Combined Roma: I risultati completi del Day 1 Italiani. Bellissima vittoria di Stefano Travaglia. Fuori Camila Giorgi. Bene Jannik Sinner e Lorenzo Sonego. Jasmine Paolini passa il turno e sfiderà Simona Halep

Scritto da PaneCiok
Comunque parlano i fatti: Paolini al secondo turno e Giorgi fuori, Paolini riesce a vincere contro pronostico e Giorgi no, Paolini gioca vicina ai suoi migliori livelli nel più grande torneo nazionale mentre Giorgi offre uno prestazione offensiva per il tennis e per il pubblico italiano che la sostiene nel torneo di casa. Però siccome Paolini è una ragazza normale non c’è una riga per lei, un complimento, un brava, mentre l’altra dimostra che in Italia a una bella ragazza basta sculettare e ha tutte le attenzioni anche se non le merita affatto.

Per l’appunto parlano i “fatti”, nel senso che il tuo commento sembra vergato sotto abuso di sostanze psicotrope. Ed è anche intriso del peggior sessismo, questo sì offensivo.

Scritto da ilpallettaro

Scritto da rino
@ Giambi (#2597858)
i traguardi valgono quando si arriva prima noi stiamo sognando un nadal

questa frase contiene una assoluta ignoranza del concetto di professionismo, se non addirittura più in generale di competizione. siamo all’abc

Quanta verità nelle tue parole e quanta ignoranza in giro

@ ilpallettaro (#2597971)

soprattutto non sono in grado di capire quale attinenza abbia la sostanza del tuo intervento rispetto alle mie considerazioni.

@ ilpallettaro (#2597971)

non sono soprattutto in grado di capire quale attinenza abbia la sostanza del tuo intervento rispetto alle mie considerazioni.

Scritto da becu rules

Scritto da Mauro72
@ PaneCiok (#2597695)
Ognuno può pensarla come vuole, ma non si possono fare confronti tra due giocatrici su un unico turno senza considerare la carriera.
Apprezzo la Paolini che è una gran combattente ma con palesi limiti tecnici e fisici: tifo per le italiane, ma pur augurandomi il meglio ho dei seri dubbi che possa entrare mai nelle prime 50: ciò detto, se dai il tuo massimo, sei sempre da applaudire.
Camila Giorgi ha 9 finali WTA di cui due vinte, un quarto di finale a Wimbledon, un best ranking 26, gli scalpi di diverse top ten, un livello di gioco con il quale può battere chiunque. Anche lei ha i suoi limiti.
È anche una bella ragazza, ma da qualche anno è indubbiamente la più forte azzurra che abbiamo, per questo le si dedica attenzione, che si deve conquistare.
Con tutto il rispetto, sono tennisticamente di due categorie diverse.

straquoto..inoltre è noto che purtroppo la Giorgi ha un servizio ballerino (peraltro sia lei che la sua avversaria sono riuscite a fare 4 doppi falli nello stesso game….) e che è molto discontinua all’interno della stessa partita. E’ sempre stato il suo grande limite, e non c’entra il famoso piano B (Muguruza e Sharapova giocano allo stesso modo, con 15/20 centimetri in più d’altezza che fa tutta la differenza del mondo se fai quel tipo di gioco, vuol dire ottenere molto di più dal servizio e nello scambio far passare la palla che viaggia spesso molto piatta con maggior margine sopra la rete), ma non vedo dove sia la vergogna e il disonore per la patria, la sua avversaria è a ridosso della top 20 e ha perso 6 – 4 al terzo, annullando match point al secondo e rischiando di ribaltarla

Scritto da PaneCiok
Comunque parlano i fatti: Paolini al secondo turno e Giorgi fuori, Paolini riesce a vincere contro pronostico e Giorgi no, Paolini gioca vicina ai suoi migliori livelli nel più grande torneo nazionale mentre Giorgi offre uno prestazione offensiva per il tennis e per il pubblico italiano che la sostiene nel torneo di casa. Però siccome Paolini è una ragazza normale non c’è una riga per lei, un complimento, un brava, mentre l’altra dimostra che in Italia a una bella ragazza basta sculettare e ha tutte le attenzioni anche se non le merita affatto.

