Dal Foro Italico: Parla Salvatore Caruso “Quanto al match-point, quando sono uscito dal campo nemmeno mi ricordavo di averlo annullato…”
Queste le paroIe in conferenza stampa di Salvatore Caruso dopo l’esordio vincente nel torneo di Roma: “Il momento più difficile è stato quando ho subito il break nel terzo set. Se lui avesse tenuto il servizio e fosse andato 5-2 sarebbe stata davvero dura. Quanto al match-point, quando sono uscito dal campo nemmeno mi ricordavo di averlo annullato…”.
Il prossimo ostacolo si chiama Djokovic: “Contro Nole sarà un peccato non avere il pubblico dalla mia parte. L’ho già affrontato a Parigi lo scorso anno: cercherò di fare tesoro di quello che ho imparato in quell’occasione. Proverò a prendergli un set o magari la partita: devo entrare in campo pensando di poter vincere”.
“Roma per un italiano ha un significato particolare: è stata una rivincita rispetto alle altre volte dove avevo giocato bene ma non ero riuscito a portare la partita a casa”. Infine un passaggio sul tennis al tempo del coronavirus: “Purtroppo ci tocca giocare nelle bolle e lo facciamo, ma speriamo di non abituarci e di tornare alla normalità il prima possibile. Roma con il pubblico è un’altra cosa”.
Il match point – Caruso
TAG: Masters 1000 Roma, Masters 1000 Roma 2020, Salvatore Caruso
5 commenti
@ Antonello (#2598457)
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Bravo, sempre con mentalità!
@ Antonello (#2598457)
Uno dei commenti più belli e più veri che abbia mai letto sinora assolutamente vero!
Per me Caruso è, ancor più che il tennis, lo SPORT. A prescindere dal talento (magari non straordinario come per altri tennisti ma comunque un buon talento), Caruso incarna quella frase che sintetizza, almeno per me, il senso dello sport: mettere il cuore oltre l’ostacolo. Caruso lo fa sempre, sia quando vince (sempre più spesso!), sia quando perde.
Grandissimo Sabbo nostro!!!
Peccato non esserci anche in doppio!!!