Le dichiarazioni di Matteo Berrettini dopo la sconfitta contro Andrey Rublev agli Us Open
Queste le parole di Matteo Berrettini dopo la sconfitta subita contro Andrey Rublev agli ottavi di finale degli Us Open.
Qualche istante dopo la fine della partita c’è stato qualcosa che ti ha turbato. Cosa è successo prima che arrivassi alla rete?
“C’era un ragazzo che stava sostenendo Andrey. Si è comportato bene per tutta la partita. Alla fine della partita non so perché mi ha detto “forza”. Non c’era bisogno di farlo, di dirlo, perché non ho detto niente durante l’incontro. Io e Andrey siamo davvero in ottimi rapporti.
Non mi piaceva aver perso, quindi ero turbato anche per la mia sconfitta. Non capisco perché l’abbia detto in italiano. Non c’era bisogno di combattere, niente. Niente. Non capivo quella parola perchè era stata detta”.
In particolare, in cosa pensi che Andrey sia migliorato rispetto all’anno scorso?
“Penso in tante cose. sicuramente sta servendo meglio. Il suo diritto e il rovescio sono più pesanti.
Oggi è stato migliore di me.
Purtroppo le mie armi non hanno funzionato abbastanza bene, mentre le sue hanno funzionato meglio: non sono riuscito ad ottenere abbastanza punti diretti con il servizio e con il diritto. Lui ha giocato meglio di me oggi, mi sento di dirgli bravo, e per quel che mi riguarda bisogna imparare da partite come questa e continuare a crescere.
Dopo il primo set non mi sentivo benissimo e non so il motivo per cui stavo così, non mi piace recriminare con queste cose ma devo dire poi che dopo il primo set lui ha iniziato a giocare meglio e io sono calato.”
Soprattutto senza i tre grandi a New York, quanto è grande la minaccia Andrey?
” Penso proprio che tutti possano vincere il torneo. Ho visto ora che Daniil sta giocando. Avanti di due set. Se vincerà, sarà un quarto di finale difficile.
Ho visto Thiem giocare contro Felix. Stava anche lui bene.
Ci sono molti giocatori che stanno giocando davvero bene. Non so chi vincerà. Andrey di sicuro ha molte possibilità di vittoria”.
TAG: Matteo Berrettini, Us Open, us open 2020
@ Marco (#2591526)
Hai ragione ma le tenta e spesso fa il 15. Era solo per rispondere a coloro che dicono che Berrettini sa fare una sola cosa , servire forte e all’uscita tirare un gran dritto
Per onore di cronica va detto che le smorzate le ha sbagliate tutte.
Ahahah….secondo te cosa avrebbe dovuto fare come dici, se non si fosse contenuto ?
@ Andrea (#2590929)
Commento tecnico curioso. Agassi,pat Cash, Gerulaitis, tzitzipas, connors panatta vilas zverev,………
Ahahah….a Milano dicono, rob de matt !
Verissimo ! Cosi’ gli avversari manderanno un loro fan a gridagli Forza e la prossima volta perdera’ ancora ! Mi aveva lasciato anche a me allibito quando l’ho letta. Allora ha qualche problemino psichico …
“Forza” era detta a fine incontro dal tifoso russo per deridere Matteo che probabilmente la pronunciava spesso per caricarsi. Succede nel tennis.Impossibile non reagire verso questo cretino e Matteo è stato bravo nel contenersi.
Un po’ vero ! Vi ricordate quando Fabio ha fatto quasi piangere Rafa agli Us Open ?
Ahah… Deformazione professionale ?
Tutti esperti, allenatori … santoni.
Credo semplicemente … frustrati. Lui ha la sua vita, le sue vittorie, le sue sconfitte, le sue soddisfazioni, voi … il nulla. Il tennis è questo! Federer Wim 2019 vi dice qualcosa?
Vai Matteo! Lavora sodo e … cogli l’attimo!