Fai quasi ridere che paragoni inutili. A piace Paolini però no puoi fate certi paragoni. Giorgi era molto sfavorita, per chi se ne intende di tennis Paolini non é sfavorita(una sconfitta ci sarebbe comunque stata eh, non sono come te che critichi tutti) perdere 6-4 al terzo non mi sembra male con una tennista come Yastremska. Tu se ti tirassero delle bombe riusciresti a giocare bene comunque? Due bombardiere insieme faranno quasi SEMPRE una brutta partita!

Scritto da PaneCiok
Comunque parlano i fatti: Paolini al secondo turno e Giorgi fuori, Paolini riesce a vincere contro pronostico e Giorgi no, Paolini gioca vicina ai suoi migliori livelli nel più grande torneo nazionale mentre Giorgi offre uno prestazione offensiva per il tennis e per il pubblico italiano che la sostiene nel torneo di casa. Però siccome Paolini è una ragazza normale non c’è una riga per lei, un complimento, un brava, mentre l’altra dimostra che in Italia a una bella ragazza basta sculettare e ha tutte le attenzioni anche se non le merita affatto.

Un commenti del genere merita una sola espressione: posa il fiasco.
Le potenzialitá, il livello di tennis, il talento, le vittorie ottenute da Paolino e Giorgi non sono comparabili.
Le due appartengono s categorie diverse. Indipendentemente dall’ aver o meno superato il primo turno ieri.
E conta poco il fatto che Camila sia graziosa e Jasmine racchia. Si tratta di tennis.

Scritto da rino
@ Giambi (#2597858)
i traguardi valgono quando si arriva prima noi stiamo sognando un nadal

questa frase contiene una assoluta ignoranza del concetto di professionismo, se non addirittura più in generale di competizione. siamo all’abc

Scritto da Volevo la Wip

Scritto da dino
https://www.youtube.com/watch?v=M4CD7a48emI
Questo incontro, dove Giorgi prende, non metaforicamente, a pallate
la Bartoli, e quello che ha rapito il mio cuore ( non la mia mente :
quella ho la presunzione di non averla persa mai )
In quei lontani giorni mi sarei giocato la vita che sarebbe diventata
una grande, sfruttando l’esperienza e la maturazione che le avrebbero
consentito di migliorare quanto occorreva (riduzione dei gratuiti e
prima di servizio, di cui i doppi falli sono una conseguenza).
Trascorsi sette anni mi trovo invece a constatare, con rincrescimento, che è regredita.
Non mi sento di incolpare il padre per la ragione semplicissima che,
a quasi 29 anni, dovrebbe essere lei a capire, riguardandosi i suoi
incontri, quello che va cambiato. Sono purtroppo convinto che non l’abbia mai fatto perchè se ciò fosse invece avvenuto, mi verrebbe da
esprime forti perplessità sulle sue capacità di rendersi conto che
per lei il tennis non è un gioco bensì il suo mestiere da quale
poter trarre le risorse per pagare il padre coach e per sviluppare
la attività imprenditoriali della famiglia. : Per quanto mi riguarda : la mia più grande delusione sportiva.

Io ne ho due, lei è Quinzi.

e

Scritto da rino
@ ilpallettaro (#2597823)
se ti accontenti che la giorgi abbia fatto una SIGNORA carriera,ve bene per te, quando hai tempo controlla tutti i trofei che ha vinto,non lascerà alcun segna nel nostro tennis perche non ha vinto, ossia quello che conta

evidentemente la tua incompetenza non riguarda solo il tennis pro, ma proprio il concetto di professionismo percui se non hai vinto (cosa? wimbledon? perché la giorgi di partite tra le pro ne ha vinte più di 350) è un fallimento. una cosa che fa ridere

