Elisabetta Cocciaretto ITA, 25.01.2001 - Foto Sposito
Semaforo rosso per Elisabetta Cocciaretto nel WTA di Roma.
La 19enne di Porto San Giorgio, n.128 WTA, wild card, è stata sconfitta 62 62, in un’ora e 24 minuti di partita, dalla rumena Irina-Camelia Begu, n.77 WTA, proveniente dalle qualificazioni. La giovane marchigiana ha pagato una giornata non felicissima al servizio: 5 doppi falli, nessun ace e solo il 32% di punti ottenuti con la seconda di servizio.
WTA Rome
Elisabetta Cocciaretto
2
2
Irina-Camelia Begu
6
6
Vincitore: I. BEGU
Servizio
Svolgimento
Set 2
I. Begu
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
df
2-5 → 2-6
E. Cocciaretto
15-0
15-15
df
30-15
30-30
30-40
40-40
A-40
1-5 → 2-5
E. Cocciaretto
15-0
30-0
30-15
30-30
30-40
1-3 → 1-4
I. Begu
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
1-2 → 1-3
E. Cocciaretto
15-15
30-15
30-30
30-40
40-40
A-40
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
A-40
40-40
40-A
1-1 → 1-2
I. Begu
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
40-40
40-A
0-1 → 1-1
E. Cocciaretto
0-15
0-30
df
15-30
30-30
30-40
40-40
40-A
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
E. Cocciaretto
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
40-40
A-40
40-40
A-40
1-5 → 2-5
E. Cocciaretto
15-0
30-0
30-15
df
30-30
30-40
df
1-3 → 1-4
I. Begu
0-15
df
15-15
15-30
30-30
40-30
1-2 → 1-3
E. Cocciaretto
0-15
df
15-15
15-30
30-30
40-30
0-2 → 1-2
I. Begu
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
40-40
A-40
0-1 → 0-2
E. Cocciaretto
0-15
15-15
15-30
15-40
30-40
0-0 → 0-1
@ Merlino (#2599084)
se ti riferisci a Cocciaretto sono d’accordo con te. una partita non puo’ pregiudicare un percorso finora di eccellenza. per tutto il resto parlano i risultati e le classifiche
bene quindi la nostra è perfettamente in linea con le grandi, ora non dico che farà finali slam come loro ma essere catastrofici per una sconfitta non ha molto senso
Praga: il futuro italiano, top 50 entro fine 2020.
Roma: tennis femminile senza speranze, allenamenti, coach, ritiri, programmazione, senza futuro … tutto un disastro.
Credo sia prevista e ammissibile una sconfitta senza passare dalle stelle alle stalle.
@ Conte Max (#2598874)
No
A parte la Giorgi che con tutte le pecche ha le qualita per essere competitiva per il resto purtroppo tanta buona volonta
Penso sia una questione di saper selezionare le giovani giuste
Vengono valorizzate le piu talentuose ? Domanda?
@ ilpallettaro (#2598393)
sono ormai 2 anni che il femminile e’stato spostato a Formia. Responsabile Fit Vittorio Magnelli
Nessuna smania, solo affetto verso una ragazza che mi pare stia lavorando bene insieme a un allenatore, Furlan, che ho sempre apprezzato per educazione,compostezza e disciplina da giocatore e credo sia per questa ragazza una valida e competente guida. Poi sì, la Paolini mi ricorda un po’ certe giocatrici degli anni 80-90 che non si vedono più e la trovo spontanea e genuina come ragazza.
Schiavone 102 (Junior 35, 58 partite)
Pennetta 212 (Junior 49, 68 partite)
Vinci 123 (Junior 29, 67 partite)
Errani 138 (Junior 32, 126 partite)
Knapp 64 (Junior 27, 68 partite)
Giorgi 141 (Junior 259, 35 partite)
Cocciaretto 129*(Junior 12, 104 partite)
*Live, ranking ufficiale dipende dai risultati di altri tornei.
NB Il ranking Junior è unico per singolo e doppio.
Non credo.
Begu ha nel mirino il titolo del Roland Garros. Vuole vincere quello.. qui a Roma si risparmierà in vista del ben piu’ importante titolo.
@ pablox (#2598382)
Rus, Begu e Tig in forma strepitosa e un po’ sorprendenti. Cocciaretto ha giocato tanto nelle ultime settimane. Ora si può preparare per il French Open dove sono certo farà molto bene.
@ quella che permette di riprendere palle impossibili e rispedirle indietro. (#2598321)
Scusate ha 19 anni sta tra le 130 dove stavano alla sua età Giorgi Errani e Vinci? Su pennetta e schiavone non ho certezza ma non credo stavano già in top30
Sei tenerissimo!
Tu e sta smania per Paolini.
Hshahaahaha
Non è certo un dramma: Elisabetta deve abituarsi alla pesantezza di palla delle top 100, e ci riuscirà.
Per ora le manca qualche colpo, però la testa può fare tanto in una partita (basta vedere la Errani).