Nessuno dice che Berrettini sia un giocatore da top 3 o top 5, anzi per lui sarà molto faticoso mantenere un posto fisso nei top 10, però ha il tipo di gioco che potrebbe, in qualche occasione, e non certo in maniera seriale, regalare ulteriori soddisfazioni a altissimo livello. Thiem, Medvedev, Zverev, Tsitsipas (senza contare i big 3 che forse tra 2/3 anni saranno fuori dai giochi) sono più forti di lui ma sono giocatori con cui può fare partita. Con lo stesso Rublev è 3 a 2 (1 a 1 negli Slam) nei confronti. Visto che dai tempi di Panatta non abbiamo un giocatore in grado, potenzialmente, di arrivare in fondo ai grandi tornei, teniamocelo stretto. In fondo Cilic uno Slam lo ha vinto e gli altri citati hanno fatto quasi tutti almeno una finale…e hanno perso perchè giocavano con i mostri sacri al loro top, ora – o nei prossimi anni – si potrebbe aprire un periodo molto aperto come nel femminile, dove ci saranno 8/10 giocatori in grado di arrivare in fondo a seconda di forma e superficie
@ maurizio (#2590981)
Appena settimo al mondo? L’hai sparata grossa dai…
@ The shark (#2590955)
Vorrei che tu ricordassi quanti back di rovescio, stretti incrociati e profondi in lungo linea, quante smorzate quanti attacchi ha effettuato Matteo nel primo set. Quanto ha variato direzione e taglio del servizio. Non mi sembra che lo si possa infilare nella categoria dei picchiatori monotematici. Anzi. Ha perso e perso male ma credo sia dovuto ad un evidente calo fisico. E poi ricordiamoci quanto sia migliorato il suo rovescio nell’ultimo anno.
Avete mai visto quando perdono Federer, Nadal o Djokovic?
Sono furenti, frustrati e sono sempre di pessimo umore…ora guardate l’italiano…sorride, ridacchia.
Noi Italiani ancora osanniamo uno che è stato appena 7° nel mondo…ci accontentiamo ed ecco perchè poi non contiamo nulla. 😉
Berrettini continua a imparare.. a perdere.La tecnica è i colpi ci sono, la voglia di vincere(grinta) molto meno
Berrettini in giornata “ni “.Rublev bravo e caparbio .
Ci puo’stare . Il tifoso che gli ha detto “forza ” non l’ha mica offeso ! …Non vedo come mai Matteo si sua agitato tanto….e se poi fosse anche stata una molto leggera presa per i fondelli , sottolineare in maniera così eclatante la cosa da parte sua mi sembra eccessivo e incongruente. Ma che te può fregare se uno ti dice forza a partita finita …
Io resto dell’idea che un tennista che arrivi ad avere solo 7 tennisti al mondo sopra di lui sia un campione. Berrettini continuerà a darci grandi soddisfazioni.
Il tennis moderno è un tennis “fisico”,ora alcuni giocatori riescono a scivolare anche sul cemento ma modestamente penso che Berrettini sia un buon giocatore ma deve capire che solo con il dritto ed il servizio non vai da nessuna parte troppo poca cosa;l’unico che esprime la vera essenza del tennis è Roger Federer! I maestri ed allenatori di oggi non insegnano più la varietà di colpi che ci sono in questo difficile sport.
@ quella che permette di riprendere palle impossibili e rispedirle indietro. (#2590831)
Ma veramente Matteo una semi slam l’ha già fatta…
@ becu rules (#2590841)
Infatti, tranne qualche eccezione che ha fatto di più perchè aveva di più da offrire, sono giocatori che hanno vinto (o vincono) grandi partite ma pochi tornei di grande valenza…
ma un bel taglio a barba e capelli per cominciare?!
@ quella che permette di riprendere palle impossibili e rispedirle indietro. (#2590831)
Infatti Berrettini l’ha già fatta una semifinale di uno Slam
@ quella che permette di riprendere palle impossibili e rispedirle indietro. (#2590831)
Infatti berrettini l’ha già fatta una finale di uno Slam
@ quella che permette di riprendere palle impossibili e rispedirle indietro. (#2590831)
Scusami berrettini già ha raggiunto una semifinale slam è sicuramente non sarà un top 5 almeno non con costanza però essendo un giocatore tosto da battere è capace di giocare su molte superfici avrà le sue occasioni ….
Per Sinner la vedo diversamente credo che a differenza di berrettini sul palleggio sia già oggi superiore a molti top 10 , gli mancano le partite la continuità e soprattuto deve migliorare tatticamente aggiungere variazioni .