Scritto da dino
https://www.youtube.com/watch?v=M4CD7a48emI
Questo incontro, dove Giorgi prende, non metaforicamente, a pallate
la Bartoli, e quello che ha rapito il mio cuore ( non la mia mente :
quella ho la presunzione di non averla persa mai )
In quei lontani giorni mi sarei giocato la vita che sarebbe diventata
una grande, sfruttando l’esperienza e la maturazione che le avrebbero
consentito di migliorare quanto occorreva (riduzione dei gratuiti e
prima di servizio, di cui i doppi falli sono una conseguenza).
Trascorsi sette anni mi trovo invece a constatare, con rincrescimento, che è regredita.
Non mi sento di incolpare il padre per la ragione semplicissima che,
a quasi 29 anni, dovrebbe essere lei a capire, riguardandosi i suoi
incontri, quello che va cambiato. Sono purtroppo convinto che non l’abbia mai fatto perchè se ciò fosse invece avvenuto, mi verrebbe da
esprime forti perplessità sulle sue capacità di rendersi conto che
per lei il tennis non è un gioco bensì il suo mestiere da quale
poter trarre le risorse per pagare il padre coach e per sviluppare
la attività imprenditoriali della famiglia. : Per quanto mi riguarda : la mia più grande delusione sportiva.

Io ne ho due, lei è Quinzi.

Scritto da dino
https://www.youtube.com/watch?v=M4CD7a48emI
Questo incontro, dove Giorgi prende, non metaforicamente, a pallate
la Bartoli, e quello che ha rapito il mio cuore ( non la mia mente :
quella ho la presunzione di non averla persa mai )
In quei lontani giorni mi sarei giocato la vita che sarebbe diventata
una grande, sfruttando l’esperienza e la maturazione che le avrebbero
consentito di migliorare quanto occorreva (riduzione dei gratuiti e
prima di servizio, di cui i doppi falli sono una conseguenza).
Trascorsi sette anni mi trovo invece a constatare, con rincrescimento, che è regredita.
Non mi sento di incolpare il padre per la ragione semplicissima che,
a quasi 29 anni, dovrebbe essere lei a capire, riguardandosi i suoi
incontri, quello che va cambiato. Sono purtroppo convinto che non l’abbia mai fatto perchè se ciò fosse invece avvenuto, mi verrebbe da
esprime forti perplessità sulle sue capacità di rendersi conto che
per lei il tennis non è un gioco bensì il suo mestiere da quale
poter trarre le risorse per pagare il padre coach e per sviluppare
la attività imprenditoriali della famiglia. : Per quanto mi riguarda : la mia più grande delusione sportiva.

non sei in grado di capire il gioco pro perché ignori tutto ciò che lo costituisce: biomeccanica, tattica, complessità di palla, percentuali, etc.etc..
la giorgi non ha alcuna capacità tennistica capace di farla stare tra le pro, se non quello di colpire la palla di dritto con un movimento violento e orizzontale. se le togli quello, vale una gattomonticone qualsiasi.
ora, con quell’unico colpo ha fatto una carriera tra le pro guadagnando milioni di dollari, e l’ha fatta perché sa che percentualmente vincerà un certo numero di partite.
se poi tu, vedendo una delle partite dove era in stato di grazia, hai pensato che quello fosse il suo tennis, è un problema tuo.

Scritto da rino
@ ilpallettaro (#2597823)
se ti accontenti che la giorgi abbia fatto una SIGNORA carriera,ve bene per te, quando hai tempo controlla tutti i trofei che ha vinto,non lascerà alcun segna nel nostro tennis perche non ha vinto, ossia quello che conta

Per ora i risultati ottenuti, nero su bianco, la mettono tra le prime dieci italiane di tutti i tempi.

Scritto da Giambi

Scritto da rino
@ Giambi (#2597858)
i traguardi valgono quando si arriva prima noi stiamo sognando un nadal

Ok mi sono espresso male. Capisco la sottigliezza. Allora non traguardo ma ottimo risultato è incontestabile perche ci sono ottimi numeri. Sperando in un Nadal italiano come tu dici..

Come traguardo.

Fin dal momento del sorteggio era prevedibile che la partita di Giorgi contro Yastremska sarebbe stata difficile e dall’esito imprevedibile, e così è stato, alla fine pochi punti e pochi episodi hanno fatto pendere l’ago della bilancia a favore dell’ucraina.

Si potrebbe dire, giustamente, che bastava un minimo di disciplina in più per portare a casa una vittoria, ma altrettanto giustamente si dovrebbe notare che con un minimo di disciplina in più Yastremska avrebbe vinto più nettamente, ed anche la precedente vittoria di Giorgi a Palermo era stata in bilico su un solo punto, e le monete difficilmente cadono di taglio due volte di fila.

