Challenger Forlì: Lorenzo Musetti elimina anche Frances Tiafoe “L’Obiettivo è il primo titolo Challenger” (con il programma di domani)
Apoteosi al circolo Tennis Villa Carpena: Lorenzo Musetti batte Frances Tiafoe, numero 67 del mondo, con il punteggio di 6-4 5-7 6-2 in 2 ore e 13 minuti di gioco e accede ai quarti di finale del Challenger di Forlì. L’azzurro classe 2002 elimina la prima testa di serie degli Internazionali di Tennis Città di Forlì “Memorial Piero Contavalli”, il torneo targato MEF Tennis Events che entra dunque nella fase conclusiva.
Prosegue il cammino di Musetti – “Sono partito bene – l’analisi di Musetti dopo la vittoria -, il match è stato tosto sin dal primo punto. Ho fatto fatica a costruirmi la chance di strappargli il servizio, visto che ha battuto alla grande; sono contento di come ho gestito gli scambi, credo di aver vinto la maggior parte dei punti lunghi. È stata una battaglia, ho cambiato marcia dopo aver recuperato il break di svantaggio nel terzo set e alla fine ce l’ho fatta”. Il momento magico del talento di Carrara non si ferma: “Sono in forma, sto giocando veramente bene e mi sento a mio agio anche fisicamente nonostante le fatiche di Roma. Mi sento alla pari con tutti, non ho paura di affrontare avversari sulla carta più forti di me. Se l’obiettivo è vincere il torneo? Assolutamente sì. Sogno di trionfare davanti al pubblico che mi sta sostenendo giorno dopo giorno. Spero di conquistare il titolo”.
Pellegrino fa il colpaccio – In corsa per il titolo anche Andrea Pellegrino: il pugliese si impone sul britannico Cameron Norrie, numero 71 ATP e seconda testa di serie, con lo score di 6-2 6-4 in un’ora e 19 minuti di gioco. Prestazione sontuosa del venitreenne di Bisceglie: “Sono entrato in campo per vincere, determinato, ma non mi aspettavo il successo in due set. Sono stato solido sia con il dritto sia con il rovescio, lui ha commesso qualche errore nei momenti chiave e sono riuscito a portarla a casa. Mi sto allenando bene e i risultati, piano piano, stanno arrivando”.
Seppi non delude, out Bonadio – Andreas Seppi affronterà Lorenzo Musetti ai quarti di finale: sconfitto il brasiliano Thomaz Bellucci con il punteggio di 7-5 6-3. Un altro brasiliano, Guilherme Clezar, se la vedrà con Andrea Pellegrino dopo la vittoria nella maratona contro l’argentino Federico Coria (7-6 6-7 6-4). Eliminato Riccardo Bonadio dal terzo rappresentante del Brasile, Thiago Monteiro (2-6 7-6 6-4), avanzano anche il sudafricano Lloyd Harris (7-6 6-4 contro lo statunitense Bjorn Fratangelo) e lo statunitense Alexander Ritschard (5-7 6-3 6-1 contro il brasiliano Pedro Sakamoto).
Center Court – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)
1. Lloyd Glasspool / Cameron Norrie vs Jonathan Erlich / Andrei Vasilevski
2. [WC] Lorenzo Musetti vs [7] Andreas Seppi
3. [Q] Thiago Monteiro vs [LL] Alexander Ritschard
4. [4/WC] Salvatore Caruso vs [6] Lloyd Harris (non prima ore: 16:00)
Grandstand – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)
1. Tomislav Brkic / Nikola Cacic vs Romain Arneodo / Aleksandr Nedovyesov
2. Guilherme Clezar vs Andrea Pellegrino
3. Andrey Golubev / Andrea Vavassori vs Robert Lindstedt / Szymon Walkow
4. [1] Marcus Daniell / Philipp Oswald vs [WC] Lorenzo Musetti / Andrea Pellegrino
I risultati di mercoledì 23 settembre
Secondo turno
Lorenzo Musetti b. Frances Tiafoe 6-4 5-7 6-2
Andreas Seppi b. Thomaz Bellucci 7-5 6-3
Lloyd Harris b. Bjorn Fratangelo 7-6(6) 6-4
Thiago Monteiro b. Riccardo Bonadio 2-6 7-6(2) 6-4
Alexander Ritschard b. Pedro Sakamoto 5-7 6-3 6-1
Guilherme Clezar b. Federico Coria 7-6(6) 6-7(4) 6-4
Andrea Pellegrino b. Cameron Norrie 6-2 6-4
TAG: Challenger Forli, Challenger Forli 2020, Lorenzo Musetti
Se lorenzo entro l’anno entra tra i primi 100 atp è un gran risultato. Significa non fare piu le qualificazioni ed entrare di diritto nei tornei 250 500 …cosa non da poco. Forza lorenzo.