Peccato che non possa fare le quali di Strasburgo (vista la contemporaneità del torneo con le quali di Parigi).
la paolini e la cocciaretto sono identiche. e la delai è la loro erede. livello molto molto basso, men che mediocre.
da tirrenia escono così: servizio slice più o meno kickato, diagonali in attesa di poter affiancare i piedi e giocare il lungolinea.
vengono fuori le coccia e le paolini: fisicamente bassisime e con gambe corte e rapide, servizio a 3 km/h che gira un po’, discreto dinamismo a fondo campo dove si rema che è un piacere.
quelle altre capaci di servire forte e con qualche limite di movimento o quelle che sanno variare ma in giovane età inevitabilmente più fallose, sono state scartate.
è colpa di dell’edera. che persiste non chiamando la vinci e la schiavone, che ribalterebbero lo staff azzerando tutto e ripartirebbero dalla varietà dei colpi, dal concetto di esplorazione degli spazi lasciati sguarniti dall’avversaria.
Su Giorgi che vinca o perda vi e’quasi sempre stato il suo articolo personale anche perche’ ha piu’seguito da molti anni,forse questa volta hanno voluto salvaguardarla ma Paolini certamente meritava un’articolo piu’di Cocciaretto oggi,forse essendo comunque ancora in gara verra fatto domani.
vorrei rileggerlo anche sabato mattina
Brutta sconfitta per la Cocciaretto
Pensavi andasse meglio al dire il vero.forse l’ha tradita l’emozione di un torneo cos’i grande.in poche parole con paolini se non fa un miracolo al femminile siamo fuori
La Cocciaretto ha vinto di recente qualche buon match e ha fatto finale a Praga dove per altro era tds n. 2 e qualcuno pensava forse che qui potesse fare chissà che, è bastata una buona tennista ex top 30 che ha giocato quasi senza correre e sbagliato poco per chiarirle qual’è il suo livello. Per me invece non è un caso che Jasmine le stia davanti in classifica, poi magari mi sbagliero’…
@ Shuzo (#2598318)
Penso che non ci sia nessun dubbio sulle competenza del suo staff e più in generale del suo background, che le ha consentito di seguire finora un percorso ottimale, portandola ad essere oggi tra le 10 teenagers più avanti in classifica WTA.
I risultati che potrà raggiungere in assoluto dipenderanno da molte cose, a partire dalla riduzione degli infortuni (la loro totale assenza non esiste nel tennis), dalla sua maturazione psico-fisica, ovviamente dal livello delle avversarie, ma mi sento di dire che non saranno limitate dalla qualità dello staff o altri condizionamenti, e potrà sfruttare al massimo il suo talento.
Gli manca il fisico “bestiale”. Non potra mai fare lunga strada nel tennis professionistico. Basta una qualunque “ova” per metterla in riga. La Paolini avrà l’onore di giocare contro la Halep. Ne uscira con le ossa fracassate. Anche a lei manca il fisico. La Giorgi è già stata eliminata, del tennis al femminile è meglio non parlare ma piangere. enzo
Non sono d’accordo che la causa della sconfitta sia stata una giornata sfortunata al servizio. La realtà è che ha commesso troppi doppi falli per paura che l’avversaria l’attaccasse sulla risposta. D’altra parte il risultato è una cartina tornasole riguardo alla differenza attuale tra le due giocatrici.
Tuttavia non mi sento pessimista. La Begu ha faticato più di quanto dica il punteggio. Molti games se li è aggiudicati ai vantaggi annullando palle-game alla giovane azzurra.
Chiaramente Elisabetta deve migliorare il servizio e soprattutto la seconda, però è un dato di fatto che è stata capace di tirare dei servizi vincenti. Ci sono anche tanti altri aspetti da migliorare, tipo l’agilità, il gioco di volo, il diritto (ancora troppo irregolare), ma è anche vero che ha tirato molti vincenti all’avversaria, soprattutto grazie al suo splendido rovescio. A mio parere sulla Cocciaretto si può puntare per avere una giocatrice almeno da top 50. Ovviamente deve anche essere seguita da uno staff all’altezza.
questa e’ la situazione..e la Cocciaretto cmq e’ la migliore al momento
non capisco, articolo per la cocciaretto che perde, e niente articolo ieri per la paolini che ha vinto…..mistero…
Con quel fisico non si va da nessuna parte.
Sorry.
È quello che è, per ora non ha troppe possibilità
La begu insieme alla rus era la peggiore che poteva incontrare. Begu lanciata per la finale con la halep
Ad un certo punto il telecronista ha detto giustamente che doveva provare a fare qualche palla corta in quanto che non ne aveva visto fargliene ancora nemmeno una ed erano gia a meta’del secondo set,nessuna presa della rete aggiungo io con attacchi in ciop o slice,l’ho detto qualche giorno fa’che ha deficit di sensibilita’che non le permettono di variare,discreta tenuta ritmica,buon sventaglio di braccia ma troppo schematica.
Ha Cocciato contro Begu.
Sconfitta che fa bene, se viene usata correttamente dal suo staff. La differenza con le top 100 per forma fisica e servizio va colmata. L’Errani ha fatto un miracolo con quel servizio, ma non a tutte riesce. Poi atleticamente, anche se si muove bene, deve migliorare ancora molto.
Ma in ottica crescita, non sarebbe meglio farle fare le quali piuttosto che porla in condizione di prendere ‘ste stese da una giocatrice di medio livello…mah