Le lacrime di Alexander Zverev mentre ricorda i genitori rimasti a casa (Video)
Alexander Zverev, 23 anni, ha giocato la sua prima finale del Grand Slam questa domenica ed è stato dalla parte sbagliata del risultato, dopo aver perso contro il suo amico Dominic Thiem in una emozionante finale degli US Open, in cui ha servito per vincere il titolo sul 5 -3 nella quinta partita.
Il tedesco, numero sette del mondo, ha elogiato il suo avversario. “Per te è il primo di tanti tornei del Grand Slam che vincerai. Per me è stato un anno difficile, ma siamo sulla buona strada per alzare questo trofeo nel prossimo futuro ”, ha detto il tedesco, che ha cercato di affrontare la sconfitta nel modo positivo.
Zverev si è commosso fino alle lacrime quando ha ricordato i suoi genitori, che sono rimasti in Europa dopo che suo padre, Alexander Sr., è risultato positivo al coronavirus. “Grazie ai miei genitori, che non sono potuti venire con me. So che sono orgogliosi a casa e mi mancano molto “.
TAG: Alexander Zverev, Us Open, us open 2020
Ahahah….concordo !
A me fanno piangere gli Aristogatti, anzi mi fanno disperare !!!
Non nutro particolare simpatia per Zverev ma gli mando tutto il mio affetto virtuale; il calo di tensione dopo avere servito per vincere uno slam non deve averlo perdonato. Mi è piaciuto più il suo post partita della sua partita. Se i tre cominciano ad eclissarsi, vedremo altre finali tra i due e tennisticamente parlando per me non è una gran notizia.
I Russi genitori sono molto attaccati ai figli in generale, soprattutto le madri e nel caso di Sasha anche suo padre, essendo anche stato il suo primo coach e maestro di tennis.
Non è bello vedere una persona piangere ma sono contento non abbia vinto Zverev, l’ha perso da solo perchè nonostante sia meno forte lo stava demolendo.
Se non ha vinto stavolta non so quando mai ci riuscirà, forse anni
A me fa piangere di tristezza il tuo post…
Perticone ?
Ripassa !
Mamma mia che commenti tristi.. Si è commosso dopo la Sua prima Finale slam in carriera e s è commosso ancora di più parlando dei genitori che non sono potuti andare (magari x la prima volta non lo so) a vederlo per via di un problema del padre.. Cosa c’è di tanto “mammone”? E arrivato a fare una partita che il 99%dei tennisti in attività non han mai fatto/mai faranno e sogneranno sempre di fare.. L emozione ci sta tutta. È pur sempre un essere umano
Semplici, giuste e belle le tue parole.
E perché? Perché è umano? Perché al momento della sconfitta si è sentito magari ancora più solo? Che male c’è nel piangere?!
Clicca qui per visualizzarlo.
Il Palo Piangente Germanico Mammone mi mancava e non è un bello spettacolo.
@ Markux se (#2596726)
ESAGERATO…..NON E’ MICA UN FALSO! Diciamo che’ sono espressione di un carattere mite tranquillo…..insomma gli manca per DNA la cattiveria di un NADAL NOLE…..e questa non si acquisisce!Se aveva solo il 10% di cattiveria dei citati, ieri la partita finiva al terza….senza PIETA’ SPORTIVA!
Clicca qui per visualizzarlo.
Lacrime di coccodrillo.
Gran bravo ragazzo Alexander