Giorgi era abbastanza nettamente data sfavorita, ma a Palermo lo era ancor di più, quindi nessuna sorpresa, anche se un po’ di delusione resta sempre quando la vittoria non resta lontana.

Alla fine il più grande rimpianto per questo incontro è stata la mancanza di pubblico, una battaglia di tre ore senza esclusione di colpi, con tutta la varietà possibile tra il sublime e l’orrido avrebbe sicuramente infiammato il pubblico, magari sul Pietrangeli, e chissà se avrebbe inciso sull’esito.

Scritto da becu rules

Scritto da Mauro72
@ PaneCiok (#2597695)
Ognuno può pensarla come vuole, ma non si possono fare confronti tra due giocatrici su un unico turno senza considerare la carriera.
Apprezzo la Paolini che è una gran combattente ma con palesi limiti tecnici e fisici: tifo per le italiane, ma pur augurandomi il meglio ho dei seri dubbi che possa entrare mai nelle prime 50: ciò detto, se dai il tuo massimo, sei sempre da applaudire.
Camila Giorgi ha 9 finali WTA di cui due vinte, un quarto di finale a Wimbledon, un best ranking 26, gli scalpi di diverse top ten, un livello di gioco con il quale può battere chiunque. Anche lei ha i suoi limiti.
È anche una bella ragazza, ma da qualche anno è indubbiamente la più forte azzurra che abbiamo, per questo le si dedica attenzione, che si deve conquistare.
Con tutto il rispetto, sono tennisticamente di due categorie diverse.

straquoto..inoltre è noto che purtroppo la Giorgi ha un servizio ballerino (peraltro sia lei che la sua avversaria sono riuscite a fare 4 doppi falli nello stesso game….) e che è molto discontinua all’interno della stessa partita. E’ sempre stato il suo grande limite, e non c’entra il famoso piano B (Muguruza e Sharapova giocano allo stesso modo, con 15/20 centimetri in più d’altezza che fa tutta la differenza del mondo se fai quel tipo di gioco, vuol dire ottenere molto di più dal servizio e nello scambio far passare la palla che viaggia spesso molto piatta con maggior margine sopra la rete), ma non vedo dove sia la vergogna e il disonore per la patria, la sua avversaria è a ridosso della top 20 e ha perso 6 – 4 al terzo, annullando match point al secondo e rischiando di ribaltarla

Sì, ma si parla del livello espresso tra le 2 giocatrici che è stato aberrante. Così ci credo che si chiude, al terzo, quasi lottata…ma ciò che si è visto ieri sera era tutto tranne tennis

Scritto da rino
@ Giambi (#2597858)
i traguardi valgono quando si arriva prima noi stiamo sognando un nadal

Ok mi sono espresso male. Capisco la sottigliezza. Allora non traguardo ma ottimo risultato è incontestabile perche ci sono ottimi numeri. Sperando in un Nadal italiano come tu dici..

@ ilpallettaro (#2597823)

se ti accontenti che la giorgi abbia fatto una SIGNORA carriera,ve bene per te, quando hai tempo controlla tutti i trofei che ha vinto,non lascerà alcun segna nel nostro tennis perche non ha vinto, ossia quello che conta

@ Giambi (#2597858)

i traguardi valgono quando si arriva prima noi stiamo sognando un nadal

Scritto da gene61

Scritto da Stefano66
Ogni volta che un italiano/a vince una partita partono i:
Dove sono quelli che…
Come se avessero vinto Wimbledon.
Dopo prendono i 6-0 6-0 (ogni riferimento a Caruso è puramente casuale) però ogni vittoria è un trionfo.
Oggi persino Sinner in un match dove uno era completamente impazzito viene esaltato come una grande vittoria

In attesa che entri in campo tu questo, nel bene e nel male, è il livello del nostro tennis.
Quindi noi che non capiamo nulla accettiamo ogni vittoria e cerchiamo di superare ogni sconfitta!!!

