Novak Djokovic dice sì agli US Open, ma ad una condizione: niente quarantena al ritorno da New York
Novak Djokovic ha confermato di voler giocare gli US Open, ma solo a condizione che al rientro in Europa venga concessa una “deroga” straordinaria ai giocatori per permettere loro di partecipare ai tornei di Madrid e Roma senza doversi sottoporre ai quattordici giorni di quarantena. Qualora l’ATP dovesse riuscire a trovare una soluzione a questo problema, che costringerebbe diversi “big” alla rinuncia al Major statunitense per poter partecipare ai tornei europei in preparazione al Roland Garros, allora il serbo si sposterebbe negli Stati Uniti per affrontare il secondo appuntamento stagionale a livello Slam (ricordiamo che, a causa dell’emergenza Coronavirus, il torneo di Wimbledon è stato rimandato al 2021).
TAG: CoronaVirus, Novak Djokovic, Tennis, Us Open, us open 2020
Normale che decide tutto lui é migliore e poi i slavo n.1 ma com’è possibile…..se non ci avete divisi vinciamo in tutti i sport perché ci vuole il cuore e la grinta e sopratutto orgoglio
@ nino (#2567711)
Nole ha donato perché ha diffuso lui il virus
Nessuno!
Nessuno
Quanti tennisti italiani hanno Donato soldi ai poveri??
@ nino (#2567713)
Vero è una vergonia al Serbia!
@ nino (#2567713)
Un bellissimo gesto?.. indubbiamente!. Neccessario in un paese sviluppato, dove lavori 174 giorni dell’anno, per avere accesso a un sistema sanitario di primo ordine e pensioni dignitose(velo pietoso)?… sinceramente credo che quando avete finiti gli argomenti che riguardano all’atleta è quando uno deve apprezzare quello del filantropo, senz’altro Djokovic nell’ultimo periodo no sta gestendo la sua immagine al massimo…
Adesso cosa fa? Decide tutto lui? È proprio un impostore
Quanto e “corto” ricordo di italiani?
NOLE ha donato 1.000.000€ al popolo italiano, stesso valore che ha donato al Serbia.
Invece di essere grati, ci sono sempre persone che manifestano odio verso ogni cosa e persona che viene dalla Serbia.
Chiedo, gentilmente, quanto in tutto hanno donato dieci migliori sportisti italiani?
E dopo, Federer,Nadal, Williams?
Vergognia…
Pura vergogna❗
@ Mario (#2567631)
Topo Nole ha donato 1.000.000€ al tuo paese.
Quanto ha donato tuo caro gatto Federer?
@ titti (#2567615)
Nella fiera dell’est, per due soldi un topolino il virus comprò….
In realtà Djokovic non sta ponendo nessuna condizione, che sia necessario chiarire la questione del periodo di isolamento al rientro in Europa, concedendo una esenzione a chi proviene dalla “bolla” dello US Open, è questione ben nota, su cui l’ATP, in primis Gaudenzi, e la stessa USTA stanno lavorando da tempo, da prima ancora che si giocasse l’Adria Tour, tanto per dare un riferimento.
E la cosa, se si riuscirà a concordare, sarà valida per tutti.
Ma mentre l’ingresso in USA è già garantito e protetto, ed è stato relativamente facile ottenerlo, l’esenzione per il rientro in Europa, ma anche nel resto del mondo, è cosa molto più complessa, essendo coinvolti numerosi governi nazionali (ed alcuni, tipo quelli che stanno con la testa all’ingiù, sembrano particolarmente “gnucchi”).
Se poi i singoli governi nazionali, o anche l’Unione Europea, non capiranno che fare rientrare giocatori (e relativo staff) che sono stati per poche settimane confinati in una “bolla” sterile, controllati e “tamponati” praticamente ogni giorno, non rappresenta alcun pericolo, allora proprio non ci sarà niente da fare, ma non sarà colpa né dell’USTA né dell’ATP (la WTA apparentemente non esiste, appare solo come una costola dell’ATP di cui segue pedissequamente le risoluzioni).
Come si fa a mettere il pollice su a un pollice su?
Non so come, perché sembra difficile ancora ipotizzarlo, ma non darei così scontato il tour statunitense, che poi si giocherebbe a N Y e a Wa.