Poi c è musetti e anche se nessuno ci crede secondo me è quello con più margini xke ottiene ottimi risultati ma ancora ha tanto su cui lavorare
Nei 2 turni precedenti ho visto Matteo a tratti superiore a quello dell’anno scorso, con una continuità al servizio micidiale, il solito dirittone e una discreta propensione a rispondere, anche in modo aggressivo. Non condivido l’opinione di chi lo vede giocatore basato solo sulla 1^di servizio. L’anno scorso arrivò in semifinale giocando spesso e volentieri non benissimo al servizio, compensando con altre giocate e con una grande determinazione. Ieri evidentemente era scarico mentalmente e fisicamente, e qui un po’ ci preoccupiamo, considerato che nei turni precedenti ha sempre vinto in 3 set….come mai?
Ottimo intervento.
Veramente l anno scorso è arrivato in semifinale berrettini in usa… perché dire le cose se nn si sanno?bho
No non è lesa Maestà, sicuramente perde una buona fetta del suo potenziale, come si può dire lo stesso di Isner, Karlovic, Anderson, Raonic, Opelka, Khachanov, Cilic, Berdych, Querrey, Sock o in passato Ivanisevic, Tanner, Philippousis, Krajicek, Rosset, tutta gente (o quasi) che con quel servizio e spesso poco altro (che poi così poco in molti casi non era, ma per battere i top la resa del servizio era determinante) ha bazzicato la top 10 e dintorni. Quindi ? Molto più dura fare gli Schwartzmann ti assicuro…
Matteo Berrettini è uun buon tennista, ma non potrà mai essere un campione da grandi eventi. Il motivo? Gli manca quella dote “naturale” che hanno i grandi tennisti, la super capacità di palleggio e di rimando di palle impossibili. Berrettini il match lo vuole vincere solo con la forza, va bene con avversari deboli, ma quando incontra un top, allora si perde. Purtroppo anche Sinner si trova in queste condizioni. Difficilmente i due potranno mai arrivare ad una semifinale o finale di grande Slam. Non lo dico per criticfa, è una costatazione. enzo
Per favore, non sia mai, tra l’altro avevano il fisico di cristallo 😕
Teniamoci stretti M. Berrtettini, Sinner, Musetti e la Cocciaretto
Matteo purtroppo vuole vincere senza avere una vera preparazione fisica di fondo! Nel tennis di oggi la resistenza fisica é il 50% del gioco. Si deve allenare fisicamente molto di più e non tenere in mano solo la racchetta
Il linguaggio del corpo parlava di un Rublev molto deciso e agguerrito ma, purtroppo, di un Matteo non altrettanto grintoso e convinto dei propri mezzi(o forse della piena efficienza delle sue condizioni fisiche). Questa incrinatura emotiva (che ovviamente si è concretizzata in punti per l’avversario) è probabilmente derivata, come ha ammesso poi lo stesso Matteo, dal fatto che Rublev ha migliorato praticamente i pezzi forti di Berretto, ossia servizio e dritto, battendolo sul suo stesso piano, indebolendolo mentalmente e riducendo di molto le probabilità di vittoria, visto che a Matteo non riusciva di centrare sempre anche questi fondamentali. Il tennis è uno sport complicato in quanto “singolo”, e capacità tecniche si mescolano con le risorse fisiche, mentali e caratteriali, dove ognuna migliora col supporto delle altre. Forse a Matteo manca ancora qualcosina in tutte queste componenti, un po’ di rovescio, un po’ di dinamismo in difesa, un po’ di grinta in più, se possibile lasciare ancora qualche chilo vista l’altezza e le caviglie esili..dai Matteo, puoi farcela!!
😉 giornata NO!!! Ci sta’!! Matteo numero 8 al momdo!!..ricordate… Non vedo motivo di criticare quando finalmente abbiamo un bravo e serio giocatore a questi livelli. Volate ritornare ai tempi di cane…Pescosolido…e nargiso..che manco con il binocolo hanno visto la top ten ??? BASTA criticare!!
Purtroppo Berrettini non è la prima volta che nei momenti decisivi ha dei brutti passaggi a vuoto. Oltre che ad un evidente e prematuro calo fisico, è sembrato mancare più sul piano mentale. Recentemente aveva perso pure con Opelka che,servizio a parte, gli è nettamente inferiore sul piano tecnico ed ha per giunta un fisico anche più pesante del suo.
Dispiace veramente sia per lui che per Sinner che, se non si fosse fatto rimontare i primi due set vinti all’esordio, avrebbe potuto fare un ottimo torneo, guardando per esempio come De Minaur,da lui battuto,sia giunto già ai quarti.
E’ lesa maestà dire che Berrettini senza il suo servizio è un giocatore normale e che non si può giocare solo di slice?
