Kristina Mladenovic: “Stiamo vivendo un incubo”
La francese Kristina Mladenovic difficilmente dimenticherà la propria esperienza all’US Open 2020. Dopo aver perso una partita incredibile, delapidando un vantaggio di 6-1 5-1 contro la russa Varvava Gracheva, nella press conference post partita ha tuonato contro l’organizzazione, parlando di condizioni atroci, in quello che per lei è diventato un vero e proprio incubo. Si riferiesce al protocollo extra restittivo a cui è stata sottoposta dopo esser stata in contatto con Benoit Paire.
“Stiamo vivendo un vero e proprio incubo” ha dichiarato alla stampa del suo paese, sottolineando di aver già affrontato 30 test Covid. “A questo punto il mio unico desiderio è riguadagnare la mia libertà… Dobbiamo lottare per la nostra libertà e nonostante tutto ancora non ce l’abbiamo. Le condizioni qua sono atroci. Se avessi saputo che per giocare a carte per 40 minuti con un giocatore risultato positivo al test, ma già tornato negativo, mi sarei ritrovata in queste condizioni, non avrei mai messo piede in questo torneo”.
Certamente “Kiki” era furibonda anche per la brutta sconfitta rimediata in campo, ma viene da chiedersi: non aveva letto ed approvato le condizioni prima di arrivare a NY? La francese inoltre non può lasciare ancora la “bolla” all’US Open essendo in garain doppio con Timea Babos.
TAG: Benoit Paire, Covid-19, Kristina Mladenovic, Marco Mazzoni, us open 2020
Per completezza sarebbe giusto leggere anche il parere di Shelby Rogers sull’argomento:
https://twitter.com/raviubha/status/1301433464865124352?s=20
Beh di fatto risultano tra i vincitori della Grande Guerra e nella Seconda truppe francesi continuarono a combattere per tutto il conflitto a fianco degli Alleati, tanto che la Francia ebbe la supervisione di una delle 4 Zone in cui fu divisa la Germania a guerra finita. Al processo di Norimberga i francesi erano dalla parte dei vincitori (noi purtroppo no..).
Un certo Napoleone Bonaparte ti dice nulla? Dalle Alpi alle Piramidi, dal Manzanarre al Reno etc…
Carlo Magno re dei Franchi (popolazione di origine germanica, ma che di fatto si può considerare antenata dei francesi di oggi) sconfisse tra gli altri Longobardi ed Avari
Qualcosa hanno vinto anche loro…
Certo fuori non c’è nulla…solo un Virus;il mondo ha fatto il Lockdown perchè gli tirava.
😆 😆 … sì proprio della serie… cambiamo discorso che magari non notano la figuraccia che ho fatto in campo
penso che la maggior parte di quelli che scrivono in questo sito giochi a tennis. a chi non è capitato almeno una volta di perdere una partita già vinta, o di rimontarne una già persa.
sono cose che capitano, raramente, ma capitano
Questa sempre a fare la piangina per qualcosa! La classica viziatella insopportabile.
Lo fanno anche con Salvini(sono ossessionati)
@ Sottile (#2585704)
Ha cambiato “avversario” ma il gioco rimane sempre lo stesso
Cosa c’entra ora Federer? 😆
Ma fino a qualche mese fa la bella Kristina non “giocava a carte” con Thiem?
Comunque la sua sconfitta del tutto ingiustificabile arrivata a quel punto del match.
Che i sapientoni che ci governano ci stanno stressando e portando all’esasperazione ogni giorno che passa è un dato incontrovertibile….
infatti è l’unico stato a non aver mai vinto una guerra e dire che ne ha fatte eh! In più ci sono alleati con germania in UE ridicoli!
Ma cosa c’entra questo col fatto che non ha fatto l’ultimo punto per chiudere il match ed è stata clamorosamente rimontata??lo shock di vivere nella bolla si è manifestato improvvisamente al monumento dei tre match point consecutivi?
@ gene61 (#2585594)
Credo però a questo punto abbia pure una responsabilità verso la Babos.
Sì vabbè faccio finta di non aver letto, diciamo che è incazzata per aver questo bel record che passerà alla storia che da 61 51 è riuscita a perdere, e senza fixed 😆
Il punto sarebbe leggere le condizioni imposte sin dal principio. Che ricordiamo Pella e Dellien non hanno potuto giocare Cincinnati perché a contatto con un positivo. Forse però a Mladenovic sarebbe andata meglio in quel modo, si sarebbe risparmiata la figuraccia di ieri. A carte (quindi penso non a 10 metri di distanza l’uno dall’altro, e con sia lei che paire che hanno toccato presumibilmente le carte con le mani), per 40 minuti, ma secondo lei non conta. Frase folle di una che sembra non aver capito nulla di cosa sia successo e stia ancora succedendo
@ lesser (#2585539)
Evidentemente, ignori che ci ha già perso con la Giorgi.
Quello che io non capisco è questa fissazione che avete (non sei solo tu, certo) di metterla in ogni discorso, anche in quelli dove non entra neanche lontanamente…contenti voi!
Sì vero, la correttezza…
Ma se stai “vivendo un vero e proprio incubo” allora ci vuole solo coerenza.
Si lamenta e frigna in attesa di passare alla cassa.
🙁 🙁
Non c’è nulla di cui stupirsi, Mladenovic ha mostrato ancora quanto sia antisportiva e infantile.
Nessuno ti ha obbligato a venire qui e le condizioni erano risapute già prima del torneo.
