior prodotto di tirrenia da almeno un lustro. il progetto tecnico della federazione sul femminile è un disastro
Più di così Jasmine non poteva fare…sicuramente con un sorteggio diverso sarebbe potuta andare avanti. Buon torneo comunque.
Ma mettetemi un immagine di Jasmine
Concordo. Ho visto il secondo set e la Paolini ha decisamente sbagliato troppo.
L´ottavo game lo ha letteralmente regalato.
Sicuramente ci sono margini di miglioramento.
Sconfitta dignitosissima. 😎
@ andreandre (#2615836)
In realtà, visto che il suo b.r. era 93 e che al momento si trova al n. 92, con diverse ancora in gara dietro di lei, se pure ci sarà il miglioramento in classifica sarà minimo, se non nullo o negativo.
Ma non è questo che conta, secondo me.
@ Shuzo (#2615902)
Quello che conta, purtroppo per lei come per tutte le altre, è che fanno punti quasi solo su terra battuta (e per la verità anche pochi di questi vengono da main draw WTA): a stagione regolare, il 70% dell’attività si svolge sul sintetico; ora con questo ranking atipico dovuto alla contingenza sanitaria possono tenere, come tutte d’altronde, il meglio di due anni della superficie preferita.
La buona partita di oggi (che sempre una sconfitta è) secondo me evidenzia proprio questo.
La terra battuta rallenta la palla delle avversarie (Kvitova oggi, ma anche Gauff ieri contro Trevisan) e consente loro di entrare nello scambio dei turni di risposta con buona competitività, cosa che sul veloce sarebbe stato molto più raro, così da operare dei break che le tengono vive, salvo però poi subirne pure di più al momento di essere loro a servire (ieri Gauff si è incartata da sola con doppi falli non giustificati dalla pericolosità della risposta diretta di Trevisan quanto dal vedere allungarsi una partita secondo lei scontata; errore gravissimo, se non fosse per i 16 anni e mezzo: nessuna te le regala, la devi vincere tu).
A questo proposito, osserviamo cosa stanno combinando le americane. Da loro praticamente non esistono campi di terra battuta; presenti a Parigi in 20, di cui una sola sopravvissuta alle quali e 7 teste di serie, sono al terzo turno solo Anisimova, Collins e Kenin, in attesa dell’esito di McHale-Tig, ora sul 4-6 2-3, pure Stephens ha appena perso con Badosa!
E’ un peccato cheJasmine non abbia saputo sfruttare le “debolezze” di Petra!Le occasioni non le sono mancate per equilibrare maggiormente l’incontro;dovrà migliorare ulteriormente i passanti e il gioco a rete ma le manca veramente poco per raggiungere il livello delle migliori(dato il non eccelso livello femminile)!
Fa piacere vedere qualcuna come la Paolini, che progredisce e consolida il suo status di top 100. Brava! Sono contento anche per Petra. Io mi auguro che vada molto avanti, è una giocatrice importantissima per il movimento, che ha ottenuto non troppo rispetto al suo potenziale a livello slam, e, dopo anni di magra, merita di andare avanti! Almeno almeno le auguro i quarti!!!
Forse avrei messo una foto di Jasmine.
DI solito questi articoli sono messi per parlare della partita di un/una tennista italiano/a.
Jasmine mostra comunque una crescita costante. Alcuni mesi fa avrebbe perso più nettamente, subendo almeno un 6-0.
Adesso rimane più attaccata ai match, nel primo set dal 5-1 ha comunque accorciato sino al 5-3. Le occasioni Jasmine le crea per fare punto, dovrebbe imparare a concretizzare di più. Nel secondo set con Kvitova avanti di un break e al servizio dallo 0-30 in suo favore, Jasmine ha sbagliato decisamente troppo in risposta con Kvitova ben felice di ottenere il game (5-3). Fermarsi al secondo turno per Jasmine è, nonostante tutto, un buon risultato da cui partire.
Non è l’altezza che manca ma la precisione delle prime in campo è poi migliorare con il dritto su palle facili da non sbagliare, ma col tempo migliorerà ne sono sicuro
@ Sottile (#2615882)
La conosci la storiella del nonno e del flipper?
Oppure bastava solamente che Kvitova avesse il braccio sinistro come quello della Pera.
Vorrei essere ottimista come te ma non vedo un gran potenziale in Jasmine, con tutta la simpatia che mi suscita. Comunque trovo che possa ancora compiere buoni progressi, soprattutto di testa. Tende ancora a sbagliare molto quando il match sale di intensità e non riesca a dare quel quid in più al momento di chiudere un game conteso. Anche la Cocciaretto ha questo limite, con la differenza che la marchigiana è più giovane di 5 anni e si è appena affacciata al tennis di alto livello. Ovviamente anche la Paolini è ancora abbastanza giovane per accrescere le proprie doti di resilienza e imparare a sfruttare meglio gli errori dell’avversaria. Ma le top 50 mi sembrano fuori portata per lei.
Complimenti comunque a J.Paolini!
Se la Paolini fosse stata 10 cm più alta non sarebbe stata così agevole oggi per Petra
Ha perso. E allora? Sai quante ne perderà ancora.
Brava Jasmine, soprattutto a non disgregarsi dopo alcuni errori che forse avrebbero potuto cambiare il punteggio. È comunque migliorata tantissimo.
Brava Jasmine! Ha fatto fin troppo con una giocatrice molto più esperta e attrezzata per certi livelli!
Non sono numeri così negativi quelli di Jasmine, ma per battere una buona Kvitova ci vuole qualcosa in più
Io ho visto un’ottima Paolini che ha dimostrato di non essere inferiore alla Kvitova nello scambio. Purtroppo il servizio resta un punto debole. Fatto sta che, guardando il ranking, Paolini può ambire nel medio-lungo termine alla top 50. Intanto tra due lunedì dovrebbe esserci il best ranking.
Ovviamente ora mi aspetto molti commenti del tipo “eh ma se la Kvitova fosse stata al top della forma sarebbe stato un 6-0 6-0”, “eh ma la Kvitova ha giocato male” “Eh la Paolini non è a livello Slam” etc. etc. Ma probabilmenti saranno le stesse persone che due anni fa dicevano che non avrebbe mai vinto un match main draw WTA, che non sarebbe mai entrata in top 100, che non avrebbe mai vinto un match nel MD Slam..solite robe