Il livello del nostro tennis dice che abbiamo ben 9 giocatori tra i primi 100 e con Ceck prossimo top 100 saranno 10. Se non sbaglio come la Spagna. Non ho controllato ma non so quante nazioni possono vantare questo ottimo traguardo con dietro tipetti come Musetti Zeppieri ecc ecc. Grande Italtennis dunque.

https://www.youtube.com/watch?v=M4CD7a48emI
Questo incontro, dove Giorgi prende, non metaforicamente, a pallate
la Bartoli, e quello che ha rapito il mio cuore ( non la mia mente :
quella ho la presunzione di non averla persa mai )
In quei lontani giorni mi sarei giocato la vita che sarebbe diventata
una grande, sfruttando l’esperienza e la maturazione che le avrebbero
consentito di migliorare quanto occorreva (riduzione dei gratuiti e
prima di servizio, di cui i doppi falli sono una conseguenza).
Trascorsi sette anni mi trovo invece a constatare, con rincrescimento, che è regredita.
Non mi sento di incolpare il padre per la ragione semplicissima che,
a quasi 29 anni, dovrebbe essere lei a capire, riguardandosi i suoi
incontri, quello che va cambiato. Sono purtroppo convinto che non l’abbia mai fatto perchè se ciò fosse invece avvenuto, mi verrebbe da
esprime forti perplessità sulle sue capacità di rendersi conto che
per lei il tennis non è un gioco bensì il suo mestiere da quale
poter trarre le risorse per pagare il padre coach e per sviluppare
la attività imprenditoriali della famiglia. : Per quanto mi riguarda : la mia più grande delusione sportiva.

@ Annie (#2597840)

e la concentrazione per imporsi nel momento decisivo. Già il tennis è in generale spesso deciso da pochi punti e da pochi centimetri, nel caso di Camila la capacità di padroneggiarli è sempre un’incognita, entusiasmandoci se riesce a mandarli a buon fine e deludendoci se invece (spesso per invadenza da fattori esterni) fallisce l’obiettivo.

Scritto da tacchino freddo

Scritto da IlCera
Dove sono quelli che “Travaglia giocatore mediocre da challenger”?
Un grande Steto oggi che onora la Wolf card e batte un avversario tosto e top30 da tempo per la seconda volta su due superfici differenti.
Grande !!!

Oggi sì che ha dominato con il dritto. Però il rovescio mi era piaciuto molto di più contro Klizan. Oggi ho rivisto il rovescio di Travaglia di cui ti lamenti spesso; diciamo che ha usato molto di più il back. Tuttavia rimango della mia idea che contro Klizan si era visto uno Steto molto solido di rovescio capace anche di attacchi lungolinea. Oggi strepitoso di dritto, ma con il rovescio giocava solo in diagonale usando molto spesso il back.
Contentissimo che abbia vinto, e convintissimo che abbia i numeri per togliersi soddisfazioni anche a livello Atp e non solo nei challenger.

Anche a me quei back mi hanno lasciato perplesso….. ha funzionato con Fritz ma contro un giocatore più abile ed abituato ai rimbalzi terraioli quelli erano tutti inviti a chiudere il punto. Se la strategia contro l’americano ha pagato alla grande (che smorzate, mai viste fare così bene da Steto), ho paura che contro mini-Djoko sarà durissima trovare uno schema altrettanto efficace.

@ Stefano66 (#2597735)

Nessuno di ragionevole qui pretende che Steto vinca Wimbledon (magari…). Conoscendolo molto bene per averlo seguito negli ultimi 10 anni, molti fra noi conoscono pregi, limiti e progressi di questo giocatore. Si vuole fare semplicemente da contraltare, a seguito di un gran match, ai post dei disfattisti che sparano sentenze, senza cognizione di causa e dopo aver visto una partita o due.
Steto si è affacciato al tennis che conta dopo una lunga gavetta ed uno stop biennale forzato, nel momento clou della sua progressione.
Ha un potenziale enorme. Nel 2018 le sue statistiche al servizio erano da top 10. Col dritto fa i buchi in terra, vallo a vedere dal vivo una volta. Ed anche evidenti limiti, tecnici e tattici, che cerca di migliorare poco a poco. E’ un ragazzo di gran semplicità e gentilezza, malgrado qualche sporadico atteggiamento negativo in campo. Molto simpatico ed accessibile, come il suo entourage.
Alla fine “he’s only human” ed è per questo che mi piace.

