Masters 1000 Roma: Amaro quarto di finale per Matteo Berrettini. Quel diritto sbagliato nel tiebreak decisivo sul 5 a 3 grida vendetta! Ruud in semifinale
Amaro quarto di finale per Matteo Berrettini nel torneo Masters 1000 di Roma.
L’azzurro dopo una durissima lotta è stato superato dal norvegese Casper Ruud classe 1998 e n.34 ATP, con il risultato di 46 63 76 (5) dopo 3 ore di gioco.
Primo Set: Berrettini nel primo game metteva a segno il break, che sarebbe stato decisivo, a 15 con doppio fallo del norvegese sul break point.
Matteo poi annullava complessivamente tre palle break nel secondo, sesto e sul 5 a 4 quando ha servito per il set annullandole tutte e tre.
Proprio sul 5 a 4 l’azzurro risolveva il parziale piazzando sul set point una palla corta praticamente vincente e poi con la volée di diritto chiudeva la frazione per 6 a 4.
Secondo Set: Berrettini cedeva la battuta nel secondo gioco e poi senza procurarsi palle break sul 2 a 5, annullava con un ace una possibile palla per il doppio break, prima che Ruud sul 5 a 3 teneva a 0 il turno di servizio portando a casa la frazione per 6 a 3.
Terzo set: Il romano sotto per 1 a 3 recuperava il break nel sesto game impattando sul 3 pari.
Si andava al tiebreak e qui Berrettini mancava un occasione d’oro quando avanti per 5 a 3, con minibreak e servizio a disposizione, sbagliava un diritto che avrebbe portato l’azzurro a 3 palle match.
Mancata quell’occasione il norvegese piazzava un ace ed un servizio vincente e si procurava la palla match.
Sul match point Matteo serviva la seconda e poi affossava il diritto in rete lasciando strada a Ruud per 7 punti a 5.
TAG: Casper Ruud, Masters 1000 Roma, Masters 1000 Roma 2020, Matteo Berrettini
e nel 2020 prima della pandemia ha perso con un 145 atp , Pedro Sousa, e G. Mager 128, che l’ha battuto in due set pochi mesi fa….
Ruud è un giocatore modesto. Se non ti piacciono le analisi fatte sul 2020 allora guardiamo il 2019. Il signor Ruud, nel 2019, a 21 anni, su terra battuta ha PERSO da : F Coria 288 atp, Dutra Silva 138 atp, Laslo Djere 90 ATP, C Garin 92 ATP, Ramos Vinolas 85 ATP, Andujar 93 ATP. Obiettivamente non mi pare il curriculum di un campione….
Probabilmente mi sono espresso male… volevo dire che Matteo quel dritto lo mette con un’alta percentuale, così come Ruud (che non ha rubato nulla) non è una macchina da ace, e ieri trova il 4 ace nel momento più delicato del match (bravo lui a farlo) e lo trova pizzicando l’ultimo millimetro della riga, tanto è vero che la palla rimbalza in modo anomalo.
Io ieri, di buono, prendo la reazione sia fisica che mentale che ha avuto Matteo nel terzo, a me è piaciuta, un po’ mi ha anche sorpreso.
Quoto in pieno, soprattutto la parte del servizio latitante quando serve! Ma anche il dritto, guarda caso, manca nei momenti clou…forse un qualcosa da sistemare a livello psicologico e di sicurezza nei propri mezzi.
Ho visto molti bei colpi di dritto, ma anche di rovescio, ma manca la continuità in tutti i colpi; non credo neanche la preparazione che, in realtà, mi pare tutto sommato buona. Ma proprio la continuità e sicurezza dei colpi. Se fa questo, beh…. allora non credo ci sia niente da fare per nessuno. Altrimenti… bye bye top10…ma anche top20 ….