Nel 2008 quando Musetti non aveva compiuto i 6 anni Seppi batteva Nadal a Rotterdam.
Anch’io direi di andar cauto a Lorenzo. Un passo alla volta e domani non sarà di certo semplice. In ogni caso sta facendo dei passi importanti.
@ MarcoP (#2606890)
Cosa deve dire?deve puntare al massimo,ha battuto la 1 e’in forma e onestamente solo montironi3e caruso lo possono battere
@ Bruno A. (#2606946)
Appunto, a maggior ragione ha fatto bene.
Allora…
“Fuga di Alcaraz” ?
Non è che poi le quali a Parigi siano così semplici, Alcaraz ha perso.
Muso determinato a dir poco,,,vediamolo con Seppi
“Apoteosi” come incipit dell’articolo mi sembra appena un minimo enfatico visto l’evento di cui si parla (vittoria in un challenger….)
Fa benissimo sia ad essere ambizioso che a dichiarare i propri obiettivi. Un conto e’ porsi un obiettivo, un conto e’ professare certezze di vittoria. Nel primo caso e’ ambizione e consapevolezza dei propri mezzi, nel secondo, presunzione.
Del resto dopo che in 10 giorni hai battuto in sequenza: il tennista piu’ in forma nei challenger, un giocatore da QF ( o forse ottavo ) all’ultimo RG, 2 ex top 5, e la tds n 1 del torneo, perche’ essere ipocriti e nascondersi dietro un dito ? Ormai l’asticella e’ alta e gli obiettivi di conseguenza.
Ricordo a tal proposito un’intervista a Sinner a fine 2018 quando era n.800 e sconosciuto al grande pubblico. Dichiarò che i suoi propositi per il 2019 erano di vincere 2 challenger. Fu deriso e tacciato di presunzione. Io invece fui favorevolmente colpito.. Poi sappiamo cos’e’ successo nel 2019.
Bravi ed ambiziosi giovani tennisti. Finalmente.
Sempre
Risultati viziati da un anno particolare dove i nostri sono stra rodati e stra viziati da challenger a profusione sulla terra e da un’attività su terra cominciata a metà giugno e mai interrotfa. Giocano con giocatori o fuori forma oppure non abituati alla terra. Ci vado cauto e attendo conferme quando tutto sarà più normale. Comunque Musetti ha servito un gran bene oggi, quello ha fatto la differenza
Domani ?…
Bravo Musetti si è rituffato nella categoria Challenger con molto entusiasmo bravo……..speriamo porti a casa il titolo.
Bravo Pellegrino!! Ottimo Muso
Va bene essere ambiziosi, ma dichiarare di puntare al titolo mi sembra presto. Si vede partita per partita.
aggiungerei la vittoria di Caruso b Vrbensky. 7-5. 7-5
Concordo. Domani una sfida molto interessante e difficile con Andreas, vediamo chi la spunta.
Ad ogni modo battere costantemente dei top 100, per un ragazzo cosi giovane non e’ semplice. Se dovessi puntare un euro lo giocherei su Seppi.
Musetti Musetti… Ah, era quello che tirava pallonetti e adesso invece missiletti?
Intanto battiamo Seppi,poi passo passo… Si discute se ha sbagliato a non fare le quali di Parigi, credo che visti gli avversari, tanto errore non è stato. Ok le avrebbe passate, con avversari intorno al 150, qui si confronta con top 100, per gli slam c’è tempo.
Peccato per la sfida mancata tra Paire e Fognini ad Amburgo.
Il francese,poi,col ciuffo biondo tinto. Avrebbero potuto essere un bel duo da avanspettacolo felliniano.
Ginger e Fred.
Anzi: Ginger e Freud.
Forza Andreas.