Kirsten Flipkens si lamenta per lo svolgimento degli Us Open: ” In sostanza, se una persona risulta positiva ad un test a New York, ci sarà una quarantena obbligatoria per tutti per due settimane, giusto?”
25/06/2020 12:43 
15 commenti
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Kirsten Flipkens nella foto
L’ex numero 13 del mondo Kirsten Flipkens si è rivolta a Twitter per lasciare un messaggio di “avvertimento” su ciò che gli US Open hanno intenzione di fare, dato che non ritiene giusto che il major si disputi.
“Sono solo io a pensare che sia pazzesco che gli US Open sono ancora in programma nel 2020? Ci sono già giocatori che risultano positivi al Covid-19. In sostanza, se una persona risulta positiva ad un test a New York, ci sarà una quarantena obbligatoria per tutti per due settimane, giusto? Hanno in programma di cancellare il torneo solo in quel momento”, si chiede la belga.
Ricordiamo che all’Adria Tour, che non era nemmeno un torneo ufficiale, ci sono stati diversi casi positivi per Covid-19, tra cui, come sapete, il serbo Novak Djokovic.
TAG: Kirsten Flipkens, Us Open, us open 2020
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La Flipkens è obbligata a giocare? Tira fuori un certificato medico e dà forfait. Ci sono milioni e milioni di lavoratori che hanno ripreso, basta con questa lagna, in modo particolare da chi è cullato, riverito…
Beh se una fa in media primo secondo turno il problema si pone meno che per le finaliste no?
Se succedesse qualsiasi cosa è probabile che la flipkens sia già in Europa
ma non e’ che se c’e un contagiato automaticamente, adottando le giuste misure, c’e un’ epidemia….GIOCANO A CALCIO DA 1 MESE !!!!
tra 2 mesi e piu? ??? spero a molti
tranquilla Kristen, anche io penso sia folle giocare us Open e anche Roland garros. folle da un lato e patetico dall’altro. pur di guadagnare soldi lo organizzerebbero anche con la peste bubbonica.
Semplicemente se Nadal e Djokovic lo prendono non possono vincere un altro slam, sta a te stare attenta come vivi
A chi sarà permesso di viaggiare negli Stati Uniti ?
Ma perchè non c’è il tempo materiale per fare i test a tutti i partecipanti rimasti in gara prima della partita successiva, e poi anche se ci fosse, e i test fossero negativi, non è detto che il virus non sia entrato in circolo.
@ Salvo (#2563209)
e perche’ mai ?
Non e’ la peste bubbonica o l ebola…
@ Salvo (#2563209)
e perche’ mai ?
Certe uscite comunque fanno ridere, non per il tema in se quanto per il tempismo: quest’osservazione è in ritardo di almeno un mese.
Il merito di Djokovic, se vogliamo dargliene uno, è aver dimostrato che le restrizioni suggerite da USTA (e contro cui lui stesso si batteva) sono non solo necessarie, ma forse nemmeno sufficienti.
C’è sempre la possibilità, remota ma nemmeno troppo, che Dimitrov non abbia contratto il virus nelle incoscienze collettive del torneo, dove sarebbe stato logico pensare, ma addirittura prima; questo giustificherebbe l’isolamento preventivo di giocatori e staff.
Spero che non sia successo questo, anche perchè mi darebbe abbastanza fastidio dare ragione a quel cafone del padre di Nole…
Ah pure? Probabilmente mi ero informato male ma non avevo capito che tutti i tennisti finiranno in quarantena se anche trovassero un solo positivo. Quindi si rischia di saltare anche il RG. Mi sa tanto che parecchi europei salteranno la tappa americana.
E certo, diamo diritto di parola solo alle prime 5 al mondo e tutte le altre zitte. Bene ha fatto Halep a salutare tutti con largo anticipo.
Ha parlato la grande campionessa!
Lol
Lo penso anch’io, Kirsten.
Nel momento stesso in cui spunta un positivo, secondo me il torneo chiude.