@ Annie (#2597835)

Per completare il ragionamento sulla Giorgi, è vero che ha perso con una tennista a ridosso delle 20, ma è anche vero che l’aveva appena battuta in una partita dall’ andamento molto simile a quella di ieri, prevalendo però negli ultimi punti. Vuol dire che ieri non ha trovato la convinzione mentale, lo sprint e la conclper fare

@ PaneCiok (#2597695)

Hai ragione, Paolini è sempre stata sottovalutata, anzi meglio “trascurata” perché poco glamour (stessa sorte per Travaglia al maschile). A me piace tanto e ne ho spesso parlato bene, e approfitto per fare ammenda e segnalare la prestazione del buon Sonego, anche se con un tennista che, confesso, mi è sempre piaciuto molto ma attualmente in crisi nera anche per motivi personali (l’ho saputo dal commentatore tv). Della Giorgi si è già detto tutto e il contrario di tutto, perché è vero che ha più impatto fisico ma a me donna è sempre sembrata anche dotata di molte potenzialità tennistiche e forse unica tra le italiane capace di competere con le grandi. Purtroppo è anche unica nel combinare disastri, ma ormai mi sono convinta che la figura del padre sia troppo negativa per suo tennis impetuoso, sia come coah sia come causa continua di nervosismo (basta vedere come segue la figlia durante la partita, trasmette agitazione solo a vederlo, immagino i commenti deducibili da come gli risponde la figlia)

piccola disamina competente della prima giornata:
– sinner sempre in spinta e propositivo, nella diagonale del dritto ha surclassato l’avversario che è apparso poco brillante fisicamente ma assolutamente in grado di giocare a questo livello. Semplicemente ha trovato un avversario che lo ha sovrastato per profondità e complessità di palla.
– travaglia è un ottimo giocatore da sempre, che vagnozzi ha ordinato dal punto di vista tattico. qui è stato bravo a sfruttare un sorteggio che gli ha regalato un giocatore complessivamente più forte ma molto a disagio sulla terra
– ceck molto bene a fare il suo. non credo sia merito dell’allenatore ma semplicemente il beneficio dell’oblio: se smette di sentirsi un dio a cui tutto è dovuto e torna a pensarsi come un giocatore di tennis che come tale deve lottare su ogni palla, sulla terra può togliersi belle soddisfazioni.
– giorgi è quella roba lì, non sa giocare a tennis perché interpreta il gioco come un baseball con la racchetta. d’altronde questa interpretazione le ha consentito di fare una signora carriera, percui ha ragione lei
– paolini è lo specchio del “problema wta”, un tour pieno di partite inguardabili che infatti non guarda nessuno
– musetti e zeppieri sono lo specchio del successo del programma della federazione voluto da dell’edera: cura di alcuni fondamentali, accompagnamento dei più giovani senza invasioni di campo, programma sui singoli atleti a lunga scadenza,etc.etc.. giocano entrambi un buon tennis, ciascuno con le proprie caratteristiche, e hanno davanti qualche anno per lavorare serenamente sul completamento del bagaglio tecnico utilizzando tirrenia qualora lo desiderassero.

Uno Steto da urlo che spazza via il Soldato Fritz e fa capire ai saputelli che lui è da ATP e i challenger sono solo un triste ricordo.

la paolini ha vinto giorgi come spesso ha perso. qualcosa altro vuoi dire !?

Scritto da Mauro72
@ PaneCiok (#2597695)
Ognuno può pensarla come vuole, ma non si possono fare confronti tra due giocatrici su un unico turno senza considerare la carriera.
Apprezzo la Paolini che è una gran combattente ma con palesi limiti tecnici e fisici: tifo per le italiane, ma pur augurandomi il meglio ho dei seri dubbi che possa entrare mai nelle prime 50: ciò detto, se dai il tuo massimo, sei sempre da applaudire.
Camila Giorgi ha 9 finali WTA di cui due vinte, un quarto di finale a Wimbledon, un best ranking 26, gli scalpi di diverse top ten, un livello di gioco con il quale può battere chiunque. Anche lei ha i suoi limiti.
È anche una bella ragazza, ma da qualche anno è indubbiamente la più forte azzurra che abbiamo, per questo le si dedica attenzione, che si deve conquistare.
Con tutto il rispetto, sono tennisticamente di due categorie diverse.