Secondo me Matteo era consapevole di essere inferiore fisicamente, così ha deciso di giocare 1 set a bomba dimostrando a sé stesso di essere il più forte. Ecco perché a fine partita era tranquillo e giulivo. La prossima volta quando sarà a posto fisicamente lo asfalta. Fidatevi!
Presumevo che fosse la stessa cosa. Gia’ altre volte si intravedeva una ‘questione di testa’ cioe’, tensione, concentrazione, empatia….il raggio e’ molto ampio !
In “giornata no” in un ottavo di slam ?
Mi è sembrato un Berrettini stanco fisicamente, ma resta complessivamente un ottimo giocatore, con strumenti micidiali (servizio e diritto) o buoni/migliorabili (rovescio,volee)….. il favorito per gli Us Open mi sembra Thiem, con i fondamentali da fondo campo eccellenti….
Ho visto Matteo nei match precedenti e si è visto chiaramente che ha vinto grazie alla prima di servizio e ad alcuni colpi di diritto mentre negli scambi prolungati 4 volte su 5 sbagliava ,soprattutto di rovescio, poco reattivo negli spostamenti,direi appesantito: quasi nullo nel rovescio lungo linea e poco propenso al gioco sotto rete, aspetti che lo scorso anno erano invece frequenti ; ho impressione che molti giocatori della next gen siano migliorati ma occorre verificare su altri match soprattutto su terra rossa.
Vistoso e precoce calo psicofisico, ma nel primo set ha dimostrato eccome di avere mezzi degni di un top ten. Io non avrei corso su certe palle impossibili, gestendo meglio le energie. La scomparsa di prime vincenti, con soli quattro o cinque aces in quattro set, è davvero strana dopo la qualità del servizio dimostrata nelle precedenti partite. Probabilmente rientra nel quadro del calo generale, anche se normalmente un servizio potente dovrebbe sopperire a cali di intensità e continuare malgrado tutto. Qualcosa ancora non funziona, e dovrà rivederlo. È evidente che ha una corporatura molto impegnativa da gestire. Forse proprio per questo dovrebbe concentrarsi sui suoi punti forti e respirare quando è inutile correre, ad esempio alla fine del primo set sul servizio di Rublev. Ma non sarei catastrofista, tenendo sempre presente che non eravamo in top ten da secoli, a parte Fognini che ci ha messo più di un decennio per arrivarci. Berrettini è uno dei giocatori più forti nella storia del tennis italiano. Non capisco chi si ostina, molto ahimè italianamente, a criticarlo.
@ Antonio (#2590557)
Faceva quarti proprio qui bello mio
La foto non è di ieri, ma di archivio (la stessa vista alcuni giorni fa)… non credo che abbia riso nella conferenza stampa ieri.
In top10 ci sono stati Sock Carreno Busta Isner Raonic Tipsarevic Pouille e non può starci Matteo?? Ma vero dite? Tra l’altro ha il servizio superiore a molti attuali top10 per cui non lo vedo affatto fuoriluogo
@ Mario (#2590533)
Si perche’ Rublev e Medvedev sono campioni di antipatia. Sembrano due automi. Questi in Patria chissà a quante ore di allenamenti saranno stati rigorosamente obbligati e poi esportano aspetti come se fossero stati raccomandati di non fare manco un sorriso.
Stesso livello di mia figlia di 9 anni quando parla di economia politica
Esatto! Concordo con Giampi..forse per migliorare questo aspetto dovrebbe allenarsi parecchio sulla resistenza..
Peccato per Berrettini, peccato per Sinner…sempre le stesse cose. 2 tennisti normalissimi,esaltati dai giornalisti
Ce ne sono stati sicuramente pochi ma almeno uno, Tsonga, ottenne risultati molto lusinghieri, anche fino all’anno scorso, pur “senza rovescio”.
Temo che quel “forza” sia stato detto un pò a pijà per…ci siamo capiti! 😉
Perché di solito Matteo è un ragazzo tranquillo, e non me lo spiegherei.
@ Antonio (#2590557)
Perché scrivi senza sapere? Rublev quarti di finale us open nel 2017…ops
Lo sappiamo bene che non è proprio un top ten, ma un onesto top 20-25 che in determinate situazioni e sfruttando qualche crollo può fare la capatina intorno alla decima posizione.
