Us Open: Il montepremi si abbassa ma è record per chi perderà al primo turno

@ Bud (#2572708)

Che si siano commessi errori (non solo in USA, un po’ in tutto il mondo) è sotto gli occhi di tutti. Sulle cause si può discutere, anche se la categoria di “negazionismo” è errata e offensiva. Al limite varrà per qualche complottaro da scie chimiche, ma per il resto si può se mai parlare di sottovalutazione. Non è una distinzione da poco.
MA tutto questo, con la situazione attuale nello stato di New York, dove si disputeranno gli US Open, che cosa c’entra? Lì attualmente la “piena emergenza” non c’è proprio: il virus circola grossomodo ai livelli europei (se non meno), i dati clinici sono inesistenti e ci sono tutte le precauzioni in atto. Non c’è un singolo motivo sensato per non disputare il torneo.

Scritto da DelPo Fan

Scritto da Bud
Giocare questo slam mi sembra la classica americanata. E non perché non si dovrebbe ricominciare a giocare, ma perché gli USA sono in piena emergenza Covid. È la stessa cosa di giocare un torneo in Italia ad aprile. Non ha senso. Bisognerebbe sì ripartire col tennis, ma dai paesi che non sono in emergenza sanitaria.

Dovremmo iniziare a considerare gli USA stato per stato, o almeno area per area, perché le situazioni di Florida o California con lo stato di New York non c’entrano nulla. Nello stato di New York ci sono attualmente sui 7/800 nuovi casi giornalieri (costantemente sotto i mille da inizio giugno) e i decessi sono circa una decina al giorno. Situazione sotto controllo.

Ma non mi sembra che quando a New York c’erano migliaia di casi al giorno si pensasse all’annullamento. In ogni caso la loro emergenza è stata gestita tardivamente, e questo lo si deve in gran parte a:
– negazionismo di ogni emergenza planetaria;
– sentimento di onnipotenza.

Scritto da Bud
Giocare questo slam mi sembra la classica americanata. E non perché non si dovrebbe ricominciare a giocare, ma perché gli USA sono in piena emergenza Covid. È la stessa cosa di giocare un torneo in Italia ad aprile. Non ha senso. Bisognerebbe sì ripartire col tennis, ma dai paesi che non sono in emergenza sanitaria.

perfettamente d’accordo

Si che bisogna giocare che e vivere normale covid no covid che….bisogna vivereeeerr

Scritto da Bud
Giocare questo slam mi sembra la classica americanata. E non perché non si dovrebbe ricominciare a giocare, ma perché gli USA sono in piena emergenza Covid. È la stessa cosa di giocare un torneo in Italia ad aprile. Non ha senso. Bisognerebbe sì ripartire col tennis, ma dai paesi che non sono in emergenza sanitaria.

Dovremmo iniziare a considerare gli USA stato per stato, o almeno area per area, perché le situazioni di Florida o California con lo stato di New York non c’entrano nulla. Nello stato di New York ci sono attualmente sui 7/800 nuovi casi giornalieri (costantemente sotto i mille da inizio giugno) e i decessi sono circa una decina al giorno. Situazione sotto controllo.

The players need some money now, can’t wait too long. 54 M$ are better than 202 k$.
People need some entertainment.

Giocare questo slam mi sembra la classica americanata. E non perché non si dovrebbe ricominciare a giocare, ma perché gli USA sono in piena emergenza Covid. È la stessa cosa di giocare un torneo in Italia ad aprile. Non ha senso. Bisognerebbe sì ripartire col tennis, ma dai paesi che non sono in emergenza sanitaria.