straquoto..inoltre è noto che purtroppo la Giorgi ha un servizio ballerino (peraltro sia lei che la sua avversaria sono riuscite a fare 4 doppi falli nello stesso game….) e che è molto discontinua all’interno della stessa partita. E’ sempre stato il suo grande limite, e non c’entra il famoso piano B (Muguruza e Sharapova giocano allo stesso modo, con 15/20 centimetri in più d’altezza che fa tutta la differenza del mondo se fai quel tipo di gioco, vuol dire ottenere molto di più dal servizio e nello scambio far passare la palla che viaggia spesso molto piatta con maggior margine sopra la rete), ma non vedo dove sia la vergogna e il disonore per la patria, la sua avversaria è a ridosso della top 20 e ha perso 6 – 4 al terzo, annullando match point al secondo e rischiando di ribaltarla

Scritto da Stefano66
Ogni volta che un italiano/a vince una partita partono i:
Dove sono quelli che…
Come se avessero vinto Wimbledon.
Dopo prendono i 6-0 6-0 (ogni riferimento a Caruso è puramente casuale) però ogni vittoria è un trionfo.
Oggi persino Sinner in un match dove uno era completamente impazzito viene esaltato come una grande vittoria

In attesa che entri in campo tu questo, nel bene e nel male, è il livello del nostro tennis.
Quindi noi che non capiamo nulla accettiamo ogni vittoria e cerchiamo di superare ogni sconfitta!!!

Brutta la sconfitta in doppio di cocciaretto questa è una disciplina che dovremmo avere buoni ricambi

Redazione, Travaglia ha vinto i 2 set, non al terzo.. grazie.. diamo a Steto ciò che è di Steto

Il soldato Fritz dopo il Travaglio si congeda da Roma.

La Yastremska non ha testa ma è veloce e tira dei comodini assurdi…se avesse testa sarebbe tra le prime…

@ PaneCiok (#2597695)

La Giorgi affrontava DA SFAVORITA, secondo i bookmakers, la Yastremska e ha perso al terzo dopo un match molto combattuto. Prestazione offensiva dove? Poi non si possono mettere ( tennisticamente ) Giorgi e Paolini sullo stesso piano. Perchè ci sono 3 categorie di differenza.
E succede lo stesso al maschile. Normale che si dia spazio al giovane predestinato che avanza al 2t rispetto a Travaglia e altre seconde linee. Ha sempre funzionato cosi.

@ PaneCiok (#2597695)

Ma dai finiscila, come puoi paragonare le due tenniste ?? Brava la Paolini ma parliamo di livelli troppo diversi.

@ PaneCiok (#2597695)

Ognuno può pensarla come vuole, ma non si possono fare confronti tra due giocatrici su un unico turno senza considerare la carriera.
Apprezzo la Paolini che è una gran combattente ma con palesi limiti tecnici e fisici: tifo per le italiane, ma pur augurandomi il meglio ho dei seri dubbi che possa entrare mai nelle prime 50: ciò detto, se dai il tuo massimo, sei sempre da applaudire.
Camila Giorgi ha 9 finali WTA di cui due vinte, un quarto di finale a Wimbledon, un best ranking 26, gli scalpi di diverse top ten, un livello di gioco con il quale può battere chiunque. Anche lei ha i suoi limiti.
È anche una bella ragazza, ma da qualche anno è indubbiamente la più forte azzurra che abbiamo, per questo le si dedica attenzione, che si deve conquistare.
Con tutto il rispetto, sono tennisticamente di due categorie diverse.

@ tinapica (#2597740)

quale?

Bravo Travaglia! Sempre concentrato, serio e lucido. Ha giocato in modo intelligente. Ha fatto vedere un bel tennis. Ora si fa dura ma tutto può succedere.

Scritto da Betafasan
Vorrei VERAMENTE SENTIRE COSA DICE Camila a casa della sua…partita!!

Cosa vuoi che dica? “Non sono riuscita a fare il mio gioco…”

Scritto da Vennera
@ Ueda (#2597536)
“(Giorgi)…si guarda per i bellissimi colpi”.
Si chiamano colpi adesso?