Non è giocatore da Slam ovviamente
@ Mario (#2590533)
Ma non è vero
Boh a me sembra semplicemente che Matteo non abbia il rovescio, fine! E come top ten è assurdo
@ Stennis (#2590534)
Ci credo !!ha fatto di tutto per organizzare gli i internazionali.. pensando di avere il pubblico…Invece l ha presa in quel posto…E gli sta bene
La foto di Berrettini sorridente non va molto bene…Se si vedono le interviste dopo partita di Nadal quelle poche volte che ha perso, di sorrisi se ne vedono pochi,anzi scuro in viso! La differenza si vede anche in questo,si ha sempre l’impressione che gli italiani si accontentino di dove sono arrivati e spece per Berrettini, giovane e con grandi mezzi potenziali come lui questo non va assolutamente bene…vorrei invece vedere l incazzatura sul suo viso per aver perso con uno di pari valore ed eta’!
Non ha quasi mai avuto la 1* palla di servizio. Il rovescio non andava, mi sembrava anche giù di carrozzeria. Un pianto, insomma.Che delusione x noi italiani.
Berrettini non da top ten,ma nei primi 20
Apprezzo lo spirito di Berrettini dinanzi ad una sconfitta. Naturalmente non è giulivo il suo atteggiamento. In compenso è di una consapevolezza assoluta. Intelligentemente dà atto al suo amico-rivale andrey di aver giocato meglio e di aver meritato la vittoria. Sa distinguere e applaudire ai miglioramenti altrui e sa che la giornata di ieri per lui è stata negativa sia per non aver potuto avere le sue armi (diritto e battuta) ad aiutarlo come sempre, sia perché fisicamente non era al top.Bello leggere che queste partite NO sono per lui fonte di crescita psicologica e di miglioramento tecnico.
@ Mauro72 (#2590554)
Quoto..mi sembra un po’ come Thiem, il vecchio Nadal, che hanno bisogno di partite per entrare in forma
Quindi: Thiem ha più titoli, più scalpi, classifica più alta, più piazzamenti importanti in tornei importanti, “più tennis”(sa fare molte più cose), è avanti negli h2h ma è meno forte di Rublev.
Sì.
Vi sta proprio sulle palle. O di tennis ne capite pochino..
A parte caviglie e polpacci Matteo ha un fisico alla hulk. Più adatto al basket che al tennis. Tutti gli altri giocatori della sua altezza sono più leggeri ed elastici. È ovvio che spostamenti e resistenza allo sforzo siano il suo punto debole. Ha speso tantissimo nel primo set sui turni di servizio di Rublev e poi è calato.
Nelle dichiarazioni riportate in un altro sito di sport c’è anche questa sua dichiarazione che invece qui è stata omessa: “Non mi sentivo molto pimpante durante la partita, anche adesso un po’ mi gira la testa, credo sia stata la tensione, ma non mi piace attaccarmi a queste cose”.
@ Mario (#2590458)
Si Coric e De Minaur sono più forti di Rublev. Tra l’altro l’australiano è un classe ‘99 ed è ai quarti di finale dello slam Rublev alla sua età dov’era?
@ Luca Napoli (#2590467)
Carreno neanche lo considero in tabellone, è li soltanto per un cavillo del regolamento non sarebbe arrivato ai quarti neanche se l’avversario avesse giocato con una gamba
Matteo ha giocato sotto il suo livello, ha fatto male le cose che di solito gli riescono meglio, a partire dal servizio.
Dopo il lockdown noto livelli di preparazione molto diversi, ma credo sia normale.
Matteo dà l’impressione di essere un diesel, ha bisogno di qualche torneo per trovare la forma.
Non sarei disfattista e presto lo vedremo di nuovo devastante.
Certo, un’occasione come quella di quest’anno non ci sarà più
Sono d’accordo che ieri era scarico e ha ceduto fisicamente in modo netto. Detto questo, se è possibile il suo rovescio piatto è peggiorato, o almeno la sua fiducia nel rovescio. Lo gioca solo slice come faceva la Graf, e quando Rublev ha preso le misure senza cercare il vincente ma allungando lo scambio, Matteo ha visto i sorci verdi.
Due cose emblematiche:
– in un paio di scambi col dritto incrociato ha buttato Rublev fuori dal campo, il quale gli ha ributtato una palla innocua sul rovescio. invece di tirare un rovescio bimane a campo completamente aperto che avrebbe chiuso il punto, ha ricominciato con lo slice rimettendo nello scambio il russo.