Magari Berrettini non vincerà più una partita ATP, ma accostarlo a Cecchinato non si può sentire, fanno quasi due sport diversi a livelli diversi (almeno per ora e se Cecchinato non sale ancora per un bel po’). Perchè Berrettini con quel servizio e quel dritto a livello di Cecchinato 2019 non potrà mai scendere, o si fa finta di non capirlo o se davvero non lo si capisce in un forum di tennis questo è grave…
Sono d’accordo che Fogna ad oggi, piaccia o no ai suoi detrattori, è ancora l’italiano più forte degli ultimi 40. Matteo ha però 9 anni per migliorare già gli ottimi risultati fin qui raggiunti e nei prossimi anni – con i Big Three nel giro di 2/3 ritirati o quasi – si aprono enormi opportunità per tutti, Berrettini compreso
Ma chi? Berrettini? Al massimo ha vinto i 250. Si, semifinale slam bla bla bla. Nello sport contano le vittorie e non i piazzamenti. Fognini ha vinto un 1000 e un 500. Poi Berrettini in carriera magari vincerà 20 slam ma ad oggi ha vinto solo 250.
“…annullava…prima che Ruud TENEVA” !?!
grande Matè, domani si va a guardare il tennis al Foro
Sono le sconfitte che danno un senso ad una carriera. E in questo gli Italiani sono bravissimi.
Berrettini non ha ancora capito che l’atletismo è alla base di ogni sport
Condizione fisica disastrosa
Scusa, non offenderti, ma non potevo non commentare questa “perla”…: Berrettini fa un sacco di punti nei momenti decisivi con aces od aces “sporchi” e quando l’avversario ne trova uno, allora Matteo è stato sfortunato… 😆 Cerchiamo di essere un poco obiettivi, altro che cm: Berrettini è stato bravo a recuperare il break subito nel 3° set e poi poteva vincere, certamente, ma poteva anche andare sotto 0-3 nel 3° (guarda chi ha avuto più palle break..) ed allora non credo che sarebbe finita al tie-break.
Questo per dire che Ruud ha giocato con grande intensità ed alla fine ha anche meritato di vincerla, Matteo poteva farcela e non avrebbe rubato nulla, ma da qui a tirare in ballo la sfortuna…
A parte che il 2020 è palesemente monco e che Ruud essendo del 1998 è evidentemente un ragazzo in crescita il cui storico lascia il tempo che trova.
Detto questo qui a Roma aveva già battuto Khachanov che credo sia top 20
Naaaa, non mi pare che Matteo abbia mai vinto un 1000. E nemmeno un 500. C’e’ qualcuno che invece ha vinto sia un 1000 che un 500 oltre ad essere entrato anche lui in top10. Inoltre questo qualcuno, vanta anche delle vittorie su dei n1 del mondo quali Nadal ( battuto 4 volte ) e Murray ( battuto anche lui 4 volte ) perche questo qualcuno, a differenza di Matteo, non se la fa nei pantaloni quando affronta un n1.
E non dirmi che Berrettini ha la semifinale slam perche i piazzamenti non contano. Conta solo se alzi il trofeo. E un 1000 vinto vale molto piu di un piazzamento in uno slam.
@ Spider 99 (#2603721)
Potrai dirlo quando arriverà a vincere 9 tornei come Fabio Fognini. Fino ad allora il più forte è lui. Senti, spero veramente di sbagliarmi, ma Berrettini mi sembra avviato sulle orme di Cecchinato.
Ma chi sei per dire che la posizione di Berrettini è altamente falsata e che è uno scarso n°8? Non sta giocando bene come l’anno scorso, questo lo hanno visto tutti, ma questo è un anno piuttosto particolare e i risultati non sono sempre in linea con i pronostici neache negli anni normali(per fortuna, altrimenti che noia!)…e allora Tsitsi che a NY e a Roma ha fatto pena? L’unica cosa giusta scritta è che Ruud ci ha creduto dall’inizio alla fine (o meglio dal secondo set in poi, perchè nel primo un buon Berrettini gli poteva dare tranquillamente 6-2 e minare la sua fiducia, ma sappiamo che Matteo non ha un grande killer instinct). Matteo invece per larghi tratti dal secondo set in poi è sembrato non crederci e quando, con bravura e cuore, è rientrato nel match è mancato sul più bello come troppe volte gli succede considerando le armi, in primis il servizio, di cui dispone. Lì c’è da lavorare molto mentalmente, nel renderlo più cinico quando è in vantaggio e deve chiudere, certo cosa non facile se anche un certo svizzero che qualche cosa ha vinto più di Matteo è sempre rimasto un grande sprecone (per i suoi livelli siderali, ovvio)