Colpi d’occhio

Ogni volta che un italiano/a vince una partita partono i:
Dove sono quelli che…
Come se avessero vinto Wimbledon.
Dopo prendono i 6-0 6-0 (ogni riferimento a Caruso è puramente casuale) però ogni vittoria è un trionfo.
Oggi persino Sinner in un match dove uno era completamente impazzito viene esaltato come una grande vittoria

@ Annie (#2597725)

Pardon, Steto

Io invece non mi sono stupita della prestazione di Travaglia con Fritz perché più volte mi sono invece stupita che Steto non abbia una classifica più rispettosa del suo valore: difesa sorprendente e un dritto cha spacca (e di una precisione chirurgica). Quanto al rovescio di oggi, certo gli è venuto in slice per obblighi difensivi ma è riuscito nello scopo rimandando dall’altra parte palle quasi imprendibili rendendole letali per Fritz. E cosa da sottolineare, partita finalmente rilassata nella dolce serata romana, resa unica persino dai mezzi sorrisi dei contendenti e dal sorriso smagliante della fidanzata omaggiata con la dedica “internazionale” (Mary invece di Maria) del tenerissimo Steno, che temeva che qualcuno nel mondo non capisse la sua gioia.

Scritto da IlCera
Dove sono quelli che “Travaglia giocatore mediocre da challenger”?
Un grande Steto oggi che onora la Wolf card e batte un avversario tosto e top30 da tempo per la seconda volta su due superfici differenti.
Grande !!!

Oggi sì che ha dominato con il dritto. Però il rovescio mi era piaciuto molto di più contro Klizan. Oggi ho rivisto il rovescio di Travaglia di cui ti lamenti spesso; diciamo che ha usato molto di più il back. Tuttavia rimango della mia idea che contro Klizan si era visto uno Steto molto solido di rovescio capace anche di attacchi lungolinea. Oggi strepitoso di dritto, ma con il rovescio giocava solo in diagonale usando molto spesso il back.
Contentissimo che abbia vinto, e convintissimo che abbia i numeri per togliersi soddisfazioni anche a livello Atp e non solo nei challenger.

@ Evolution (#2597466)

Ti ringrazio. Sei l’unico che interpreta i miei commenti per come sono. Mi vogliono vedere come detrattore, invece io tifo Sinner da matti. Soltanto che mi piaceva di più prima, non se se è il post lockdown o il telaio. Avverto delle stranezze, ma spero che sia solo un adattamento momentaneo 🙂

Comunque parlano i fatti: Paolini al secondo turno e Giorgi fuori, Paolini riesce a vincere contro pronostico e Giorgi no, Paolini gioca vicina ai suoi migliori livelli nel più grande torneo nazionale mentre Giorgi offre uno prestazione offensiva per il tennis e per il pubblico italiano che la sostiene nel torneo di casa. Però siccome Paolini è una ragazza normale non c’è una riga per lei, un complimento, un brava, mentre l’altra dimostra che in Italia a una bella ragazza basta sculettare e ha tutte le attenzioni anche se non le merita affatto.

@ Atibaia (#2597685)

*Mostruosa

Buonissimo bilancio giornaliero: 4-2(5 se aggiungiamo le qualificazione di ceck). Sinner ha fatto il suo col giullare ex tennista francese. Non voglio sminuire la vittoria del nostro ma temo che questo sia stato un impegno per nulla probante e indicativo:andava vinto e basta. Ora con Tsitsipas speriamo giochi senza troppi tarli mentali ma ormai la vedo dura considerando la folle pressione che ha addosso questo ragazzo a causa di molti…
Sonego(in crisi di identità da tempo) e paolini due ottime vittorie contro pronostico e infine Travaglia come loro.
Mager sconfitta normale con avversario molto più forte e giorgi ormai inutile fare pronostici: è imprevedibile e oggi è stata subito battuta.

Spiace molto comunque vedere il foro italico vuoto. Grande Tristezza nel sentire l urlo di gioia di steto perdersi nel silenzio invece che essere accolto dal boato del rumoroso pubblico nostrano. Peccato perché soprattutto andando avanti nel torneo il pubblico sarebbe potuto essere un fattore in più per i nostri impegnati in duri match. Ma è così la nostra vita attuale dobbiamo conviverci e sperare che presto le cose cambino in meglio…
Forza ragazzi!

Se avesse sempre questa intensità!
Oggi bisogna anche dire che ha avuto una percentuale di “esecuzione” monstruosa.
E la voglia di difendere tutto.
Voto 10.