– parlando col suo angolo ha detto “lo devo giocare solo slice”
Non si fida in nessun modo del suo rovescio a due mani.
Oltretutto non ha quasi mai provato il rovescio lungolinea, mentre l’anno scorso a fine anno aveva iniziato a girare gli scambi anche con quel colpo. Ieri ne ha provati 3 con esito disastroso.
Non può pensare di competere solo con servizio e dritto, sperando di fare sempre vincenti al secondo colpo.
Speriamo fosse solo una questione di gambe molli e che col migliorare la condizione, vada meglio anche col suo colpo debole.
Non ho visto la partita (per fortuna!) ma mi sembra di capire che Matteo fosse scarico fisicamente. Purtroppo, per il suo gioco è necessario essere in perfetta forma fisica. Nei turni precedenti l’ho visto molto bene, con grandi performance al servizio e non solo. Evidentemente oggi era in giornata no. Ci può stare….
Non è che le esibizioni durante la pausa siano state deleterie invece che tenerlo sul pezzo?
Scusate se vado fuori argomento…ma sto vedendo in diretta su supertennis la presentazione degli Internazionali con Binaghi al microfono…Ammazza che faccia da funerale…
Ma perchè Thiem? Odioso e antipatico come pochi. Poi pure austriaco.
Mi sembra che rispetto lo scorso anno il russo sia progredito di più.
Tutte queste certezze quando si affrontano giocatori tra i primi 30-40 al mondo (soprattutto se si tratta di giovani in ascesa) mi lasciano alquanto perplesso.
MATTEO ERA SCARICO….
pero’ deve lavorare su quel rovescio in back..e nel diritto tagliato in recupero..queste due situazioni sono causa sempre di attacchi dalla controparte
poi il dolore al polso ha fatto il resto..
potenziamento gambe e caviglie..vedo le gambe rispetto al resto del corpo molto sottotono ( sono certo che c’e’ anche una componente genetica)
Peccato, senza il trio delle meraviglie era una ghiotta occasione.
Matteo però è sempre un signore.
La telecronista diceva che Matteo era allenato perfettamente ma a me e’ sembrato che dopo il primo set abbia finito la benzina !!!!
Berrettini? Ottimo top50 ATP.
Qualcuno mi sa spiegare com’è possibile che Matteo abbia messo a segno un solo ace(credo) e soprattutto è pazzesco che dopo un’ora il ragazzo fosse già privo di energie……
E poi, a mio parere, il servizio è importante ma saper portare tutti i colpi lo è di più.
Sto guardando Medvedev che mette poche prime ma asfalta lo stesso
Tiafoe.
A mio parere Matteo è troppo pesante fisicamente.
….Ho tifato per te fino a notte fonda……adesso, forza Thiem
Rublev ha avuto la sfortuna di trovarsi dal lato più difficile del tabellone. Soprattutto di trovare subito Medvedev al prossimo turno e poi, eventualmente, Thiem. Ma la vedo dura per lui.
Cosa vuol di ‘forza’ dove sarebbe l’insulto, non e’ che intendeva incoraggiarti invece ? bah non capisco
@ Antonio (#2590449)
Ma tu sei veramente un “espertone”….
Il fan di Andrey ti ha detto “forza” e tu Matteo non hai capito. Destabilizzante…
piu debole di Carreno e Coric? Convinto tu…
Ieri Rubley avrebbe vinto anche in stampelle contro un Berrretto regredito su tutti di mesi e mesi. Ma vi rendete conto che ha fatto solo 5 ace contro le 9 del russo? BBB Berrettini dov’era ieri? Comunque lui ride, per cui contento lui…
rublev ha pochissime probabibilità di superare il prossimo turno, altro che vincere il torneo …
Non vincera’ solo perche il prossimo match sara’quello con Medvedev, ma non e’assolutamente il piu debole degli 8.
E’ piu forte di Thiem, Shapovalov, De Minaur…ma poi il piu debole degli 8? cioe’ pure di Carreno Busta? Ma mi faccia il piacere
Onesto a riconoscere che al momento Rublev sia più forte
Matteo con tutto il rispetto ma le possibilità che Rublev possa vincere il torneo sono nulle tra gli 8 arrivati ai quarti è il più debole e non credo che Medveved gliela regali ha una fama matta di vincere il torneo dopo essere stato beffato l’anno scorso in finale
Eh va be’ ti ha detto forza….