Si giocherà uno slam pieno di insidie e di paure per tutti, anche perché le notizie a oggi non sono per nulla tranquillizzanti.
@ Dario (#2567620)
già fatto credo
Credo che i topi avrebbero ballato in ogni caso, come del resto ballano dal 2010 …
Non dire gatto se prima non ce l’hai nel sacco.
Le condizioni le può dare ai suoi lacchè!! Questo si sente sopra la legge…
Mah, io sono sempre più convinto che quasi tutti i giocatori contrari, da quelli che stanno sollevando solo obiezioni sulla ripresa dei tornei, a quelli che sono del tutto avversi, saranno i primi a giocare non appena si partirà. Comodo parlare adesso, a giochi avviati voglio vedere chi farà ancora spallucce.
Mi pare che sia già un bel po’ che ballino anche con il gatto (spelacchiato) in giro no?
Che poi Madrid inizia il giorno in cui finisce lo US Open.
Conciliare questi tornei è già difficile di per sé.
Comunque Nole ha ragione, è impossibile disputare il Tour in due continenti se c’è una quarantena da fare al ritorno.
Prima cosa da fare abolire per quest’anno il torneo juniores negli slam…meno persone al seguito.
Che pseudoumorismo penoso..
Se Berrettini decidesse di andare a New York potrebbe tranquillamente arrivare alla seconda settimana A quel punto se c’è la quarantena precauzionale al ritorno dall’America lui dovrà saltare non solo Madrid ma anche Roma Tutta la preparazione per Parigi verrebbe compromessa Mi rendo conto che per molti di voi l’odio verso Djokovic rappresenta una ragione di vita ma non esagerate Cerchiamo di mantenere un minimo di razionalità Buona giornata
Richiesta assolutamente logica, anzi doverosa. Costringerli alla quarantena dopo tutti i test a cui dovranno sottoporsi sarebbe una mancanza di rispetto e di fiducia nei confronti degli atleti.
Djokovic si porta dietro errori, però qui solleva un problema. Se ho capito bene chi arriverà nella seconda settimana a NewYork non potrà gioacare Madrid e Roma, e chi arriverà in fondo rischia anche Parigi.
Certo, ti danno pure l Oscar di miglior attore…
E poi che vuoi ancora?…che ti garantiscono di vincere…
Secondo il mio punto di vista in questo caso Nole ha ragione, ma al tempo stesso i governi (non l’ATP) non possono prendere decisioni con troppo anticipo… eventuali deroghe che a mio parere potrebbero essere giustificate sono comunque da ponderare bene… Purtroppo per il tennis che può riprendere a livello locale e nazionele, è quasi impossibile programmare una ripresa senza intoppi a livello mondiale. A mio parere potrebbero anche annullare completamente la stagione americana
Non otterrà mai la revoca della quarantena.
Sa benissimo che verrà cancellato il tour americano e con questa dichiarazione si para il culo
…e grazie che ci vuole andare, tra Cincinnati e USOPEN ha solo 360+180=540 punti da “difendere”.
Può solo guadagnarci
Questo vuole le leggi ad personam, percarità! Ultimamente ogni volta che apre bocca fa un danno alla sua immagine
@ Francesco (#2567577)
Ma che replichi a fare? Si sa che nel mondo del tennis solo Federer fa solo le cose giuste: è coerente, simpatico, bravo, altruista, ha i parenti più bravi del globo terraqueo e non sbaglia mai un atteggiamento essendo perfetto
Ovvio che, malgrado le sceneggiate, uno Us Open con molte defezioni faccia gola…
Bravo !
Non farti piegare dai poteri !
Meglio che Djokovic partecipi al tour americano se vuole arrivare a 18, Nadal non ci sarà perché preferisce la terra europea. Via il gatto (Roger) i topi ballano (Rafa e Novak)!!!
Finalmente Nole, e con solo una richiesta anche molto sensata; prevedo che sarà accolta senza troppe obiezioni.
Embe si, la quarantena la fanno i poveri cristi, mica lui pieno di soldi. si chiudesse in casa a videochiamarsi con l’amicone fiorello
Monsieur de Lapalisse gli fa un baffo: “Se si può andare (ed ovviamente tornare), io ci vado. Se non si può andare, io non ci vado.”
La coerenza
Mah!