Poi ecco vorrei essere anch’io in “prigione” per 10 giorni e guadagnare 100 mila dollari
Su, bimba, fai la brava. Il tuo incubo casomai si chiama Gracheva. Giocare a carte ( non metto in dubbio, dai) per 40 minuti con una persona infetta basta e avanza per essere a rischio contagio.
Per il doppio c’é anche una questione di correttezza verso la sua compagna… ah, già, dimenticavo che ormai in italia non si sa cosa sia la correttezza…
Ci sta tutto
Ma È talmente arrabbiata e sconvolta che continua a stare in quel “postaccio” per giocare il doppio!?!?!!
Ma se la situazione è così pesante perché non se ne va?
Tante altre sue colleghe e colleghi hanno persino rinunciato alla partecipazione del singolo nonostante i conseguenti disagi economici.
Ci vorrebbe un pochino di coerenza!
Dichiarazioni oscene tanto quanto la sconfitta vergognosa di ieri. Nessun presunto “incubo” giustifica il fatto di perdere un match in uno Slam da 6-1 5-1 sopra, con un’avversaria più debole e oltretutto senza nemmeno minimamente lottare nel terzo set.
Kiki, invece di accampare scuse, rifletti su ciò che hai combinato sul campo. E magari a questo punto abbandona il singolo e dedicati solo al doppio, così eviti certe figure imbarazzanti.
Non vedo cosa c’entra la Giorgi ma ti ricordo che ha vinto quasi tutte le partite in rimonta
Era tutto scritto nero su bianco. Aveva tre strade:
– rinunciare alla trasferta (come hanno fatto illustrissimi colleghi)
– mugugnare per ottenere condizioni migliori ma non necessariamente più ragionevoli, oppure sfruttare le pieghe del documento USTA, ad esempio attrezzarsi con alloggio esterno ed isolato (come ha fatto Nole)
– adeguarsi in toto a quello che ha firmato (come ha fatto LEI!), inclusa la famosa manleva in caso di – facciamo le corna! – morte…
In ogni caso lei è entrata in contatto con un infetto, quindi tutto ciò che ne consegue è abbastanza condivisibile.
Il passaggio sui 40 minuti è da mani nei capelli, vuol dire che non ha capito un …zo di quello che è successo negli ultimi 9 mesi! E me ne dispiace moltissimo, lei era l’unica tennista francese che davvero mi stava simpatica.
“non aveva letto e approvato le condizioni prima di arrivare a NY?”
Sicuro, ma la “bolla nella bolla” era tra le condizioni? Mi pare che si stia lamentando della disparità di trattamento per i contatti con Paire, e se questa possibilità non era specificata, direi che non ha tutti i torti.
Beh, se non sbaglio si può giocare a scopa…. 😛
Ha pienamente ragione altroché.
Tutto ridicolo.
Sei ricco di famiglia
@ Giacomo (#2585547)
Ma anche Fognini? Dai non scherzare
Quanta ignoranza in questo passaggio “Se avessi saputo che per giocare a carte per 40 minuti con un giocatore risultato positivo al test, ma già tornato negativo”
ma perchè non ha giocato a carte online?
I tennisti intelligenti tipo Nadal e Fognini hanno deciso di non andare a New York. Fossi io un tennista rinuncerei a giocare qualsiasi torneo prima della conclusione di questa faccenda strana.
in doppio ha vinto più che in singole anche slam,ha vinto il punto finale contro l’australia la feder cup non lo vedo un incubo proprio.se guardiamo le giocatricici nostre cosa dovremmo dire noi,n’abbiamo 2 e son già fuori tutte e due è non è la prima volta,da penneta a parte i quarti di finale della giogi di 2 3 anni fa più nulla ma nulla,non ci siamo salvati nemmeno con i maschi su 10 fuori 8 al primo turno…………….al femminile sapevamo già quando sarebbero uscite le uniche due che partecipavano,è passata la giorgi al primo per miracolo e poi ………..covid o no covid dobbiamo tenere duro è non abbaterci.questa è un’altra atleta brava che non ne pesca più una quando era stata per due tre tornei consecutivi in finale in un inizio anno 2018 ma poi perse le tre finali non ha più giocato bene a parte l’ultima feder cup
questa giocatrice oramai mi sa che perde anche con la giorgi,ma ricordiamoci la giorgi a palermo da un set di vantaggio e 51 per ben due volte ha vinto chiudendola con brivido 64 ma ci mancava poco per essere ripresa dal tutto
Mi dispiace per la simpatica Kiki, ma se non le stava bene il protocollo della USTA poteva fare a meno di andare a New York come hanno fatto tante altre. Se poi il protocollo è stato cambiato in corsa allora il discorso cambia …
E’ il tennis americano nell’era covid, bellezza! Se non ti andavano bene le regole della “bolla” potevi restartene a casa come molte altre colleghe europee e non, più sensate di te …
Scopa 🙂
Giocato a carte…ahahaha si come no 😀
Adesso quella cosa lì si chiama giocare a carte?
Oddio, 30 test sembrano tantini anche a me
Quante ne vedremo…. con questi intelligentoni che prendono decisioni!!!!
Evidentemente la ragazza fa parte della categoria di quelli che sputano sul piatto dopo aver mangiato.
ridicola con queste dichiarazioni..le libertà sono altre (tipo io che non posso uscire da febbraio) e trovare alibi dopo ieri è da perdenti..non c’entra nulla con la sua sconfitta “ignobile” di ieri
i francesi non li ascolto o leggo più. inutili